DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 8 settembre 2008, n. 1340
Contributi al Centro di Servizio per l'informazione e la formazione del volontariato di protezione civile e della tutela ambientale denominato "Villa Tamba"
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
1) di quantificare, per le motivazioni espresse in premessa, e che qui
si intendono integralmente richiamate, la somma complessiva di Euro
100.000,00, a favore del "Centro di Servizio per l'informazione e la
formazione del volontariato di protezione civile e della tutela
ambientale" denominato "Villa Tamba", con sede in Via Della Selva
Pescarola n. 26 - 40131 Bologna, suddivisi in:
- Euro 20.000,00 comprensivi di Euro 4.500,00 per canone di
concessione dei locali del Centro Servizi per far fronte alle spese di
gestione e di funzionamento;
- Euro 80.000,00 per la copertura delle spese inerenti
l'organizzazione delle attivita' lavorative, di gestione corsi di
formazione per il volontariato, le consulenze, gli incarichi e le
collaborazioni che si rendono necessarie per l'im plementazione delle
restanti attivita' di laboratorio e di formazione declinate
nell'Allegato "A" della presente deliberazione;
2) di stabilire che il Direttore dell'Agenzia provvedera', con propri
atti successivi, all'assegnazione e concessione a favore del Centro
delle somme di cui trattasi e all'assunzione dei conseguenti impegni
di spesa nonche' alla determinazione delle relative modalita' di
erogazione del contributo al Centro Servizi "Villa Tamba";
3) di approvare il documento di attivita' formative rivolte al
volontariato e agli operatori del Sistema regionale di protezione
civile in Allegato "A" e parte integrante dell'atto;
4) di pubblicare, per estratto, la presente deliberazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO A
Attivita' formative rivolte a volontariato ed operatori del Sistema
regionale di protezione civile - Anno 2008
A - ATTIVITA' PRIORITARIE DA REALIZZARE NEL CORSO DEL 2008
Azione 1 - Attivazione per le Amministrazioni provinciali della
piattaforma informatica ad uso dei referenti della formazione
Sistema di raccolta permanente dei dati sulla piattaforma
- Impostazione della raccolta permanente dei dati: prima
progettazione;
- continuazione della raccolta dati;
- elaborazione e l'implementazione di database (offline) e la
realizzazione di report;
- pubblicazione di report e files di database periodicamente
aggiornati (on line).
Azione 2 - Attivita' di laboratorio: strumenti a supporto del
volontariato e delle Province per la gestione della formazione
- Validazione strumenti;
- laboratorio full immersion di tre giorni residenziale.
Azione 3 - Laboratorio di formazione formatori dedicato agli operatori
delle Amministrazioni provinciali
- Formazione formatori;
- attivita' di comunita'.
Azione 4 - Revisione del manuale per formatori del volontariato di
protezione civile
- aggiornamento degli strumenti prodotti in conclusione del primo
ciclo di attivita' laboratoriali;
- inserimento dei nuovi strumenti gestionali prodotti ex novo nel
laboratorio 2008 (da concordare con volontari e operatori delle
Province durante i laboratori).
Azione 5 - Attivita' propedeutica finalizzata a realizzare il 1° corso
sperimentale interprovinciale per Coordinatore di emergenza
- Incontri approfonditi con gli intervistati: definizione del profilo
professionale finale e valutazione delle competenze;
- definizione delle linee generali del progetto formativo.
1) Ridefinizione condivisa del profilo professionale e del progetto
formativo
- Definizione specifica del progetto formativo e discussione -
approvazione del medesimo da parte degli intervistati;
- azione parallela di esame del profilo professionale all'interno
dell'Agenzia regionale di PC;
- approvazione del documento conclusivo "Coordinatore di emergenza".
2) Costruzione del progetto di esercitazione sulla catena di comando
- Incontri di approfondimento con gli intervistati per definire il
progetto esecutivo di un'esercitazione della catena di comando.
3) Organizzazione del corso
- Reperimento docenti;
- reperimento aule;
- definizione costo aule, logistica;
- definizione della microprogettazione con i docenti;
- selezione degli strumenti gestionali da utilizzare;
- gestione logistica: fare controlli, gestione sede;
- gestione didattica: tutoring (in base al numero di ore del corso).
4) Costruzione del modello "prova di verifica finale"
- Incontri di approfondimento con gli intervistati per definire il
progetto esecutivo della prova di verifica finale del percorso
formativo per il Coordinatore di emergenza.
Azione 6 - Attivita' propedeutica finalizzata a realizzare il 1° corso
sperimentale per Coordinatore del volontariato
- Discussione con gli intervistati del profilo del Coordinatore del
volontariato (attivita' in corso);
- definizione delle linee generali del progetto formativo.
1) Ridefinizione condivisa del profilo professionale e del progetto
formativo
- Esame del profilo professionale all'interno dell'Agenzia regionale
di Protezione civile;
- approvazione del documento conclusivo "Coordinatore del
volontariato".
2) Organizzazione del corso
- Reperimento docenti;
- reperimento aule;
- definizione costo aule, logistica;
- definizione della microprogettazione con i docenti;
- selezione degli strumenti gestionali da utilizzare;
- gestione logistica: fare controlli, gestione sede;
- gestione didattica: tutoring (in base al numero di ore del corso).
3) Costruzione del modello "prova di verifica finale"
- Gruppo di lavoro per definire il progetto esecutivo della prova di
verifica finale del percorso formativo.
B - ATTIVITA' DA REALIZZARSI PREVIA VERIFICA DI FATTIBILITA'
Azione 7 - Comunita' di pratica: scambio delle conoscenze sulla
gestione delle attivita' di protezione civile
Proponiamo seminari collaborativi nei quali i presidenti e gli organi
direttivi del volontariato si incontrano fisicamente o virtualmente e
scambiano informazioni su aspetti ritenuti utili da condividere
quali:
- iniziative per la cittadinanza;
- modalita' di reperimento nuovi volontari e strumenti utilizzati;
- iniziative per volontari tese a rafforzare motivazione,
appartenenza;
- convenzioni e collaborazioni con enti terzi e con istituzioni;
- figure organizzative interne deputate a essere referenti di
particolari settori;
- definizione dei programmi di attivita', verifica dello stato di
attuazione in itinere e a conclusione;
- strumenti software utilizzati;
- fabbisogni di collegamento e sinergia intercoordinamento.
Azione 8 - Seminario breve: la scrittura e la sintesi
Consiste in una giornata e mezza (11 ore) di corso da dedicare
preferibilmente agli operatori della sala operativa dell'Agenzia. Ha
la funzione di corso introduttivo alle tecniche di scrittura efficace.
Non ha la funzione di analizzare flussi di dati in entrata e uscita
dalla sala operativa, ne' quella di ipotizzare format dedicati per
tutte le tipologie di informazioni trattati: questi contenuti
potrebbero essere oggetto di un seminario di approfondimento. Per
questo seminario:
Obiettivi
- Acquisire capacita' di chiarificazione, semplificazione e
strutturazione del testo informativo;
- acquisire capacita' di base per la scrittura reader oriented;
- acquisire capacita' di sintesi - scrivere abstract.
Contenuti
- Il primo dovere di chi scrive: farsi capire;
- riscrivere, sempre, per migliorare il testo e . . . risparmiare
tempo;
- semplificare e rafforzare: parole, verbi, frasi, paragrafi;
- la sintesi: il limite sottile tra taglio del testo e taglio della
relazione con il lettore;
- esercizi di semplificazione e di sintesi di testi.
Destinatari
- 15 Operatori preferibilmente operanti alla sala operativa.
