REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 11 febbraio 2008, n. 142

Approvazione dell'avviso per l'ammissione di organismi e offerte formative al Catalogo interregionale alta formazione

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il Regolamento 1081/06 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5
luglio 2006, relativo al Fondo sociale europeo e recante abrogazione
del Regolamento (CE) 1784/99;
- il Regolamento 1083/06 del Consiglio dell'11 luglio 2006, recante le
disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul
Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, e che abroga il
Regolamento (CE) 1260/99;
- il Regolamento 1828/06 della Commissione dell'8 dicembre 2006 che
stabilisce modalita' di applicazione del Regolamento (CE) 1083/06 del
Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo
regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del
Regolamento (CE) 1080/06 del Parlamento europeo e del Consiglio
relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale;
- la deliberazione del CIPE n. 36 del 15/6/2007 (pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale n. 241 del 16/10/2007) concernente "Definizione dei
criteri di cofinanziamento pubblico nazionale degli interventi socio
strutturali comunitari per il periodo di programmazione 2007-2013";
- la Decisione comunitaria di approvazione del Quadro strategico
nazionale n. C(2007) 3329 del 13/7/2007;
visti:
- il Programma operativo nazionale (PON) "Azioni di sistema" approvato
con Decisione della Commissione europea n. C(2000) 2079 del 21/9/2000,
la cui riprogrammazione per il periodo 2004-2006 e' stata approvata
con Decisione n. C(2004) 2913 H-1075 del 20/7/2004;
- lo stanziamento di risorse del Ministero del Lavoro (Programma
operativo nazionale "azioni di sistema", Asse D, Misura D1, Azione 1),
destinate alla definizione e sperimentazione di modelli di formazione
continua e diffusione di buone pratiche nel quadro delle priorita'
SEO, cosi' come previsto all'interno del complemento di programmazione
del predetto PON, modificato da ultimo con procedura scritta
conclusasi con nota prot. n. 17/segr/0008195 del 31/3/2006;
considerato:
- il Protocollo di intesa per il riconoscimento reciproco dei voucher
per l'alta formazione tra Regione Veneto, Emilia-Romagna, Toscana e
Umbria, cui hanno successivamente aderito anche le Regioni Abruzzo,
Lazio, Sicilia, Valle d'Aosta, la Basilicata, la Sardegna e il
Piemonte come osservatore;
- il Progetto per la realizzazione di un Catalogo interregionale di
alta formazione a supporto dell'erogazione di voucher formativi e la
nota prot. 2709/06/Coord. del coordinamento tecnico delle Regioni, con
cui le Regioni Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Abruzzo, Lazio,
Sicilia, Valle d'Aosta, hanno delegato la Regione Veneto per la
realizzazione del suddetto Progetto;
- il Protocollo d'intesa per la realizzazione di un Catalogo
interregionale di alta formazione on-line a supporto dell'erogazione
di voucher formativi tra il Ministero del Lavoro e della Previdenza
sociale e la Regione Veneto siglato in data 22/12/2006;
viste:
- la L.R. n. 12 del 30 giugno 2003 "Norme per l'uguaglianza delle
opportunita' di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l'arco della
vita, attraverso il rafforzamento dell'istruzione e della formazione
professionale, anche in integrazione tra loro" ed in particolare
l'art. 13 "Finanziamento dei soggetti e delle attivita'" e l'art. 14
"Assegni formativi";
- la L.R. n. 17 dell'1 agosto 2005 "Norme per la promozione
dell'occupazione, della qualita', sicurezza e regolarita' del
lavoro";
richiamate:
- la deliberazione dell'Assemblea legislativa della Regione
Emilia-Romagna n. 117 del 16/5/2007 "Linee di programmazione e
indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2007-2010 (Proposta
della Giunta regionale in data 16/4/2007, n. 503)";
- la decisione di approvazione C(2007)5327 del 26/10/2007 del
Programma operativo della Regione Emilia-Romagna per il Fondo sociale
europeo 2007-2013 - Ob. 2 - Competitivita' regionale e occupazione da
parte della Commissione europea;
- la propria deliberazione n. 1681 del 12/11/2007 recante "POR FSE
Regione Emilia-Romagna obiettivo 2 'Competitivita' regionale ed
occupazione' 2007-2013 - Presa d'atto della decisione di approvazione
della Commissione europea ed individuazione dell'Autorita' di gestione
e delle relative funzioni e degli organismi intermedi";
richiamate altresi' le proprie deliberazioni:
- 177/03 "Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed
alle regole per l'accreditamento degli organismi di formazione
professionale" e successive modificazioni;
- 936/04 "Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del
sistema regionale delle qualifiche" e successive modificazioni;
- 680/07 "Approvazione di un Accordo fra Regione e Province
dell'Emilia-Romagna per il coordinamento della programmazione
2007-2009 per il sistema formativo e per il lavoro (L.R. 12/03 - L.R.
17/05) in attuazione della delibera di Giunta regionale 503/07";
- 1951/07 "Adozione del Piano di attivita' regionale 2008 in
attuazione dell'Accordo fra Regione e Amministrazioni provinciali di
cui alla delibera regionale 680/07";
- 140/08 "Approvazione disposizioni in merito alla programmazione,
gestione e controllo delle attivita' formative e delle politiche
attive del lavoro comprensive delle disposizioni di cui al Capo II,
Sezione II e Capo III, Sezione IV della L.R. 12/03";
tenuto conto che, nell'ambito del gia' citato Progetto per la
realizzazione di un Catalogo interregionale on-line a supporto
dell'erogazione di assegni formativi per la frequenza di percorsi di
alta formazione, approvato e finanziato dal Ministero del Lavoro e
della Previdenza sociale e sottoscritto dal Ministero medesimo il 22
dicembre 2006 con la Regione capofila del Veneto, e' stato predisposto
il sito web per l'inserimento dell'offerta formativa del Catalogo in
questione;
ritenuto pertanto, in accordo con le altre Regioni aderenti e
contestualmente alle stesse, di dare una prima attuazione a quanto
previsto sia dal succitato Protocollo di intesa fra le Regioni che dal
Progetto di cui sopra, approvando l'"Avviso per l'ammissione di
organismi di formazione e di offerte formative al Catalogo
interregionale dell'alta formazione on-line", allegato e parte
integrante del presente atto;
stabilito di rinviare ad atti successivi la quantificazione delle
risorse e delle modalita' di assegnazione degli assegni formativi
(voucher) per la frequenza delle attivita' formative che saranno
ammesse al Catalogo interregionale per l'alta formazione;
richiamate inoltre le proprie deliberazioni:
- 1057/06 "Prima fase di riordino delle strutture organizzative della
Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalita' di integrazione
interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali";
- 1150/06 "Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di
livello dirigenziale (decorrenza 1/8/2006)";
- 1663/06 "Modifiche all'assetto delle Direzioni generali della Giunta
e del Gabinetto del Presidente";
- 450/07 "Adempimenti conseguenti alle delibere 1057/06 e 1663/06.
Modifiche agli indirizzi approvati con delibera 447/03 e successive
modifiche";
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dal
Direttore generale "Cultura Formazione e Lavoro", dott.ssa Cristina
Balboni ai sensi dell'art. 37, comma 4 della L.R. 43/01 e della
propria deliberazione 450/07;
su proposta dell'Assessore competente per materia;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare l'allegato "Avviso per l'ammissione di organismi e
offerte formative al Catalogo interregionale dell'Alta formazione
on-line", parte integrante del presente atto;
2) di stabilire che alla nomina della Commissione di validazione per
l'ammissione al Catalogo degli organismi e della relativa offerta
formativa provvedera', con proprio successivo atto, il Dirigente
compente dell'Area Cultura, Formazione e Lavoro;
3) di rinviare a propri successivi atti la individuazione e
quantificazione delle risorse e delle modalita' di assegnazione degli
assegni formativi (voucher) per la frequenza delle attivita' formative
che saranno ammesse al Catalogo interregionale per l'alta formazione;
4) di pubblicare l'Avviso allegato nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO
Avviso per l'ammissione di organismi e di offerte formative al
Catalogo interregionale dell'alta formazione on-line
INDICE
Art.  1 - Riferimenti normativi
Art.  2 - Finalita' generali del Catalogo interregionale di alta
formazione
Art.  3 - Requisiti di ammissibilita' degli organismi formativi
Art.  4 - Requisiti di ammissibilita' delle offerte formative
Art.  5 - Modalita' e termini per l'ammissione a Catalogo degli
organismi e delle offerte formative
Art.  6 - Istruttoria e valutazione delle richieste di ammissione a
Catalogo
Art.  7 - Tempi ed esiti delle istruttorie e alimentazione del
Catalogo
Art.  8 - Mantenimento dei requisiti per la permanenza degli organismi
nel Catalogo
Art.  9 - Modifica ed esclusione delle offerte formative presenti nel
Catalogo
Art. 10 - Foro competente
Art. 11 - Responsabile del procedimento
Art. 12 - Tutela della privacy
Art. 13 - Informazione e pubblicita'
Art. 14 - Informazione sull'avviso
Art. 1
Riferimenti normativi
Richiamati:
- il Regolamento 1081/06 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5
luglio 2006, relativo al Fondo sociale europeo e recante abrogazione
del Regolamento (CE) 1784/99;
- il Regolamento 1083/06 del Consiglio dell'11 luglio 2006, recante le
disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul
Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, e che abroga il
Regolamento (CE) 1260/99;
- il Regolamento 1828/06 della Commissione dell'8 dicembre 2006 che
stabilisce modalita' di applicazione del Regolamento (CE) 1083/06 del
Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo
regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del
Regolamento (CE) 1080/06 del Parlamento europeo e del Consiglio
relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale;
- la deliberazione del CIPE n. 36 del 15/6/2007 (pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale n. 241 del 16/10/2007) concernente "Definizione dei
criteri di cofinanziamento pubblico nazionale degli interventi socio
strutturali comunitari per il periodo di programmazione 2007-2013";
- la Decisione comunitaria di approvazione del Quadro strategico
nazionale n. C(2007) 3329 del 13/7/2007;
visti:
- il Programma operativo nazionale (PON) "Azioni di sistema" approvato
con Decisione della Commissione europea n. C(2000) 2079 del 21/9/2000,
la cui riprogrammazione per il periodo 2004-2006 e' stata approvata
con Decisione n. C(2004) 2913 H-1075 del 20/7/2004;
- lo stanziamento di risorse del Ministero del Lavoro (Programma
operativo nazionale "azioni di sistema", Asse D, Misura D1, Azione 1),
destinate alla definizione e sperimentazione di modelli di formazione
continua e diffusione di buone pratiche nel quadro delle priorita'
SEO, cosi' come previsto all'interno del complemento di programmazione
del predetto PON, modificato da ultimo con procedura scritta
conclusasi con nota prot. n. 17/segr/0008195 del 31/3/2006;
considerato:
- il Protocollo di intesa per il riconoscimento reciproco dei voucher
per l'alta formazione tra Regione Veneto, Emilia-Romagna, Toscana e
Umbria, cui hanno successivamente aderito anche le Regioni Abruzzo,
Lazio, Sicilia, Valle d'Aosta, Basilicata, Sardegna e Piemonte come
osservatore;
- il Progetto per la realizzazione di un Catalogo interregionale di
alta formazione a supporto dell'erogazione di voucher formativi e la
nota prot. 2709/06/Coord del coordinamento tecnico delle Regioni, con
cui le Regioni Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Abruzzo, Lazio,
Sicilia, Valle d'Aosta, delegano la Regione Veneto per la
realizzazione del suddetto Progetto;
- il Protocollo d'intesa per la realizzazione di un Catalogo
interregionale di alta formazione a supporto dell'erogazione di
voucher formativi tra il Ministero del lavoro e della previdenza
sociale e la Regione Veneto siglato in data 22/12/2006.
Richiamate anche:
- la deliberazione dell'Assemblea legislativa della Regione
Emilia-Romagna n. 117 del 16/5/2007 "Linee di programmazione e
indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2007-2010 (Proposta
della Giunta regionale in data 16/4/2007, n. 503);
- la decisione di approvazione C(2007)5327 del 26/10/2007 del
"Programma operativo regionale per il Fondo sociale europeo 2007-2013
- Ob. 2 Competitivita' e occupazione da parte della Commissione
Europea";
- l'atto di Giunta regionale n. 1681 del 12/11/2007 recante "POR FSE
Emilia-Romagna obiettivo 2 'Competitivita' regionale ed occupazione'
2007-2013 - Presa d'atto della decisione di approvazione della
Commissione Europea ed individuazione dell'Autorita' di gestione e
delle relative funzioni e degli organismi intermedi";
viste:
- la L.R. n. 12 del 30 giugno 2003, "Norme per l'uguaglianza delle
opportunita' di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l'arco della
vita, attraverso il rafforzamento dell'istruzione e della formazione
professionale, anche in integrazione tra loro" ed in particolare gli
art. 13 "Finanziamento dei soggetti e delle attivita'" e art.14
"Assegni formativi";
- la L.R. n. 17 dell'1 agosto 2005, "Norme per la promozione
dell'occupazione, della qualita', sicurezza e regolarita' del
lavoro";
richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 177 del 10/2/2003 "Direttive regionali in ordine alle tipologie
di azione ed alle regole per l'accreditamento degli organismi di
formazione professionale" e successive modifiche ed integrazioni;
- n. 246 del 20/12/2007 "Aggiornamento elenco degli organismi di
formazione professionale accreditati di cui alla delibera di Giunta
513/06" e successive modifiche ed integrazioni;
- n. 680 del 14/5/2007 "Approvazione di un Accordo fra Regione e
Province dell'Emilia-Romagna per il coordinamento della programmazione
2007-2009 per il sistema formativo e per il lavoro (L.R. 12/03 - L.R.
17/05) in attuazione della delibera di Giunta regionale 503/07";
- 140/08 "Approvazione disposizioni in merito alla programmazione,
gestione e controllo delle attivita' formative e delle politiche
attive del lavoro comprensive delle disposizioni di cui al Capo II,
Sezione II e Capo III, Sezione IV della L.R. 12/03".
Art. 2
Finalita' generali del Catalogo interregionale
di alta formazione
Con il presente avviso si intende costituire il Catalogo
interregionale di alta formazione attraverso la chiamata di organismi
e offerte formative rispondenti ai requisiti condivisi dalle Regioni
aderenti al progetto interregionale (Emilia-Romagna, Lazio, Umbria,
Veneto).
Il Catalogo interregionale di alta formazione ha la finalita' di
stimolare l'accesso alla formazione lungo tutto l'arco della vita in
un'ottica di qualificazione costante dei lavoratori; favorire
l'accesso a percorsi formativi finalizzati all'inserimento lavorativo
favorendo l'incontro tra domanda e offerta di lavoro altamente
qualificato; soddisfare la domanda di mobilita' interregionale
nell'ambito dell'alta formazione; promuovere attivita' di rete tra gli
Istituti di istruzione superiore, i centri di ricerca e tecnologici e
le imprese.
Sulle offerte formative ammesse al catalogo la Regione e le Province
potranno disporre la concessione di assegni formativi (voucher) a
valere sulle risorse finanziarie che si renderanno disponibili.
La Regione Emilia-Romagna definisce nel presente avviso la tipologia
di offerta formativa ammissibile e gli altri requisiti di accesso
degli organismi di formazione e delle offerte formative. Si rimanda al
sito: www.altaformazioneinrete.it per la visione dei requisiti di
accesso previsti dalle altre Regioni coinvolte nella realizzazione del
catalogo dell'alta formazione.
Art. 3
Requisiti di ammissibilita' degli organismi formativi
Possono richiedere di essere ammessi al Catalogo interregionale di
alta formazione i seguenti organismi:
a) organismi formativi accreditati per la formazione superiore dalla
presente Amministrazione regionale;
b) organismi formativi in possesso di accreditamento per la formazione
superiore rilasciato da una qualsiasi altra Regione o Provincia
autonoma italiana;
c) organismi che siano in possesso di certificazione ISO 9001 settore
EA 37, relativamente ad attivita' di progettazione e realizzazione di
interventi di alta formazione;
d) organismi formativi che abbiano maturato un'esperienza almeno
triennale, alla data di presentazione della domanda di ammissione al
catalogo, nell'erogazione di percorsi di alta formazione.
Per poter presentare alla presente Amministrazione regionale la
richiesta di ammissione al catalogo, gli organismi di cui ai punti b),
c) e d) devono soddisfare uno dei due requisiti seguenti:
- avere all'interno del territorio regionale almeno una sede di
svolgimento dei corsi che intendono proporre, e prevedere la
presentazione di corsi coerenti con le tipologie formative di cui al
successivo art. 4;
- avere sedi soltanto in altre regioni aderenti al progetto
interregionale (attualmente, in via di prima applicazione Lazio,
Umbria, Veneto), ma non poter presentare a tali Regioni le proprie
offerte formative in quanto non coerenti con le tipologie formative
previste dalle regioni presso le quali sono localizzate le sedi di
svolgimento. Anche in questo caso gli organismi devono comunque
prevedere la presentazione di corsi coerenti con le tipologie
formative  di cui al successivo art. 4.
Gli organismi che hanno almeno una sede di svolgimento dei corsi
all'interno del territorio regionale, ma le cui offerte formative non
sono coerenti con le tipologie formative di cui al successivo art. 4,
potranno presentare domanda di ammissione (dell'organismo e dei corsi)
ad altre Regioni aderenti al progetto interregionale, verificando i
requisiti di accesso sul sito: www.altaformazioneinrete.it.
Gli organismi di cui ai punti c) e d) dovranno, a pena di esclusione:
- essere formalmente costituiti;
- non avere cause di divieto, decadenza o sospensione previste dalla
Legge 575/65 ed indicate nell'Allegato 1 al DLgs 490/94 (antimafia);
- avere un adeguato assetto organizzativo nelle sedi di erogazioni dei
corsi;
- essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro
dei disabili previste dalla Legge 68/99, art. 17;
- essere in regola con le norme di sicurezza e salute dei luoghi di
lavoro previste dal DLgs 626/04 e successive modifiche ed
integrazioni;
- non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione coatta, concordato
preventivo, ovvero non avere in corso alcun procedimento accertativo
di tali situazioni;
- non avere commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle
norme in materia di contribuzione previdenziale ed assistenziale,
secondo la legislazione italiana;
- non avere commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto
agli obblighi relativi al pagamento di imposte e tasse, secondo la
legislazione italiana.
Art. 4
Requisiti di ammissibilita' delle offerte formative
Saranno ammessi al Catalogo interregionale di alta formazione i
percorsi formativi aventi i seguenti requisiti:
A) siano relativi ad una delle seguenti tipologie formative:
- master universitari;
- master non universitari (della durata minima di 500 ore comprensive
dello stage);
- corsi di specializzazione, professionalizzazione, riqualificazione
(della durata minima di 160 ore comprensive dello stage).
B) propongano contenuti e argomenti formativi riferibili ad una delle
seguenti macro-aree tematiche:
- direzione e management;
- amministrazione, finanza e controllo;
- comunicazione;
- gestione e sviluppo delle risorse umane;
- logistica;
- manutenzione;
- marketing e commerciale;
- progettazione, ricerca e sviluppo;
- programmazione e controllo della produzione;
- informatica e ICT (livello avanzato) (per livello avanzato si
intendono le competenze tecnico-professionali costituite dai saperi e
dalle tecniche connesse all'esercizio delle attivita' richieste dai
processi di lavoro nei diversi ambiti professionali, e le competenze
trasversali che entrano in gioco nelle diverse situazioni lavorative e
che consentono al soggetto di trasformare i saperi in comportamenti
lavorativi efficaci in contesti specifici. Il momento di
differenziazione tra competenze di base e competenze avanzate e'
quindi costituito dal riferimento alla situazione lavorativa specifica
e alla maggiore professionalizzazione del lavoratore rispetto ai
processi lavorativi);
- lingue (livello avanzato);
- qualita' (livello avanzato);
- sicurezza (livello avanzato);
- produzione di beni;
- erogazione di servizi.
C) Siano inquadrabili all'interno di uno dei seguenti settori/ambiti
produttivi (sia dal punto di vista del settore formativo che da quello
specificatamente economico):
- agricoltura, pesca e agroalimentare;
- industrie estrattive e manifatturiere (tessili e abbigliamento,
legno, editoria, metallo, macchine, ecc.);
- edilizia, lavori pubblici, manutenzione e riparazione;
- energia, gas e acqua;
- ambiente e tutela del territorio;
- audiovisivi, spettacolo e pubblicita';
- cultura e beni culturali;
- educazione e formazione;
- commercio;
- turismo, ristorazione e servizi ricreativi;
- servizi finanziari ed assicurativi;
- telecomunicazioni;
- trasporti;
- attivita' immobiliari e noleggio macchinari e attrezzature;
- informatica e attivita' connesse;
- servizi alle imprese;
- servizi alla persona (sono escluse attivita' formative riferite al
settore sanitario, sia pubblico che privato);
- pubblica Amministrazione.
D) Abbiano come destinatari le seguenti categorie:
- laureati (vecchio o nuovo ordinamento universitario) occupati e
disoccupati;
- occupati in possesso di diploma di scuola secondaria superiore.
E) Prevedano la sede di svolgimento del corso nel territorio della
presente Amministrazione regionale o in quello di una delle altre
regioni aderenti al progetto interregionale (attualmente, in via di
prima applicazione, Lazio, Umbria, Veneto), secondo quanto specificato
al successivo art. 5. E' ammesso che parte dell'attivita', comunque
non prevalente rispetto alla durata complessiva del percorso
formativo, possa essere svolta presso sedi localizzate all'estero o in
regioni diverse da quelle aderenti al progetto interregionale. In ogni
caso le sedi dovranno essere idonee dal punto di vista delle vigenti
norme sulla sicurezza ed essere nella disponibilita' dell'organismo
gia' al momento della presentazione della domanda di ammissione al
catalogo.
Non sono ammessi al catalogo i dottorati di ricerca, i percorsi di
laurea universitari (vecchio e nuovo ordinamento), ne' moduli
formativi professionalizzanti ad essi collegati ed integrati.
Non sono ammessi al catalogo i corsi finanziati totalmente o
parzialmente da altre risorse pubbliche.
Il costo di accesso e partecipazione al percorso formativo per gli
allievi destinatari di voucher non deve essere superiore a quello
previsto per altri utenti e quindi indipendentemente dalla copertura
parziale o totale dei costi da parte di una Amministrazione pubblica.
In caso di concessione di voucher i percorsi formativi dovranno
prevedere la registrazione della frequenza dei partecipanti attraverso
registri vidimati e l'assoggettamento alle forme di vigilanza e
controllo proprie della presente amministrazione regionale. Piu' in
generale dovranno rispettare le norme di gestione previste nelle
disposizioni di cui alla DGR 140/08.
Inoltre - sempre in caso di concessione di voucher - gli organismi di
formazione che non hanno indicato date di partenza nelle schede dei
corsi ammessi a catalogo, dovranno avviare le attivita' entro 60
giorni dalla data dell'atto di concessione dei voucher.
Art. 5
Modalita' e termini per l'ammissione a Catalogo
degli organismi e delle offerte formative
Possono richiedere l'ammissione al Catalogo interregionale dell'alta
formazione gli organismi formativi che soddisfano i requisiti di cui
al precedente art. 3.
Relativamente alle offerte formative, i suddetti organismi possono
presentare a valere sul presente avviso esclusivamente proposte che
soddisfano i requisiti di cui al precedente art. 4, ed in particolare
rientrano nelle previste tipologie formative, macro-aree tematiche,
settori/ambiti produttivi. In caso di proposte che non soddisfano tali
requisiti, gli organismi di formazione potranno accedere al catalogo
come segue:
- gli organismi di formazione di cui alla tipologia a) art. 3, ammessi
di diritto al catalogo, potranno eventualmente presentare le proposte
formative non ammissibili al presente avviso ad altre Regioni aderenti
al progetto interregionale, se i requisiti di accesso da esse previsti
ne consentono la presentazione;
- gli organismi di formazione di cui alle tipologie b), c) e d) art. 3
dovranno presentare ad altre Regioni non solo le proposte formative ma
anche la domanda di ammissione al catalogo, nel caso in cui nessuna
proposta formativa sia ammissibile al presente avviso.
In entrambi i casi la presentazione ad altre Regioni delle offerte
formative non ammissibili al presente avviso e' subordinata alla
presenza in tali regioni di una sede di svolgimento del corso, salvo
il caso descritto all'art. 3.
Dal punto di vista della procedura di presentazione delle richieste,
gli organismi formativi appartenenti alle tipologie b), c) e d) art. 3
che intendono essere ammessi al Catalogo interregionale di alta
formazione e presentare le offerte formative (se rispondenti ai
requisiti di cui all'art. 4) dovranno registrarsi e compilare la
domanda di ammissione sul portale del catalogo all'indirizzo:
www.altaformazioneinrete.it. In particolare, gli organismi di
formazione dovranno compilare la scheda contenente i dati
identificativi relativi alla sede legale e le schede con le
informazioni relative alle proposte formative.
Gli organismi appartenenti alla tipologia a) del precedente art. 3
sono ammessi di diritto al Catalogo interregionale di alta formazione
e ad essi e' richiesto di compilare solo le schede delle offerte
formative (se rispondenti ai requisiti di cui all'art. 4) ed
eventualmente di completare la compilazione della scheda sulla sede
legale, in caso di informazioni mancanti; a tal fine riceveranno i
dati per l'accesso (username e password) al portale
www.altaformazioneinrete.it per la compilazione di quanto richiesto.
La domanda di ammissione dell'organismo al catalogo dovra' essere
stampata e fatta pervenire, esclusivamente tramite servizio postale
mediante raccomandata con ricevuta di ritorno, a pena di esclusione,
al seguente indirizzo: Servizio Programmazione e Valutazione progetti
- Viale A. Moro, n. 38 - 40127 Bologna.
La domanda di ammissione dell'organismo al Catalogo interregionale -
per la quale e' richiesto l'invio in forma cartacea - dovra' essere
sottoscritta dal legale rappresentante dell'organismo ai sensi
dell'art. 38 del DPR 445/00, corredata da fotocopia semplice, chiara e
leggibile, di un documento di riconoscimento valido e in regola con le
norme in materia di imposta di bollo, con marca da bollo di Euro
14,62.
Le schede delle offerte formative dovranno essere presentate
esclusivamente on line.
Il soggetto sara' ritenuto responsabile della correttezza e della
veridicita' delle informazioni fornite ai sensi del codice penale e
della legislazione in materia di autocertificazione.
I termini di scadenza fissati per la presentazione della domanda di
ammissione e delle schede delle offerte formative, finalizzata alla
prima costituzione del catalogo, sono i seguenti:
per gli enti tipologia a) art. 3:
- presentazione delle offerte formative: 11 marzo 2008 entro le ore 24
(vale la registrazione delle stesse all'indirizzo:
www.altaformazioneinrete.it.
Per gli enti tipologie b), c) e d) art. 3:
- presentazione della domanda di ammissione al Catalogo: 11 marzo 2008
entro le ore 12 (vale data di arrivo all'ufficio sopra indicato);
- presentazione delle offerte formative: dall'1 aprile al 21 aprile
entro le ore 24 (vale la registrazione delle stesse all'indirizzo:
www.altaformazioneinrete.it.
L'arrivo della domanda di ammissione e delle schede delle offerte
formative nei termini fissati e' sotto la responsabilita'
dell'organismo proponente e il mancato rispetto dei termini comporta
che le stesse vengano esaminate alla successiva scadenza fissata (si
veda l'art. 7).
Si ricorda che nel caso in cui e' richiesta la trasmissione su
supporto cartaceo non fara' fede il timbro postale di invio.
Art. 6
Istruttoria e valutazione delle richieste
di ammissione a Catalogo
L'istruttoria di ammissibilita' al catalogo degli organismi di
formazione e dell'offerta formativa sara' a cura di una apposita
Commissione di validazione.
Le domande di ammissione presentate dagli organismi di formazione
saranno dichiarate ammissibili se:
- pervenute nei termini indicati;
- compilate con tutte le informazioni richieste ed inviate per via
telematica e cartacea (ove richiesto) all'ufficio preposto secondo
quanto indicato al precedente art. 5;
- gli organismi di formazione possiedono i requisiti individuati
all'art. 3.
Le offerte formative, a loro volta, saranno ritenute ammissibili se:
- pervenute nei termini indicati (vale registrazione all'indirizzo:
www.altaformazioneinrete.it);
- compilate con tutte le informazioni richieste;
- possiedono i requisiti indicati all'art. 4;
- hanno positivamente superato una valutazione di coerenza e qualita'
in merito a: obiettivi, contenuti e coerenza interna del corso;
coerenza tra la tipologia del destinatario e i contenuti formativi
proposti; metodologie formative previste; risultati attesi a fine
corso (in termini di competenze acquisite dai destinatari); modalita'
di valutazione delle competenze acquisite dai destinatari;
certificazione prevista al termine del corso.
Art. 7
Tempi ed esiti delle istruttorie e alimentazione del Catalogo
Nel caso degli organismi tipologia a) art. 3, gli elenchi delle
offerte formative ammesse, e di quelle non ammesse con le relative
motivazioni, relative alla fase di prima costituzione del catalogo,
saranno approvati di norma, entro 60 giorni dalla data di scadenza
fissata.
Nel caso degli organismi tipologie b), c) e d) art. 3, gli elenchi
delle domande e delle offerte formative ammesse, e di quelle non
ammesse con le relative motivazioni, relative alla fase di prima
costituzione del catalogo, saranno approvati di norma, entro 20 giorni
dalla data di scadenza fissata.
Successivamente gli organismi potranno presentare le proprie domande
di ammissione e aggiornare/presentare le offerte formative alle
riaperture del catalogo, che di norma avverranno con cadenza
semestrale, e le valutazioni di ammissibilita' degli organismi di
formazione e dell'offerta formativa saranno effettuate entro la fine
del mese successivo a quello di presentazione.
Gli esiti dell'istruttoria saranno pubblicati sul sito:
www.altaformazioneinrete.it.
Art. 8
Mantenimento dei requisiti per la permanenza
degli organismi nel Catalogo
Nel caso in cui - successivamente alla presentazione della domanda di
ammissione al catalogo - un organismo ammesso perda i requisiti di
ammissibilita' previsti al precedente art. 3 e' obbligato a darne
immediatamente comunicazione scritta al Servizio Programmazione e
Valutazione progetti - Viale A. Moro n. 38 - 40127 Bologna.
In caso di perdita del requisito di ammissibilita' la Regione, con
specifico atto, procedera' all'esclusione dell'organismo dal catalogo
interregionale dandone motivazione. Nel caso in cui la comunicazione
di perdita dei requisiti di ammissibilita' avvenga in ritardo,
determinando l'eventuale assegnazione di voucher ad organismi di
formazione nel frattempo non piu' ammissibili, l'organismo sara'
escluso dal catalogo per 12 mesi a partire dalla data dell'atto che
dispone l'esclusione.
Tutte le variazioni delle altre informazioni comunicate nella domanda
di ammissione al catalogo (relative alla sede legale) devono essere
trasmesse alla Regione tramite l'aggiornamento dei dati nella sezione
"Organismi di formazione" all'indirizzo: www.altaformazioneinrete.it.
Art. 9
Modifica ed esclusione delle offerte formative
presenti nel Catalogo
Non e' consentito agli organismi formativi di procedere alla modifica
delle offerte gia' dichiarate ammissibili al catalogo, se non per
l'aggiornamento delle eventuali date di avvio e termine comunicate in
sede di presentazione, e dei contatti a cui richiedere informazioni
sul corso.
La modifica di uno o piu' aspetti sostanziali dell'offerta formativa
gia' pubblicata nel catalogo interregionale costituisce nuova proposta
formativa, da presentare secondo le modalita' previste all'art. 5, e
quindi la stessa sara' oggetto di istruttoria da parte della presente
Amministrazione regionale per verificarne l'ammissibilita' al
catalogo, secondo quanto previsto ai precedenti artt. 6 e 7.
Inoltre gli organismi di formazione dovranno procedere all'esclusione
dal catalogo di corsi gia' ammessi in caso di rinuncia alla loro
attivazione, seguendo le procedure previste all'indirizzo:
www.altaformazioneinrete.it.
Nel caso in cui:
- si registrino gravi inadempienze da parte dell'ente nella
realizzazione dell'attivita';
- il corso non sia attivato nei termini previsti in presenza di un
numero di voucher concessi pari ad almeno 4;
- venga a mancare uno dei requisiti di ammissibilita' previsti al
precedente art. 4;
- il corso non abbia avuto nemmeno una edizione avviata nei 12 mesi
successivi all'ammissione al catalogo;
- si riscontri che il costo di accesso e partecipazione al percorso
formativo per gli allievi destinatari di voucher sia superiore a
quello previsto per altri utenti non beneficiari di voucher;
- venga realizzata una attivita' pubblicitaria e promozionale falsa e
ingannevole, e comunque non conforme con quanto disposto al successivo
art. 13.
La Regione provvedera' con specifico atto all'esclusione dell'offerta
formativa dal catalogo interregionale.
L'organismo di formazione potra' ripresentare lo stesso corso
trascorsi almeno 6 mesi dalla data della sua esclusione dal catalogo,
e comunque previa verifica dei requisiti di ammissibilita' di cui
all'art. 4.
Art. 10
Foro competente
Per tutte le controversie che si dovessero verificare si elegge quale
foro competente quello di Bologna.
Art. 11
Responsabile del procedimento
Ai sensi della Legge 241/90 e successive modifiche ed integrazioni il
responsabile del procedimento e' la dott.ssa Francesca Bergamini -
Responsabile Servizio Programmazione e Valutazione progetti.
Art. 12
Tutela della privacy
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione venga in possesso in
occasione dell'espletamento del presente procedimento verranno
trattati nel rispetto del DLgs 196/03 "Codice in materia di protezione
dei dati personali". La relativa "Informativa" e' parte integrante del
presente atto.
Informativa per il trattamento dei dati personali
1. Premessa
Ai sensi dell'art. 13 del DLgs 196/03 "Codice in materia di protezione
dei dati personali" (di seguito denominato "Codice"), la Regione
Emilia-Romagna in qualita' di "Titolare" del trattamento, e' tenuta a
fornirle informazioni in merito all'utilizzo dei suoi dati personali.
Il trattamento dei suoi dati per lo svolgimento di funzioni
istituzionali da parte della Regione Emilia-Romagna, in quanto
soggetto pubblico non economico, non necessita del suo consenso.
2. Fonte dei dati personali
La raccolta dei suoi dati personali viene effettuata registrando i
dati da lei stesso forniti, in qualita' di interessato, al momento
della procedura di iscrizione dell'Organismo al Catalogo
Interregionale dell'Alta Formazione "altaformazioneinrete" e durante
tutte le fasi successive di comunicazione.
3. Finalita' del trattamento
I dati personali sono trattati per le seguenti finalita':
a) registrare i dati relativi agli organismi che intendono presentare
richiesta di ammissione e offerte formative da inserire nel Catalogo
interregionale dell'alta formazione;
b) realizzare attivita' di istruttoria e valutazione delle richieste
di ammissione e pubblicazione nel Catalogo interregionale dell'alta
formazione accessibile all'indirizzo: www.altaformazioneinrete.it;
c) realizzare attivita' di verifica e controllo previste dalle
normative vigenti in materia;
d) inviare comunicazioni agli interessati da parte dell'Amministra-
zione regionale;
e) realizzare indagini dirette a verificare il grado di soddisfazione
degli utenti sui servizi offerti o richiesti.
Per garantire l'efficienza del servizio, la informiamo inoltre che i
dati potrebbero essere utilizzati per effettuare prove tecniche e di
verifica.
4. Modalita' di trattamento dei dati
In relazione alle finalita' descritte, il trattamento dei dati
personali avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici
con logiche strettamente correlate alle finalita' sopra evidenziate e,
comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati
stessi.
Adempiute le finalita' prefissate, i dati verranno cancellati o
trasformati in forma anonima.
5. Facoltativita' del conferimento dei dati
Il conferimento dei dati e' facoltativo, ma in mancanza non sara'
possibile adempiere alle finalita' descritte al punto 3 ("Finalita'
del trattamento").
6. Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati o
che possono venirne a conoscenza in qualita' di responsabili o
incaricati
I suoi dati personali potranno essere conosciuti esclusivamente dagli
operatori della Direzione generale Cultura Formazione e Lavoro della
Regione Emilia-Romagna individuati quali incaricati del trattamento.
Esclusivamente per le finalita' previste al paragrafo 3 (Finalita' del
trattamento), possono venire a conoscenza dei dati personali societa'
terze fornitrici di servizi per la Regione Emilia-Romagna previa
designazione in qualita' di responsabili del trattamento e garantendo
il medesimo livello di protezione. I dati personali potranno altresi'
essere oggetto di diffusione in forza di una norma di legge o di
regolamento che lo preveda espressamente.
7. Diritti dell'interessato
La informiamo, infine, che la normativa in materia di protezione dei
dati personali conferisce agli interessati la possibilita' di
esercitare specifici diritti, in base a quanto indicato all'art. 7 del
"Codice" che qui si riporta:
1) l'interessato ha diritto di ottenere la conferma dell'esistenza o
meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora
registrati,  e la loro comunicazione in forma intelligibile;
2) l'interessato ha diritto di ottenere l'indicazione:
a) dell'origine dei dati personali;
b) delle finalita' e modalita' del trattamento;
c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con
l'ausilio di strumenti elettronici;
d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del
rappresentante designato ai sensi dell'art. 5, comma 2;
e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati
personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza
in qualita' di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di
responsabili o incaricati;
3) l'interessato ha diritto di ottenere:
a) l'aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse,
l'integrazione dei dati;
b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco
dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non
e' necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i
dati sono stati raccolti o successivamente trattati;
c) l'attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono
state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro
contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi,
eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o
comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al
diritto tutelato;
4) l'interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte:
a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo
riguardano, ancorche' pertinenti allo scopo della raccolta;
b) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio
di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di
ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.
8. Titolare e responsabili del trattamento
Il titolare del trattamento dei dati personali di cui alla presente
informativa e' la Regione Emilia-Romagna, con sede in Bologna, Viale
Aldo Moro n. 52, cap 40127.
La Regione Emilia-Romagna ha designato quale responsabile del
trattamento il Direttore generale della Direzione Cultura, Formazione
e Lavoro. Lo stesso e' responsabile del riscontro, in caso di
esercizio dei diritti sopra descritti.
Al fine di semplificare le modalita' di inoltro e ridurre i tempi per
il riscontro si invita a presentare le richieste, di cui al precedente
paragrafo, alla Regione Emilia-Romagna, Ufficio per le relazioni con
il pubblico (URP), per iscritto o recandosi direttamente presso lo
sportello URP. L'URP e' aperto dal lunedi' al venerdi' dalle 9 alle 13
in Viale Aldo Moro n. 52, 40127 Bologna (Italia): telefono 800-662200,
fax 051-6395360, e-mail urp@regione.emilia-romagna.it.
Le richieste di cui all'art. 7 del Codice comma 1 e comma 2 possono
essere formulate anche oralmente.
Art. 13
Informazione e pubblicita'
L'organismo di formazione puo' svolgere attivita' pubblicitaria e
promozionale solo a partire dal momento in cui le offerte formative
presentate risulteranno ammesse al catalogo interregionale. In tal
caso, e in assenza di voucher gia' finanziati, l'organismo dovra'
attenersi alle seguenti disposizioni:
- ove pertinente con i mezzi pubblicitari che si intende utilizzare,
dovra' evidenziare i loghi del catalogo interregionale, del Fondo
sociale europeo e del Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale
(ad esempio nella pubblicita' con mezzi cartacei), o comunque
evidenziarne l'esistenza e la presenza (ad es. in caso di
comunicazioni radiofoniche);
- il contenuto pubblicizzato deve corrispondere a quello ammesso al
catalogo;
- si dovra' specificare che non si tratta di una attivita' finanziata
ma semplicemente ammessa ad un catalogo di offerta formativa che
potra' essere fruito attraverso la richiesta di un voucher;
- che l'assegnazione del voucher e' subordinata alla verifica dei
requisiti del richiedente e all'immissione in graduatoria;
- che puo' essere prevista una quota di cofinanziamento a carico del
richiedente (o che e' effettivamente prevista, e in quali casi, se gli
avvisi per la concessione dei voucher sono gia' usciti).
Nel caso in cui sia stato concesso anche solo un voucher per la
frequenza dei corsi ammessi al catalogo, l'organismo di formazione e'
tenuto inoltre a seguire le regole in tema di informazione e
pubblicita' contenute nelle Disposizioni di cui alla delibera della
Giunta regionale 140/08.
Art. 14
Informazione sull'avviso
Il presente avviso e' reperibile in internet all'indirizzo:
www.form-azione.it.
Per informazioni e' possibile contattare il Servizio Programmazione e
Valutazione progetti inviando una e-mail all'indirizzo
progval@regione.emilia-romagna.it o un fax al numero 051/283913.
Sul portale: www.altaformazioneinrete.it  saranno disponibili on-line
tutte le informazioni per la compilazione delle domande e una sezione
FAQ con le risposte dell'Amministrazione alle domande piu' frequenti.
Inoltre sempre sul portale sono presenti i riferimenti per contattare
il servizio di help-desk o per usufruire del servizio di assistenza
WebOriented per problemi informatici legati alle procedure di
compilazione delle domande di ammissione e delle schede di
presentazione delle offerte.

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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