REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO SVILUPPO DEL SISTEMA AGROALIMENTARE 11 marzo 2008, n. 2560

Del. n. 1652/07 e n. 131/08. Prima sessione di valutazione. Riconoscimento soggetti ed organismi di consulenza ed informazione. Approvazione servizi di formazione, informazione e consulenza

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Richiamati:
- il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio Europeo, sul sostegno
allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo
sviluppo rurale (FEASR);
- il Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio Europeo sul
finanziamento della politica agricola comune;
- la decisione n. 144/2006 del Consiglio relativa agli orientamenti
strategici comunitari per lo sviluppo rurale (programmazione
2007-2013);
- il Regolamento (CE) n. 1974/2006 della Commissione Europea, che reca
disposizioni di applicazione al citato Regolamento (CE) n. 1698/2005;
- il Regolamento (CE) n. 885/2006 della Commissione Europea recante
modalita' di applicazione del Regolamento (CE) n. 1290/2005 per quanto
riguarda il riconoscimento degli Organismi pagatori e la liquidazione
dei conti del FEAGA e del FEASR;
- la deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 99 del 30 gennaio
2007, con la quale e' stato adottato il Programma di sviluppo rurale
della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2007-2013 attuativo del
citato Reg. (CE) n. 1698/2005;
- la decisione della Commissione Europea C(2007)4161 del 12 settembre
2007, di approvazione del Programma medesimo;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 1439 in data 1 ottobre
2007, con la quale si e' preso atto della decisione comunitaria di
approvazione del Programma di sviluppo rurale 2007-2013 (di seguito
per brevita' indicato PSR), nella formulazione acquisita agli atti
d'ufficio della Direzione generale Agricoltura al n. PG/2007/0238108
di protocollo in data 21 settembre 2007, allegato alla deliberazione
stessa quale parte integrante e sostanziale;
richiamati, in particolare, i contenuti della Misura 111 - Azione 1
"Formazione e informazione per le imprese agricole e forestali" e
Misura 114 "Consulenza aziendale" del PSR;
atteso che con deliberazione di Giunta regionale n. 1652 del 5
novembre 2007, pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione in
data 13 novembre 2007:
- si e' dato attuazione a quanto previsto dalla normativa comunitaria
e dalle citate misure del PSR attivando la presentazione di offerte di
servizi di formazione, informazione e consulenza, in forma di proposta
contrattuale, rivolti agli imprenditori agricoli ed ai detentori di
aree forestali della regione, ai fini del loro inserimento nel
Catalogo regionale telematico denominato Catalogo Verde;
- sono state dettate le prescrizioni generali in ordine
all'istruttoria sulle proposte contrattuali presentate, demandando ad
un apposito "Gruppo di pilotaggio e valutazione", da istituire con
determinazione del Direttore generale Agricoltura, il compito di:
- accertare, nei confronti dei soggetti e organismi che propongono
servizi di consulenza ed informazione, il possesso dei requisiti di
idoneita' in relazione ad ogni proposta di servizio presentata;
- accertare la validita' dell'accredito per soggetti e organismi di
formazione, ai sensi della L.R. 12/03 in materia di istruzione e
formazione professionale;
- valutare la congruita' e l'ammissibilita' delle proposte
contrattuali e proporre il livello di contributo riconoscibile a
ciascuna proposta;
- riassumere le risultanze delle proprie valutazioni in appositi
verbali da trasmettere al Responsabile del Servizio Sviluppo del
sistema agroalimentare quale responsabile del procedimento;
- si e' stabilito che la prima sessione di valutazione dei requisiti
per il riconoscimento dei soggetti e delle proposte contrattuali
pervenute avrebbe esaminato tutte le proposte pervenute entro 30
giorni dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della
Regione della medesima deliberazione concludendosi entro i successivi
30 giorni;
- si e' stabilito, inoltre, che con successivo atto del Responsabile
del Servizio Sviluppo del sistema agroalimentare, sulla base delle
istruttorie compiute dal "Gruppo di pilotaggio e valutazione", si
sarebbe provveduto ad effettuare il riconoscimento dei soggetti ed
organismi di consulenza e informazione e contestualmente a stabilire
l'ammissibilita' ed il livello di contributo pubblico riconoscibile su
ogni singola proposta contrattuale;
richiamata la determinazione del Direttore generale Agricoltura n.
16711 del 19 dicembre 2007 con la quale e' stato costituito il
sopraccitato "Gruppo di pilotaggio e valutazione", di seguito per
brevita' "Gruppo";
atteso che con deliberazione n. 131 del 4 febbraio 2008 e' stata, tra
l'altro, disposta la prosecuzione della prima sessione di valutazione
delle proposte contrattuali presentate per l'inserimento nel Catalogo
Verde, oltre i termini inizialmente previsti nella deliberazione
1652/07, rispettando in ogni caso il termine di 90 giorni di durata
del procedimento, con decorrenza dalla data di scadenza dei termini
per la presentazione delle proposte;
dato atto che, in relazione alle n. 110 proposte contrattuali
pervenute entro i 30 giorni successivi al 13 novembre 2007, data di
pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione della citata
deliberazione 1652/07:
- n. 16 soggetti hanno richiesto il riconoscimento regionale per
attivita' di consulenza ed informazione;
- n. 6 soggetti hanno  dichiarato le proprie credenziali di accredito
alle attivita' formative, ai sensi della citata L.R. 12/03;
- n. 1 soggetto ha dichiarato il predetto accredito ed ha
contestualmente richiesto il riconoscimento per attivita' di
consulenza;
tenuto conto che il "Gruppo" ha regolarmente svolto alcune sedute di
istruttoria nei mesi di dicembre 2007 e gennaio 2008 al fine di
verificare l'ammissibilita' al Catalogo Verde delle proposte
presentate, ed ha rassegnato i verbali dei propri lavori, che
riportano l'esito di seguito descritto:
- n. 20 soggetti fornitori di servizi riconosciuti ammissibili al
Catalogo Verde, di cui:
- n. 13 aventi i requisiti per il riconoscimento per offerte di
servizi di consulenza ed informazione;
- n. 6 soggetti accreditati per servizi di formazione;
- n. 1 soggetto accreditato per servizi di formazione ed avente i
requisiti per il riconoscimento per offerte di servizi di consulenza
ed informazione;
- n. 2 soggetti non aventi i requisiti per il riconoscimento, in
quanto le relative proposte contrattuali non sono ammissibili, per le
motivazioni indicate nei verbali;
- n. 102 proposte contrattuali ammesse;
- n. 5 proposte contrattuali non ammissibili, per le motivazioni
indicate nei verbali;
dato atto che le proposte, le note presentate ed i citati verbali sono
acquisiti e trattenuti agli atti del Servizio Sviluppo del sistema
agroalimentare;
esaminate le risultanze dei lavori realizzati dal "Gruppo" e ritenute
congrue le relative valutazioni sulle istanze di riconoscimento dei
soggetti e sulle proposte contrattuali presentate;
ritenuto, tutto cio' premesso e considerato:
- di recepire integralmente le risultanze delle istruttorie compiute e
le valutazioni formulate dal "Gruppo" sulle istanze di riconoscimento
e sulle proposte contrattuali presentate, in adempimento delle
procedure previste nell'Allegato A) dell'avviso pubblico in
argomento;
- di riconoscere, pertanto, quali soggetti ed organismi di consulenza
ed informazione i soggetti espressamente riportati nell'Allegato 1,
parte integrante e sostanziale al presente atto, ove sono altresi'
riportati i soggetti di cui e' stato verificato l'accredito al sistema
della formazione di cui alla L.R. 12/03;
- di stabilire, secondo quanto dettagliatamente specificato nel citato
Allegato 1, l'ammissibilita' o meno ed il livello di contributo
riconoscibile su ogni singola proposta contrattuale;
- di riportare, inoltre, nell'Allegato 2, parte integrante e
sostanziale al presente atto, l'elenco dei soggetti non riconosciuti e
delle relative proposte contrattuali, l'elenco delle proposte ritirate
da soggetti riconosciuti o meno in relazione ad altre proposte;
- di disporre l'inserimento, nell'apposita sezione visibile al
pubblico del "Catalogo Verde", delle proposte contrattuali giudicate
ammissibili;
viste:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e
successive modifiche;
- la deliberazione n. 450 del 3 aprile 2007, recante "Adempimenti
conseguenti alle delibere 1057/06 e 1663/06. Modifiche agli indirizzi
approvati con delibera 447/03 e successive modifiche";
viste, altresi':
- la deliberazione n. 1057 del 24 luglio 2006, con la quale la Giunta
regionale ha dato corso alla prima fase di riordino delle proprie
strutture organizzative e successive modifiche;
- la deliberazione n. 1150 del 31 luglio 2006 con la quale e' stata
conferita efficacia giuridica agli atti dirigenziali di attribuzione
degli incarichi di responsabilita' di struttura e professional;
attestata la regolarita' amministrativa della presente determinazione
ai sensi della citata deliberazione 450/07;
determina:
1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che
costituiscono pertanto parte integrante del presente dispositivo;
2) di recepire integralmente le risultanze delle istruttorie compiute
e le valutazioni formulate dal "Gruppo di pilotaggio e valutazione" -
in adempimento delle procedure previste nell'Allegato A) dell'avviso
pubblico in argomento - su n. 110 proposte contrattuali presentate da
n. 23 soggetti, pervenute entro il 13 dicembre 2007 secondo l'esito di
seguito descritto:
- n. 20 soggetti fornitori di servizi riconosciuti ammissibili al
Catalogo Verde, di cui:
- n. 13 riconosciuti per offerte di servizi di consulenza ed
informazione;
- n. 6 soggetti accreditati per servizi di formazione;
- n. 1 soggetto accreditato per servizi di formazione e riconosciuto
per servizi di consulenza ed informazione;
- n. 2 soggetti non riconosciuti, in quanto le relative proposte
contrattuali non sono ammissibili al Catalogo Verde;
- n. 102 proposte contrattuali ammesse;
- n. 5 proposte contrattuali non ammesse;
3) di riconoscere, pertanto, quali soggetti ed organismi di consulenza
ed informazione i soggetti espressamente riportati nell'Allegato 1,
parte integrante e sostanziale al presente atto, ove sono altresi'
riportati i soggetti di cui e' stato verificato l'accredito al sistema
della formazione di cui alla L.R. 12/03;
4) di stabilire, secondo quanto dettagliatamente specificato nel
citato Allegato 1, l'ammissibilita' o meno ed il livello di contributo
riconoscibile su ogni singola proposta contrattuale presentata da
soggetti riconosciuti o accreditati al sistema della formazione;
5) di riportare nell'Allegato 2, parte integrante e sostanziale al
presente atto, l'elenco dei soggetti non riconosciuti e delle relative
proposte contrattuali, l'elenco delle proposte ritirate da soggetti
riconosciuti o meno in relazione ad altre proposte;
6) di disporre, altresi', l'inserimento, nell'apposita sezione
visibile al pubblico del "Catalogo Verde", delle proposte contrattuali
giudicate ammissibili;
7) di disporre infine la pubblicazione integrale del presente atto nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Giancarlo Cargioli
(segue allegato fotografato)

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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