REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO DEL SISTEMA DEI SERVIZI SOCIALI. PROMOZIONE SOCIALE, TERZO SETTORE, SERVIZIO CIVILE 24 aprile 2008, n. 4616

Associazione Volontarimini - Valutazione negativa di qualita' dei progetti di servizio civile nazionale, ai sensi del prontuario allegato al decreto ministeriale 3 agosto 2006

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis)	determina:
1) e' escluso dalla valutazione di qualita' il progetto di servizio
civile nazionale denominato: Sportello informa diritti attiv-abili
presentato dall'Ente: Associazione Volontarimini, ai sensi delle
disposizioni di cui ai paragrafi 4.1 e 4.2 del Prontuario allegato al
decreto ministeriale 3 agosto 2006, per le seguenti motivazioni:
- violazione del combinato disposto dal paragrafo 5 "Iscrizione agli
Albi e rapporti tra enti" della circolare UNSC 2 febbraio 2006
concernente "Norme sull'accreditamento degli enti di servizio civile
nazionale" e dal paragrafo 3.1"Limiti" del "Prontuario contenente le
caratteristiche e le modalita' per la redazione e la presentazione dei
progetti di servizio civile nazionale da realizzare in Italia e
all'estero, nonche' i criteri per la selezione e l'approvazione degli
stessi" approvato con DM 3 agosto 2006. In base alla disciplina
richiamata, infatti, gli enti interessati possono accedere al servizio
civile nazionale con un'autonoma iscrizione all'Albo del servizio
civile ovvero attraverso la dimostrazione dei vincoli associativi,
consortili o federativi, che intercorrano fra tali enti oppure
mediante la stipula di un accordo di partenariato con gli enti di
prima e seconda classe.
La logica dell'accreditamento e le esigenze di trasparenza impongono,
invero, di evidenziare comunque i singoli enti che intendono
partecipare, direttamente o come sedi di attuazione di altri enti, al
sistema del servizio civile nazionale, cio' al duplice scopo di
consentire la verifica della sussistenza dei requisiti di legge in
capo ad ogni singolo ente presso cui i volontari presteranno servizio
e, altresi', allo scopo d'evitare doppie iscrizioni nello stesso albo
o in albi diversi.
Da quanto precede consegue che possono presentare progetti di servizio
civile nazionale esclusivamente gli enti iscritti all'Albo nazionale o
agli Albi regionali di cui all'art. 5 del DLgs del 5 aprile 2002, n.
77 ed esclusivamente per le sedi di attuazione gia' accreditate
(paragrafo 3.1"Limiti" del "Prontuario").
Il progetto in esame presentato dall'Associazione Volontarimini,
invece, si sviluppa sostanzialmente nel sostegno a 5 Associazioni
(A.T.D.D.M. La Locomotiva, Associazione Tutela Traumatizzati e
Lesionati, T.D.M., U.I.L.D.M., A.T.D.G.A.), come confermato dalla
descrizione delle voci 6, 7, 8 e, qualora ce ne fosse la necessita',
dalla voce 25 della scheda progetto (le predette associazioni,
infatti, non sono - e non potrebbero essere - indicate come partners
del progetto proprio per la loro centralita' progettuale). Le
associazioni stesse, peraltro, non risultano accreditate in forma
associata con l'associazione Volontarimini, ne' risultano accreditate
direttamente all'Albo regionale, situazione che avrebbe consentito
loro l'attivazione di una coprogettazione con l'associazione
Volontarimini, ma al piu' hanno un'iscrizione nell'Albo nazionale,
come nel caso della U.I.L.D.M., per cui in questo caso viene altresi'
violato il principio generale secondo il quale non sono possibili
doppie iscrizioni nello stesso albo o in albi diversi, di cui alla
richiamata circolare UNSC 2/2/2006.
Per le argomentazioni sopra riportate il progetto in esame non puo'
essere ammesso alla valutazione di merito, in conformita' al paragrafo
4.1 del "Prontuario", per la mancanza del necessario presupposto
logico-giuridico rappresentato dall'accreditamento, diretto o in forma
associata, di tutte le associazione pienamente coinvolte nel progetto
stesso, quindi senza la possibilita' da parte di questo ufficio di
verificare per ciascuna associazione il possesso dei requisiti di cui
all'art. 3 della Legge n. 64 del 2001 e l'adesione delle stesse
all'intero sistema del servizio civile nazionale mediante la
sottoscrizione della "Carta di impegno etico del servizio civile
nazionale", in conformita' al paragrafo 3."I Requisiti" del
"Prontuario";
2) di inviare la presente determinazione all'Ente interessato;
3) di pubblicare, per estratto, il presente provvedimento nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
4) di dare atto che avverso il presente provvedimento e' ammesso
ricorso al TAR nei termini e nei modi previsti dalla Legge 1034/71,
come modificata dalla Legge  205/00 o, in alternativa, e' ammesso
ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e nei
modi previsti dal DPR 1199/71, come modificato dalla Legge 205/00.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Angelo Bergamaschi

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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