REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 8 settembre 2008, n. 1341

Nomina della Commissione regionale per la previsione e la prevenzione dei grandi rischi e disciplina del funzionamento e dei compiti relativi. Termini, modalita' e condizioni per il conferimento di specifici incarichi ai suoi componenti. Art. 23, commi 4 e 5, L.R. n. 1/2005

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la L.R. 7 febbraio 2005, n. 1, "Norme in materia di protezione
civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di
Protezione civile" e, in particolare, l'art. 23, comma 4, che ha
istituito la Commissione regionale per la previsione e la prevenzione
dei grandi rischi, di seguito denominata Commissione, con funzioni
consultive, propositive e di supporto tecnico-scientifico in materia
di previsione e prevenzione delle principali tipologie di rischio
presenti sul territorio regionale;
considerato che la Commissione e' nominata dalla Giunta regionale ed
e' composta dal Direttore dell'Agenzia regionale di Protezione civile,
dai Responsabili dei Servizi regionali competenti in materia di difesa
del suolo e della costa, geologica sismica e forestale, dal
Responsabile della struttura competente in materia di meteorologia,
nonche' da 3 a 5 esperti di elevato profilo tecnico scientifico per le
tipologie di rischio piu' significative e frequenti, i cui nominativi
sono proposti dal Comitato operativo regionale per l'emergenza (COREM)
istituito dalla L.R. 1/05 (art. 23, comma 1) e nominato con propria
deliberazione n. 1088 del 23 luglio 2007;
considerato altresi' che la Giunta regionale disciplina i termini, le
modalita' e le condizioni per il conferimento di specifici incarichi
ai componenti della Commissione;
vista la proposta, formulata dal COREM nella seduta del 27 maggio
2008,  di nomina di esperti in possesso di specifica e comprovata
competenza tecnico-scientifica con riferimento alle  principali
tipologie di rischio di cui al seguente elenco:
Rischio idrogeologico:
- prof. Canuti Paolo - Universita' Firenze
- prof. Marchi Gianfranco - Universita' Bologna
- prof. Merli Maurizio - Universita' Bologna
- prof. Pellegrini Maurizio - Universita' Modena e Reggio Emilia
Rischio idraulico:
- prof. Brath Armando - Universita' Bologna
- prof. Franchini Marco - Universita' Ferrara
- prof. Mignosa Paolo - Universita' Parma
- prof. Todini Ezio - Universita' Bologna
Rischio sismico:
- dott. Camassi Romano INGV, sezione di Bologna
- prof. Ceccoli Claudio - Universita' Bologna
- prof. Diotallevi Pierpaolo - Universita' Bologna
- prof. Iori Ivo - Universita' Parma
Rischio chimico industriale:
- prof. Santarelli Francesco - Universita' Bologna
- prof. Spadoni Gigliola - Universita' Bologna
- prof. Trifiro' Ferruccio - Universita' Bologna;
vista, altresi', la proposta del COREM di prevedere la partecipazione
alla Commissione:
- del dott. Pierluigi Macini, Responsabile del Servizio regionale
Sanita' pubblica, per le sue competenze in ordine ai  rischi connessi
ad aspetti della sanita' pubblica ai fini di protezione civile;
- del dott. Aldo Terzi, Vicecomandante del Corpo Forestale dello Stato
- Comando regionale Emilia-Romagna, per le sue competenze in ordine al
rischio incendi boschivi;
ritenuta la proposta del COREM meritevole di approvazione;
preso atto della disponibilita' espressa dagli esperti di cui trattasi
a far parte della Commissione e dell'acquisizione agli atti
dell'Agenzia regionale di Protezione civile dei curricula dei
componenti esperti in materia di rischio idrogeologico, idraulico,
sismico e chimico industriale;
ritenuto di procedere, in applicazione dell'art. 23, commi 4 e 5,
della L.R. 1/05, alla nomina della Commissione, alla disciplina del
funzionamento e dei compiti relativi, nonche' all'individuazione di
termini, modalita' e condizioni per il conferimento di specifici
incarichi ai suoi componenti, come da dispositivo del presente atto;
richiamate:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
- la propria deliberazione n. 1499 del 19 settembre 2005 "Preliminari
disposizioni procedimentali e di organizzazione per l'attivazione
dell'Agenzia regionale di Protezione civile ai sensi dell'art. 1,
comma 6, e art. 20 e seguenti, L.R. 7 febbraio 2005, n. 1", con la
quale l'ing. Demetrio Egidi e' stato nominato Direttore dell'Agenzia
regionale di Protezione civile;
- la propria deliberazione n. 1769 dell'11 dicembre 2006 "Agenzia
regionale di Protezione civile: modifica della propria deliberazione
1499/05 e approvazione del relativo regolamento di organizzazione e
contabilita'";
- la propria deliberazione n. 450 del 3 aprile 2007 "Adempimenti
conseguenti alle delibere 1057/06 e 1663/06. Modifiche agli indirizzi
approvati con delibera 447/03 e successive modifiche";
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dal
Direttore dell'Agenzia regionale di Protezione civile, ing. Demetrio
Egidi, ai sensi dell'art. 37, quarto comma, della L.R. 43/01 e delle
deliberazioni della Giunta regionale 1769/06 e 450/07;
su proposta dell'Assessore a "Sicurezza territoriale. Difesa del suolo
e della costa. Protezione civile" prof. Marioluigi Bruschini;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di nominare la Commissione regionale per la previsione e la
prevenzione dei grandi rischi, istituita con L.R. 1/05 (art. 23, comma
4), la cui composizione risulta cosi' articolata:
- Direttore dell'Agenzia regionale di protezione civile;
- Responsabile del Servizio regionale Difesa del suolo, della costa e
bonifica;
- Responsabile del Servizio regionale Geologico, Sismico e dei suoli;
- Responsabile del Servizio regionale Parchi e Risorse forestali;
- Responsabile del Servizio Meteorologico dell'Agenzia regionale per
la prevenzione e l'ambiente;
- prof. Canuti Paolo - Universita' Firenze; prof. Marchi Gianfranco -
Universita' Bologna; prof. Merli Maurizio - Universita' Bologna; prof.
Pellegrini Maurizio - Universita' Modena e Reggio Emilia,
relativamente al rischio idrogeologico;
- prof. Brath Armando - Universita' Bologna; prof. Franchini Marco -
Universita' Ferrara; prof. Mignosa Paolo - Universita' Parma; prof.
Todini Ezio - Universita' Bologna, relativamente al rischio
idraulico;
- dott. Camassi Romano -  INGV, sezione di Bologna; prof. Ceccoli
Claudio - Universita' Bologna; prof. Diotallevi Pierpaolo -
Universita' Bologna; prof. Iori Ivo - Universita' Parma, relativamente
al rischio sismico;
- prof. Santarelli Francesco - Universita' Bologna; prof. Spadoni
Gigliola - Universita' Bologna; prof. Trifiro' Ferruccio - Universita'
Bologna, relativamente al rischio chimico-industriale;
2) di stabilire che ai lavori della Commissione partecipino,
relativamente ai rischi connessi ad aspetti della sanita'  pubblica ai
fini di protezione civile, il  dott. Pierluigi Macini, Responsabile
del Servizio regionale Sanita' pubblica e, relativamente al rischio
incendi boschivi, il dott. Aldo Terzi, Vicecomandante del Corpo
Forestale dello Stato - Comando regionale Emilia-Romagna;
3) di dare atto che la Commissione e' rinnovata ogni cinque anni;
4) di stabilire che:
a) la Commissione e' coordinata dal Direttore dell'Agenzia regionale
di Protezione civile;
b) la Commissione fornisce consulenza e supporto tecnico-scientifico
alle autorita' di protezione civile, espressione del potere di
indirizzo politico amministrativo della Regione Emilia-Romagna,
nonche' al Comitato regionale per l'emergenza (COREM) ogni qualvolta
ne venga effettuata apposita richiesta per l'assunzione di decisioni e
lo svolgimento di compiti e funzioni di rispettiva competenza
nell'imminenza o al verificarsi di situazioni di crisi o di
emergenza;
c) la Commissione puo' formulare ai soggetti sopra indicati specifiche
proposte di interventi finalizzati alla riduzione e alla mitigazione
dei rischi presenti sul territorio regionale;
d) su richiesta del Coordinatore, i componenti della Commissione
possono effettuare sopralluoghi in aree del territorio regionale in
cui si ravvisi la presenza di rischi di interesse per la protezione
civile, al fine di valutarne la gravita' e individuare le soluzioni
atte a mitigarne gli effetti;
e) la Commissione si riunisce di norma presso l'Agenzia regionale di
Protezione civile ed opera, in relazione alla tipologia di rischio o
dell'evento verificatosi, anche con la presenza dei soli componenti
competenti nel settore e nella materia strettamente attinenti alla
specificita' del rischio e dell'evento suddetti;
f) le convocazioni sono di norma disposte dal Coordinatore con congruo
preavviso, salvi i casi di particolare urgenza nei quali la
convocazione puo' effettuarsi anche per le vie brevi, e con
indicazione degli argomenti posti all'ordine del giorno;
g) in caso di assenza o impedimento di alcuno dei Responsabili delle
strutture regionali di cui al precedente punto 1,  questi designano i
propri sostituti;
h) i compiti di segreteria della Commissione sono assicurati da
collaboratori dell'Agenzia regionale di Protezione civile;
i) per la partecipazione alle attivita' della Commissione non spetta
alcun compenso;
j) eventuali oneri di missione, sia per la partecipazione ai lavori
della Commissione sia per l'esecuzione dei sopralluoghi di cui sopra,
sono a totale carico delle Amministrazioni di appartenenza; e' fatto
salvo il rimborso, a valere sul bilancio dell'Agenzia regionale di
Protezione civile, delle eventuali spese (viaggio, vitto e alloggio)
sostenute dai componenti nominati in qualita' di esperti
tecnico-scientifici, su presentazione di specifiche note comprensive
della relativa documentazione fiscale in originale;
k) di dare atto che la partecipazione alla Commissione non comporta
l'instaurazione di alcun rapporto  di servizio, ne' a titolo
lavorativo ne' onorario, e conseguentemente ai singoli componenti
nominati in qualita' di esperti di elevato profilo tecnico-scientifico
possono essere conferiti, ove se ne ravvisi la necessita', incarichi
di studio, ricerca o consulenza in ordine ai rischi di origine
naturale o connessi all'attivita' umana che insistono sul territorio
regionale;
l) gli oneri per gli incarichi di cui alla precedente lettera k), ove
conferiti dal Direttore dell'Agenzia regionale di Protezione civile,
sono posti a carico del bilancio dell'Agenzia medesima, nel rispetto
della normativa vigente in materia e delle seguenti modalita':
- previsione annuale di un apposito stanziamento di massima
nell'ambito del programma operativo annuale dell'Agenzia, di cui
all'art. 9 del relativo Regolamento di organizzazione e contabilita',
destinato al conferimento di incarichi di studio, ricerca e consulenza
ai componenti della Commissione per specifiche ed eventuali esigenze
che potessero insorgere nel corso dell'anno;
m) gli incarichi di cui alle lettere precedenti sono esclusi
dall'ambito applicativo delle disposizioni che disciplinano le
procedure di selezione comparata di cui alla propria deliberazione n.
556 del 21 aprile 2008, in ragione sia del fatto che il conferimento
ai componenti della Commissione e' previsto da una specifica
disposizione di legge (art. 23, comma 5, della L.R. 1/05) sia del
fatto che la chiara fama professionale che contraddistingue ciascuno
dei componenti di elevato profilo tecnico-scientifico della
Commissione e che e' strettamente connessa alle particolari abilita'
conseguite nel proprio campo specifico e' anche alla base della loro
presente nomina;
4) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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