REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TREBBIA E TARO - PARMA 8 novembre 2006, n. 15581

Ricci Franco Maria - Domanda 28/2/2006 di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso igienico ed assimilati e domestico, dalle falde sotterranee in comune di Fontanellato (PR), localita' Casalbarbato. R.R. n. 41 del 20 novembre 2001, artt. 5 e 6 - Provvedimento di concessione di derivazione

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis)	determina:
a) d'assentire al sig. Ricci Franco Maria, proprietario e
rappresentante legale, (omissis) residente in Comune di Milano,
localita' Capoluogo (omissis) e legalmente domiciliato presso la sede
del Comune di Fontanellato, la concessione a derivare acqua pubblica
dalle falde sotterranee in Comune di Fontanellato, da destinare
all'impianto per l'irrigazione di parco privato esteso circa 3 Ha e
dell'utilizzo domestico, nella quantita' stabilita fino ad un massimo
e non superiore a 0,03 moduli (3,00 1/s), per un volume complessivo
annuo di circa 10.000 m3;
b) di stabilire che la concessione di derivazione sia accordata a
decorrere dalla data del presente provvedimento e per un periodo
successivo e continuo fino al termine del 31 dicembre 2015 con
possibilita' di rinnovazione alle condizioni di cui all'art. 27 del
R.R. 41/01 ed esercitata nel rispetto degli obblighi e delle
condizioni contenute nel disciplinare, che costituisce parte
integrante del presente atto, mediante le opere di presa ed adduzione
descritte nei progetti di massima e definitivi indicati nel
disciplinare medesimo;
c) di fissare la quantita' massima d'acqua da derivare in 3,00 1/s,
pari a 0,03 moduli massimi, con prelievo nell'intero periodo annuale
da gennaio a dicembre;
(omissis)
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della
determina n. 015581 in data 8/11/2006.
Art. 4 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la derivazione
E' proibito permettere ad altri l'utilizzazione dell'acqua.
E' vietato, inoltre, apportare varianti, spostamenti, trasformazioni
alle opere di derivazione ed all'uso dell'acqua senza la preventiva
autorizzazione del Servizio Tecnico Bacini Taro e Parma, che potra'
concederla di volta in volta, secondo le necessita' e dara' le
opportune disposizioni per l'esercizio della derivazione.
L'inosservanza di tali divieti comporta la decadenza dal diritto a
derivare a norma dell'art. 32 del R.R. 41/01.
(omissis)
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
G. Larini

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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