REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 7 aprile 2008, n. 455

Criteri e modalita' di accesso ai contributi destinati al finanziamento di progetti inerenti lo sviluppo di esperienze volte ad arricchire il lavoro di cura e promuovere il benessere delle persone utenti dei servizi mediante l'impiego di attivita' e pratiche innovative

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamate:
- la Legge 8 novembre 2000 n. 328 "Legge quadro per la realizzazione
del sistema integrato di interventi e servizi sociali" e in
particolare l'articolo 20 recante "Fondo nazionale per le politiche
sociali";
- la Legge regionale 2 marzo 2003, n. 2 e successive modifiche "Norme
per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione
del sistema  integrato di interventi e servizi sociali";
- la deliberazione dell'Assemblea legislativa regionale 144/07 recante
"Programma annuale 2007: interventi, obiettivi, criteri generali di
ripartizione delle risorse ai sensi dell'art. 47, comma 3 della L.R.
2/03. Stralcio piano sociale e sanitario regionale. (Proposta della
Giunta regionale in data 5 novembre 2007, n. 1649)";
visto che tra gli obiettivi elencati al punto 3.1. "Promozione sociale
ed iniziative formative" dell'allegato parte integrante e sostanziale
della su richiamata deliberazione dell'Assemblea legislativa regionale
144/07, alla lett. o) e' prevista la "incentivazione dello sviluppo di
esperienze volte ad arricchire il lavoro di cura e promuovere il
benessere delle persone utenti dei servizi, mediante l'impiego di
attivita' e pratiche innovative, quali ad esempio terapie assistite
con animali, arteterapia, pratiche psicocorporee, discipline
olistiche";
dato atto che la stessa deliberazione 144/07 stabilisce che:
- i soggetti destinatari delle iniziative di cui al punto 3.1.
"Promozione sociale ed iniziative formative" rientrano tra quelli
individuati dall'art. 47, comma 2 della L.R. 2/03;
- la Giunta regionale provvedera' all'assegnazione delle risorse a
sostegno delle iniziative di cui alla lett. o) del punto 3.1.
"Promozione sociale ed iniziative formative" attraverso la
pubblicazione di apposito bando;
considerata la necessita' di destinare la somma complessiva di Euro
100.000,00 per il finanziamento delle iniziative suddette;
dato atto che qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse, le
stesse verranno assegnate sulla base della graduatoria stilata in
ordine al bando di cui all'Allegato "A", parte integrante e
sostanziale della presente deliberazione;
dato atto che con propria deliberazione 2128/07 recante "Programma
annuale 2007: ripartizione delle risorse del fondo sociale regionale
ai sensi dell'art. 47 comma 3 della L.R. 2/03 ed individuazione delle
azioni per il perseguimento degli obiettivi di cui alla deliberazione
dell'Assemblea legislativa n. 144 del 28/11/2007" le risorse
programmate per le finalizzazioni di cui al presente bando sono state
allocate sul Cap. 57109 "Fondo sociale regionale. Quota parte
destinata ai Comuni singoli e alle forme associative alle AUSL, alle
IPAB, alle Aziende pubbliche di servizi alla persona e ai soggetti
privati senza scopo di lucro per il sostegno alle attivita' di cui
all'art. 47, comma 2, L.R. 12 marzo 2003, n. 2 e L. 8 novembre 2000,
n. 328. Mezzi statali.", afferente all'U.P.B. 1.5.2.2.20101 del
Bilancio per l'esercizio finanziario 2007;
considerato opportuno procedere all'individuazione dei criteri e delle
modalita' per l'accesso al finanziamento di cui sopra;
richiamate:
- L.R. 29 dicembre 2006, n. 20 "Legge finanziaria regionale adottata a
norma dell'articolo 40 della Legge regionale 15 novembre 2001, n. 40
in coincidenza con l'approvazione del Bilancio di previsione per
l'esercizio finanziario 2007 e del Bilancio pluriennale 2007-2009";
- L.R. 29 dicembre 2006, n. 21 "Bilancio di previsione della Regione
Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2007 e Bilancio pluriennale
2007-2009";
- L.R. 26 luglio 2007, n. 13 "Legge finanziaria regionale adottata, a
norma dell'articolo 40 della Legge regionale 15 novembre 2001, n. 40
in coincidenza dell'approvazione della legge di assestamento del
Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio
finanziario 2007 e del Bilancio pluriennale 2007-2009. Primo
provvedimento di variazione";
- L.R. 26 luglio 2007, n. 14 "Assestamento del Bilancio di previsione
della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2007 e del
Bilancio pluriennale 2007-2009 a norma dell'articolo 30 della Legge
regionale 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale di
variazione";
- L.R. 15 novembre 2001, n. 40 recante "Ordinamento contabile della
Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e
27 marzo 1972, n. 4";
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dal
Direttore generale Sanita' e Politiche sociali, dott. Leonida
Grisendi, ai sensi dell'art. 37 comma 4, della L.R. 43/01 e della
propria deliberazione 450/07;
su proposta dell'Assessore alla Promozione delle politiche sociali e
di quelle educative per l'infanzia e l'adolescenza. Politiche per
l'Immigrazione. Sviluppo del volontariato, dell'associazionismo e del
Terzo Settore, Anna Maria Dapporto;
a voti unanimi e palesi, delibera:
a) di approvare in attuazione del punto 3.1. lett. O) del Programma di
cui alla deliberazione dell'Assemblea legislativa regionale n. 144 del
28 novembre 2007, il bando di cui all'Allegato "A", parte integrante e
sostanziale della presente deliberazione, concernente i criteri le
modalita' di accesso ai contributi per complessivi Euro 100.000,00
destinati al finanziamento di progetti inerenti lo sviluppo di
esperienze volte ad arricchire il lavoro di cura e promuovere il
benessere delle persone utenti dei servizi, mediante l'impiego di
attivita' e pratiche innovative;
b) di provvedere, con proprio successivo atto, previa istruttoria
condotta dal competente Servizio regionale, all'esatta
quantificazione, assegnazione e concessione dei contributi, alla
contestuale assunzione dei relativi impegni di spesa, ove ricorrano le
condizioni previste dalla L.R. 40/01, con imputazione al Cap. 57109
"Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai Comuni singoli e
alle forme associative alle AUSL, alle IPAB, alle Aziende pubbliche di
servizi alla persona e ai soggetti privati senza scopo di lucro per il
sostegno alle attivita' di cui all'art. 47, comma 2, L.R. 12 marzo
2003, n. 2 e L. 8 novembre 2000, n. 328. Mezzi statali", afferente
all'U.P.B. 1.5.2.2.20101 del Bilancio per l'esercizio finanziario
2007, come gia' previsto nell'ambito della propria deliberazione
2128/07;
c) di dare atto che alla liquidazione dei finanziamenti concessi a
favore dei beneficiari individuati cosi' come previsto al precedente
punto b), provvedera' con propri atti formali ai sensi della L.R.
40/01, nonche' della propria deliberazione n. 450/2007, il Dirigente
competente per materia con le modalita' indicate nell'Allegato "A"
parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
d) di pubblicare il presente atto deliberativo nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO A
Criteri e modalita' di accesso ai contributi destinati al
finanziamento di progetti inerenti lo sviluppo di esperienze volte ad
arricchire il lavoro di cura e promuovere il benessere delle persone
utenti dei servizi, mediante l'impiego di attivita' e pratiche
innovative
1) Contesto e obiettivi
E' da diverso tempo che la Regione Emilia-Romagna ha promosso una
riflessione sulle opportunita' offerte dalle nuove attivita' di cura e
benessere delle persone (attivita' assistite dagli animali,
arteterapia, terapie psicocorporee, ecc) rivolte a cittadini di
diverse eta', utenti seguiti dalla rete dei servizi sociali e
sanitari.
Le nuove attivita', che utilizzano un approccio olistico alla persona,
sono state oggetto di attenzione anche da parte  della legislatura
europea ed italiana. Un'attenzione particolare, dato il crescente
utilizzo in diversi ambiti, e' stata rivolta alle attivita' con gli
animali.
Tali esperienze sono in rapida diffusione ed hanno anche posto
l'esigenza di una regolamentazione che ne favorisca le condizioni di
sviluppo e la garanzia di qualita' per i cittadini.
Con il superamento di una visione prevalentemente centrata sulla
specificita' delle singole problematiche socio-sanitarie e lo sviluppo
di un nuovo approccio in cui il benessere della persona acquista
valore terapeutico nell'accezione piu' ampia del significato, il
valore aggiunto delle nuove opportunita' di cura e' dato dalla
possibilita' di coadiuvare le attivita' convenzionali apportando
benessere alla persona nella sua totalita' ed anche al di la' del suo
specifico problema.
La Regione Emilia-Romagna, anche sulla base delle importanti
esperienze gia' presenti nel proprio territorio, intende promuovere e
sostenere la diffusione del loro utilizzo a livello locale, avendo
come obiettivo primario il benessere complessivo delle persone.
2) Oggetto dei finanziamenti
Costituiscono oggetto di finanziamento progetti relativi ad azioni che
rientrano nelle tipologie di cui ai punti 1, 2, 3 e 4 specificate al
successivo paragrafo 4.
Tali azioni saranno finalizzate alla:
- integrazione dei piani terapeutici e socio-assistenziali a favore di
persone singole o gruppi di qualsiasi eta' che a vario titolo sono
seguiti dalla rete dei servizi sociali e sanitari;
- inserimento/reinserimento sociale;
- promozione del benessere complessivo delle persone seguite dalla
rete dei servizi sociali e sanitari;
- qualificazione/rafforzamento dei servizi e delle prestazioni gia'
erogate, allo scopo di aumentarne la capacita' assistenziale e
migliorare la qualita' delle cure, dell'assistenza e della vita;
- innovazione progettuale, consolidamento di modelli di progetti
particolarmente significativi per approccio, metodologia, contenuti.
3) Soggetti ammessi a presentare domanda
Sono ammessi a presentare domanda di finanziamento:
- i Comuni e le forme associative di cui all'art. 16 della L.R. 2/03;
- le Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza (IPAB);
- le Aziende pubbliche di servizi alla persona;
- i soggetti privati senza scopo di lucro, iscritti ai rispettivi
registri e albi di cui alle Leggi regionali 34/02, 12/05 e 7/94;
- le ONLUS (Organizzazioni non lucrative di utilita' sociale) non di
diritto e i soggetti non lucrativi riconosciuti giuridicamente che
operano nella rete dei servizi socio sanitari.
4) Tipologia delle azioni ammissibili e temi specifici
I soggetti di cui al precedente paragrafo 3 possono presentare
progetti relativi ad azioni rientranti nelle tipologie di seguito
indicate. I progetti possono riferirsi anche a piu' tipologie, purche'
attinenti i temi specifici piu' avanti indicati.
a) Tipologia delle azioni
Le attivita' e pratiche rientranti nelle tipologie 1, 2, 3 e 4 di
seguito specificate, dovranno essere rivolte a persone che a vario
titolo sono seguite dalla rete dei servizi al fine di promuovere il
benessere e la salute, sperimentare/coadiuvare piani terapeutici,
percorsi riabilitativi e/o di inserimento/reinserimento sociale.
Tipologia 1
Attivita' e pratiche assistite dagli animali
Attivita' e pratiche supportate dagli animali, purche' svolte secondo
modalita' che garantiscano il pieno rispetto dell'animale.
Tipologia 2
Attivita' e pratiche attraverso l'utilizzo delle arti
Attivita' e pratiche attraverso l'utilizzo della musica, della danza,
di laboratori teatrali e di altre attivita' afferenti ad espressioni
artistiche o similari.
Tipologia 3
Attivita' e pratiche attraverso l'utilizzo di tecniche psicocorporee
Attivita' e pratiche attraverso l'utilizzo della stimolazione
multisensoriale, quali ad esempio olii essenziali, ginnastica dolce,
shiatsu, qi kong ed altre attivita' similari.
Tipologia 4
Attivita' e pratiche attraverso l'utilizzo di discipline olistiche
Attivita' e pratiche attraverso l'utilizzo della di discipline
olistiche, quali ad esempio trattamenti ayurvedici, trattamenti reiki,
analisi del bioritmo ed altre attivita' similari.
Nell'ambito delle tipologie 1, 2, 3, 4 sopra richiamate, possono
essere comprese anche le seguenti attivita':
- attivita' a supporto di piani terapeutici esistenti;
- attivita' a sostegno di piani riabilitativi e di recupero e
re/inserimento socio/lavorativo;
- attivita' di sperimentazione;
- realizzazione azioni di miglioramento dell'offerta coinvolgenti i
servizi.
b) Ambiti di intervento
A titolo puramente esemplificativo e non esaustivo si indicano alcune
delle aree oggetto di possibili progetti:
- realizzazione di esperienze di attivita' assistite dagli animali
presso strutture residenziali, semiresidenziali, volte ad integrare
piani terapeutici e/o socio-riabilitativi a favore di soggetti con
disabilita' psichiche e/o fisiche;
- realizzazione di esperienze di attivita' assistite dagli animali
nell'ambito di piani di recupero per il reinserimento sociale di
minori e adulti reclusi in istituti di pena o in condizioni di
liberta' vigilata;
- realizzazione di esperienze attraverso l'utilizzo delle arti
(musica, teatro, danza, ecc) ad integrazione di piani terapeutici per
la riabilitazione cognitiva e/o relazionale e/o fisica e/o sociale a
favore di soggetti disabili;
- realizzazione di esperienze di stimolazione multisensoriale rivolte
ad anziani, in particolare alle persone affette da gravi deficit
cognitivi, psichici e/o sensoriali;
- realizzazione di esperienze attraverso l'utilizzo delle pratiche
olistiche rivolte a persone affette da patologia psicosomatiche o da
stress fisico corporeo o psichico;
- realizzazione di esperienze di attivita' assistite dagli animali a
sostegno di programmi didattico/educativi/ riabilitativi rivolti a
minori inseriti in contesti scolastici o altri contesti sociali.
5) Tempi di esecuzione
I soggetti beneficiari devono avviare le attivita' relative alle
azioni oggetto del finanziamento entro 60 giorni dalla data di
comunicazione di avvenuta ammissione a finanziamento, dandone
comunicazione al Servizio "Programmazione e Sviluppo del sistema dei
servizi sociali. Promozione sociale, Terzo Settore, Servizio civile".
Le attivita' oggetto di finanziamento dovranno essere concluse entro
un anno dalla data di avvio.
Eventuali proroghe alla data di conclusione del progetto potranno
essere concesse dal Servizio competente, previa richiesta debitamente
motivata, da effettuarsi tempestivamente e comunque prima della
scadenza stabilita.
6) Risorse finanziarie disponibili ed entita' del finanziamento
Per il presente bando e' disponibile la somma complessiva di Euro
100.000,00.
L'entita' del finanziamento e' determinata, in misura percentuale,
fino alla concorrenza massima del 40% della spesa ammissibile, con
variazioni connesse ad arrotondamenti. Il contributo regionale
comunque non potra' eccedere per ciascun progetto finanziato l'importo
di Euro 12.000,00.
Qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse, le stesse
verranno assegnate sulla base della graduatoria stilata in ordine al
presente bando, secondo le modalita' su indicate.
7) Spese ammissibili
Il progetto presentato dovra' essere corredato da specifico quadro
economico da cui risultino in modo dettagliato e distinto le diverse
voci di spesa imputabili direttamente, anche in quota parte, alla
realizzazione del progetto stesso.
Non saranno considerate ammissibili:
- spese imputabili ad altre leggi regionali nonche' quelle poste a
carico del fondo sanitario ai sensi delle direttive regionali;
- spese che comportino aumento del patrimonio;
- spese per il miglioramento del patrimonio gia' esistente.
Le spese per la progettazione saranno ammesse in misura non superiore
al 5% del costo totale del progetto presentato.
Sono ammissibili spese documentabili e sostenute a partire dalla data
di pubblicazione del presente bando nel Bollettino Ufficiale Regionale
e fino alla data di termine delle attivita' oggetto del progetto
finanziato.
Non saranno ammessi a finanziamento progetti che non prevedano quote
di autofinanziamento da parte dei soggetti proponenti.
8) Criteri per la formazione della graduatoria dei progetti
La graduatoria dei progetti presentati sara' determinata da apposita
Commissione costituita presso il Servizio regionale competente con
atto del Responsabile del Servizio stesso.
I criteri di valutazione sulla base dei quali verra' stilata la
graduatoria dei progetti di cui al punto 4 presentati e ammissibili a
finanziamento sono articolati come segue:
- numero degli utenti destinatari del progetto;
- capacita' di gestire in rete il progetto con altri soggetti pubblici
o del privato non profit;
- rilevanza strategica e pertinenza al raggiungimento degli obiettivi
indicati nel presente bando;
- grado di innovazione dell'attivita' relativamente a ricchezza e
articolazione delle metodologie e delle tipologie progettuali
terapeutiche, socio-assistenziali, riabilitative e di ricerca;
- capacita' di creare sinergie, collaborazioni, mobilitare risorse
terapeutiche, culturali, formative intorno al progetto da realizzare
attraverso rapporti tra il soggetto attuatore e il territorio
circostante;
- capacita' di partecipazione ai piani sociali di zona nelle forme
previste dalla L.R. 2/03;
- caratteristiche di riproducibilita' del modello implementato;
- quota di autofinanziamento superiore al minimo del 60%.
9) Presentazione delle domande e documentazione da allegare
Le domande di ammissione ai finanziamenti, redatte secondo l'Allegato
1 "Schema di domanda", dovranno pervenire alla Regione Emilia-Romagna,
Servizio "Programmazione e Sviluppo del sistema dei servizi sociali.
Promozione sociale, Terzo settore, Servizio civile" Viale Aldo Moro n.
21 - 40127 Bologna, recando sulla busta la dicitura "Domanda per
l'ammissione ai finanziamenti finalizzati all'avvio di progetti e
azioni inerenti lo sviluppo di esperienze volte ad arricchire il
lavoro di cura e promuovere il benessere delle persone utenti dei
servizi, mediante l'impiego di attivita' e pratiche innovative, quali
ad esempio terapie assistite con animali, arteterapia, pratiche
psicocorporee, discipline olistiche, ai sensi della deliberazione
dell'Assemblea legislativa regionale 144/07" entro 60 giorni dalla
data di pubblicazione del presente bando nel Bollettino Ufficiale
Regionale.
Le domande inoltrate per posta saranno considerate valide qualora la
data del timbro postale non sia successiva alla predetta data.
La versione digitale dello schema di domanda (Allegato 1) puo' essere
scaricata via Internet sul sito delle Regione Emilia-Romagna:
www.emiliaromagnasociale.it, alla voce news.
Le domande dovranno essere presentate in versione cartacea e digitale
(floppy disk, cd-rom o file trasmesso via e-mail) e corredate dalla
seguente documentazione:
- parere favorevole del Comitato di Distretto del territorio nel quale
si intende realizzare il progetto, secondo lo schema Allegato 2. Se
l'intervento insiste su piu' ambiti distrettuali dovranno essere
prodotti i pareri favorevoli dei Comitati dei Distretti interessati;
- delibera di approvazione del progetto contenente dichiarazione di
impegno relativa alla quota di autofinanziamento, se il soggetto
attuatore e' un Ente pubblico;
- atto di approvazione del progetto adottato dal competente organo
direttivo contenente dichiarazione di impegno relativa alla quota di
autofinanziamento, se il soggetto attuatore appartiene al privato
senza scopo di lucro;
- dichiarazione dei soggetti indicati come partner o collaboratori, in
merito all'effettivo coinvolgimento nel progetto e dell'impegno in
merito all'eventuale quota parte di finanziamento del progetto.
10) Concessione dei finanziamenti
La concessione dei finanziamenti sara' determinata in base ad apposita
graduatoria stilata a seguito di valutazione dei progetti da parte
della Commissione di cui al paragrafo 8 e sulla base dei criteri
indicati allo stesso paragrafo.
Qualora l'importo complessivo dei finanziamenti assegnabili superi
l'ammontare massimo delle risorse destinate al presente bando, pari a
Euro 100.000,00, si utilizzera' quale ulteriore criterio di selezione
quello di un equilibrata distribuzione territoriale dei progetti
finanziati.
La graduatoria approvata sara' pubblicata nel Bollettino Ufficiale
Regionale e sul sito internet della Regione:
www.emiliaromagnasociale.it e sara' comunicata per iscritto ai
soggetti che hanno presentato istanza.
11) Erogazione dei finanziamenti
La liquidazione dei finanziamenti concessi verra' effettuata secondo
le seguenti modalita':
- 50% a seguito dell'approvazione della graduatoria e
dell'assegnazione delle risorse e della comunicazione di effettivo
avvio del progetto, redatta ai sensi dell'art. 47 DPR 28 dicembre
2000, n. 445;
- 50% a seguito di presentazione da parte dei soggetti assegnatari,
entro il termine di 3 mesi dalla data di fine progetto, di una
relazione a firma del legale rappresentante, redatta ai sensi
dell'art. 47 DPR 28 dicembre 2000 n. 445, da cui risultino le
modalita' di attuazione dell'iniziativa ed i risultati quantitativi e
qualitativi raggiunti unitamente ad una elencazione analitica delle
spese sostenute che non potranno essere riferite a data antecedente a
quella di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale Regionale dell'atto
di approvazione del presente bando e successive alla data di fine
progetto.
In caso di inosservanza del termine di presentazione della sopracitata
documentazione, salvo diffida, i finanziamenti concessi saranno
revocati.
Qualora dalla documentazione risultasse una spesa inferiore a quella
indicata nell'atto di assegnazione del finanziamento, lo stesso sara'
oggetto, in sede di liquidazione a saldo, di una corrispondente
riduzione proporzionale al fine di ricondurlo alla misura della
percentuale di finanziamento stabilita dall'atto sopracitato.
12) Produzione di materiali e divulgazione dei risultati
I beneficiari sono tenuti a dare la massima diffusione ai risultati
del progetto.
Nel caso in cui il progetto comporti la stampa di depliant, brochure,
pubblicazioni, o la produzione di cd-rom e/o dvd e/o videocassette, la
diffusione dello stesso tramite qualsiasi mezzo, sugli stessi dovra'
essere riportata la dicitura "Realizzato con il contributo della
Regione Emilia-Romagna".
13) Referenti regionali
I funzionari regionali referenti per il presente bando sono la signora
Loredana Fossati (tel. 051/6397078 - fax 051-6397080 e-mail:
lfossati@regione.emilia-romagna.it) e la signora Ornella D'Elia (tel.
051/6397440 - fax 051-6397080 e-mail:
odelia@regione.emilia-romagna.it).
(segue allegato fotografato)

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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