REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TREBBIA E TARO - PARMA 29 marzo 2007, n. 4117

Belotti Guido - Domanda 14/12/1999 di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso zootecnico, dal torrente Stirone Rivarolo in comune di Bore (PR), localita' Luneto Stirone. R.R. n. 41 del 20 novembre 2001, articoli 5 e 6. Concessione di derivazione

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis)	determina:
a) di assentire al signor Belotti Guido, C.F. BLT GDU 39P01 B471Q,
residente in comune di Bore (PR), Via Bozzolo Ca' Cigala n. 1, P.IVA
01741060345, e legalmente domiciliata presso la sede del Comune di
Bore (PR), la concessione a derivare acqua pubblica dalle falde
sotterranee in comune di Bore (PR), localita' Lunato Stirane, senza
restituzione, da destinare ad uso zootecnico, nella quantita'
stabilita fino ad un massimo e non superiore a 0,05 mod. (5,2 1/s),
per un volume complessivo di circa 16.245 mc./anno d'acqua;
b) di stabilire che la concessione di derivazione sia accordata a
decorrere dalla data dell'attivazione della derivazione (1998, come
dichiarato nella documentazione agli atti) e per un periodo successivo
e continuo fino al termine del 31 dicembre 2015, con possibilita' di
rinnovazione alle condizioni di cui all'articolo 27 del R.R. 41/01 ed
esercitata nel rispetto degli obblighi e delle condizioni contenute
nel disciplinare, che costituisce parte integrante del presente atto,
mediante le opere di presa ed adduzione descritte nei progetti di
massima e definitivi indicati nel disciplinare medesimo;
c) di fissare la quantita' massima d'acqua da derivare in 5,2 1/s
massimi, pari a 0,05 moduli e 0,5 1/s medi pari a 0,005 moduli;
(omissis)
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della
determina n. 4117 in data 29/3/2007
(omissis)
Art. 4 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la derivazione
E' proibito permettere ad altri l'utilizzazione dell'acqua.
E' vietato, inoltre, apportare varianti, spostamenti, trasformazioni
alle opere di derivazione e all'uso dell'acqua senza la preventiva
autorizzazione del Servizio Tecnico Bacini Taro e Parma, che potra'
concederla di volta in volta, a seconda delle necessita' e dara' le
opportune disposizioni per l'esercizio della derivazione.
L'inosservanza di tali divieti comporta la decadenza dal diritto a
derivare a norma dell'articolo 32 del R.R. 41/01.
(omissis)
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
G. Larini

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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