COMUNE DI RUSSI (Ravenna)

COMUNICATO

Accordo di programma tra Comune di Russi e IPAB Baccarini - Area anziani - disagio sociale

L'anno 2008 il 29  del mese di gennaio presso il Comune di Russi, tra
gli Enti sottoindicati:
- IPAB Baccarini di Russi - Via Faentina Nord n. 8 Russi (RA) -
rappresentata dalla dr. Ghirardini Irene (delibera n. 19 del
21/1/2008);
- Comune di Russi rappresentato dal Sindaco Pietro Vanicelli
autorizzato con provvedimento del Consiglio comunale n. 1 del 19
gennaio 2008.
Promosso dal Sindaco del Comune di Russi, ai sensi dell'art. 27 del
DLgs 267/01 ed in conformita' del protocollo di intesa tra Comune di
Russi, Ravenna e Cervia in ordine alla costituzione dell'Asp
distrettuale (approvata con atto del C.C. di Russi n. 71 del
23/10/2006 "Accordo di programma per l'adozione del programma delle
trasformazioni aziendali delle istituzioni pubbliche di assistenza e
beneficenza (IPAB) del Distretto di Ravenna" laddove si prevede che il
"i proventi derivanti dalla gestione del patrimonio disponibile
conferito debbano essere riutilizzati per la valorizzazione del
patrimonio e dei servizi esistenti nei rispettivi ambiti comunali di
appartenenza dei beni conferiti";
visto:
- la Legge 23 dicembre 1978 n. 833;
- la Legge del 27/12/1983, n. 730 in particolare la' dove pone a
carico del fondo sanitario nazionale gli oneri delle attivita' a
rilievo sanitario connesse a quelle socio-assistenziali;
- la Legge regionale del 12/1/1985, n. 2 "Riordino e programmazione
delle funzioni di assistenza sociale";
- la direttiva regionale approvata con deliberazione n. 1637 del
17/7/1986 "Direttiva regionale per l'identificazione degli interventi
socio-assistenziali a carico del bilancio sociale e degli interventi
sociali a rilievo sanitario a carico del fondo sanitario nazionale";
- la L.R. 3 febbraio 1994 n. 5 "Tutela e valorizzazione delle persone
anziane. Interventi a favore di anziani non autosufficienti", ed in
particolare il comma 4 dell'art. 20, che prevede che la Regione con
apposita direttiva individui gli standard di funzionamento, gli
organici nonche' gli oneri a rilievo sanitario, ed il comma 6
dell'art. 20 che indica i criteri per l'imputazione degli oneri
relativi alle attivita' sanitarie e quelli per le attivita' rilievo
sanitario;
- la Legge regionale n. 34 del 12 ottobre 1998 "Norme in materia di
autorizzazione ed accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e
private in attuazione del DPR 14 gennaio 1997, nonche' di
funzionamento di strutture pubbliche e private che svolgono attivita'
sociosanitaria e socio-assistenziale" in particolare l'art. comma 3,
art. 2 comma 5;
- la direttiva regionale n. 124 dell'8/2/1999 "Criteri per la
riorganizzazione delle cure domiciliari";
- la direttiva regionale n. 1455 del 28/7/1997 "Direttiva per i
criteri di organizzazione e finanziamento delle funzione di
lungodegenza post-acuzie e riabilitazione estensiva nell'ambito della
rimodulazione dell'assistenza ospedaliera nelle Aziende sanitarie
della Regione Emilia-Romagna";
- la Legge regionale 3/99 "Riforma del sistema regionale locale";
- la deliberazione n. 1235 del 22/9/1999, con la quale il Consiglio
regionale ha provveduto ad approvare il Piano sanitario regionale per
il triennio 1999/2001;
- le direttive regionali del 1999 n. 1377, 1378 e 1379 "Direttiva per
l'integrazione di prestazioni sociali e sanitarie ed a rilievo
sanitario a favore di anziani non autosufficienti assistiti nei
servizi integrati socio-sanitari di cui all'art. 20 della L.R. 5/94";
- la "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di
interventi e servizi sociali" n. 328 dell'8/11/2000;
- l'Accordo di programma tra Comune di Ravenna, Cervia e Russi per la
costituzione dell'Asp del Distretto di Ravenna, approvato dal Comune
di Russi con deliberazione n. 71 del 2006 di Consiglio comunale;
premesso:
- che le deliberazioni della Giunta regionale del 26/7/1999, nn.
1377,1378 e 1379, forniscono un insieme coordinato di strumenti per
sviluppare e adeguare la rete dei servizi al fine di migliorare le
condizioni di vita e di cura degli anziani e dei loro familiari;
- che il piano sanitario regionale, con il quale viene riordinata
l'organizzazione distrettuale, rivaluta il ruolo del Distretto stesso
quale ambito elettivo per perseguire l'integrazione fra politiche e
servizi sociali sanitari;
- che la deliberazione 124/99 "Criteri per la riorganizzazione delle
cure domiciliari" propone il superamento delle attuali modalita' di
erogazione per individuare un unico modello di assistenza domiciliare
integrata, sanitaria e socio assistenziale, basato su livelli
differenziati delle cure in relazione ai bisogni, da realizzare a
livello distrettuale nell'ambito del dipartimento cure primarie;
- che a tal fine sul Comune di Russi le funzioni socio-assistenziali
nei confronti delle persone anziane ed in stato di bisogno, gestite
direttamente dall'IPAB e dal Comune per le rispettive competenze,
dovranno essere debitamente integrate sul versante dei servizi sociali
alle persone anziane ed alle persone bisognose;
- che la Legge 5/94 persegue gli obiettivi di tutelare il rispetto
delle persone anziane, di promuovere il benessere e di prevenire gli
stati di disagio, di malattie e di emarginazione con azioni positive
ed elevando la qualita' e l'efficienza dei servizi e delle prestazioni
che, a partire dalla risposta personalizzata ai bisogni, nel pieno
rispetto delle differenze, valorizzino la partecipazione attraverso un
sistema di servizi, attraverso la individuazione di:
a) azioni positive volte a prevenire l'emarginazione della persona
anziana dal proprio ambiente familiare e sociale ed il conseguente
rischio di non autosufficienza, che consistono:
1) in azioni riguardanti l'edilizia abitativa;
2) in attivita' legate ai trasporti, all'integrazione tra le
generazioni e nel coinvolgimento in lavori socialmente utili;
3) al coinvolgimento ed al supporto nelle attivita' di volontariato;
b) interventi socio assistenziali volti a recuperare o mantenere
l'autosufficienza economica e sociale della persona anziana e che
consistono:
1) in interventi per il miglioramento della situazione economica di
anziani bisognosi;
2) in interventi straordinari finalizzati anche all'installazione di
attrezzature ed ausili per la fruizione dell'abitazione;
3) nella promozione dell' associazionismo;
4) nella gestione di attivita' di utilita' sociale e ricreative
culturali;
5) nell'istituzione e gestione di servizi di assistenza domiciliare a
prevalente aiuto alla persona e di sistemi di telesoccorso;
6) nel favorire la creazione e/o lo sviluppo di centri residenziali e
semiresidenziali;
7) favorire il sostegno ai minori ed ai soggetti potenzialmente non
autosufficienti;
tutto cio' premesso: ai sensi dell'art. 34 del T.U. del 18/8/2000, n.
267 e dell'art. 14 della Legge regionale del 3/2/1994, n. 5; si
stipula il seguente
Accordo di programma
Art. 1
Oggetto
Il Comune di Russi e l'IPAB Baccarini sottoscrivono un accordo per
sviluppare investimenti ed attivita' sulla rete dei servizi sociali e
per  interventi tra loro coordinati di natura sociale ed educativa, in
risposta alla globalita' dei bisogni della popolazione russiana e alle
finalita' indicate in premessa. L'Accordo di programma nell'ambito
delle intese tra i Comuni di Russi, Ravenna e Cervia per la creazione
dell'Asp distrettuale, prevede l'utilizzo e la destinazione del
patrimonio mobiliare dell'IPAB Baccarini di Russi non gia' destinato
ai servizi oggetti della costituenda Azienda dei Servizi alla persona
del Distretto di Ravenna.
Art. 2
Obiettivi
Premesso che con l'Accordo si persegue l'obiettivo generale di
esercitare insieme funzioni la cui titolarita' rimane in capo ad ogni
singola Amministrazione, gli obiettivi specifici del presente accordo
sono:
1) ristrutturazione ed utilizzo dell'immobile sito in Piazza Farini
per attivita' e servizi di tipo sociale rivolto al volontariato a
favore della popolazione anziana e delle persone in situazione di
disagio sociale entro il 31/12/2008;
2) supportare le politiche sociali a sostegno dei minori e delle fasce
giovanili in condizioni di disagio attraverso il supporto e
l'individuazione di servizi quali in particolare il Centro Paradiso
per il prossimo triennio. A tal fine il soggetto attuatore presentera'
all'Opera Pia successivamente all'ASP ogni anno il progetto preventivo
e relativo consuntivo dell'attivita' svolta;
3) attivare alloggi protetti per anziani sul territorio;
4) promuovere ed organizzare le campagne di educazione alla salute
rivolte alla popolazione anziana e svolgere attivita' di informazione
sui servizi esistenti sul territorio, sulle modalita' e sui criteri di
accesso;
5) attivare un "gruppo di lavoro" costituito da tutte le componenti
interessate, con il coinvolgimento delle OO.SS. dei pensionati, per
l'analisi, il monitoraggio e i bisogni degli anziani e delle famiglie
piu' bisognose anche con strumenti di tipo economico differenziato e
con riferimento a tutti i servizi della "rete";
5) ridurre progressivamente, nel corso del periodo di validita'
dell'Accordo di programma, i tempi di risposta ai bisogni anche
unificando i punti di accesso alla "rete" dei servizi socio-sanitari;
6) sviluppare la rete dei servizi socio-sanitari integrati per la
popolazione anziani del Comune di Russi al fine di raggiungere gli
standard ottimali previsti dalla regione di cui all'art. 20 della L.R.
5/94, in attuazione anche di quanto potra' essere concordato con le
OO.SS. dei pensionati. In ordine ai punti 4 - 7, ai fini
dell'erogazione del contributo, il Comune presentera' progetti
preventivi e i relativi consuntivi riferiti agli stati di avanzamento
dei progetti stessi, per ogni anno.
Art. 3
Verifica
I contraenti dell'Accordo di programma costituiscono, ai sensi
dell'art. 34, comma 7, della Legge 267/00, il Comitato di verifica
dell'Accordo di programma. Esso e' composto dal:
1) Sindaco del Comune di Russi o da suo delegato;
2) Presidente dell'IPAB Baccarini di Russi, o a seguito della
costituzione dell'Asp, dal Presidente dell'Asp del Distretto di
Ravenna o loro delegati;
3) Direttore del Distretto di Ravenna in rappresentanza dell'AUSL di
Ravenna.
Il Comitato Collegio e' presieduto dal Sindaco del Comune di Russi che
convoca il Comitato Collegio almeno due volte l'anno, una per fissare
gli indirizzi generali, gli obiettivi di lavoro e l'approvazione del
relativo budget e una seconda volta per la verifica dei risultati. Il
Comitato Collegio si riunisce ogni qualvolta ve ne sia la necessita' e
su richiesta di un terzo dei suoi componenti o su richiesta del Comune
di Russi.
Sono valide le deliberazioni assunte dalla maggioranza dei presenti e
sono vincolanti per tutti i soggetti aderenti all'Accordo anche se
assenti o dissenzienti.
Il Comitato si riunisce presso la sede del Comune di Russi.
I verbali di ogni riunione sono sottoscritti da tutti i componenti.
Essi sono forniti in copia a tutti i soggetti aderenti all'Accordo e
per conoscenza alle Organizzazioni sindacali dei pensionati.
E' facolta' del Comitato invitare altri funzionari, previa
autorizzazione dell'Ente di appartenenza.
Art. 4
Compiti e funzioni del Comitato Collegio di verifica
Il Comitato Collegio ha lo scopo di gestire l'Accordo di programma,
suoi compiti sono:
1) presidiare l'Accordo di programma;
2) valutare e approvare i piani di lavoro e di sviluppo annuali e
pluriennali;
3) valutare ed approvare il budget e gli investimenti richiesti al
soggetto attuatore per il rafforzamento della rete dei servizi;
4) verificare e valutare i risultati prodotti, definire i tempi e le
modalita' di rimborso del contributo in relazione agli oneri sostenuti
dal soggetto attuatore.
I componenti del Comitato Collegio relazionano periodicamente agli
organi degli Enti di appartenenza sui programmi e sui risultati
dell'Accordo di programma.
Art. 5
Soggetto attuatore
Il Comune di Russi e' soggetto attuatore del presente Accordo di
programma e quindi dovra' procedere alla realizzazione degli obiettivi
di cui all'art. 2 nel periodo di validita' del presente accordo.
Art. 6
Oneri finanziari
Gli Enti sottoscrittori ripartiranno la spesa per la gestione del
presente accordo sulla base delle seguenti modalita':
1) il soggetto attuatore assume gli oneri per la realizzazione del
presente Accordo di programma;
2) l'IPAB Baccarini, previa formale accettazione del presente accordo
da parte dell'Asp del Distretto di Ravenna, contribuira' agli oneri
sostenuti dal soggetto attuatore, nei limiti della spesa e pertanto in
quota parte, utilizzando il patrimonio mobiliare quantificato
dall'IPAB Baccarini alla data del 31/12/2007 sulla base delle seguenti
ripartizione:
- Intervento: art. 2 punto 1;
Finanziamento: Euro 300.000;
Periodo: entro il 31/12/2008;
- Intervento: art. 2 punto 2;
Finanziamento: Euro 60.000;
Periodo: entro il 31/12/2008;
Finanziamento: Euro 60.000;
Periodo: entro il 31/12/2009;
Finanziamento: Euro 60.000;
Periodo: entro il 31/12/2010;
- Intervento: art. 2 punto 3;
Finanziamento: Euro 150.000;
Periodo: entro il 31/12/2009;
- Intervento: art. 2 punti 4 - 7;
Finanziamento: Euro 40.000*;
Periodo: entro il 31/12/2008;
Finanziamento: Euro 40.000*;
Periodo: entro il 31/12/2009;
Finanziamento: Euro 40.000;
Periodo: entro il 31/12/2010*;
* la cifra economica finanziata di cui al presente punto e'
stimata, e sara' altresi' determinata, al momento di chiusura
dell'avanzo di amministrazione dell'IPAB Baccarini.
Art. 7
Durata dell'Accordo di programma
Il presente Accordo di programma ha validita' per il periodo
intercorrente tra l'1/1/2008 ed il 31/12/2010.
Art. 8
Tempi e modalita' di attuazione dell'Accordo di programma
Il Comitato collegio, sentite le OO.SS. dei pensionati, su proposta
del Comune di Russi, soggetto attuatore, approva annualmente,
nell'ambito degli indirizzi generali, i progressivi tempi e modalita'
di attuazione del presente Accordo di programma.
Letto, approvato e sottoscritto.

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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