REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 29 settembre 2008, n. 206

Approvazione dell'elenco delle aree percorse dal fuoco nel quinquennio 2003-2007, ubicate nei comuni dell'Emilia-Romagna. (OPCM 3624/2007 e OPCM 3680/2008)

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
Visti:
- la Legge 24 febbraio 1992, n. 225, recante "Istituzione del Servizio
nazionale della Protezione civile" e successive modifiche ed
integrazioni e, in particolare, l'art. 5;
- il DLgs 30 marzo 1998, n. 112, recante "Conferimento di funzioni e
compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti locali,
in attuazione del Capo I della Legge 15 marzo 1997, n. 59" e, in
particolare, gli articoli 107 e 108;
- la Legge 21 novembre 2000, n. 353, recante "Legge-quadro in materia
di incendi boschivi";
- il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401, recante
"Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle
strutture preposte alle attivita' di protezione civile e per
migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile";
- la L.R. 7 febbraio 2005, n. 1, recante "Norme in materia di
protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale
di Protezione civile";
premesso che:
- l'anno 2007 e' stato caratterizzato da una recrudescenza del
fenomeno incendi boschivi per cause da attribuirsi a comportamenti di
natura colposa e dolosa che, complici anche l'aumento delle
temperature oltre le medie stagionali e il perdurante periodo di
siccita', hanno provocato in alcune regioni vittime e danni
incalcolabili all'ambiente naturale;
- anche il territorio della regione Emilia-Romagna ha registrato nel
2007 un aumento del numero degli incendi rispetto alle medie degli
anni passati;
- con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 luglio
2007, pubblicato nella G.U. n. 181 del 6/8/2007, in relazione alla
gravita' e alla diffusione del fenomeno degli incendi boschivi, e'
stato dichiarato lo stato di emergenza fino al 31 ottobre 2007,
prorogato fino al 30 marzo 2008 con decreto del 23 ottobre 2007,
pubblicato nella G.U. n. 253 del 30/10/2007 e, da ultimo, prorogato
fino al 30 settembre 2008 con decreto dell'1 aprile 2008, pubblicato
nella G.U. n. 86 dell'11/4/2008;
- per contrastare il fenomeno e gestire le conseguenze dell'emergenza
incendi, con ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n.
3624 del 22/10/2007, pubblicata nella G.U. n. 253 del 30/10/2007, sono
state adottate disposizioni urgenti da attuarsi nei territori delle
regioni interessate, tra cui l'Emilia-Romagna;
- l'art. 7, comma 1, della citata ordinanza n. 3624/2007 ha previsto
che i Presidenti delle Regioni o i loro delegati trasmettessero al
Capo del Dipartimento della Protezione civile, nominato Commissario
delegato, l'elenco dei Comuni che non hanno censito, ai sensi
dell'art. 10, comma 2, della Legge 353/00, tramite apposito catasto, i
soprassuoli percorsi dal fuoco nonche' a diffidarli ad adottare i
provvedimenti di competenza e che, in caso di inerzia, i Presidenti
delle Regioni o i loro delegati agissero in via sostitutiva;
dato atto che la Regione Emilia-Romagna con nota prot. n. 6846 del 21
novembre 2007, acquisita agli atti d'ufficio:
- ha invitato tutti i Comuni dell'Emilia-Romagna a comunicare se
avessero provveduto ad attivare le procedure di cui al citato art. 10,
comma 2, della Legge 353/00, in tutti i casi in cui i soprassuoli
delle zone boscate e dei pascoli presenti nel proprio territorio
fossero stati percorsi dal fuoco nell'ultimo quinquennio, nonche' a
precisare se avessero provveduto, in ogni caso, ad istituire il
catasto delle aree percorse dal fuoco, anche in assenza di incendi,
raccomandando, in quest'ultimo caso, di procedere comunque
all'istituzione del catasto con atto formale del competente organo
comunale, affidandone la tenuta e la gestione alla competente
struttura organizzativa comunale; al fine di agevolare l'attivita' dei
Comuni ed assicurare uniformita' dei dati essenziali da riportare in
detto catasto, la Regione ha predisposto e messo a disposizione dei
Comuni medesimi un fac-simile della scheda "Catasto aree percorse dal
fuoco ex art. 10, comma 2, della Legge 353/00";
- ha rammentato a tutti i Comuni che gia' con nota prot. n.
AMB/PTC/05/314 del 14 aprile 2005 era stata portata alla loro
attenzione la possibilita' di avvalersi dei rilievi delle aree
percorse dal fuoco effettuati dal Corpo Forestale dello Stato, ove gli
stessi non avessero scelto di provvedervi direttamente e
autonomamente; piu' precisamente, con tale nota si e' fatto presente
che il CFS, anche in applicazione della convenzione tra la Regione
Emilia-Romagna e il Comando regionale del CFS, avrebbe, a fronte di
necessaria richiesta, messo a disposizione dei Comuni interessati i
dati in possesso rilevati sul territorio di rispettiva pertinenza,
trasferendogli la seguente documentazione:
- scheda AIB-FN (cartacea);
- rilievo dell'area percorsa dal fuoco con rappresentazione grafica,
effettuata all'interno del SIM/RAPF (Sistema informativo della
montagna/Rilievo area percorsa dal fuoco) su foto aerea o su
cartografia catastale riportante i mappali catastali interessati
dall'incendio;
- ha evidenziato a tutti i Comuni che copie dei rilievi in formato
digitale (SHAPE file di ESRI) del CFS sono disponibili, e scaricabili,
presso gli sportelli SIM delle Comunita' Montane, nonche' presso
l'apposito indirizzo Internet regionale;
- ha invitato i Comuni, che non vi avessero gia' provveduto, ad
approvare entro il termine ivi indicato, comunicando contestualmente
gli estremi dell'atto di approvazione alla Regione, l'elenco
provvisorio dei soprassuoli percorsi dal fuoco nel corso nell'ultimo
quinquennio, nonche' a pubblicare detto elenco all'Albo pretorio
comunale per trenta giorni consecutivi, al fine di consentire ai
soggetti interessati di presentare eventuali osservazioni, valutate le
quali, i Comuni avrebbero dovuto approvare l'elenco definitivo e le
perimetrazioni dei soprassuoli incendiati;
- ha invitato i Comuni a comunicare alla Regione le risultanze del
procedimento sopra descritto e previsto dall'art. 10, comma 2 della
Legge 353/00, specificando gli estremi dell'atto del competente organo
comunale di approvazione dell'elenco definitivo e delle perimetrazioni
in parola;
- ha fatto presente ai Comuni interessati che, in caso di inosservanza
di quanto previsto e richiesto con la nota in parola, il Presidente
della Regione avrebbe agito in via sostitutiva ai sensi dell'ordinanza
n. 3624/2007 (art. 1, comma 7);
evidenziato che con nota prot. n. PC. 1047 del 21 febbraio 2008,
acquisita agli atti d'ufficio, la Regione ha sollecitato i Comuni
dell'Emilia-Romagna che non avevano dato riscontro alla precedente
richiesta del 21 novembre 2007, e il cui territorio, dai dati in
possesso della Regione medesima ed acquisiti a seguito dei rilievi
effettuati dal Corpo Forestale dello Stato, risultavano essere stati
interessati da uno o piu' incendi boschivi nel corso di uno o piu'
anni riferiti al quinquennio 2003-2007, a provvedere entro i
successivi 20 giorni dal ricevimento del sollecito in parola;
rilevato che:
- non tutti i Comuni sollecitati hanno provveduto agli adempimenti
richiesti e previsti dalla Legge 353/00 (art. 10, comma 2);
- i Comuni che hanno comunicato di aver provveduto all'assolvimento
degli obblighi di legge non hanno tuttavia indicato gli estremi degli
atti di approvazione degli elenchi delle aree percorse del fuoco;
dato atto che la Regione con nota prot. n. PC. 3238 del 6 giugno 2008,
acquisita agli atti d'ufficio, ha richiesto ai Comuni interessati, per
il tramite delle Province, di procedere alla comunicazione degli
estremi in parola;
considerato che non tutti i Comuni hanno riscontrato tale richiesta;
vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3680
del 13 giugno 2008, pubblicata nella G.U. n. 137 del 13/6/2008 ai
sensi della quale i Presidenti delle Regioni interessate provvedono a
diffidare i Comuni inadempienti a completare l'accatastamento con
l'approvazione degli elenchi definitivi entro e non oltre il 30 giugno
2008;
dato atto che con propria nota prot. n. PG. 0196736 del 19 agosto 2008
si e' provveduto a diffidare i Comuni che a tale data non avevano
ancora comunicato gli estremi degli atti in parola o attivato le
procedure di cui al citato art. 10, comma 2, della Legge 353/00, a
provvedere entro il 10 settembre 2008, precisando che, in caso di
inerzia, lo scrivente avrebbe agito con i poteri sostitutivi di cui
alla citata ordinanza n. 3680/2008, ovvero ad approvare con proprio
atto, valido ai sensi e per gli effetti di tale norma di legge,
l'elenco delle superfici percorse dal fuoco;
ritenuto che ricorrano gli estremi per agire in via sostitutiva ai
sensi di quanto previsto dall'art. 1, comma 7, dell'ordinanza n.
3624/2007 e dall'art. 1, comma 3, dell'ordinanza n. 3680/2008,
procedendo, pertanto, all'approvazione dell'elenco delle aree percorse
dal fuoco nel quinquennio 2003-2007 e perimetrate dal Corpo Forestale
dello Stato, ubicate nei comuni di cui all'Allegato 1, parte
integrante del presente decreto ed individuate sulla base dei dati in
possesso della Regione;
ritenuto altresi' di invitare i Comuni di cui al citato Allegato 1:
- a dare corso agli adempimenti successivi, provvedendo all'affissione
al proprio Albo pretorio dell'elenco delle aree percorse dal fuoco di
rispettiva pertinenza per trenta giorni consecutivi al fine di
consentire agli interessati di presentare eventuali osservazioni;
- decorso tale termine e valutate le osservazioni eventualmente
presentate, ad approvare, entro i successivi sessanta giorni, l'elenco
definitivo delle aree perimetrate;
richiamate:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
- la deliberazione della Giunta regionale n. 450 del 3 aprile 2007
"Adempimenti conseguenti alle delibere 1057/06 e 1663/06. Modifiche
agli indirizzi approvati con delibera 447/03 e successive modifiche" e
s.m.;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 1499 del 19 settembre
2005 "Preliminari disposizioni procedimentali e di organizzazione per
l'attivazione dell'Agenzia regionale di Protezione civile ai sensi
dell'art. 1, comma 6, e art. 20 e seguenti, L.R. 7 febbraio 2005, n.
1", con la quale l'ing. Demetrio Egidi e' stato nominato Direttore
dell'Agenzia regionale di Protezione civile;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 1769 dell'11 dicembre
2006 "Agenzia regionale di Protezione civile: modifica della propria
deliberazione 1499/05 e approvazione del relativo regolamento di
organizzazione e contabilita'";
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso
congiuntamente dal Direttore generale Ambiente, Difesa del suolo e
della costa, dott. Giuseppe Bortone, e dal Direttore dell'Agenzia
regionale di Protezione civile, ing. Demetrio Egidi, ai sensi
dell'art. 37, quarto comma, della L.R.  43/01 e delle deliberazioni
della Giunta regionale 1769/06 e 450/07;
decreta:
per le ragioni espresse in parte narrativa che qui si intendono
integralmente richiamate:
1) di approvare l'elenco delle aree percorse dal fuoco nel quinquennio
2003-2007 e perimetrate dal Corpo Forestale dello Stato, ubicate nei
comuni di cui all'Allegato 1, parte integrante del presente decreto,
ed individuate sulla base dei dati in possesso della Regione;
2) i Comuni interessati, ove necessario, provvederanno, a rettificare
i dati riportati nell'elenco di cui all'Allegato 1, in conseguenza di
eventuali aggiornamenti delle basi informative di riferimento;
3) di stabilire che i Comuni di cui all'Allegato 1 procedano:
- a dare corso agli adempimenti successivi, provvedendo all'affissione
al proprio Albo pretorio dell'elenco delle aree percorse dal fuoco di
rispettiva pertinenza, con gli eventuali aggiornamenti di cui al
precedente punto 2, per trenta giorni consecutivi al fine di
consentire agli interessati di presentare eventuali osservazioni;
- decorso il predetto termine di 30 giorni e valutate le osservazioni
eventualmente presentate, ad approvare, entro i successivi sessanta
giorni, l'elenco definitivo delle aree percorse dal fuoco e relative
perimetrazioni;
4) di pubblicare il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.
IL PRESIDENTE
Vasco Errani
(segue allegato fotografato)

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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