COMUNICATO
Titolo II - Decisione relativa alla procedura di verifica (screening) concernente il progetto: "Realizzazione di parcheggi a servizio di un immobile destinato a commercio all'ingrosso"
L'Autorita' competente: Comune di Rimini comunica la decisione
relativa alla procedura di verifica (screening) concernente il
progetto: "Realizzazione di parcheggi a servizio di un immobile
destinato a commercio all'ingrosso".
Il progetto e' presentato da: Barbara Srl, Via A. Fortis n. 7 -
47100.
Il progetto e' localizzato: in comune di Rimini, Via Tolemaide
(inserito nel P.P. di iniziativa pubblica per il centro
agro-alimentare).
Il progetto interessa il territorio del comune di Rimini e della
provincia di Rimini.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9, come
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, l'Autorita' competente
Comune di Rimini, con atto delibera di Giunta comunale n. 391 del
4/12/2007 ha assunto la seguente decisione:
(omissis) delibera:
1) di approvare, quale decisione finale dell'autorita' competente, la
verifica positiva, escludendo la necessita' cosi' di un intervento
ulteriore di VIA, inerente il progetto di "realizzazione di parcheggi
a servizio di un immobile destinato a commercio all'ingrosso"
(tipologia progettuale B.3.7), subordinatamente al rispetto delle
seguenti prescrizioni:
Inquinamento atmosferico
1.1) Al fine di valutare l'effetto additivo che la realizzazione
dell'opera determina sull'ambiente si prescrive, a carico del
proponente, il monitoraggio ante e post-operam dell'inquinamento
atmosferico. Tale monitoraggio dovra' essere finalizzato a consentire
la valutazione della necessita' di eventuali ulteriori opere di
mitigazione atmosferica da realizzarsi a cura e spese del proponente.
Le modalita' del monitoraggio dovranno essere concordate, a seguito di
specifica richiesta, con l'Ufficio verde, valutazioni e igiene
ambientali del Comune di Rimini e l'ARPA - Sezione di Rimini.
1.2) In fase realizzativa dovra' essere previsto, per le aree
impermeabili, l'utilizzo di asfalti/pavimentazioni con specifiche
capacita' di fissaggio degli inquinanti atmosferici, che sfruttano i
processi di degradazione (principalmente di natura ossidativa) delle
principali sostanze inquinanti e microbiche ad opera di speciali
"fotocatalizzatori", tra cui il biossido di titanio.
Inquinamento acustico
1.3) Al fine di valutare l'effetto additivo che la realizzazione
dell'opera determina sull'ambiente si prescrive, a carico del
proponente, il monitoraggio acustico post-operam con le medesime
modalita' descritte nel Capitolo 2 (inquinamento acustico) del quadro
di riferimento ambientale del "rapporto di screening", anche per
valutare la correttezza della stima di previsione di clima acustico
per il periodo estivo in funzione del previsto aumento di traffico del
20% rispetto a quello rilevato nel periodo invernale. Tale
monitoraggio dovra' essere finalizzato a consentire la valutazione
della necessita' di eventuali ulteriori opere di mitigazione acustica
da realizzarsi a cura e spese del proponente.
Mobilita'
1.4) Al fine di valutare l'effetto additivo che la realizzazione
dell'opera determina sulla mobilita' del bacino di utenza del centro
agro alimentare riminese e si prescrive, a carico del proponente, il
monitoraggio post-operam dei flussi di traffico con le medesime
modalita' descritte nel Capitolo 1 (mobilita' e traffico) del quadro
di riferimento ambientale del "rapporto di screening". tale
monitoraggio dovra' essere utilizzato per integrare le valutazioni
derivanti dai monitoraggi atmosferico e acustico post-operam.
Vasca di laminazione
1.5) Al fine di migliorare l'inserimento paesaggistico, la vasca di
laminazione dovra' essere realizzata utilizzando metodologie e
tecnologie di ingegneria naturalistica e dovra' essere adeguatamente
piantumata anche lungo le scarpate o gradonate perimetrali.
Verde
1.6) Considerato che l'opera viene realizzata su un'area
precedentemente adibita ad attivita' agricola su cui insistono alberi
da frutto (il cui numero, specie e dimensione non sono precisati nello
stato di fatto - tav.4) e filari di viti, si prescrive di produrre una
relazione esplicativa del numero, specie e dimensione delle alberature
esistenti e valutativa dell'opportunita' di riutilizzo in toto o in
parte di tale patrimonio, redatta da tecnico esperto.
Rifiuti
1.7) Oltre alla normale predisposizione di cestini portarifiuti, si
dovranno prevedere aree destinate allo stoccaggio e conferimento di
rifiuti sia derivanti dall'attivita' del centro all'ingrosso sia
derivanti dall'afflusso di clienti, la cui localizzazione dovra'
essere concordata col gestore del servizio e che dovranno avere le
caratteristiche di "isola ecologica" per la raccolta differenziata
facilmente individuabili e raggiungibili dai fruitori.
Parcheggi e vasca di laminazione
1.8) La gestione, la manutenzione ordinaria e straordinaria e il
contenzioso derivante da eventuali danni a terzi delle aree a
parcheggio ai sensi della Legge 122/89 e dell'area destinata a bacino
di laminazione dovranno essere poste a carico del proponente.
Cantieramento
1.9) Si prescrive l'applicazione delle indicazioni relative agli
elementi di mitigazione acustica e atmosferica riportate ai paragrafi
2.5 e 3.4 del quadro di riferimento ambientale del "rapporto di
screening".
1.10) Si dovra' presentare per l'approvazione da parte dell'Ufficio
verde, valutazioni e igiene ambientali, un piano di cantieramento
articolato per fasi di avanzamento lavori, concordato con la Polizia
municipale e l'Ufficio mobilita' del Comune di Rimini che preveda
l'assetto viabilistico provvisorio, gli accessi ai cantieri i percorsi
dei mezzi di trasporto, la destinazione e i quantitativi dei rifiuti e
dei materiali di scavo.
2) Di dare atto che la documentazione allegata quali allegati a-b-c-d
(cosi' come descritti nella parte narrativa del presente atto e qui
espressamente richiamati) costituiscono parti integranti del presente
provvedimento, ed, in particolare l'allegato d, presentato dal
proponente rispettivamente in data 3/12/2007, va ad integrare e/o a
sostituire gli elaborati precedenti laddove presentino modificazioni
del contenuto e della forma degli elaborati, annoverati quali parti
integranti, Allegati a-b;
3) che, in conformita' a quanto previsto dall'art. 10, comma 4 della
L.R. 9/99, la verifica (screening) positiva obbliga il proponente a
conformare il progetto alle prescrizioni in essa contenute, e che le
stesse prescrizioni sono vincolanti per le amministrazioni competenti
al rilascio di intese, concessioni, autorizzazioni, licenze, pareri,
nulla osta, assensi comunque denominati, necessari per la
realizzazione del progetto in base alla vigente normativa;
4) che i progetti definitivo, esecutivo e di cantieramento dovranno
essere presentati all'Ufficio verde, valutazioni e igiene ambientali
del Settore Ambiente per il controllo del rispetto delle prescrizioni
suddette, come pure il rilievo dello stato finale dei lavori insieme
agli esiti dei monitoraggi prescritti;
5) di dare mandato al dirigente del Settore Ambiente di comunicare al
soggetto proponente la decisione di cui al punto 1) del presente
dispositivo e di pubblicarla nel Bollettino Ufficiale della Regione
dell'Emilia-Romagna secondo la normativa vigente;
6) di dare atto che le spese istruttorie per la presente procedura di
screening sono a carico del soggetto proponente (Barbara Srl) ed
ammontano ad Euro 1.000,00, cosi' come precisato dal referto
istruttorio finale, in conformita' alla normativa vigente, e verranno
introitate sul cap. E/10890/07 denominato "contributo forfettario
utenti sulla valutazione impatto ambientale (L.R.9/99)" sul quale
verra' effettuato apposito accertamento di entrata; (acc. 07/4350);
7) di dare mandato all'Ufficio verde, valutazioni e igiene ambientali
di riscuotere la suddetta somma che il soggetto proponente dovra'
versare entro giorni venti dalla comunicazione al medesimo della
decisione di cui al punto 1) del presente dispositivo; e che tale
adempimento e' vincolante per il rilascio del permesso di costruire;
8) di dare atto che il responsabile del sub-procedimento e' il dott.
Domenico Bartolucci;
9) di dare altresi' atto che sul presente provvedimento e' stato
espresso favorevolmente il parere di regolarita' tecnica previsto
dall'art. 49 comma 1 del DLgs 267/00.
