COMUNICATO
Esito della procedura di verifica (screening) - Titolo II - L.R. 9/99. Modifica progettata e non sostanziale all'impianto per l'eliminazione o il recupero di rifiuti pericolosi e non pericolosi, in comune di Mirandola (MO). Proponente: ditta ACR di Reggiani Albertino SpA
La Provincia di Modena, autorita' competente per il procedimento di
screening relativo al progetto "Modifica progettata e non sostanziale
all'impianto per l'eliminazione o il recupero di rifiuti pericolosi e
non pericolosi", in comune di Mirandola, comunica quanto segue, ai
sensi dell'art. 10 della L.R. 9/99.
Con la deliberazione n. 349 del 9/9/2008 la Giunta provinciale
esaminata l'allegata proposta di deliberazione 367/08 concernente
l'oggetto e ritenutala meritevole di approvazione; visto il parere
favorevole di regolarita' tecnica, espresso dal Dirigente Responsabile
del Servizio interessato, in relazione alla proposta della presente
delibera, ai sensi dell'articolo 49 del Testo Unico degli Enti locali;
con voti favorevoli unanimi espressi nelle forme di legge
delibera:
1) di escludere, ai sensi dell'art. 10, comma 1 della L.R. 9/99 dalla
ulteriore procedura di VIA di cui al Titolo III della suddetta legge,
il progetto di "Modifica progettata e non sostanziale all'impianto per
l'eliminazione o il recupero di rifiuti pericolosi e non pericolosi",
in comune di Mirandola, presentato dal sig. Reggiani Albertino, quale
legale rappresentante della ditta ACR di Reggiani Albertino SpA, con
sede legale in Via Statale Nord n. 162, in comune di Mirandola (MO);
2) di trasmettere la presente deliberazione al proponente, al Comune
di Mirandola, all'ARPA Distretto di Carpi-Mirandola, all'AUSL,
Servizio Igiene Controllo Rischi ambientali di vita - sede di
Mirandola, al Servizio Gestione integrata e Sistemi ambientali della
Provincia di Modena, al Servizio Pianificazione ambientale della
Provincia di Modena, all'Area Programmazione e Pianificazione
territoriale della Provincia di Modena;
3) di informare che contro il presente provvedimento puo' essere
presentato ricorso giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo
regionale entro 60 giorni, nonche' ricorso straordinario al Capo dello
Stato entro 120 giorni; entrambi i termini decorrono dalla
comunicazione del presente atto all'interessato;
4) di rendere il presente atto immediatamente eseguibile.
