ATTO DI INDIRIZZO
RISOLUZIONE - Oggetto n. 2401 - Risoluzione proposta dai consiglieri Corradi, Delchiappo, Monaco, Nanni, Dragotto, Aimi, Bortolazzi, Bartolini, Parma, Vecchi, Villani, Renzi e Garbi per impegnare la Giunta ad assumere le iniziative opportune per garantire il mantenimento dei livelli occupazionali del Centro Contabile Amministrativo di Parma e del Polo tecnologico di Casalecchio di Reno (BO)
L'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
premesso che
Il "Centro Amministrativo Contabile" di Banca Intesa SpA, con sede a
Parma, Via Langhirano n. 1, gia' "Centro Contabile" dell'ex Banca
Commerciale Italiana, e' presente a Parma dalla meta' del secolo
scorso;
fino a pochi anni fa lavoravano presso il "Centro Amministrativo
Contabile" circa novecentocinquanta dipendenti, a cui si aggiungevano
i lavoratori di molte ditte esterne;
a seguito della procedura di "esodo obbligatorio", adottata
successivamente all'assorbimento della Banca Commerciale Italiana da
parte di Banca Intesa (anno 2001), il numero di dipendenti del "Centro
Amministrativo Contabile" si e' progressivamente ridotto;
attualmente i dipendenti del "Centro Amministrativo Contabile" sono
circa settecento, a cui si aggiungono circa i duecento dipendenti
delle ditte esterne che lavorano in appalto per il predetto Centro,
che rappresenta una delle piu' importanti realta' occupazionali di
Parma;
negli ultimi anni molte realta' industriali di Parma sono state
interessate da diverse crisi, che in alcuni casi ne hanno determinato
la chiusura (ad es. Parmatour), ed in altri casi l'adozione di
drastici "tagli" occupazionali;
rilevato che
successivamente all'acquisizione della Cassa di Risparmio di Parma da
parte della francese Cre'dit Agricole, l'istituto di credito
parmigiano ha annunciato l'intenzione di trasferire rapidamente presso
il proprio "Centro Servizi" di Parma, loc. Cavagnari, l'attivita'
precedentemente svolta presso il "Centro Amministrativo Contabile" di
Via Langhirano;
considerato che
i settecento dipendenti del "Centro Amministrativo Contabile", ed i
dipendenti delle ditte che lavorano in appalto, sono fortemente
preoccupati per l'eventuale perdita del posto di lavoro;
infatti, successivamente alla fusione tra Banca Intesa ed il gruppo
San Paolo IMI, vi e' la preoccupazione che il "Centro Amministrativo
contabile" di Parma non sia piu' considerato strategico (anche a
seguito dell'intervenuta cessione della Cassa di Risparmio di Parma);
esiste la fondata preoccupazione, tempestivamente denunciata dalle
organizzazioni sindacali dei lavoratori bancari (FABI, CISL-FIBA,
CGIL-FISAC, UIL-CA, DRCREDITO), che il gruppo Intesa-San Paolo possa
progressivamente abbandonare Parma, "traslocando" le attivita' a
Moncalieri (Torino), presso il Centro Contabile ex San Paolo;
il Comune di Torino, che riveste un ruolo strategico nella compagine
azionaria di Intesa-San Paolo, e' fortemente interessato ad un
potenziamento del Centro Contabile di Moncalieri (TO);
la scelta del progressivo trasferimento a Moncalieri (TO) delle
attuali attivita' svolte presso il "Centro Amministrativo Contabile"
di Parma rischia di determinare la perdita complessiva di oltre
novecento posti di lavoro nella citta' emiliana;
analoga tematica investe il "polo tecnologico" ex San Paolo di
Casalecchio di Reno (BO) che impiega oltre duecento dipendenti;
malgrado gli incontri promossi dai rappresentanti delle organizzazioni
sindacali (FABI, CISL-FIBA, CGIL-FISAC, UIL-CA, DRCREDITO) con i
rappresentanti di Banca Intesa-San Paolo, ed altre realta' del
territorio, ad oggi, non risulta che siano state fornite garanzie in
ordine alla tutela degli attuali livelli occupazionali del "Centro
Amministrativo Contabile" di Via Langhirano;
impegnano la Giunta
1) ad assumere le opportune iniziative al fine di garantire il
mantenimento dei livelli occupazionali del "Centro Amministrativo
Contabile" con sede in Parma, Via Langhirano n. 1, di proprieta' di
Intesa-San Paolo e di Casalecchio di Reno (BO);
2) ad attivare un "tavolo di regia" finalizzato a garantire
un'adeguata attenzione al problema del futuro lavorativo dei
dipendenti del "Centro Amministrativo Contabile" di Parma e di
Casalecchio di Reno (BO).
Approvata all'unanimita' nella seduta pomeridiana del 13 febbraio
2008.