ATTO DI INDIRIZZO
ORDINE DEL GIORNO - Oggetto n. 4162 - 4163/1 - Ordine del giorno, proposto dai consiglieri Nervegna e Beretta, sull'adozione della delibera di cui all'art. 54, comma 2, dello Statuto, ai fini della predisposizione di un testo unico in materia di enti locali
L'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Considerate
le finalita' e gli indirizzi generali previsti dalla legge regionale
n. 10 del 2008 "Misure per il riordino territoriale, l'autoriforma
dell'amministrazione e la razionalizzazione delle funzioni" volti
all'adozione di misure di riforma organizzativa e funzionale per
elevare il livello di qualita' delle prestazioni riducendo
complessivamente gli oneri organizzativi, procedimentali e finanziari
nella Regione Emilia-Romagna;
considerati
i molteplici interventi del legislatore regionale in materia di enti
locali e la conseguente complessita' del corrispondente quadro
normativo regionale;
considerata inoltre
l'opportunita' di un intervento volto a razionalizzare e semplificare
la normativa in materia di enti locali;
preso atto
che l'art. 38 della finanziaria regionale 2009 prevede, al comma 3,
l'abrogazione dell'art. 20 "Previsione di un testo unico regionale
delle norme sugli enti locali associativi" della legge regionale 30
giugno 2008, n. 10;
visto
l'art. 54 dello Statuto avente come rubrica "Testi Unici" e in
particolare il comma 2 che prevede che l'Assemblea legislativa, con
propria delibera, individua i casi ed avvia le procedure per la
definizione di testi unici potendo incaricare la Giunta della relativa
predisposizione, con indicazione delle fonti legislative e
regolamentari da raccogliere oltre che del corrispondente termine per
il riordino della materia;
si impegna
ad adottare, entro tre mesi, la delibera di cui all'art. 54, comma 2,
dello Statuto, ai fini della predisposizione di un testo unico in
materia di enti locali, con riguardo alle seguenti leggi:
a) legge regionale n. 24 del 1996 "Norme in materia di riordino
territoriale e di sostegno alle unioni e alle fusioni di comuni";
b) legge regionale n. 3 del 1999 "Riforma del sistema regionale e
locale", Parte seconda, Titoli III e IV;
c) legge regionale n. 11 del 2001 "Disciplina delle forme associative
e altre disposizioni in materia di enti locali";
d) legge regionale n. 2 del 2004 "Legge per la montagna";
e) legge regionale n. 6 del 2004 "Riforma del sistema amministrativo
regionale e locale. Unione europea e relazioni internazionali.
Innovazione e semplificazione. Rapporti con l'universita'", Titolo
II;
f) legge regionale n. 10 del 2008 "Misure per il riordino
territoriale, l'autoriforma dell'amministrazione e la
razionalizzazione delle funzioni".
Approvato all'unanimita' dei presenti nella seduta pomeridiana del 17
dicembre 2008.
