PROVINCIA DI RAVENNA

COMUNICATO

Titolo II - Decisione relativa alla procedura di verifica (screening) concernente il progetto di aumento capacita' trattamento rifiuti e nuovo parco serbatoi per stoccaggio acque di lavaggio di navi cisterna e simili

L'Autorita' competente: Provincia di Ravenna - Piazza Caduti per la
liberta' n. 2/4 Ravenna comunica la decione relativa alla procedura di
verifica (screening) concernente
- il progetto: aumento capacita' trattamentoritiuti e nuovo parco
serbatoi per stoccaggio acque di lavaggio di navi cisterna e simili;
- il progetto e' presentato da: Ambiente Mare SpA - Via del Marchesato
n. 35 - Marina di Ravenna (RA);
- il progetto e' localizzato: in prossimita' dell'attuale impianto
esistente della Societa' Ambiente Mare SpA in area di proprieta' della
ditta stessa, che si affaccia ad ovest sulla banchina portuale di
proprieta' del demanio marittimo in concessione d'uso alla societa'
Secomar SpA. Il nuovo parco serbatoi confina a nord con un cantiere
nautico da diporto denominato Pier 12, a sud con lo stabilimento della
Societa' Rosetti Marino SpA (Cantiere off-shore) ed a est con
l'impianto esistente di Ambiente Mare SpA.
Il progetto interessa il territorio del comune di Ravenna e della
provincia di Ravenna.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 , come
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, l'Autorita' competente
Provincia di Ravenna con atto: provvedimento n. 3 del 4/1/2008 del
Dirigente del Settore Ambiente e Suolo ha assunto la seguente
decisione:
1) assumere la decisione di non assoggettare il progetto di "Aumento
della capacita' di trattamento rifiuti e realizzazione di un nuovo
parco serbatoi dedicato ad acque di lavaggio di navi cisterna"
presentato da Ambiente Mare SpA ad ulteriore procedura di VIA prevista
dal DLgs152/06, con le seguenti prescrizioni di cui tenere conto ai
fini del rilascio del permesso di costruire e di tutte le
autorizzazioni, pareri e nullaosta finalizzati alla realizzazione
dell'opera:
1.1) al fine del rilascio delle autorizzazioni per la realizzazione e
l'esercizio degli impianti oggetto del presente screening si deve
provvedere alla implementazione del progetto definitivo di dettaglio;
1.2) nel progetto definitivo dovra' essere allegata la planimetria di
dettaglio del nuovo assetto fognario autorizzato e si dovranno
prevedere tutti gli accorgimenti necessari per la rete fognaria al
fine di evitare qualsiasi interferenza con la falda superficiale;
1.3) in fase di cantiere, dovranno essere adottati tutti i
provvedimenti atti a contenere gli effetti ambientali prodotti, fra
cui gli accorgimenti indicati in deliberazione di Giunta regionale
45/02 e in particolare le emissioni diffuse e puntuali di polveri,
derivanti dalla movimentazione dei mezzi, dovranno essere contenute
attraverso l'umidificazione dei depositi dei materiali temporanei, la
bagnatura e copertura con teloni del materiale trasportato, nonche' la
pulizia dei camion;
1.4) dovra' essere presentata richiesta di modifica
dell'autorizzazione integrata ambientale (AIA) gia' rilasciata e
comunque dovra' essere rispettato quanto previsto nel provvedimento di
AI. n. 592 del 10/9/2007;
2) determinare le spese per l'istruttoria relativa alla procedura
predetta a carico del proponente in Euro 156,00 ai sensi dell'articolo
28 della L.R. 9/99 e della deliberazione della Giunta regionale
15/7/2002, n. 1238.
Si ricorda che l'esito positivo della procedura di verifica
(screening) non comprende e sostituisce le intese, concessioni,
autorizzazioni, licenze, pareri ed i nulla osta comunque denominati,
necessari per la realizzazione del progetto in base alla vigente
normativa.

Azioni sul documento

ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina