PROVINCIA DI FERRARA

COMUNICATO

Titolo II - Decisione relativa alla proceura di screening concernente il progetto di realizzazione di un impianto di stoccaggio fanghi di depurazione

L'Autorita' competente Provincia di Ferrara comunica la deliberazione
relativa alla procedura di screening concernente il progetto:
realizzazione di un impianto di stoccaggio fanghi di depurazione.
Il progetto e' presentato da: ditta Teramec Srl - Ferrara.
Il progetto e' localizzato in comune di Portomaggiore - localita' Via
Portoni Bandissolo.
Il progetto interessa il territorio del comune di Portomaggiore e
della provincia di Ferrara.
Ai sensi del Titolo III della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 come
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, l'Autorita' competente
Provincia di Ferrara - Ufficio VIA, con atto DGP nn. 238/68413 del
5/8/2008 ha assunto la seguente decisione:
delibera:
1) di escludere, ai sensi dell'art. 10 comma 1 della L.R. 18 maggio
1999, n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni, il progetto
presentato dalla ditta Teramec Srl relativo al progetto di
realizzazione di uno "Stoccaggio fanghi di depurazione per lo
spandimento in agricoltura" da ubicarsi in localita' Via Portoni
Bandissolo, comune di Portomaggiore (FE) da ulteriore procedura di
VIA, con le seguenti prescrizioni:
1.1) la ditta dovra' acquisire l'autorizzazione unica prevista
dall'art. 208 del DLgs 152/06 per l'approvazione del progetto e
l'autorizzazione all'esercizio dell'attivita' prevista, oltre
all'autorizzazione allo scarico;
1.2) la ditta dovra', secondo le indicazioni del Comune di
Portomaggiore, provvedere al ripristino delle pavimentazioni stradali
eventualmente danneggiate dal transito dei mezzi pesanti operanti per
conto della ditta stessa;
1.3) in modo da assicurare comunque il funzionamento dell'impianto di
abbattimento odori, la ditta dovra' dotare l'impianto di un generatore
di energia elettrica ausiliario, con attivazione automatica
all'interruzione dell'erogazione della fornitura di energia elettrica
dalla rete;
1.4) la ditta dovra' concordare con TERNA le modalita' di chiusura
della recinzione dell'impianto onde consentire alla stessa il libero
accesso all'area interessata dall'elettrodotto 380kV;
1.5) la ditta dovra' provvedere alle operazioni di bonifica da amianto
delle coperture dei  fabbricati originariamente adibiti a stalla e
fienile, preliminarmente alle operazioni di stesa delle coperture in
pvc previste dal progetto;
1.6) in modo da ottimizzare il funzionamento dell'impianto di
abbattimento odori, la ditta dovra' dotare il fabbricato ex-stalla del
tunnel mobile frontale proposto nella documentazione integrativa
presentata;
1.7) per quanto riguarda la valutazione dell'esposizione dei
lavoratori ai  campi elettromagnetici la ditta dovra' rifarsi alle
procedure previste dalla L.R. 30/00 e s.m.i. nell'ambito della
procedura di richiesta del permesso di costrui e;
1.8) la ditta dovra' osservare le indicazioni che verranno impartite
dal Comune di Portomaggiore in fase di autorizzazione dell'impianto
circa la viabilita' che dovra' essere utilizzata da parte dei mezzi a
servizio dell'attivita';
1.9) con congruo anticipo rispetto all'inizio dei lavori, il
proprietario dell'area interessata dovra' richiedere al Consorzio di
Bonifica 2 Circondario il rilascio di formale concessione in merito
allo scarico nello Scolo Forcello, concordando preventivamente con il
Consorzio stesso le caratteristiche dimensionali della paratoia e del
fosso perimetrale al fine di realizzare un congruo volume di invaso
(min. 340 mc.) ed idonee condizioni di deflusso verso lo Scolo
Forcello;
2) di dare atto che la ditta Teramec Srl dovra' versare una somma di
Euro 190,00 pari allo 0,02% del costo di realizzazione del progetto
per le spese istruttorie della procedura di verifica (screening) come
citato in premessa, sul Cap. di entrata 0351371 "Rimborso per il
rilascio di atti amministrativi e spese di istruttoria" az. 647
"Introiti per diritti di istruttoria relativi alle procedure VIA" del
Bilancio 2008;
3) di trasmettere ai sensi dell'art. 16, comma 3, della L.R. 9/99 e
successive modifiche ed integrazioni, la presente deliberazione allo
Sportello Unico e al Servizio Tecnico del Comune di Portomaggiore,
all'ARPA - Sezione provinciale di Ferrara, all'AUSL Dipartimento di
Sanita' pubblica di Ferrara, al Consorzio di Bonifica 2 Circondario;
4) di pubblicare, per estratto, ai sensi dell'art. 10, comma 3 della
L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni,
il presente partito di deliberazione, nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna;
5) di comunicare che, ai sensi dell'articolo 3 - comma 4 della Legge
n. 241 del 1990, avverso il provvedimento conclusivo teste' indicato
potra' essere esperito ricorso in sede giurisdizionale al Tribunale
amministrativo regionale dell'Emilia-Romagna, entro 60 giorni dalla
data di ricevimento del provvedimento stesso; ovvero potra' essere
proposto ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro
120 giorni dalla data di ricevimento del provvedimento stesso.

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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