CONSORZIO AMBIENTALE PEDEMONTANO - PONTE DELL'OLIO (Piacenza)

COMUNICATO

Avviso della decisione relativa alla procedura di verifica (screening) concernente il progetto per l'attivita' estrattiva di materiali inerti ghiaiosi da svolgersi in localita' Verano - comune di Podenzano (PC)

Lo Sportello Unico per le Attivita' produttive del Consorzio
Ambientale Pedemontano, in qualita' di responsabile del procedimento e
per conto dell'Autorita' competente (Comune di Podenzano), comunica la
decisione relativa alla procedura di VIA concernente il progetto per
l'attivita' estrattiva di materiali inerti ghiaiosi da svolgersi in
localita' Verano - comune di Podenzano (PC), assunta dal Comune di
Podenzano con deliberazione Giunta comunale n. 39 del 15/4/2008 ai
sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9, come modificata
dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35.
Il progetto presentato dalla ditta Inerti Trebbia Srl, con sede legale
in Piazza Cavalli n. 68 - 29100 Piacenza, e' ubicato in localita'
Verano ed interessa il territorio del comune di Podenzano e della
provincia di Piacenza.
L'autorita' competente con atto G.C. 39/08 ha assunto la seguente
decisione:
1) di approvare positivamente la procedura di verifica di impatto
ambientale presentata dalla ditta Inerti Trebbia Srl, con sede legale
in Piazza Cavalli n. 68 - 29100 Piacenza con riferimento al progetto
di cava polo P.I.A.E. n. 24 "Ponte Vangaro";
2) di recepire integralmente le osservazioni formulate dalla
conferenza dei servizi riunitasi in adunanza del 26/2/2008 e di
seguito sinteticamente riportate:
- Azienda AUSL:
dall'analisi delle integrazioni fornite dal progettista si evince che
la capacita' di assorbimento del carbonio (C02) da parte del bosco
raggiunge il livello massimo tra il sedicesimo ed il ventunesimo anno
di vita e poi tende a diminuire gradualmente; si chiede pertanto al
fine del rilascio del parere favorevole di mantenere l'opera di
mitigazione, bosco mesofilo con estensione di circa 29.130 mq, per
ulteriori ed aggiuntivi dieci anni, oltre i dieci previsti dalla
scadenza della coltivazione della cava, in capo ai proprietari dei
terreni sui quali insiste, vincolando tale area ai fini ambientali;
- Ministero dei beni culturali ed ambientali dell'Emilia-Romagna:
le indagini condotte hanno rilevato la presenza di stratificazioni
archeologiche relative ad antichi livelli di frequentazione nell'area
interessata dai sondaggi 17 e 19, che inducono a ritenere possibile il
rischio di rinvenimenti di materiali e/o elementi strutturali nella
zona circostante. Nell'esprimere pertanto, per quanto di competenza,
il proprio nulla osta all'esecuzione generale dei lavori, si segnala
la necessita' di preservare dalle operazioni di sbancamento tutta
l'area considerata a rischio archeologico e indicata con retino nella
carta di ubicazione dei sondaggi allegata alla documentazione di SIA,
trasmessa, nonche' le zone immediatamente circostanti il perimetro
indicato, nel caso in cui i lavori previsti dovessero essere
necessariamente eseguiti anche nella suddetta area, essa dovra'
necessariamente essere sottoposta a scavo archeologico dei livelli
antropizzati individuati;
- Provincia di Piacenza - Servizio Pianificazione territoriale e
ambientale:
le aree destinate a recupero naturalistico, come individuate nella
tavola nr. 32 - Planimetria recupero ambientale stralcio funzionale
d'intervento - dovranno avere un'estensione non inferiore al 20% della
superficie complessiva del polo estrattivo considerato, secondo quanto
contenuto nell'Allegato 6.4. alle NTA del P.I.A.E. 2001 (Criterio 1).
Nel computo delle superficie da destinare a recupero naturalistico
sono state considerate le siepi che dovranno essere poste a dimora
lungo la pista ciclabile, Verano - Podenzano che la ditta dovra'
realizzare. Si chiede inoltre che venga specificatamente individuato
il soggetto a cui competera' la manutenzione ed in particolare
l'irrigazione della piantumazione che sara' realizzata lungo la pista
ciclabile Verano - Podenzano, nel periodo intercorrente dalla messa a
dimora delle essenze alla cessione dell'opera al Comune di Podenzano,
al quale competera' successivamente la manutenzione;
- Comune di Podenzano:
in riferimento all'art. 7 delle NTA del PIAE si conferma che il
nmateriale, che non rientra nella categoria "Terra da ritombamento" e
che si intende destinare ad altri usi - trattasi di limi argillosi
pari a mc. 298.000,00, non puo' essere utilizzato che come materiale
da ritombamento. In riferimento al calcolo delle superficie da
destinare a recupero naturalistico, nelle quali sono state considerate
le siepi che dovranno essere poste a dimora lungo la pista ciclabile,
Verano - Podenzano, si ribadisce quanto contenuto nell'art. 6 delle
NTA del P.A.E.: "Opere di compensazione integrative (da attuarsi oltre
al recupero ambientale di cava ed alla corresponsione, al Comune,
degli oneri di escavazione): -  realizzazione di pista ciclabile
collegante l'abitato di verano con Podenzano, secondo il tracciato
individuato nella tavola 9.3, sulla base delle indicazioni progettuali
fornite dall'Amministrazione comunale di Podenzano". Pertanto il
progetto di recupero ambientale dovra' attenersi a quanto prescritto
dal citato art. 6  Polo p24 "Verano" delle NTA del PAE.;
3) di stabilire, ai sensi e per gli effetti dell'art. 17, comma 7
della L.R. 18 maggio 1999, n. 9, recante "Procedure in materia di
impatto ambientale", che il termine temporale entro il quale la
procedura mantiene la sua efficacia e' stabilito in tre anni
decorrenti dalla data della notifica alla ditta proponente della
presente deliberazione.

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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