REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO DEL SISTEMA DEI SERVIZI SOCIALI. PROMOZIONE SOCIALE, TERZO SETTORE, SERVIZIO CIVILE 24 aprile 2008, n. 4644

Comune di Sassuolo (MO) - Valutazione di qualita' positiva, con limitazione dei progetti di servizio civile nazionale, ai sensi del prontuario allegato al decreto ministeriale 3 agosto 2006

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis)	determina:
1) la valutazione positiva del progetto di servizio civile nazionale:
Incontrare relazioni positive 2 presentato dall'Ente: Comune di
Sassuolo con le seguenti limitazioni:
- eliminazione della previsione in base alla quale 4 volontari
svolgeranno servizio civile "In collaborazione con i GET - gruppi
educativi territoriali al pomeriggio, in orario extrascolastico,
attivita' di supporto agli operatori professionisti, realizzazione di
attivita' ludico-ricreative sportive o laboratoriali con i ragazzi a
rischio di disagio sociale" e "In collaborazione con i GET, attivita'
nel pomeriggio, in orario extrascolastico, di inclusione sociale di
ragazzi a rischio di disagio sociale a supporto del ruolo educativo
degli educatori professionali esercitato indirettamente tramite
l'aiuto ad eseguire i compiti scolastici" presso due GET, che dal
combinato disposto delle previsioni contenute nelle voci 6, 7, 8 e 25
si desumono essere collocati in Via Braida 279 e in Via Cimarosa n. 67
a Sassuolo, in contrasto con quanto riportato nella voce 16 "Sede/i di
attuazione del progetto ed operatori locali di progetto", dove viene
evidenziata la sede: 54519 Comune di Sassuolo 2 - Via Rocca n. 22 -
Sassuolo, sedi che peraltro non risultano tra le sedi d'attuazione di
progetto accreditate. La richiamata previsione, dunque, viola il
"Prontuario contenente le caratteristiche e le modalita' per la
redazione e la presentazione dei progetti di servizio civile nazionale
da realizzare in Italia e all'estero, nonche' i criteri per la
selezione e l'approvazione degli stessi" approvato con DM 3 agosto
2006, in particolare il punto 3.1 Limiti, che prevede: "I progetti
possono essere presentati esclusivamente per le sedi di attuazione
gia' accreditate".
Piuttosto le due predetti sedi sono gia' accreditate nell'Albo
nazionale, per cui risulta altresi' violato il principio generale
secondo il quale non sono possibili doppie iscrizioni nello stesso
Albo o in Albi diversi, di cui alla circolare UNSC 2/2/2006.
Quanto sopra evidenziato comporta la conseguente riduzione di un
corrispondente numero di volontari richiesto sulle richiamate sedi di
attuazione, oggetto di limitazione in quanto non accreditate; pertanto
il numero di volontari concessi per il progetto in esame e' ridotto a
4. In conseguenza di cio' vengono modificate, in diminuzione da 8 a 4,
le voci 9 "Numero dei volontari da impiegare nel progetto", 11 "Numero
posti senza vitto e alloggio" ed eliminato il rigo 2 della voce 16
"Sede di attuazione del progetto" riferito alla sede con codice
identificativo 54519;
2) di inviare la presente determinazione all'Ente interessato;
3) di pubblicare, per estratto, il presente provvedimento nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
4) di dare atto che avverso il presente provvedimento e' ammesso
ricorso al TAR nei termini e nei modi previsti dalla Legge 1034/71,
come modificata dalla Legge 205/00 o, in alternativa, e' ammesso
ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e nei
modi previsti dal DPR 1199/71, come modificato dalla Legge 205/00.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Angelo Bergamaschi

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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