REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE CENTRALE ORGANIZZAZIONE, PERSONALE, SISTEMI INFORMATIVI E TELEMATICA 15 dicembre 2008, n. 16076

Procedura selettiva pubblica per la copertura di n. 5 posti dell'organico del personale della Giunta regionale di Categoria C, posizione economica iniziale C.1, posizione lavorativa "Gestione degli immobili". Approvazione del bando di selezione

IL DIRETTORE GENERALE
(omissis)	determina:
per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono
integralmente richiamate e con i criteri di cui alle deliberazioni
citate in premessa:
1) di indire una procedura selettiva pubblica per titoli ed esami, per
la copertura, con assunzione con contratto di lavoro a tempo
indeterminato, di n. 5 posti vacanti dell'organico del personale della
Giunta regionale di categoria C - posizione economica iniziale C.1,
profilo professionale C.T. "Istruttore tecnico", posizione lavorativa
"Gestione degli immobili";
2) di stabilire che la procedura selettiva venga disciplinata secondo
la normativa generale e specifica di cui all'Allegato "A", parte
integrante e sostanziale della presente determinazione;
3) di stabilire che la graduatoria finale degli idonei  conserva
validità per tre anni dalla data di pubblicazione nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
4) di stabilire che l'Amministrazione si riserva la facoltà di:
- utilizzare la medesima graduatoria per soddisfare ulteriori
fabbisogni professionali relativi anche a posizioni lavorative
classificate come prossime a quelle oggetto del presente bando e per
la cui copertura non sia prevista una specifica procedura selettiva
per assunzioni a tempo indeterminato;
- utilizzare la graduatoria finale degli idonei nonché quella
formulata in esito all'eventuale preselezione, per assunzioni a tempo
determinato;
5) di stabilire che il presente atto sia pubblicato nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e sul sito Internet dell'Ente.
IL DIRETTORE GENERALE
Gaudenzio Garavini
ALLEGATO "A"
Procedura selettiva pubblica per la copertura di n. 5 posti vacanti
nell'organico del personale della Giunta regionale di Categoria C,
posizione economica C.1, profilo professionale C.T "Istruttore
tecnico", posizione lavorativa: "Gestione degli immobili"
È indetta una procedura selettiva pubblica per titoli ed esami, per la
copertura, con contratto di assunzione a tempo indeterminato, di n. 5 
posti vacanti dell'organico del personale della Giunta regionale della
Categoria C, posizione economica iniziale C.1 - profilo professionale
C.T "Istruttore tecnico" -  posizione lavorativa "Gestione degli
immobili", istituita con deliberazione di Giunta n. 2263/2002.
Ruolo organizzativo della Categoria C
Il personale assegnato alle posizioni lavorative della Categoria C, il
cui ruolo organizzativo è descritto nella deliberazione di Giunta del
25/7/2000, n. 1254, ha la responsabilità di: gestire i rapporti con le
varie tipologie di utenza della propria unità di appartenenza, anche
con funzione di coordinamento di altri collaboratori; svolgere
attività di istruttoria in campo amministrativo, tecnico, contabile;
eseguire attività di raccolta, elaborazione ed analisi di dati
finalizzati ai processi amministrativi dell'Ente; svolgere attività di
gestione delle procedure amministrative.
Posizione lavorativa  "Gestione degli immobili"
Nell'ambito del profilo professionale C.T "Istruttore tecnico", la
posizione lavorativa "Gestione degli immobili" è caratterizzata dai
seguenti assegnamenti specifici: attività diretta o di supporto alla
progettazione, direzione lavori finalizzate alla ristrutturazione e
manutenzione ordinaria e straordinaria di immobili e alla messa a
norma dei relativi impianti; predisposizione di elaborati grafici
(disegni architettonici); computi metrici estimativi e capitolati
d'appalto tecnici; progettazione di arredo interno agli uffici e
studio lay-out attrezzature; rapporti con l'utenza e con i fornitori;
attività edili, di cantieristica e progettazione; utilizzo cad e
applicazioni cartografiche.
Requisiti per l'accesso agli organici regionali
Per accedere agli organici regionali e per la copertura della
posizione lavorativa sopra indicata, occorre essere in possesso dei
seguenti requisiti:
a) non avere in corso provvedimenti che comportino l'impedimento
all'accesso al pubblico impiego;
b) non essere stato licenziato per motivi disciplinari dalla Regione
Emilia-Romagna;
c) idoneità fisica all'impiego;
d) aver raggiunto la maggiore età e non aver raggiunto il limite
massimo previsto per il collocamento a riposo d'ufficio;
e) (per i candidati che non hanno cittadinanza italiana) un'adeguata
conoscenza della lingua italiana; (per i candidati degli Stati non
appartenenti all'Unione Europea) essere in regola con le vigenti norme
in materia di soggiorno nel territorio italiano;
f) aver conseguito il diploma di maturità presso uno degli istituti
che seguono:
• istituto tecnico per geometra;
• istituto tecnico industriale;
• istituto professionale per l'industria e l'artigianato.
I candidati che hanno conseguito i titoli di studio richiesti presso
istituti esteri, devono essere in possesso del provvedimento di
riconoscimento o di equiparazione previsto dalla normativa vigente,
alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda
di ammissione.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del
termine per la presentazione della domanda di ammissione alla
procedura selettiva e permanere al momento dell'assunzione.
Il possesso dell'idoneità fisica all'impiego sarà verificato al
momento dell'eventuale assunzione.
Riserve di posti
A favore di coloro che appartengono alla categoria di cui all'art. 1
della Legge 12/3/1999, n. 68 (collocamento dei disabili) sono
riservati n. 2 posti sul totale delle posizioni lavorative oggetto del
presente bando.
I posti riservati e non utilizzati saranno attribuiti ai non
riservatari.
Modalità di svolgimento della procedura selettiva
La procedura selettiva si svolge per valutazione dei titoli ed esami.
Il punteggio massimo conseguibile nella selezione è fissato in 81
punti di cui 21 per la valutazione dei titoli e 60 per le prove
d'esame.
La valutazione dei titoli potrà essere effettuata dopo lo svolgimento
della prova scritta e riguarderà i soli candidati presenti alla prova
e dovrà comunque precedere la correzione della prova stessa. Il
punteggio verrà reso noto ai candidati prima dell'effettuazione del
colloquio.
La graduatoria finale degli idonei è determinata dalla somma del
punteggio attribuito ai titoli e del punteggio conseguito nelle prove
d'esame.
Ai candidati è data formale comunicazione in merito allo svolgimento
della procedura selettiva mediante pubblicazione nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna del 18/3/2009 e sul sito
Internet all'indirizzo: www.regione.emilia-romagna.it nella sezione
"Servizi on-line: Opportunità di lavoro in Regione".
Titoli valutabili
Sono titoli valutabili:
A) Titoli culturali (fino ad un massimo di  5  punti)
A.1) diploma di laurea (vecchio ordinamento), laurea triennale (nuovo
ordinamento), laurea specialistica (nuovo ordinamento), (fino ad un
max di 1,5 punti);
A.2) corsi di specializzazione post-laurea o post-diploma di maturità,
(fino ad un max di 1 punto);
A.3) abilitazione professionale post-laurea o post-diploma di maturità
 (fino ad un max di 1 punto);
A.4) corsi di formazione/aggiornamento professionale della durata
minima di 18 ore che prevedano il rilascio di un attestato di
frequenza o certificato finale; certificati di competenze (fino ad un
max di 1,5 punti).
B) Esperienze professionali (fino ad un massimo di 16 punti)
B.1) Esperienze lavorative con contratto di lavoro subordinato, in
categoria pari o superiore a quella oggetto della selezione, svolte
alle dipendenze di una pubblica Amministrazione fino ad un massimo di
tre anni, avuti a riferimento gli ultimi quattro (2 punti per anno. Il
punteggio è raddoppiato se l'attività è stata svolta presso l'Ente
Regione Emilia-Romagna);
B.2) esperienze lavorative rese a favore dell'Ente Regione
Emilia-Romagna con contratti di somministrazione di lavoro a tempo
determinato, in categoria pari o superiore a quella oggetto della
selezione (4 punti per anno), fino ad un massimo di tre anni, avuti a
riferimento gli ultimi quattro;
B.3) esperienze lavorative con contratto di lavoro subordinato nella
categoria sottostante quella oggetto della selezione, svolte alle
dipendenze di una pubblica Amministrazione, fino ad un massimo di tre
anni, avuti a riferimento gli ultimi quattro (1,5 punti per anno. Il
punteggio è raddoppiato se l'attività è stata svolta presso l'Ente
Regione Emilia Romagna)
B.4) curriculum professionale (fino ad un massimo di 4 punti).
Criteri generali per la valutazione dei titoli
Tutti i titoli di cui il candidato richiede la valutazione devono
essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione alla procedura selettiva e
devono essere autocertificati negli appositi spazi, predisposti nel
modulo di domanda e completi di tutte le informazioni necessarie per
la valutazione. Qualora l'autocertificazione non contenga le
informazioni necessarie, la Commissione esaminatrice potrà non
valutare il titolo. Non potranno essere accettate integrazioni
successive alla scadenza del bando.
I titoli sono valutabili solo se attinenti alla posizione lavorativa
oggetto del presente bando.
Criteri per la valutazione dei titoli culturali
Qualora si sia in possesso di due o più titoli di studio di cui al
punto A.1), il titolo di grado inferiore si considera assorbito da
quello di grado superiore, se omogeneo.
Il candidato deve fornire tutte le informazioni necessarie per la
valutazione dei titoli indicati ai punti A) ed in particolare, per la
valutazione dei corsi di cui ai punti A.2) ed A.4) il candidato deve
dichiarare, pena l'eventuale non valutabilità: l'ente organizzatore
dell'attività formativa, il titolo del corso ed i suoi principali
contenuti, il periodo di svolgimento (dal . . . . . . al in
gg./mm./aa.), la durata e l'eventuale valutazione finale di profitto.
Criteri per la valutazione delle esperienze professionali
Sono valutabili i periodi di servizio di durata minima uguale a 180
giorni. I periodi valutabili, della durata minima di cui sopra, sono
considerati, al fine dell'attribuzione del punteggio, cumulativamente
e rapportati a giornate. Il punteggio è assegnato con riferimento al
totale delle giornate risultanti, fino ad un massimo di 1096 giorni.
Il termine dei quattro anni viene calcolato a ritroso, a partire dalla
data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda
di ammissione alla procedura selettiva.
Per l'esperienza lavorativa svolta con contratto di lavoro a tempo
parziale, il punteggio è ricalcolato secondo la percentuale
dell'attività effettivamente prestata.
Al fine della valutazione, la dichiarazione del candidato deve
contenere le seguenti informazioni, pena l'eventuale non valutabilità
dell'esperienza resa:
- datore di lavoro, soggetto presso cui è stata svolta l'esperienza,
natura del rapporto di lavoro, tipologia e contenuti dell'attività
espletata, eventuale profilo professionale, categoria di
classificazione, struttura di inserimento, data di inizio e fine
dell'attività (gg. - mm. - aa.).
Per i candidati che hanno svolto l'attività lavorativa presso l'Ente
Regione Emilia-Romagna la dichiarazione verrà verificata d'ufficio
dall'Amministrazione.
Per curriculum s'intende il complesso delle esperienze, dei titoli
acquisiti e delle attività svolte dal candidato ritenute significative
per l'apprezzamento delle competenze possedute.
Il punteggio attribuibile al curriculum di cui al punto B.4) è
determinato avuto a riferimento titoli che non siano già valutabili
nell'ambito delle fattispecie previste ai punti A), B.1), B.2) e B.3).
Saranno considerate particolarmente significative le esperienze svolte
presso l'Ente Regione Emilia-Romagna. Potranno essere considerate
dalla Commissione esperienze particolarmente significative svolte
nell'arco temporale già valutato ai punti B.1) B.2) B.3). È onere del
candidato fornire ogni elemento utile ad evidenziare l'arricchimento
professionale conseguito ed ulteriore rispetto all'attività
ordinaria.
Il curriculum, per poter essere valutato, deve essere datato,
sottoscritto e allegato come parte integrante e sostanziale della
domanda di partecipazione alla procedura.
La Commissione esaminatrice valuterà l'esperienza svolta presso
privati operando, ove possibile, una equiparazione tra categorie
professionali, avuto a riferimento quelle previste dal CCNL del
Comparto Regione ed Enti locali al momento vigenti.
I periodi di servizio civile volontario e di effettivo servizio
militare, se relativi ad attività attinenti alle posizioni lavorative
oggetto della selezione, sono valutati come servizio prestato con 
rapporto subordinato a tempo determinato presso pubbliche
Amministrazioni. Il punteggio è incrementato di punti 0,5 se il
servizio è svolto ai sensi della L.R. 20/03, art. 10 (servizio civile
regionale).
La Commissione esaminatrice
Con determinazione del Direttore generale Organizzazione, Personale,
Sistemi informativi e Telematica, su proposta del Responsabile del
Servizio Organizzazione e Sviluppo, è nominata la Commissione
esaminatrice composta da esperti di comprovata competenza nelle
materie oggetto della selezione.
La Commissione è composta:
- da un dirigente della Regione, anche in quiescenza da non oltre tre
anni, con funzioni di Presidente;
- da due esperti, scelti tra funzionari di pubbliche Amministrazioni,
ivi compresi i dipendenti dell'Amministrazione regionale, o esterni
segnalati da enti, associazioni o organismi o che si siano proposti
per lo svolgimento della funzione.
La Commissione potrà essere integrata, durante lo svolgimento della
prova orale, da un esperto in informatica e da un esperto in lingue
straniere, scelti con le medesime modalità previste nel precedente
capoverso.
La segreteria della Commissione è affidata ad un collaboratore
regionale.
Domanda di ammissione
I candidati, consapevoli delle sanzioni penali previste dall'art. 76
del DPR 28 dicembre 2000, n. 445 in caso di dichiarazioni mendaci,
dovranno dichiarare nella domanda di ammissione alla procedura
selettiva, utilizzando il modulo allegato al presente bando, sotto la
propria responsabilità, ai sensi degli artt. 46 e 47 del predetto
DPR:
1) cognome, nome, data e luogo di nascita,  codice fiscale, 
residenza,  numero telefonico ed eventuale recapito presso il quale
deve essere inviata ogni comunicazione, se diversa dalla residenza,
impegnandosi fin d'ora a comunicare al responsabile del procedimento
le eventuali variazioni di indirizzo;
2) il possesso dei seguenti requisiti necessari per la partecipazione
alla procedura selettiva:
2.1) non avere in corso provvedimenti che comportino l'impedimento
all'accesso al pubblico impiego e non essere stati licenziati per
motivi disciplinari dalla  Regione Emilia-Romagna;
2.2) aver raggiunto la maggiore età e non aver raggiunto il limite
massimo previsto per il collocamento a riposo d'ufficio;
2.3) (per i candidati che non hanno cittadinanza italiana): possedere
un'adeguata conoscenza della lingua italiana;
2.4) (per i candidati degli Stati non appartenenti all'Unione
Europea): essere in regola con le vigenti norme in materia di
soggiorno nel territorio italiano;
2.5) il titolo di studio richiesto dal bando con la precisazione
dell'istituto, del voto e della data di conseguimento; ad integrazione
potrà essere allegata copia fotostatica del certificato o diploma;
3) (per i candidati che hanno conseguito il titolo di studio presso un
istituto estero) di essere in possesso del provvedimento di
equiparazione del titolo di studio conseguito all'estero al titolo di
studio italiano, ovvero di aver presentato all'autorità competente
istanza per ottenere il riconoscimento o l'equiparazione;
4) (per l'applicazione della riserva prevista dall'art. 1 della Legge
68/99) l'appartenenza alla  categoria dei disabili con la precisazione
dell'Ufficio provinciale presso il quale si risulta iscritti
nell'elenco per il collocamento mirato;
5) (per l'applicazione del diritto di preferenza, in caso di parità di
punteggio, come previsto al punto 4.1 della Direttiva 190/03): aver
prestato periodi di servizio come "lavoratori socialmente utili", nei
limiti ed ai sensi dell'art. 12, commi 1 e 3 del DLgs 468/97;
6) i titoli culturali e le esperienze professionali di cui chiede la
valutazione;
7) la lingua straniera sulla quale effettuare l'accertamento fra le
seguenti: inglese, francese, tedesco e spagnolo;
8) (per i candidati portatori di handicap) la richiesta, ai sensi
dell'art. 20 della Legge 104/92, in relazione al proprio handicap,
dell'ausilio necessario in sede di prove, nonché l'eventuale necessità
di tempi aggiuntivi. A tal fine, dovrà essere allegato alla domanda il
certificato della Commissione medica che ha accertato l'handicap, in
originale od in copia autenticata, ovvero la documentazione utile a
consentire la predisposizione delle particolari modalità necessarie
per lo svolgimento delle prove d'esame.
L'Amministrazione non assume responsabilità per lo smarrimento di
comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte
del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi,
a caso fortuito o forza maggiore.
Presentazione della domanda di ammissione
La domanda, firmata in originale dal candidato e completa di tutte le
parti, dovrà pervenire tramite una delle seguenti modalità:
- consegna a mano all'Ufficio Protocollo della Direzione generale
Centrale Organizzazione, Personale, Sistemi informativi e Telematica
della Regione Emilia-Romagna, Viale Aldo Moro n. 18, II piano, 
Bologna, entro e non oltre le ore 13 del 30/1/2009; gli orari di
apertura dell'Ufficio Protocollo sono i seguenti: da lunedì a venerdì
dalle ore 9 alle 13;
oppure
- invio tramite raccomandata con avviso di ricevimento effettuata
entro e non oltre il 30/1/2009, al seguente indirizzo: Regione
Emilia-Romagna - Direzione generale Centrale Organizzazione,
Personale, Sistemi informativi e Telematica - Viale Aldo Moro n. 18,
40127 Bologna indicando sulla busta l'oggetto della procedura
selettiva: Procedura selettiva per n. 5 posti di Categoria C.1,
posizione lavorativa: "Gestione degli immobili".
Nel primo caso fa fede la data del timbro apposto sulla ricevuta
rilasciata dall'Ufficio Protocollo; nel secondo caso fa fede la data
del timbro dell'Ufficio postale accettante. Le domande presentate
oppure spedite oltre il termine di scadenza e le domande spedite nel
termine ma non pervenute al Protocollo della Direzione sopra indicata
entro il 13/2/2009 sono irricevibili.
Ammissione alla procedura selettiva
Con provvedimento del Responsabile del Servizio Organizzazione e
Sviluppo  possono essere ammessi, con riserva, a sostenere la prova
d'esame i candidati che hanno regolarmente sottoscritto e presentato
domanda entro il termine di scadenza previsto dal bando.
Al termine della prima prova, il responsabile del procedimento
provvederà a chiedere l'integrazione all'interessato qualora la
domanda risulti  parzialmente priva di dati anagrafici o della
dichiarazione del possesso di taluno dei requisiti. La richiesta sarà
inviata con raccomandata con avviso di ricevimento fissando un termine
non inferiore a 10 giorni per adempiere; decorso inutilmente tale
termine, il candidato verrà escluso dalla procedura selettiva. È
inammissibile ogni altra integrazione alla domanda di ammissione.
I candidati che nella domanda di partecipazione alla procedura
selettiva abbiano reso dichiarazioni dalle quali risulta in modo
evidente la mancanza di uno dei requisiti richiesti per l'accesso agli
organici regionali, sono esclusi dalla procedura selettiva senza
richiesta d'integrazione.
L'accertamento della conoscenza della lingua italiana verrà effettuato
dalla Commissione esaminatrice successivamente  alla prima prova,
compresa l'eventuale preselezione, ai candidati che non hanno
cittadinanza italiana e che siano stati  ammessi alle prove
successive.
La Commissione esprimerà un giudizio di idoneità o non idoneità. La
non idoneità comporta l'esclusione dalla procedura.
Prova d'esame
La prova d'esame è articolata in una prova scritta ed una prova
orale.
Prova scritta
La prova scritta consisterà nella redazione di un elaborato o nella
trattazione sintetica di argomenti sulle materie sotto elencate:
- direzione dei lavori di ristrutturazione e pianificazione delle
attività di manutenzione, adeguamento e verifiche degli impianti;
- predisposizione di lay-out di arredi d'interni e di attrezzature;
- il DLgs n. 81 del 9/4/2008 "Attuazione dell'art. 1 della Legge
3/8/2007, n. 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza
nei luoghi di lavoro", in particolare il Titolo IV "Cantieri
temporanei o  mobili" e relativi allegati ed il Titolo V "Segnaletica
di salute e sicurezza sul lavoro" e relativi allegati;
- normativa relativa al superamento delle barriere architettoniche;
- normativa antisismica nell'ambito delle disposizioni del DM
14/1/2008 "Approvazione delle nuove norme tecniche per le costruzioni"
e successive modifiche e della L.R. n. 19 del 30/10/2008 "Norme per la
riduzione del rischio sismico";
- principi fondamentali in materia di lavori pubblici, forniture e
servizi della pubblica Amministrazione con riferimento al DLgs 12
aprile 2006, n. 163 "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori,
servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e
2004/18/CE" e successive modifiche;
- cenni sulla normativa della Regione Emilia-Romagna in materia di
acquisizione di beni e servizi ed in particolare la L.R. n. 28 del
21/12/2007 "Disposizioni per l'acquisizione di beni e servizi" e la
deliberazione di Giunta n. 999 del 30/6/2008 "Attività contrattuale.
Programmazione e riassetto organizzativo. Procedura in economia in
attuazione dell'art. 10, L.R. 28/2007".
Prova orale
La prova d'esame orale riguarderà i contenuti della prova scritta,
nonché la verifica del possesso delle conoscenze di base delle
seguenti materie:
- orientamento nel contesto organizzativo regionale, in particolare:
lo Statuto della Regione Emilia-Romagna, la L.R. 43/01 e successive
modifiche e integrazioni, il Codice di comportamento;
- il quadro di riferimento in materia di protezione dei dati personali
e tutela della privacy (DLgs 196/03 e successive modifiche e
integrazioni);
- le applicazioni informatiche più in uso nell'Ente (pacchetto Office,
Internet e posta elettronica).
La data della prova scritta sarà comunicata ai candidati, tramite
pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e
sul sito Internet all'indirizzo sopra precisato, con un preavviso di
almeno 20 giorni.
Durante la prova scritta non è ammessa la consultazione di alcun
testo.
La data del colloquio è comunicata ai candidati tramite pubblicazione
nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e sul sito
Internet all'indirizzo sopra precisato, oppure con raccomandata con
avviso di ricevimento, almeno 20 giorni prima dello svolgimento dello
stesso.
I candidati devono presentarsi alle prove muniti di un valido
documento di riconoscimento.
La prova scritta ed il colloquio sono superati se il candidato ottiene
il punteggio minimo di 21/30 in ciascuna prova.
Ai sensi dell'art. 3, comma 4 del Regolamento regionale 35/02,
verranno accertate le conoscenze di base relativamente ad una lingua
straniera scelta dai candidati.
L'accertamento della lingua straniera indicata dal candidato, avverrà
nel corso del colloquio e comporterà  l'attribuzione dei seguenti
punteggi in relazione al giudizio espresso:  non idoneo = -1;
idoneo = 0; buono = +0,5; eccellente = +1.
Il punteggio massimo assegnabile per il colloquio è pari a 29/30. A
detto punteggio si somma  quello ottenuto per l'accertamento della
lingua straniera.
Formazione e durata della graduatoria, verifica dei requisiti
Al termine dei colloqui la Commissione esaminatrice formulerà la
graduatoria degli idonei, sommando il punteggio delle prove d'esame
riportato da ciascun candidato con il punteggio assegnato ai titoli.
La graduatoria finale e gli atti della procedura selettiva sono
trasmessi al responsabile del procedimento che verificherà la
regolarità delle operazioni espletate dalla Commissione.
Se vengono riscontrate irregolarità, il responsabile del procedimento
rinvia motivatamente gli atti alla Commissione.
Nel caso di candidati idonei classificatisi in graduatoria con pari
punteggio, il responsabile del procedimento provvede a sciogliere la
parità applicando i seguenti titoli di preferenza:
- aver prestato periodi di servizio come "lavoratori socialmente
utili" nei limiti ed ai sensi dell'art. 12, commi 1 e 3 del DLgs
468/97;
- minore età anagrafica, ai sensi dell'art. 2, comma 9, della Legge
191/98.
Con provvedimento del Responsabile del Servizio Organizzazione e
Sviluppo verrà approvata la graduatoria finale e dichiarati i
vincitori.
La graduatoria conserva validità per tre anni dalla data di
pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e
sarà pubblicata anche sul sito Internet dell'Ente all'indirizzo sopra
precisato.
L'Amministrazione si riserva la facoltà di utilizzare la graduatoria
finale degli idonei per soddisfare ulteriori fabbisogni professionali
relativi anche a posizioni lavorative classificate come prossime a
quelle oggetto del presente bando e per la cui copertura non sia
prevista una specifica procedura selettiva.
La graduatoria finale dei candidati idonei, nonché quella formulata in
esito all'eventuale preselezione  potranno essere utilizzate per
assunzioni a tempo determinato per le medesime posizioni lavorative
oggetto del presente bando nonché per quelle classificate come
prossime.
Controlli sui titoli dichiarati dai candidati
L'Amministrazione provvederà ad effettuare controlli sulla veridicità
delle dichiarazioni rese dai candidati. Qualora dal controllo dovesse
emergere la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il
candidato, posta la sua responsabilità penale ai sensi dell'art. 76
del DPR 445/00, decadrà dai benefici eventualmente conseguiti come
previsto dall'art. 75 del medesimo decreto.
Procedura di assunzione
I candidati risultati vincitori saranno convocati per l'assunzione
secondo l'ordine della graduatoria finale. Gli stessi saranno invitati
nuovamente a dichiarare il possesso dei requisiti necessari per
l'accesso agli organici regionali - già dichiarati nella domanda di
ammissione e che devono sussistere al momento dell'assunzione - a
presentare il certificato d'idoneità fisica all'impiego ed a
sottoscrivere il contratto individuale nei termini stabiliti dal
contratto collettivo vigente.
I vincitori saranno assunti, con contratto di lavoro a tempo
indeterminato, per la copertura di posizioni lavorative vacanti.
Trattamento economico
Il trattamento economico lordo spettante mensilmente al personale neo
assunto a tempo indeterminato in esito alla procedura è quello
previsto dal Contratto collettivo nazionale dei lavoratori Comparto
Regioni-Autonomie locali vigente alla data di sottoscrizione del
contratto individuale di lavoro.
Al suddetto personale si applica la normativa contrattuale che regola
le assunzioni a tempo indeterminato negli organici della Regione.
L'Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e
donne per l'accesso all'impiego ed al relativo trattamento economico,
ai sensi del DLgs dell'11/4/2006, n. 198.
Tutela dei dati personali
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione venga in possesso in
occasione dell'espletamento delle procedure per la formazione della
graduatoria finale verranno trattati nel rispetto del DLgs n. 196 del
30/6/2003.
Per quanto non previsto nel presente bando si applicano le
disposizioni vigenti per l'accesso all'impiego regionale.
Informazioni sul procedimento
Il termine entro il quale dovrà concludersi la procedura selettiva con
l'adozione del provvedimento d'approvazione della graduatoria finale
sarà reso noto ai candidati mediante pubblicazione nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna del 18/3/2009.
Eventuali informazioni possono essere acquisite all'Ufficio Relazioni
con il pubblico - tel. 051/6395222, numero verde 800-662200 dal lunedì
al venerdì dalle 9 alle 13 a partire dalla data di pubblicazione del
presente bando.
Il modulo da utilizzare per la presentazione della domanda è
reperibile anche consultando l'indirizzo Internet:
www.regione.emilia-romagna.it nella sezione "Servizi
on-line:Opportunità di lavoro in Regione".
Responsabile del procedimento: Filomena Manes-Gravina.
Operatore del procedimento: Maria Luisa Mela.
(segue allegato fotografato)
Scadenza: 30 gennaio 2009

Azioni sul documento

ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina