REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 giugno 2008, n. 999

Attivita' contrattuale. Programmazione e riassetto organizzativo. Procedura in economia in attuazione dell'art. 10, L.R. n. 28 del 2007

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visto il DLgs 12 aprile 2006, n. 163 recante "Codice dei contratti
pubblici di lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive
2004/17/CE e 2004/18/CE", come successivamente modificato (di seguito
indicato "Codice");
richiamata la legge regionale 21 dicembre 2007, n. 28 recante
"Disposizioni per l'acquisizione di beni e servizi" (di seguito
indicata "legge regionale") ed in particolare gli artt. 3, 4, 5, 10,
18, 19 e 20;
dato atto che l'art. 4 della legge regionale definisce il contenuto
essenziale che caratterizza i programmi relativi all'acquisizione di
beni e servizi, demandando alle singole amministrazioni aggiudicatrici
la definizione delle modalita' per l'elaborazione dei programmi di
propria competenza e per il controllo dei risultati conseguiti;
dato atto che la citata legge regionale per l'acquisizione in economia
di beni e servizi all'art. 10 disciplina i presupposti per procedere
alle acquisizioni di beni e servizi in economia, demandando, per le
strutture della Giunta regionale, ad una deliberazione della medesima
l'individuazione delle tipologie, limiti di importo e modalita'
procedurali semplificate;
evidenziato che l'art. 3 della legge regionale nell'ottica della
razionalizzione della spesa e dello snellimento delle procedure di
acquisizione:
- richiama il sistema regionale di acquisto affidato all'Agenzia
Intercent-ER con la L.R. 11/04;
- mantiene fermo l'obbligo di valutare preliminarmente anche
all'acquisizione in economia se ricorrere alle procedure centralizzate
ed agli strumenti di acquisto gestiti da Intercent-ER;
evidenziato, inoltre, che il successivo art. 5 consente alle
amministrazioni aggiudicatrici di istituire un proprio elenco dei
fornitori da utilizzare anche per le acquisizioni in economia, nonche'
la possibilita' che le stesse si avvalgano dell'elenco fornitori
gestito da Intercent-ER;
rilevato in particolare che l'art. 10 della legge regionale:
- eleva il limite di importo massimo definito dalla precedente
normativa regionale sino alla soglia di rilevanza comunitaria;
- richiede un'analisi delle tipologie di beni e servizi che possono
essere acquisiti in economia;
- prevede la possibilita' di procedere all'acquisizione in economia
nelle ipotesi previste dall'articolo 125, comma 10, del Codice,
nonche' quando ragioni di economicita', efficacia e tempestivita'
rendano sproporzionato o comunque inadeguato il ricorso ad altre
procedure;
- consente di definire una procedura in economia semplificata, volta
ad individuare,  nel giusto contemperamento del principio di
trasparenza da una parte e dei principi di economicita', efficacia e
tempestivita' dall'altra, oneri organizzativi e procedimentali
adeguati e proporzionati alla natura e all'oggetto del contratto;
preso atto che l'istruttoria interna finalizzata alla redazione della
tabella di beni e servizi acquisibili in economia, formulata per
aggregazioni tra tipologie omogenee:
- si e' basata preliminarmente sull'analisi delle rilevazioni
effettuate mediante SAP e delle tipologie indicate nell'elenco di cui
all'art. 16, comma 2 del R.R. 6/01;
- ha avuto come riferimento il sistema di classificazione di cui al
Reg. (CE) 5 novembre 2002, n. 2195/2002 relativo al vocabolario comune
per gli appalti pubblici (CPV), come successivamente modificato dal
regolamento (CE) 16 dicembre 2003, n. 2151/2003 e dal Regolamento (CE)
n. 213/2008.;
- ha quindi coinvolto tutte le Direzioni generali nella stesura del
nuovo elenco;
considerato che la legge regionale:
- all'art. 19 abroga la precedente normativa regionale in materia e
precisamente il R.R. 14 marzo 2001, n. 6 recante "Regolamento per
l'acquisizione di beni e servizi e per il funzionamento delle casse
economali";
- all'art. 20, quale norma transitoria, dispone che gli articoli da 2
a 5 e da 16 a 33 del R.R. n. 6 del 2001 continuano ad avere
applicazione, nei limiti di compatibilita' con le disposizioni
vigenti, fino all'approvazione degli atti di competenza della Giunta
regionale ai sensi dell'articolo 10, comma 4, e dell'articolo 18,
comma 2;
precisato che ai sensi della disciplina transitoria disposta all'art.
20 della citata legge regionale ai contratti in corso di esecuzione
alla data di entrata in vigore della legge stessa si applicano le
disposizioni vigenti al momento della conclusione dei contratti
stessi;
dato atto, infine, che l'art. 18 della legge regionale demanda alla
Giunta regionale gli adempimenti di carattere organizzativo e
procedimentale al fine di:
- adeguare il proprio assetto interno alle disposizioni della nuova
disciplina regionale;
- individuare, conseguentemente, le strutture organizzative preposte
alle attivita' di acquisizione di beni e servizi e definire le
modalita' di svolgimento delle attivita' contrattuali e l'esercizio
dei poteri di spesa;
evidenziato che l'assetto organizzativo, rivisto alla luce della nuova
normativa ed in particolare della disciplina in materia di
acquisizioni in economia contenuta nell'art. 10 della legge regionale,
prende a riferimento la soglia comunitaria e muove dal presupposto che
alle Direzioni generali possa essere affidato lo svolgimento di
procedure semplificate, secondo un principio di adeguatezza;
visti gli Allegati A), B), C), D), E), quali parti integranti della
presente deliberazione, predisposti da collaboratori e dirigenti delle
Direzioni generali Risorse Finanziarie e Patrimonio, Affari
Istituzionali e Legislativi, Organizzazione, Personale, Sistemi
Informativi e Telematica, nonche' dell'Agenzia Intercent-ER;
ritenuto di approvare, per le strutture interne della Giunta
regionale, quanto stabilito nei suddetti allegati;
valutata l'opportunita' che, nella formulazione dei programmi per
l'anno 2008 le Direzioni generali possano proseguire con la
metodologia utilizzata nel precedente assetto normativo, ferma
restando l'applicazione immediata delle disposizioni relative alla
specificazione dei programmi, con riferimento ai punti 3.2. e 3.3.
dell'Allegato A), nonche' l'applicazione delle nuove disposizioni per
la gestione amministrativo-contabile delle procedure in economia
indicate nel presente atto;
considerato che:
- l'applicazione delle disposizioni e prescrizioni tecnico operative
indicate nel presente provvedimento, in quanto immediatamente
applicabile, non richiede una formale modifica della programmazione
per l'acquisizione di beni e servizi gia' approvata dalla Giunta
regionale;
- al fine di assicurare l'applicazione uniforme delle disposizioni del
nuovo sistema di spese in economia, l'attuazione delle attivita'
previste nei programmi mediante il ricorso alla procedura ordinaria -
per le quali i bandi o avvisi con cui si indice una gara non siano
ancora pubblicati alla data di adozione del presente atto, nonche' in
caso di contratti senza pubblicazione o avvisi, per le procedure per
le quali non siano ancora stati inviati gli inviti a presentare
offerte - deve avvenire nel rispetto delle prescrizioni e modalita'
specificate nel presente atto;
- al fine di consentire il completamento delle procedure
amministrativo-contabili, per le attivita' gia' programmate dalla
Giunta regionale per le quali e' previsto il ricorso alle procedure in
economia, le stesse sono comunque realizzate con utilizzo del
meccanismo di pagamento tramite Cassa economale anche avendo a
riferimento i limiti finanziari previsti nel R.R. 6/01;
valutato altresi' che ai fini dell'attivazione della nuova metodologia
prevista dall'Allegato A, per l'esercizio finanziario 2009 e seguenti,
la Direzione Organizzazione, Sistemi Informativi e Telematica
provvedera' a concordare, entro il 2008, con le altre Direzioni
generali le modalita' operative e gli strumenti anche organizzativi
necessari per supportare le attivita' di programmazione e
pianificazione delle iniziative e le modalita' di concertazione degli
acquisti;
ritenuto di assicurare il monitoraggio dell'attuazione delle nuove
procedure e la risoluzione delle relative problematiche applicative ad
un gruppo di lavoro costituito da collaboratori e dirigenti delle
Direzioni generali Risorse finanziarie e Patrimonio; Affari
Istituzionali e Legislativi, nonche' Organizzazione, Personale,
Sistemi informativi e Telematica;
precisato che il suddetto gruppo riferira' periodicamente al Comitato
di Direzione;
dato atto che il Comitato di Direzione ha approvato l'impostazione del
presente atto come risulta dal verbale del 23/6/2008;
richiamate le proprie deliberazioni 1057/06, 1150/06, 1663/06 e
224/07;
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso
congiuntamente dal Direttore generale centrale agli "Affari
Legislativi e Istituzionali", Filomena Terzini, dal Direttore generale
centrale a "Organizzazione, Personale, Sistemi informativi e
Telematica", Gaudenzio Garavini e dal Direttore generale centrale a
"Risorse Finanziarie e Patrimonio", Luciano Pasquini, ai sensi
dell'articolo. 37, comma 4, della L.R. 43/01 e ai sensi della delibera
450/07;
su proposta del Vice Presidente Assessore a "Finanze. Europa", Flavio
Delbono e dell'Assessore a "Programmazione e sviluppo territoriale.
Cooperazione col sistema delle Autonomie. Organizzazione", Luigi
Gilli;
a voti unanimi e palesi, delibera:
per i motivi esplicitati in premessa qui richiamati quali parti
integranti e sostanziali,
1) di approvare, per le strutture interne della Giunta regionale, i
seguenti allegati che costituiscono parti integranti e sostanziali del
presente atto:
- l'Allegato A) relativo alla predisposizione e specificazione dei
programmi di acquisizione di beni e servizi ai sensi dell'art. 4,
comma 2, della legge regionale;
- l'Allegato B) contenente una tabella di beni e servizi acquisibili
in economia, redatta, ai sensi dell'art.10, commi 3 e 4, della legge
regionale, per aggregazioni tra tipologie omogenee;
- l'Allegato C) relativo alla procedura di acquisizione di beni e
servizi in economia definita in attuazione dell'art. 10, commi 3 e 4,
della legge regionale;
- l'Allegato D) relativo al nuovo assetto delle competenze per le
acquisizioni di beni e servizi, ai sensi dell'art. 18 della legge
regionale;
- l'Allegato E) relativo alla funzione di Cassa economale, ai sensi
dell'art. 56 della L.R. 40/01 e dell'art. 18 della legge regionale;
2) di precisare che quanto disposto nell'Allegato A) e D) sostituisce
quanto gia' previsto in materia dalla propria deliberazione n. 450 del
2007, Appendice 1, Responsabilita' dirigenziali in materia di
attivita' contrattuale, paragrafo 1.2;
3)  di disporre che:
- i programmi per l'anno 2008 possono ancora essere formulati nel
rispetto della metodologia utilizzata nel precedente assetto
normativo;
- le disposizioni relative alla specificazione dei programmi, con
riferimento ai punti 3.2. e 3.3. dell'Allegato A), nonche' la gestione
amministrativo-contabile per le procedure in economia indicate nel
presente atto sono immediatamente efficaci dalla data di pubblicazione
del presente atto;
4) di disporre, inoltre, che:
- l'applicazione delle disposizioni e prescrizioni tecnico operative
indicate nel presente provvedimento, in quanto immediatamente
applicabile, non richiede una formale modifica della programmazione
per l'acquisizione di beni e servizi gia' approvata dalla Giunta
regionale;
- al fine di assicurare l'applicazione uniforme delle disposizioni del
nuovo sistema di spesa in economia, l'attuazione delle attivita'
previste gia' programmate mediante il ricorso alla procedura ordinaria
- per le quali i bandi o avvisi con cui si indice una gara non siano
ancora pubblicati alla data di adozione del presente atto, nonche' in
caso di contratti senza pubblicazione o avvisi, per le procedure per
le quali non siano ancora stati inviati gli inviti a presentare
offerte - deve avvenire nel rispetto delle prescrizioni e modalita'
specificate nel presente atto;
- al fine di consentire il completamento delle procedure
amministrativo-contabili, per le attivita' gia' programmate dalla
Giunta regionale per le quali e' previsto il ricorso alle procedure in
economia, le stesse sono comunque realizzate con utilizzo del
meccanismo di pagamento tramite Cassa economale anche avendo a
riferimento i limiti finanziari previsti nel R.R.  6/01;
5) di dare atto che, ai fini dell'attivazione a partire dall'esercizio
finanziario 2009 della nuova metodologia prevista dall'Allegato A), la
Direzione Organizzazione, Sistemi informativi e Telematica provvedera'
a concordare con le altre Direzioni generali le modalita' operative e
gli strumenti anche organizzativi necessari per supportare le
attivita' di programmazione e pianificazione delle iniziative e le
modalita' di concertazione degli acquisti;
6) di assicurare il monitoraggio dell'attuazione delle nuove procedure
e la risoluzione delle relative problematiche applicative mediante un
gruppo di lavoro costituito ai sensi del punto 2.2.1. della propria
deliberazione 450/07 e formato da collaboratori e dirigenti delle
Direzioni generali Risorse Finanziarie e Patrimonio; Affari
Istituzionali e Legislativi, nonche' Organizzazione, Personale,
Sistemi informativi e Telematica;
7) di dare atto che quanto disposto nel presente provvedimento
costituisce atto di indirizzo per le Agenzie, gli Enti pubblici non
economici e le Aziende pubbliche dipendenti dalla Regione, con
esclusione delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario
regionale;
8) di precisare che, pertanto, le Agenzie, gli Enti pubblici non
economici e le Aziende pubbliche dipendenti dalla Regione
provvederanno ad uniformarsi ai criteri generali del presente atto,
nell'ambito della propria specificita' organizzativa;
9) di stabilire infine che il presente provvedimento, in ragione del
particolare rilievo e del contenuto indicato, e' soggetto a
pubblicazione integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna e che da tale data decorre la sua efficacia.
(segue allegato fotografato)

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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