REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 10 dicembre 2007, n. 1960

L.R. 44/95, art. 5. Affidamento all'ARPA delle attivita' di supporto tecnico per la realizzazione di attivita' integrate finalizzate alla misura ed alla comunicazione delle ricadute ambientali nei distinti ambiti. Assunz. impegno di spesa

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso che:
- la Regione Emilia-Romagna ha partecipato alla realizzazione del
progetto interregionale denominato "Sistema informativo per il
controllo di gestione e la contabilita' ambientale (CONTARE)"
finanziato nell'ambito del PTTA 1994/96;
- il progetto ha raggiunto l'obiettivo di realizzare uno strumento di
supporto alla valutazione delle politiche ambientali attraverso la
definizione di un modello di supporto decisionale per la contabilita'
e la valutazione della spesa ambientale;
- nel corso del 2004 la Regione ha provveduto a realizzare la
personalizzazione del prototipo del modello CONTARE e ad impostare un
sistema integrato di accountability riferito alle politiche ambientali
dell'Assessorato Ambiente e Sviluppo sostenibile, definendo un sistema
di indicatori collegato agli impegni ed alle priorita' di intervento
operate dalla Regione;
- la sperimentazione di tale sistema di rendicontazione ambientale
attuata nell'ambito della Direzione generale Ambiente e Difesa del
suolo e della costa e' stata nel 2005 estesa ad altre Direzioni e cio'
ha permesso di misurare e comunicare le ricadute ambientali delle
attivita' relativamente agli impegni dichiarati non solo
dell'Assessorato Ambiente e Sviluppo sostenibile ma anche di altri
Assessorati regionali;
considerato che:
- le molteplici iniziative messe in campo dal sistema Regione-Enti
locali (accordi di programma, piani provinciali di tutela e
risanamento della qualita' dell'aria) hanno reso sempre piu' evidente
l'esigenza di utilizzare strumenti in grado di rendicontare,
attraverso opportuni indicatori gli interventi realizzati ed i
risultati raggiunti;
- la Regione ritiene pertanto opportuno consolidare le precedenti
sperimentazioni arrivando a definire un modello di bilancio ambientale
che possa essere messo a regime in modo sistematico, perseguendo in
particolare i seguenti obiettivi:
- diffondere all'interno della struttura regionale i risultati delle
sperimentazioni precedenti e le conoscenze generali e specifiche sugli
strumenti di accountability;
- aggiornare e semplificare il set di indicatori fisici;
- definire le modalita' di raccordo tra il bilancio ambientale della
Regione e i bilanci ambientali specifici di alcuni settori/piani;
- aggiornare il report 2005 con dati del biennio 2006-2007;
considerato inoltre che l'avvio del Piano territoriale regionale rende
necessaria la definizione da parte della Regione di linee di indirizzo
per la valutazione ambientale strategica, preliminare al PTR stesso,
al fine di creare uno strumento di supporto decisionale, utile per
definire obiettivi, misure, azioni e per integrare la dimensione
ambientale con le politiche di sviluppo;
dato atto che:
- con decreto del Presidente della Giunta regionale n. 183 del
30/8/2006 e' stato approvato, ai sensi dell'art. 34, comma 4 del DLgs
n. 267 del 18 agosto 2000, l'Accordo di Programma sulla qualita'
dell'aria per il triennio 2006-2009 "Aggiornamento 2006-2007 per la
gestione dell'emergenza da PM10 e per il progressivo allineamento ai
valori fissati dalla UE al 2005 di cui al DM 2/4/2002, n. 60";
- tale Accordo, sottoscritto in data 31 luglio 2006 tra i
rappresentanti della Regione Emilia Romagna, delle Province, dei
Comuni capoluogo e dei Comuni con popolazione superiore a 50.000
abitanti, in coerenza e continuita' con quello sottoscritto il 3
ottobre 2005 ha individuato:
- il complesso di misure da applicare per il risanamento della
qualita' dell'aria ed in particolare per la riduzione della
concentrazione di PM10 nel territorio regionale al fine di evitare,
prevenire o ridurre gli effetti nocivi sulla salute umana e
sull'ambiente nel suo complesso;
- una gamma di interventi gia' ricompresi nei piani e programmi di
tutela e risanamento della qualita' dell'aria, previsti dal DLgs
351/99, in fase di adozione da parte delle Province;
- gli Enti firmatari dell'Accordo si sono impegnati, tra l'altro, a
realizzare azioni in alcuni settori ritenuti prioritari:
1) il trasporto urbano sostenibile;
2) la logistica urbana;
3) l'edilizia sostenibile;
4) l'energia;
5) la produzione sostenibile;
- l'art. 4 dell'Accordo prevede l'impegno strategico delle Province ad
adottare il piano di tutela e risanamento della qualita' dell'aria
entro il 31 dicembre 2006, confermando e implementando tutti quegli
interventi strutturali di mobilita' sostenibile e di miglioramento
della qualita' dell'aria gia' attivati con i precedenti Accordi di
Programma da tutti gli Enti, predisponendo uno specifico sistema di
monitoraggio, in collaborazione con l'ARPA, ed attivita' di
benchmarking di analoghe politiche, gia' attuate in altre realta';
- l'art. 10 dell'Accordo stabilisce che, per la valutazione e
comunicazione dei risultati raggiunti dall'attuazione dell'insieme
delle misure, la verifica si concluda con la presentazione di un
bilancio ambientale sulla base dei dati forniti dalle Province;
dato atto altresi' che:
- la Regione Emilia-Romagna, nel perseguimento degli obiettivi
precedentemente citati, intende realizzare le seguenti attivita'
integrate finalizzate alla misura ed alla comunicazione delle ricadute
ambientali nei distinti ambiti:
- Bilancio ambientale della Regione Emilia-Romagna 2006-2007;
- Definizione di linee di indirizzo per la valutazione di
sostenibilita' ambientale e territoriale del PTR dell'Emilia-Romagna;
- Bilancio ambientale dell'Accordo di programma sulla qualita'
dell'aria: aggiornamento 2006-2007;
- il "Piano d'Azione Ambientale per un futuro sostenibile -
2004-2006", approvato dal Consiglio regionale il 22 dicembre 2004 con
atto n. 634 (proposta della Giunta regionale 2405/04), prevede, tra
l'altro, che la Regione Emilia-Romagna debba coordinare direttamente
specifici ambiti e azioni, quali ricerche e sperimentazioni in materia
di ambiente e sviluppo sostenibile, al fine sia di ottimizzare l'uso
delle risorse organizzative e finanziarie nel campo delle azioni
integrate, sia di raccordare con maggiore efficacia i programmi
nazionali e regionali in atto (cfr. capitolo 6, paragrafo 6.4);
atteso che la realizzazione delle azioni sopra descritte rientra
nell'ambito della "Ricerca e sperimentazione in materia di ambiente e
sviluppo sostenibile";
richiamata la Legge regionale 19 aprile 1995, n. 44 "Riorganizzazione
dei controlli ambientali e istituzione dell'Agenzia regionale per la
Prevenzione e l'Ambiente (ARPA) dell'Emilia-Romagna", ed in
particolare:
- l'art. 5, comma 1, lett. n) che prevede tra le funzioni, attivita' e
compiti dell'ARPA il supporto alla Regione e agli Enti locali ai fini
della elaborazione di piani e progetti ambientali;
- l'art. 5, comma 2, il quale consente ad ARPA di definire accordi o
convenzioni con Aziende ed Enti pubblici per l'adempimento delle
proprie funzioni;
ritenuto che l'Agenzia regionale per la Prevenzione e l'Ambiente
dell'Emilia-Romagna - ARPA, ente strumentale della Regione, puo'
costituire in modo significativo e coerente il supporto
tecnico-scientifico integrato alla realizzazione delle azioni sopra
elencate finalizzate alla misura ed alla comunicazione delle ricadute
ambientali nei distinti ambiti in quanto:
- ARPA, oltre ad avere tra i suoi compiti istituzionali quello di
supportare gli Enti locali in materia di valutazioni ambientali
strategiche, dispone di tecnici con particolari competenze in materia
che hanno partecipato operativamente a diverse procedure di
pianificazione territoriale ed urbanistica;
- la Regione si e' gia' avvalsa del supporto tecnico dell'Agenzia per
la realizzazione del sistema di rendicontazione dell'accordo di
programma sulla qualita' dell'aria 2005-2006, approvato con DPG R. n.
276 del 18/10/2005;
considerato che il costo a carico della Regione per tale supporto,
sulla base delle specifiche tecnico-economiche conservate agli atti
del Servizio Risanamento atmosferico, acustico, elettromagnetico al
prot. n. 2007.0247003 del 2/10/2007 e dallo stesso verificate per
regolarita' contabile e congruita', e' cosi' ripartito:
- Euro 60.000,00, comprensivo di IVA 20%, finalizzato
all'effettuazione del "Bilancio ambientale della Regione
Emilia-Romagna 2006-2007";
- Euro 96.000,00, comprensivo di IVA 20%, finalizzato
all'effettuazione della "Definizione di linee di indirizzo per la
valutazione di sostenibilita' ambientale e territoriale del PTR
dell'Emilia-Romagna";
- Euro 50.000,00, comprensivo di IVA 20%, finalizzato
all'effettuazione del "Bilancio ambientale dell'Accordo di programma
sulla qualita' dell'aria: aggiornamento 2006-2007";
ritenuto che il rapporto tra la Regione Emilia-Romagna e l'ARPA per le
attivita' di supporto tecnico, sara' regolato secondo le modalita'
previste dallo schema di convenzione allegato al presente atto, quale
parte integrante e sostanziale dello stesso;
dato atto che alla spesa complessiva di Euro 206.000,00 IVA inclusa si
fara' fronte attraverso lo stanziamento allocato sul Capitolo 37062
"Interventi per l'attuazione del piano d'azione ambientale per un
futuro sostenibile: attivita' di ricerca e sperimentazione nei campi
delle diverse matrici ambientali (articoli 70, 74, 81 e 84 DLgs 31
marzo 1998, n. 112 e art. 99 LR 21 aprile 1999, n. 3) Mezzi statali"
UPB 1.4.2.2.13235 del Bilancio per l'esercizio finanziario 2007, che
e' dotato della necessaria disponibilita';
ritenuto inoltre, che ricorrono gli elementi di cui all'art. 47
secondo comma della L.R. 40/01 e che pertanto l'impegno possa essere
assunto con il presente atto;
visti:
- il DLgs n. 196 del 30 giugno 2003 "Codice in materia di protezione
dei dati personali";
- la propria delibera n. 1264 del 1 agosto 2005 recante: "Linee guida
della Giunta della Regione Emilia-Romagna in materia di protezione dei
dati personali";
verificato, da parte del Servizio Gestione della spesa regionale, che
l'ammontare dell'onere di spesa assunto con il presente provvedimento
e' ricompreso nell'ambito del budget massimo assegnato alla Direzione
generale competente, per il rispetto delle disposizioni indicate
dall'art. 1, comma 656, e seguenti della Legge 27 dicembre 2006, n.
296 "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale
dello Stato (Legge finanziaria 2007)" concernenti il patto di
stabilita' interno;
visti:
- il DPR 3 giugno 1998, n. 252;
- la Legge regionale n. 21 del 29 dicembre 2006;
- la L.R. del 26 luglio 2007, n.14;
richiamate le seguenti proprie deliberazioni  esecutive ai sensi di
legge:
- n. 1057 del 24 luglio 2006, concernente "Prima fase di riordino
delle strutture organizzative della Giunta Regionale. Indirizzi in
merito alle modalita' di integrazione interdirezionale e di gestione
delle funzioni trasversali";
- n. 1150 del 31 luglio 2006, concernente "Approvazione degli atti di
conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza
1/8/2006)";
- n. 1663 del 27 novembre 2006 "Modifiche all'assetto delle Direzioni
generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente";
- n. 450 del 3 aprile 2007, concernente "Adempimenti conseguenti alle
delibere 1057/06 e 1663/06. Modifiche agli indirizzi approvati con
delibera 447/03 e successive modifiche";
dato atto ai sensi dell'art. 37, quarto comma della L.R. 43/01 e della
propria deliberazione 450/07:
- del parere di regolarita' amministrativa espresso dal Direttore
generale Ambiente e Difesa del suolo e della costa, dott. Giuseppe
Bortone;
- del parere di regolarita' contabile espresso dal Responsabile del
Servizio Gestione della spesa regionale, dott. Marcello Bonaccurso;
su proposta dell'Assessore Ambiente e Sviluppo sostenibile
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di affidare all'Agenzia regionale per la Prevenzione e l'Ambiente -
ARPA, con sede in Bologna, Via Po n. 5, secondo le motivazioni
espresse in premessa e sulla base delle specifiche tecnico-economiche
depositate presso il Servizio Risanamento atmosferico, acustico,
elettromagnetico, il supporto tecnico-scientifico nella realizzazione
delle seguenti attivita' integrate finalizzate alla misura ed alla
comunicazione delle ricadute ambientali nei distinti ambiti per un
importo complessivo di Euro 206.000,00, IVA 20% inclusa, secondo le
modalita' di cui all'allegato schema di convenzione:
- bilancio ambientale della Regione Emilia-Romagna 2006-2007 da
concludersi entro il 31/12/2008 per un costo di Euro 60.000,00 IVA
compresa;
- definizione di linee di indirizzo per la valutazione di
sostenibilita' ambientale e territoriale del PTR dell'Emilia-Romagna
da concludersi entro il 30/6/2008 per un costo di Euro 96.000,00 IVA
compresa;
- bilancio ambientale dell'Accordo di programma sulla qualita'
dell'aria: aggiornamento 2006-2007 da concludersi entro il 31/5/2008
per un costo di Euro 50.000,00 IVA compresa;
2) di approvare lo schema di convenzione allegato al presente atto
quale parte integrante e sostanziale dello stesso;
3) di dare atto che alla sottoscrizione della convenzione, le cui
attivita' avranno inizio a decorrere dalla data di esecutivita' del
presente atto e termineranno nei tempi previsti di cui all'art. 2
della medesima convenzione, provvedera' il Dirigente regionale
competente per materia, in rappresentanza della Regione, ai sensi
della normativa vigente;
4) di stabilire che la struttura di coordinamento della Giunta
regionale per le attivita' previste nella convenzione di cui al
precedente punto 2) e' il Servizio Risanamento atmosferico, acustico,
elettromagnetico e che spettera' quindi al Responsabile dello stesso
verificare il concreto svolgimento delle attivita' concordate;
5) di impegnare la spesa di Euro 206.000,00 IVA inclusa, al n. 5128 di
impegno sul Capitolo 37062 "Interventi per l'attuazione del piano
d'azione ambientale per un futuro sostenibile: attivita' di ricerca e
sperimentazione nei campi delle diverse matrici ambientali (artt. 70,
74, 81 e 84 DLgs 31 marzo 1998, n. 112 e art. 99 L.R. 21 aprile 1999
n. 3) - Mezzi statali" UPB 1.4.2.2 13235 del Bilancio per l'esercizio
finanziario 2007, che e' dotato della necessaria disponibilita';
6) di dare atto che, sulla base di quanto indicato in premessa,
l'onere di spesa, previsto al punto 5) che precede e' ricompreso nel
budget massimo assegnato alla Direzione generale competente, per il
rispetto delle disposizioni indicate dall'art. 1, comma 656, e
seguenti della Legge 27 dicembre 2006, n. 296 "Disposizioni per la
formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge
finanziaria 2007)" concernenti il patto di stabilita' interno;
7) di dare atto che alla liquidazione della spesa ed alla  emissione
delle richieste dei titoli di pagamento di cui al punto 6), ferme
restando le valutazioni in itinere eseguite dall'Ente Regione sulla
base dell'effettivo andamento della spesa interna (liquidita' di
cassa), provvedera' il Dirigente regionale competente con propri atti
formali, ai sensi della normativa vigente, secondo la modalita' di cui
all'art. 4 dello schema di convenzione allegato al presente atto;
8) di dare atto che l'eventuale proroga dei termini di esecuzione
delle attivita' previste in convenzione puo' essere accordata mediante
lettera dal Responsabile del Servizio Risanamento atmosferico,
acustico, elettromagnetico;
9) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna.
Schema di convenzione tra la Regione Emilia-Romagna ed ARPA per la
realizzazione di attivita' integrate finalizzate alla misura ed alla
comunicazione delle ricadute ambientali nei distinti ambiti
L'anno. . . . . ., il giorno . . . del mese . . . . . . .
tra
la Regione Emilia-Romagna con sede in Bologna, Via dei Mille n.
21(c.f. 80062590379), rappresentata per la sottoscrizione della
presente convenzione dal Dirigente regionale competente per materia,
che elegge il domicilio legale preso il sopra citato indirizzo, ai
sensi della deliberazione della Giunta regionale n. . . . . del . . .
. . . . . . . .
l'Agenzia regionale per la Prevenzione e l'Ambiente
dell'Emilia-Romagna - di seguito denominata ARPA - p. IVA e c.f.
04290860370 con sede in Via Po n. 5 Bologna, rappresentata dal
Direttore generale;
premesso che:
- nel corso del 2004 la Regione ha provveduto a realizzare la
personalizzazione del prototipo del modello CONTARE e ad impostare un
sistema integrato di accountability riferito alle politiche ambientali
dell'Assessorato Ambiente e Sviluppo sostenibile, definendo un sistema
di indicatori collegato agli impegni ed alle priorita' di intervento
operate dalla Regione;
- la sperimentazione di tale sistema di rendicontazione ambientale
attuata nell'ambito della Direzione generale Ambiente e Difesa del
suolo e della costa e' stata nel 2005 estesa ad altre Direzioni e cio'
ha permesso di misurare e comunicare le ricadute ambientali delle
attivita' relativamente agli impegni dichiarati non solo
dell'Assessorato Ambiente e Sviluppo sostenibile ma anche di altri
Assessorati regionali;
- le molteplici iniziative messe in campo dal sistema Regione-Enti
locali (accordi di programma, piani provinciali di tutela e
risanamento della qualita' dell'aria) hanno reso sempre piu' evidente
l'esigenza di utilizzare strumenti in grado di rendicontare,
attraverso opportuni indicatori gli interventi realizzati ed i
risultati raggiunti;
- la Regione ritiene pertanto opportuno consolidare le precedenti
sperimentazioni arrivando a definire un modello di bilancio ambientale
che possa essere messo a regime in modo sistematico, perseguendo in
particolare i seguenti obiettivi:
- diffondere all'interno della struttura regionale i risultati delle
sperimentazioni precedenti  e le conoscenze generali e specifiche
sugli strumenti di accountability;
- aggiornare e semplificare il set di indicatori fisici;
- definire le modalita' di raccordo tra il bilancio ambientale della
Regione e i bilanci ambientali specifici di alcuni settori/piani;
- aggiornare il report 2005 con dati del biennio 2006-2007;
considerato inoltre che l'avvio del Piano territoriale regionale rende
necessaria la definizione da parte della Regione di linee di indirizzo
per la valutazione ambientale strategica, preliminare al PTR stesso,
al fine di creare uno strumento di supporto decisionale, utile per
definire obiettivi, misure, azioni e per integrare la dimensione
ambientale con le politiche di sviluppo;
dato atto che:
- con DPGR n. 183 del 30/8/2006 e' stato approvato, ai sensi dell'art.
34, comma 4 del DLgs n. 267 del 18 agosto 2000, l'Accordo di Programma
sulla qualita' dell'aria per il triennio 2006-2009 "Aggiornamento
2006-2007 per la gestione dell'emergenza da PM10 e per il progressivo
allineamento ai valori fissati dalla UE al 2005 di cui al DM 2/4/2002,
n. 60";
- tale Accordo, sottoscritto in data 31 luglio 2006 tra i
rappresentanti della Regione Emilia Romagna, delle Province, dei
Comuni capoluogo e dei Comuni con popolazione superiore a 50.000
abitanti, in coerenza e continuita' con quello sottoscritto il 3
ottobre 2005 ha individuato:
- il complesso di misure da applicare per il risanamento della
qualita' dell'aria ed in particolare per la riduzione della
concentrazione di PM10 nel territorio regionale al fine di evitare,
prevenire o ridurre gli effetti nocivi sulla salute umana e
sull'ambiente nel suo complesso;
- una gamma di interventi  gia' ricompresi nei piani e programmi di
tutela e risanamento della qualita' dell'aria, previsti dal DLgs
351/99, in fase di adozione da parte delle Province;
- gli Enti firmatari dell'accordo si sono impegnati, tra l'altro, a
realizzare azioni in alcuni settori ritenuti prioritari:
1) il trasporto urbano sostenibile
2) la logistica urbana
3) l'edilizia sostenibile
4) l'energia
5) la produzione sostenibile;
- l'art. 4 prevede l'impegno strategico delle Province ad adottare il
piano di tutela e risanamento della qualita' dell'aria entro il 31
maggio 2006, confermando e implementando tutti quegli interventi
strutturali di mobilita' sostenibile e di miglioramento della qualita'
dell'aria gia' attivati con i precedenti Accordi di Programma da tutti
gli Enti, predisponendo uno specifico sistema di monitoraggio, in
collaborazione con l'ARPA, ed attivita' di benchmarking di analoghe
politiche, gia' attuate in altre realta';
- l'art. 10 "Monitoraggio e verifica dell'accordo" stabilisce che, al
fine della valutazione e comunicazione dei risultati raggiunti
dall'attuazione dell'insieme delle misure, la verifica si concluda con
la presentazione di un bilancio ambientale sulla base dei dati forniti
dalle Province;
ravvisata quindi l'opportunita' di avvalersi del supporto tecnico di
ARPA, ente strumentale della Regione, nel perseguimento degli
obiettivi precedentemente citati, per realizzare le seguenti attivita'
integrate finalizzate alla misura ed alla comunicazione delle ricadute
ambientali nei distinti ambiti:
- Bilancio ambientale della Regione Emilia-Romagna 2006- 2007;
- definizione di linee di indirizzo per la valutazione di
sostenibilita' ambientale e territoriale del PTR dell'Emilia-Romagna;
- Bilancio ambientale dell'Accordo di programma sulla qualita'
dell'aria: aggiornamento 2006-2007;
vista la L.R. 19 aprile 1995, n. 44 che istituisce l'ARPA, ed in
particolare:
- l'art. 5, comma 1, lett. n) che prevede tra le funzioni e compiti
dell'ARPA il supporto alla Regione e agli Enti Locali ai fini della
elaborazione di piani e progetti ambientali;
- l'art. 5, comma 2, il quale consente ad ARPA di definire accordi o
convenzioni con Aziende ed Enti pubblici per l'adempimento delle
proprie funzioni;
acquisite agli atti del Servizio Risanamento atmosferico, acustico,
elettromagnetico le proposte tecnico-economiche presentate da ARPA;
dato atto che il Servizio Risanamento atmosferico, acustico,
elettromagnetico competente per materia, ha ritenuto le proposte
anzidette idonee sotto il profilo tecnico e congrue sotto quello
economico;
tutto cio' premesso, si stipula quanto segue
Art. 1 - Valore delle premesse
Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto
assumendo a tutti gli effetti valore di patto.
Art. 2 - Oggetto della convenzione
La Regione Emilia-Romagna affida all'ARPA, che accetta, il supporto
tecnico-scientifico nella realizzazione delle seguenti attivita'
integrate finalizzate alla misura ed alla comunicazione delle ricadute
ambientali nei distinti ambiti per un importo complessivo di Euro
206.000,00, IVA 20% inclusa, secondo le specifiche tecnico-economiche
inviate da ARPA ed acquisite agli atti del Servizio Risanamento
atmosferico, acustico ed elettromagnetico al prot. n. 2007.0247003 del
2/10/2007:
- "Bilancio ambientale della Regione Emilia-Romagna 2006-2007" da
concludersi entro il 31/12/2008 per un costo di Euro 60.000,00 IVA
compresa;
- "Definizione di linee di indirizzo per la valutazione di
sostenibilita' ambientale e territoriale del PTR dell'Emilia-Romagna"
da concludersi entro il 30/6/2008 per un costo di Euro 96.000,00 IVA
compresa;
- "Bilancio ambientale dell'Accordo di programma sulla qualita'
dell'aria: aggiornamento 2006-2007" da concludersi entro il 31/5/2008
per un costo di Euro 50.000,00 IVA compresa.
Art. 3 - Indirizzi e controllo sull'esecuzione delle attivita'
1. Le attivita' della presente convenzione relative a:
- "Bilancio ambientale della Regione Emilia-Romagna 2006-2007", il cui
Responsabile ARPA e' la dott.ssa Marina Mengoli, Dirigente
Responsabile Area Sistemi di gestione ambientale, verranno realizzate
sotto la vigilanza ed il controllo del Responsabile del Servizio
Risanamento atmosferico, acustico, elettromagnetico che, avvalendosi
del personale del servizio, verifichera' l'operato dell'ARPA e il
rispetto dei tempi e delle modalita' di attuazione del programma di
lavoro in conformita' della presente convenzione;
- "Definizione di linee di indirizzo per la valutazione di
sostenibilita' ambientale e territoriale del PTR dell'Emilia-Romagna",
il cui Responsabile ARPA e' l'ing. Paolo Cagnoli, Responsabile Area
Progetti complessi energia, VIA, VAS, Ecosistemi naturali di
ingegneria ambientale, verranno realizzate sotto la vigilanza ed il
controllo del Responsabile del Servizio Risanamento Atmosferico,
acustico, elettromagnetico che avvalendosi del personale del Servizio,
verifichera' l'operato dell'ARPA e il rispetto dei tempi e delle
modalita' di attuazione del programma di lavoro in conformita' della
presente convenzione.
Il Responsabile del Servizio Risanamento atmosferico, acustico,
elettromagnetico potra', nel corso dello sviluppo delle attivita',
definire eventuali variazioni ed indirizzi integrativi in accordo con
ARPA al fine di assicurare la miglior corrispondenza agli obiettivi
delle attivita', previo semplice scambio di lettere tra il
Responsabile ed ARPA.
2. Le attivita' della presente convenzione relative al "Bilancio
ambientale dell'Accordo di programma sulla qualita' dell'aria:
Aggiornamento 2006-2007" verranno realizzate secondo gli indirizzi di
un Comitato di indirizzo, composto da:
- uno/due Sindaco/i di un Comune o suo delegato;
- un Assessore Ambiente di una Provincia o suo delegato;
- l'Assessore Ambiente e Sviluppo sostenibile della Regione
Emilia-Romagna o suo delegato;
Il Comitato di indirizzo:
- si esprimera' in fase iniziale sulla rispondenza del modello
elaborato alle esigenze di rendicontazione delle politiche espresse
tramite l'accordo di programma "aggiornamento 2006-2007";
- sara' il referente per la definizione degli obiettivi strategici, la
verifica delle fasi, dei tempi e l'adeguatezza metodologica nelle
diverse fasi;
- validera' gli output e considerera' di volta in volta la necessita'
di approfondimenti del modello di intervento.
Il Comitato di indirizzo individuera' un gruppo di lavoro, espressione
delle principali competenze di Regione, Enti locali, ARPA che
garantira' il raccordo tecnico tra i vari Enti nello svolgimento delle
fasi operative.
Il Responsabile ARPA e' la dott.ssa Marina Mengoli, Dirigente
Responsabile Area Sistemi di gestione ambientale.
Il Responsabile regionale e' il dott. Sergio Garagnani, Responsabile
del Servizio Risanamento atmosferico, acustico, elettromagnetico che
avvalendosi del personale del servizio.
Il Responsabile del Servizio Risanamento atmosferico, acustico,
elettromagnetico potra', nel corso dello sviluppo delle attivita',
definire eventuali variazioni sulla base delle indicazioni integrative
fornite dal Comitato di indirizzo, al fine di assicurare la miglior
corrispondenza agli obiettivi delle attivita', previo semplice scambio
di lettere tra il Responsabile stesso ed ARPA.
3. Qualora per cause non imputabili ad ARPA e debitamente riconosciute
dalla Regione, si dovessero verificare ritardi nella effettuazione
delle prestazioni da parte dell'Agenzia, tali ritardi, ove
giustificati, daranno luogo ad una proroga dei tempi di consegna,
concessa mediante lettera dal Responsabile del Servizio Risanamento
atmosferico, acustico, elettromagnetico.
Art. 4 - Corrispettivo delle prestazioni e modalita' di pagamento
La Regione corrispondera' ad ARPA quale compenso per la realizzazione
delle attivita' di cui all'art. 2 l'importo di Euro 206.000,00 IVA
inclusa.
Tale corrispettivo sara' liquidato dalla Regione, dietro presentazione
di regolari fatture, secondo le seguenti modalita':
1) "Bilancio ambientale della Regione Emilia-Romagna 2006-2007":
- il 50%, corrispondente ad Euro 30.000,00 IVA compresa, a
completamento del Modulo B "consolidamento sistema" individuato nella
relativa proposta tecnica di ARPA;
- il saldo, corrispondente ad Euro 30.000,00 IVA compresa, alla
conclusione di tutte le attivita' esplicitate nella relativa proposta
tecnica di ARPA;
2) "Definizione di linee di indirizzo per la valutazione di
sostenibilita' ambientale e territoriale del PTR
dell'Emilia-Romagna":
- il 50%, corrispondente ad Euro 48.000,00 IVA compresa, dopo tre mesi
di attivita' a presentazione di un rapporto sulle attivita' svolte;
- il saldo, corrispondente ad Euro 48.000,00 IVA compresa, alla
conclusione di tutte le attivita' esplicitate nella relativa proposta
tecnica di ARPA;
3) "Bilancio ambientale dell'Accordo di programma sulla qualita'
dell'aria: aggiornamento 2006-2007":
- il 30%, corrispondente ad Euro 15.000,00 IVA compresa, a
completamento del Modulo B "consolidamento ed aggiornamento del
sistema" individuato nella relativa proposta tecnica di ARPA;
- il saldo, corrispondente ad Euro 35.000,00 IVA compresa, alla
conclusione di tutte le attivita' esplicitate nella relativa proposta
tecnica di ARPA, previa validazione dal parte del Comitato di
indirizzo dell'elaborato finale.
Art. 5 - Obblighi dell'ARPA
L'ARPA s'impegna, altresi', in adempimento della presente convenzione
a:
- mantenere a disposizione del Servizio Risanamento atmosferico,
acustico, elettromagnetico, nonche' esibirla a richiesta dello stesso,
la documentazione relativa allo svolgimento delle attivita', nonche'
predisporre tempestivamente, a richiesta, relazioni illustrative
dell'attivita' stessa;
- fornire alla Regione l'assistenza tecnica per la diffusione dei
risultati.
Art. 6 - Collaborazioni esterne
Per l'espletamento di specifiche prestazioni, l'ARPA potra' avvalersi,
previa autorizzazione della Regione, rispettando la normativa c.d.
"Antimafia", dell'opera di altri organismi specializzati, societa',
gruppi di lavoro nonche' di professionisti.
ARPA nei rapporti con tali soggetti, evitera' nel modo piu' assoluto
di coinvolgere la Regione e fara' fronte a sua cura e spese, agli
eventuali diritti dovuti agli autori terzi.
In nessun caso, pero', i contratti con i terzi dovranno essere di
impedimento all'espletamento delle attivita' oggetto della presente
convenzione.
Art. 7 - Riservatezza
Con la firma della presente Convenzione, l'ARPA e' rigorosamente
tenuta ad osservare:
- il DLgs 196/03 - "Codice in materia di protezione dei dati
personali";
- il segreto nei confronti di qualsiasi soggetto, in mancanza di
esplicita autorizzazione scritta della Regione, per quanto riguarda
fatti, dati, cognizioni, documenti e oggetti di cui sia venuta a
conoscenza, fatte salve le procedure che si rendano necessarie per gli
adempimenti di istituto da parte di Enti pubblici.
Art. 8 - Responsabilita' nei confronti di terzi
L'ARPA esonera la Regione da qualsiasi impegno e responsabilita' che a
qualsiasi titolo possa derivare nei confronti di terzi dall'esecuzione
della presente Convenzione.
Art. 9 - Controversie
Per quanto non espressamente contemplato nella presente Convenzione si
applicano le norme del Codice Civile. Per la risoluzione giudiziale di
ogni eventuale controversia si conviene di eleggere esclusivamente il
Foro di Bologna.
Art. 10 - Registrazione e spese contrattuali
Sono a carico dell'Agenzia incaricata tutte le spese inerenti la
stipula della convenzione.
Ai sensi dell'art. 5 del DPR 131/86, il presente atto, esteso in
duplice formato originale per gli atti delle Amministrazioni, sara'
sottoposto a registrazione solo in caso d'uso. E' inoltre soggetto
all'imposta di bollo ai sensi del DPR 26 ottobre 1972, n. 642 e
successive modificazioni.
In fede ed a piena conferma di quanto sopra, le parti si sottoscrivono
come segue.
per LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA	per ARPA
il Dirigente regionale	Il Direttore generale
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 	 . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . .

Azioni sul documento

ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina