REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 28 luglio 2008, n. 1331

Ripartizione e ass.ne ai Comuni capofila dei Piani di zona delle quote del fondo sociale reg.le per il programma "Azioni e interventi per la qualificazione del lavoro delle assistenti familiari e per il programma di attuazione del Fondo nazionale per le non autosufficienze"

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis)	delibera:
1) di approvare, in attuazione della propria deliberazione 2128/07 per
la realizzazione operativa del punto "3.3.5. Programma per azioni e
interventi per la qualificazione del lavoro delle assistenti familiari
(Legge finanziaria 296/06 art. 1 comma 1251, lettera c) e intesa
conclusa in sede di Conferenza unificata il 20 settembre 2007)" di cui
alla deliberazione dell'Assemblea legislativa 144/07, l'Allegato 1
parte integrante del presente atto relativo all'individuazione delle
modalita' di attuazione degli obiettivi definiti, nonche' alla
ripartizione, assegnazione e concessione delle risorse per complessivi
Euro 1.168.437,20 sulla base dei criteri e a favore dei soggetti gia'
individuati come meglio specificato in premessa;
2) di approvare altresi' in attuazione della medesima delibera 2128/07
per la realizzazione operativa del punto "3.7.3. Attuazione
indicazioni ed obiettivi prioritari del Fondo nazionale per le non
autosufficienze", di cui alla D.A.L. n. 144 del 28 novembre 2007,
l'Allegato 2, anch'esso parte integrante del presente atto relativo
all'individuazione delle azioni e degli interventi per il
conseguimento degli obiettivi definiti, alla ripartizione,
assegnazione e concessione delle risorse per complessivi Euro
7.957.228,26, sulla base dei criteri e a favore dei soggetti gia'
individuati nonche' alla definizione delle procedure per la
realizzazione del programma come meglio precisato in premessa;
3) di impegnare quota parte della somma destinata per l'anno 2007 alle
azioni di cui al paragrafo 3.3.5. sopracitato, ammontante a Euro 
1.168.437,20  registrata al n. 3294  di  impegno sul Capitolo 57241
"Assegnazioni agli Enti locali per gli interventi a sostegno della
famiglia (art. 1, commi 1250 e 1251 della Legge 7 dicembre 2006, n.
296) - Mezzi statali", afferente all'UPB 1.5.2.2.20111, del Bilancio
di previsione per l'esercizio 2008 che presenta la necessaria
disponibilita';
4) di dare atto che la rimanente somma pari a Euro 200.000,00 a valere
sul Capitolo 57241, per la  realizzazione delle azioni di cui al punto
6 del paragrafo 3.3.5. dell'allegato alla deliberazione dell'Assemblea
legislativa n. 144 del 28 novembre 2007 sara' destinata ed impegnata
con successivi propri atti;
5) di impegnare la somma complessivamente destinata al programma
3.7.3. per l'anno 2007, ammontante a Euro 7.957.228,26 registrata al
n. 3298  di  impegno sul Capitolo 57148 "Trasferimento agli Enti
locali e alle AUSL per il finanziamento delle prestazioni e dei
servizi rivolti a persone non autosufficienti (art. 1, comma 1264,
Legge 27 dicembre 2006, n. 296) - Mezzi statali" (cambio di
denominazione), afferente all'UPB 1.5.1.2.18123, del Bilancio di
previsione per l'esercizio 2008 che presenta la necessaria
disponibilita';
6) di dare atto, per quanto riguarda il programma finalizzato "3.3.5
Programma per azioni e interventi per la qualificazione del lavoro
delle assistenti familiari (Legge finanziaria 296/06, art. 1, comma
1251, lettera c) e intesa conclusa in sede di Conferenza unificata il
20 settembre 2007)" che il Dirigente regionale competente provvedera'
con proprio atto formale, ai sensi dell'art. 51 della L.R. 40/01
nonche' della propria deliberazione 450/07 e s.m., alla liquidazione
della somma di Euro 1.168.437,20 a favore dei soggetti di cui all'All.
1 - Tabella 1 ad avvenuta esecutivita' del presente provvedimento
dando atto che in tale sede si provvedera' altresi' alla definizione
delle modalita' di monitoraggio  sull'attuazione del Programma e di
rendicontazione della spesa da cui si evinca il cofinanziamento del
20% da parte dei soggetti beneficiari;
7) di dare atto che per quanto concerne il programma finalizzato
"3.7.3 Attuazione delle indicazioni ed obiettivi prioritari del Fondo
nazionale per le non autosufficienze" il medesimo Dirigente
provvedera', con proprio atto formale, alla liquidazione della somma
di Euro 7.957.228,26, a favore dei soggetti di cui all'Allegato 2 -
Tabella 2, previa approvazione  del Programma attuativo 2008 dei Piani
di zona, con l'impegno da parte dei soggetti beneficiari ad assicurare
per l'assegno di cura di cui alla deliberazione G.R. 1122/02 proprie
risorse in misura almeno uguale a quella del 2006, dando atto che in
tale sede si provvedera' altresi' alla definizione delle modalita' di
monitoraggio sull'attuazione del Programma e di rendicontazione della
spesa da cui si evinca il cofinanziamento previsto da parte dei
soggetti beneficiari;
8) di dare atto che i soggetti destinatari dei contributi dovranno
assicurare il monitoraggio sull'attuazione dei programmi 3.3.5.
"Qualificazione del lavoro delle assistenti familiari" e 3.7.3 
"Attuazione delle indicazioni ed obiettivi prioritari del Fondo
nazionale per le non autosufficienze" dando conto degli impegni
indicati nell'allegato, secondo le modalita' che verranno definite con
successivi atti come indicato ai precedenti punti 6) e 7), assicurando
il debito informativo che verra' definito a livello nazionale;
9) di dare atto che le risorse assegnate con la presente deliberazione
a livello di ambito distrettuale debbono essere programmate ed
utilizzate in modo unitario ed integrato con le risorse del FRNA;
10) di dare atto che per la realizzazione delle iniziative relative
alla qualificazione delle assistenti familiari gli Enti locali
destinatari dei contributi dovranno raccordarsi con le Amministrazioni
provinciali ed assicurare l'utilizzo coordinato delle risorse
assegnate con la presente deliberazione con le iniziative ed i
progetti attinenti approvati e finanziati dalle Amministrazioni
provinciali con le risorse del Fondo sociale europeo nell'ambito
dell'asse inclusione sociale;
11) di pubblicare il presente atto deliberativo nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO 1
3.3.5.  Programma per azioni e interventi per la qualificazione del
lavoro delle assistenti familiari (Legge finanziaria 296/06, art. 1
comma 1251, lettera c) e intesa conclusa in sede di Conferenza
unificata il 20 settembre 2007)
Si richiamano gli obiettivi individuati nella delibera dell'Assemblea
legislativa n. 144 del 28/11/2007 per l'attuazione dell'Allegato C
"Progetti sperimentali e interventi per la qualificazione del lavoro
delle assistenti familiari" di cui all'intesa, conclusa in sede di
Conferenza unificata il 20 settembre 2007, in raccordo con le azioni e
le indicazioni previste nell'Allegato 3, della deliberazione della
Giunta regionale 1206/07:
1) realizzazione di progetti per la qualificazione del lavoro di cura
delle assistenti familiari anche attraverso attivita' formative e di
aggiornamento organizzate in modo flessibile e innovativo
(affiancamento, formazione in situazione, autoformazione, tutoring
etc), valorizzando il ruolo e le competenze degli operatori della rete
dei servizi, in modo da garantire idonee capacita' a prestare
assistenza personale e domestica a soggetti parzialmente o totalmente
non autosufficienti;
2) promozione, per le lavoratrici immigrate, di iniziative mirate
all'apprendimento della lingua e alla conoscenza di elementi di
educazione civica;
3) promuovere progetti per favorire l'incontro tra domanda e offerta
di lavoro, qualificando le funzioni dei soggetti che erogano servizi
per il lavoro, in collaborazione con gli Enti locali e le
organizzazioni del volontariato e del terzo settore;
4) promozione, all'interno della rete dei servizi, di un punto di
ascolto accessibile, competente e qualificato in grado di fornire
informazioni, indicazioni e sostegno alle assistenti familiari ed alle
famiglie in ordine alle diverse problematiche;
5) sostegno, in ambito locale, anche in collaborazione con le
associazioni del volontariato, del terzo settore, della rete dei
centri sociali, per la messa a disposizione di spazi di incontro per
le assistenti familiari, al fine di sviluppare forme di auto-aiuto,
percorsi di cittadinanza attiva e di inclusione con il territorio;
6) produzione a livello regionale di strumenti di supporto didattico
innovativi e sostegno del percorso di preparazione degli operatori
della rete dei servizi al ruolo di formatori delle assistenti
familiari.
Si da' atto che le risorse sono ripartite per un terzo ciascuno sulla
base dei seguenti criteri di ripartizione:
- popolazione immigrata residente nelle singole zone sociali
all'1/1/2007;
- numero addetti alla cura personale e al lavoro domestico al
30/9/2007 per i singoli ambiti distrettuali - fonte Siler (Sistema
informativo lavoro Emilia-Romagna);
- popolazione ultrasettantacinquenne residente nelle singole zone
sociali all'1/1/2007.
Le risorse possono essere destinate ad iniziative inerenti gli
obiettivi sopra-indicati.
Per l'azione di qualificazione ed aggiornamento e' intenzione della
Regione promuovere un'azione di sistema attraverso la produzione di
strumenti multimediali omogenei a livello regionale al fine di
favorire percorsi e la elaborazione di linee tecniche di indirizzo
regionale in fase di elaborazione in modo congiunto con Assessorato
Formazione, contemplando l'utilizzo integrato anche di risorse di
altri canali di finanziamento (FSE, etc.).
Per la realizzazione delle iniziative relative alla qualificazione
delle assistenti familiari gli Enti locali destinatari dei contributi
dovranno raccordarsi con le Amministrazioni provinciali ed assicurare
l'utilizzo coordinato delle risorse assegnate con la presente
deliberazione con tutte le altre risorse, in particolare con le
iniziative ed i progetti attinenti approvati e finanziati dalle
Amministrazioni provinciali con le risorse del Fondo sociale europeo
nell'ambito dell'asse inclusione sociale
Per assicurare la realizzazione omogenea degli obiettivi e' opportuno
che si portino a compimento le attivita' di aggiornamento e formazione
gia' avviate e/o programmate in precedenza, allineando le nuove
attivita' da programmare e realizzare con le risorse assegnate con il
presente atto agli obiettivi ed indirizzi regionali, in modo
coordinato con tutte le altre iniziative.
Come sopra richiamato, il finanziamento sara' erogato a seguito della
presentazione del Piano attuativo annuale 2008 e della relativa scheda
di progetto.
Risorse programmate
Sono complessivamente destinati al presente programma Euro
1.368.437,20, che trovano allocazione in bilancio sul Capitolo 57241
"Assegnazioni agli Enti locali per gli interventi a sostegno della
famiglia (art. 1, commi 1250 e 1251 della Legge 7 dicembre 2006, n.
296) - Mezzi statali", afferente all'UPB 1.5.2.2.20111.
Azioni
Il raggiungimento degli obiettivi previsti al punto 3.3.5. della
deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 144 del 28 novembre 2007
si realizza tramite la programmazione integrata di un insieme
articolato di interventi differenziati e flessibili, assicurando
l'integrazione con quanto previsto nella deliberazione di Giunta
regionale 1206/07.
In particolare, come esplicitato nella delibera dell'Assemblea
legislativa n. 144 del 28 novembre 2007 le risorse del Fondo nazionale
per la famiglia attribuite alla Regione Emilia-Romagna in questo
ambito di intervento, devono essere destinate ad attuare l'Allegato C
"Progetti sperimentali e interventi per la qualificazione del lavoro
delle assistenti familiari" all'intesa conclusa in sede di Conferenza
unificata il 20 settembre 2007 in raccordo con le azioni e le
indicazioni previste nell'Allegato 3, della deliberazione della Giunta
regionale 1206/07 ed in particolare quelle richiamate nella delibera
assembleare e illustrate nell'Allegato 1 al presente atto.
Destinatari
Comuni capofila dei Piani di zona o un altro soggetto pubblico, tra
quelli richiamati all'art. 16 della L.R. 2/03, designato
all'attuazione del programma per l'ambito distrettuale.
Criteri di ripartizione
Le risorse pari ad Euro 1.168.437,20  sono ripartite ai soggetti
destinatari per un terzo ciascuno sulla base dei seguenti criteri
(gia' definiti dalla DAS n. 144/2007):
- popolazione immigrata residente nelle singole zone sociali
all'1/1/2007;
- numero addetti alla cura personale e al lavoro domestico al
30/9/2007 per i singoli ambiti distrettuali - fonte Siler (Sistema
informativo lavoro Emilia-Romagna);
- popolazione ultrasettantacinquenne residente nelle singole zone
sociali all'1/1/2007.
Il contributo regionale puo' coprire l'80% del costo complessivo del
programma distrettuale, quindi le Amministrazioni comunali dovranno
concorrere nella misura minima del 20%.
Assegnazione e concessione
Con l'atto di approvazione del presente programma si dispone il
riparto, l'assegnazione e la concessione delle risorse come illustrato
in Tabella 1 e si assume il relativo impegno di spesa.
Con atti successivi del dirigente regionale competente, si provvedera'
alla liquidazione della somma di Euro 1.168.437,20. In tale sede si
provvedera' altresi' alla definizione delle modalita' di monitoraggio
sull'attuazione del Programma e di rendicontazione della spesa da cui
si evinca il cofinanziamento del 20% da parte dei soggetti
beneficiari.
Una quota pari a 200.000,00 euro, e' destinata con successivi atti
della Giunta regionale alla realizzazione delle azioni di cui al punto
6 del paragrafo 3.3.5. dell'allegato alla deliberazione dell'Assemblea
legislativa n. 144 del 28 novembre 2007.
(segue allegato fotografato)
ALLEGATO 2
3.7.3.  Attuazione, indicazioni ed obiettivi prioritari del Fondo
nazionale per le non autosufficienze
Nel rispetto delle finalita' di cui all'art. 1, comma 1264, della
Legge 27 dicembre 2006, n. 296, e nel rispetto dei modelli
organizzativi e di confronto con le Autonomie locali, le risorse di
cui all'art. 1 del DM 12 ottobre 2007, sono destinate alla
realizzazione di prestazioni e servizi assistenziali a favore di
persone non autosufficienti, individuando le seguenti aree
prioritarie:
- la domiciliarita', con particolare riferimento al mantenimento delle
persone non autosufficienti presso il proprio domicilio e per lo
sviluppo della capacita' di accoglienza ed accompagnamento da parte
dei servizi e l'ampliamento dei beneficiari dell'assegno di cura per
disabili di cui alla delibera G.R. 1122/02;
- la capacita' di presa in carico e di garanzia della continuita'
assistenziale, attraverso il potenziamento del numero degli operatori
qualificati dedicati a queste funzioni (assistenti sociali,
responsabili del caso, etc.).
Risorse programmate
Sono complessivamente destinati al presente programma Euro
7.957.228,26, che trovano allocazione in bilancio sul Capitolo 57148
"Trasferimento ai Comuni e alle AUSL per il finanziamento delle
prestazioni e dei servizi rivolti a persone non autosufficienti (art.
1, comma 1264, Legge 27 dicembre 2006, n. 296) - Mezzi statali"
afferente all'UPB 1.5.1.2.18123 - Fondo per le non autosufficienze -
Risorse statali.
Azioni
Il raggiungimento degli obiettivi previsti al punto 3.7.3. della
deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 144 del 28 novembre 2007
si realizza tramite la programmazione integrata di un insieme
articolato di interventi differenziati e flessibili, assicurando
l'integrazione con quanto previsto dalla deliberazione di Giunta
regionale 1206/07.
Le priorita' indicate per il Fondo nazionale (commi 1264 e 1265
dell'art. 1 della Legge 27 dicembre 2006, n. 296) nell'ambito
dell'assegnazione delle risorse destinate alle Regioni, si affiancano
a quelle stabilite a livello regionale ribadendo la stessa linea di
intervento prioritario per il mantenimento delle persone non
autosufficienti presso il proprio domicilio e per lo sviluppo della
capacita' di accoglienza ed accompagnamento da parte dei servizi.
Gli obiettivi riguardano in particolare:
- consolidare e potenziare gli interventi socio-sanitari e
socio-assistenziali con riferimento prioritario alla domiciliarita',
confermando e ampliando la sperimentazione avviata con la
deliberazione della Giunta regionale 1122/02 "Direttiva per la
promozione di progetti personalizzati finalizzati a favorire le
condizioni di domiciliarita' e le opportunita' di vita indipendente
dei cittadini in situazione di handicap grave (assegno di cura e di
sostegno)";
- promuovere il rafforzamento e potenziamento dei punti unici di
accesso alle prestazioni ed ai servizi con particolare riferimento
alla non autosufficienza e del percorso di presa in carico al fine di
garantire la continuita' assistenziale.
Entrambi gli obiettivi riguardano la necessita' di sviluppare gli
interventi a sostegno della domiciliarita' secondo le indicazioni
contenute nella DGR 509/07 e DGR 1206/07.
Il primo obiettivo introduce la possibilita' di dare continuita' alla
gestione dell'assegno di cura previsto dalla DGR 1122/02 a favore
delle persone con disabilita'. In particolare, le risorse disponibili
devono essere utilizzate in primo luogo per confermare in ogni ambito
territoriale la programmazione in essere ed in secondo luogo per
incrementare e qualificare gli interventi in relazione ai bisogni
presenti sul territorio (ad es. eliminazione liste di attesa, garanzia
di continuita' dei progetti attivati, appropriatezza ed equita'
nell'utilizzo dei diversi livelli contributivi . . .).
Il secondo obiettivo riguarda invece la possibilita' di incrementare
le risorse umane, quali ad esempio l'Assistente sociale, destinate in
particolare alla presa in carico delle persone non autosufficienti ed
alla definizione e monitoraggio del progetto percorso di vita secondo
l'approccio gia' indicato nella DGR 1206/07 per anziani e disabili non
autosufficienti.
Si ritiene opportuno precisare la necessita' che per il raggiungimento
degli obiettivi di cui sopra, i Comuni destinatari dei contributi
assicurino una parte almeno pari a quella gia' utilizzata per i
programmi 2006.
Destinatari
Comuni capofila dei Piani di zona o altro soggetto pubblico, tra
quelli richiamati all'art. 16 della L.R. 2/03, designato
all'attuazione del programma per la zona sociale.
Criteri di ripartizione
Le risorse del presente programma pari a Euro 7.957.228,26 sono
ripartite e assegnate alla zona sociale di riferimento in base alla
popolazione ultrasettantacinquenne residente nelle singole zone
sociali all'1/1/2007 e sono destinate alle persone anziane e disabili
in situazione di non autosufficienza secondo le indicazioni di cui
alle DGR 509/07 e DGR 1206/07.
Assegnazione e concessione
Con l'atto di approvazione del presente programma si dispone il
riparto, l'assegnazione, la concessione e l'impegno di spesa delle
risorse finalizzate alla copertura dei costi di rilevanza sociale
dell'assistenza socio-sanitaria - come illustrato in Tabella 2 - che
sono da ritenersi aggiuntive rispetto ad altre risorse gia' destinate
nell'ambito di altri programmi a favore delle persone non
autosufficienti in modo da garantire anche a livello di ambito
distrettuale l'unitarieta' e la coerenza con gli obiettivi e le azioni
del programma distrettuale FRNA.
Con atti successivi del dirigente regionale competente, si provvedera'
alla liquidazione della somma di Euro 7.957.228,26, previa
approvazione del Programma attuativo 2008 dei Piani di zona, con
l'impegno da parte dei soggetti beneficiari ad assicurare per
l'assegno di cura di cui alla deliberazione G.R. 1122/02 proprie
risorse in misura almeno uguale a quella del 2006, dando atto che in
tale sede si provvedera' altresi' alla definizione delle modalita' di
monitoraggio sull'attuazione del Programma e di rendicontazione della
spesa da cui si evinca il cofinanziamento previsto da parte dei
soggetti beneficiari.
(segue allegato fotografato)

Azioni sul documento

ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina