OSPIZI CIVILI DI PIACENZA - PIACENZA

APPALTO

II Avviso d'asta - Pubblico incanto per l'alienazione di tre lotti di fabbricati rurali in comune di Pontenure e San Giorgio Piacentino

In esecuzione della deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.
57 del 27 luglio 2007, esecutiva a termini di legge, si avverte che il
12 settembre 2007, alle ore 10, presso gli Uffici Amministrativi
dell'Ente, posti in Via Scalabrini n. 19, in conseguenza dell'esito
negativo (asta deserta) di tre pubblici incanti tenutisi il 25 luglio
2007, sara' tenuto il secondo tentativo per tre pubblici incanti con
la procedura dell'asta pubblica di cui all'art. 73, lettera c) del
R.D. 23 maggio 1924, n. 827 e successive integrazioni e modificazioni
(offerte segrete in aumento rispetto al prezzo base d'asta), per la
vendita di fabbricati rurali denominati "Pozzo Pagano Signorini",
(lotti due) del fondo rustico "Pozzo Pagano Signorini" in comune di
San Giorgio Piacentino; di fabbricato rurale denominato "Giardino"
gia' del fondo Girdino in comune di Pontenure.
Vendita di cui al lotto 1
Il fabbricato e' edificato agli inizi degli anni 60 oltre a porticato
aperto, con accesso dalla strada provinciale per Carpaneto, accesso
che in ogni caso sara' arretrato rispetto al filo stradale per
migliorarne la sicurezza oltre a garantire la sicurezza al lotto 3,
facente parte del fondo rustico denominato "Pozzo Pagano Signorini",
di proprieta' dell'Ente ed attualmente condotto in affitto dai sigg.ri
Scotti Opilio e Luigi:
- Catasto fabbricati del Comune di San Giorgio Piacentino - Ospizi
Civili di Piacenza;
- foglio n. 18 - mappali 72, 74, 76 con passaggio per l'ingresso sul
mappale n. 75.
L'edificio abitativo si sviluppa complessivamente su due piani aventi
una superficie utile totale costruita mq. 200 c.a. L'altro edificio
adibito a porticato posto ad est del fabbricato di cui sopra presenta
una superficie complessiva di mq. 100 c.a.
In considerazione che il complesso immobiliare viene valutato sulla
base del recupero della planimetria esistente, la superficie delle
aree scoperte annesse agli immobili, non viene considerata in termini
economici in quanto di pertinenza dei fabbricati stessi.
Prezzo base d'asta: Euro 160.000,00.
Vendita di cui al lotto 2
I fabbricati rurali ubicati esternamente al centro abitato di San
Giorgio Piacentino, prospicienti la strada provinciale per Carpaneto,
costituiti da vecchia stalla con sovrastante fienile e cassero, di
proprieta' degli Ospizi Civili di Piacenza e facenti parte del fondo
rustico denominato "Pozzo Pagano Signorini", di proprieta' dell'Ente
in comune di San Giorgio Piacentino ed attualmente condotto in affitto
dai sigg.ri Scotti Opilio e Luigi:
- Catasto Terreni del Comune di San Giorgio Piacentino - Ospizi Civili
di Piacenza;
- foglio 18, mappali 50 con passaggio per l'ingresso su mappale 75,
quest'ultimo quale area comune al lotto 2.
Il fabbricato si sviluppa su due piani per una superficie complessiva
di mq. 490 c.a.
In considerazione che il complesso immobiliare viene valutato sulla
base del recupero della planimetria esistente, la superficie delle
aree scoperte annesse agli immobili, non viene considerata in termini
economici in quanto di pertinenza dei fabbricati stessi.
Prezzo base d'asta: Euro 140.000,00.
Vendita di cui al lotto 3
Complesso di fabbricati gia' parte del Fondo rustico Giardino in
comune di Pontenure, di proprieta' degli Ospizi Civili di Piacenza,
prospiciente la strada comunale di Muradello, in localita' Giardino,
costituito da un fabbricato colonico a due piani fuori terra adibiti
entrambi ad abitazione, e da altri fabbricati di servizio di diverse
altezze che ospitano stalle, rimesse e fienili.
L'autorizzazione all'alienazione da parte della Direzione regionale
per i Beni culturali e paesaggistici della Regione Emilia-Romagna del
15/5/2007, e' sottoposta alle seguenti prescrizioni:
- dovranno essere adottate con sollecitudine, tutte le necessarie
misure di conservazione del bene per garantire la salvaguardia e il
restauro dell'edificio;
- dovra' essere mantenuta l'attuale destinazione residenziale e rurale
o in subordine altra destinazione d'uso ritenuta compatibile a
giudizio della Soprintenza B.A.P. competente, escludendo pero' dal
futuro utilizzo del complesso immobiliare sia la destinazione d'uso di
tipo commerciale e alberghiero, sia i frazionamenti finalizzati alla
realizzazione di miniresidenze.
Catasto Fabbricati del Comune di Pontenure - Ospizi Civili di
Piacenza; foglio 6 - mappale 67 - sub 1 - sub 2.
Catasto Terreni del Comune di Pontenure - Ospizi Civili di Piacenza;
foglio 6 - mappale 67 - sup. are 02 - ca 45; mappale 80 - sup. are 11
- ca 75; mappale 172 - sup. are 25 - ca. 15.
La superficie complessiva, ragguagliata al volume esistente degli
edifici e' di c.a. mq. 920.
In considerazione che il complesso immobiliare viene valutato sulla
base del recupero della volumetria esistente, la superficie dell'area
scoperta annessa agli immobili non viene considerato in termini
economici in quanto di pertinenza dei fabbricati.
Prezzo base d'asta: Euro 250.000,00.
Le aggiudicazioni di cui ai lotti 1) e 2) sono subordinate al diritto
di prelazione ai sensi dell'art. 8 della Legge 26 maggio 1965, n. 590
e degli artt. 7 e 8 della Legge 14 agosto 1972, n. 817 e successive
modificazioni.
Le aggiudicazioni di cui ai lotti 3) non sono subordinate al diritto
di prelazione.
Le vendite di cui sopra verranno effettuate a corpo e non a misura,
nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, al migliore
offerente sul prezzo base d'asta con le modalita' descritte dall'art.
73, lettera c) del R.D. 23 maggio, n. 827 (offerte segrete in aumento
rispetto al prezzo base d'asta).
Modalita' di presentazione delle offerte
Per partecipare alla procedura di gara gli interessati dovranno far
pervenire con le modalita' di seguito dettagliate, tassativamente
entro le ore 12 dell'11 settembre 2007 un plico contente i documenti e
l'offerta al seguente indirizzo: "Amministrazione Ospizi Civili di
Piacenza - Via Scalabrini n. 19 - 29100 Piacenza".
L'invio del plico e' ad esclusivo rischio del mittente. Il plico
debitamente sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, dovra'
riportare all'esterno la dicitura: "Asta pubblica per la vendita di
beni immobili - Offerta lotto/i n. . . . . . . . . . . . . ", oltre al
giorno e l'ora di scadenza della gara, all'indicazione del mittente, e
dovra' contenere due buste sigillate, controfirmate sui lembi di
chiusura e contraddistinte con le lettere A) e B):
Busta A) recante la dicura "Documentazione - Lotto/i n. . . . . . "
contenente a pena di esclusione:
- ricevuta in originale rilasciata dall'Istituto Tesoriere, Banca
popolare italiana, Agenzia di Piacenza - Via IV Novembre 130/132,
comprovante il versamento del deposito cauzionale stabilito a garanzia
dell'offerta nella misura del 10% del prezzo base d'asta relativo ad
ogni singolo lotto e cosi':
Lotto 1): Euro 16.000,00;
Lotto 2): Euro 14.000,00;
Lotto 3): Euro 25.000,00.
- Dichirazione di avere preso visione degli immobili (specificare
lotto), di accettare lo stato di fatto e di diritto in cui si trova,
di conoscerne la consistenza e di accettare tutte le servitu' attive e
passive esistenti, i conseguenti oneri, gravami e vincoli.
- Procura speciale in originale o copia autenticata (nel caso in cui
si renda necessario).
- Oltre alla seguente documentazione:
a) per le persone fisiche:
- certificato del casellario giudiziale in data non anteriore a sei
mesi a quella fissata per la gara dal quale risulti che l'offerente o
gli offerenti non hanno subito condanne per delitti che comportano
incapacita' a contrattare con la pubblica Amministrazione;
- fotocopia di un documento di indennita';
b) per le persone giuridiche:
- certificato di iscrizione al Registro delle imprese di data non
anteriore a sei mesi a quella fissata per la gara contenente:
numero di iscrizione nel Registro delle imprese;
nominativo delle persone delegate a rappresentare ed impegnare
legalmente la societa';
attestazione che la societa' non si trova in stato di liquidazione o
fallimento, che la medesima non ha presentato domanda di concordato
nel quinquennio anteriore alla data della gara: tale attestazione se
non contenuta nel certificato Camera di commercio, potra' essere
prodotta mediante certificato rilasciato dalla Cancelleria del
Tribunale competente;
dicitura antimafia ai sensi del DPR 3/6/1998, n. 252 e successive
modificazioni ed integrazioni.
Si precisa che, a norma del DPR 445/00 e successive modifiche ed
integrazioni tutti i certificati richiesti possono essere sostituiti
da una dichirazione sottoscritta dall'offerente (persona fisica o
legale rappresentante dell'impresa) riportante i dati riferiti a tali
certificati. In tal caso alla dichiarazione deve essere allegata copia
del documento di identita', in corso di validita' del dichiarante,
pena l'esclusione dall'asta pubblica.
Qualora l'offerente in sede di partecipazione alla gara si avvalga di
tale facolta', e' tenuto a presentare la documentazione a convalida
delle dichiarazioni, su richiesta ed entro il termine stabilito
dall'Ente. In caso di mancata presentazione della documentazione
probatoria nei termini o di presentazione di documentazione ritenuta
non idonea si procedera' all'esclusione dalla gara.
Busta B) recante la scritta "Offerta economica - Lotto/i n. . . . .",
contenente:
- Generalita' dell'offerente specificando:
- per le persone fisiche il nome e cognome, il luogo e la data di
nascita, la residenza ed il codice fiscale dell'offerente o dagli
offerenti, nonche', ove l'offerente sia coniugato, il regime
patrimoniale dei coniugi (separazione dei beni o comunione, con
l'indicazione, in quest'ultimo caso, dei dati anagrafici e del codice
fiscale del coniuge);
- per le persone giuridiche la ragione sociale, la sede legale, il
codice fiscale e la partita IVA nonche' le generalita' del legale
rappresentante.
- Il prezzo offerto (in cifre ed in lettere) per ogni singolo lotto,
superiore a quello fissato a base d'asta.
- Data e sottoscrizione per esteso, con firma leggibile,
dell'offerente/legale rappresentante dell'impresa.
Modalita' di espletamento della gara e disposizioni varie
Le aggiudicazioni avverranno in favore del concorrente che avra'
offerto il massimo rialzo e si faranno luogo se verra' effettuata
almeno un'offerta valida.
Verranno considerate nulle le offerte non compilate correttamente o
non complete e le offerte condizionate e con riserva.
L'asta sara' presieduta dal Segretario/Direttore dell'Ente o suo
delegato e si svolgera' con il metodo delle offerte segrete solo ed
esclusivamente in aumento da confrontarsi con il prezzo a base d'asta,
ai sensi degli artt. 73, lettera c) e 76 del R.D. 23 maggio 1924, n.
827 e successive integrazioni e modificazioni.
Le offerte spedite o presentate non possono essere piu' ritirate dopo
l'apertura della gara, ma lo stesso offerente puo' presentarne altre
nel termine massimo di un'ora dopo l'apertura della gara, decorso tale
termine, saranno aperti sia i plichi pervenuti che quelli presentati.
La Commissione in seduta pubblica aprira' i plichi regolarmente
pervenuti nei termini e controllera' la regolarita' della
"Documentazione amministrativa" di cui alla Busta A).
Saranno alla fase successiva della procedura di gara esclusivamente i
concorrenti la cui documentazione sia stata riscontrata conforme alle
prescrizioni del presente bando.
La Commissione successivamente procedera' all'apertura della Busta B)
contente l'"Offerta economica".
Sono a carico degli aggiudicatari acquirenti tutte le spese relative
all'atto di vendita, trapasso di proprieta', transazione,
registrazione del presente avviso d'asta.
Le offerte per procura o per persona da nominare seguono le
prescrizioni dell'art. 81 del R.D. 23 maggio 1924, n. 827.
Il prezzo di aggiudicazione sara' interamente pagato all'atto della
stesura del rogito, che avverra' entro sessanta giorni dalle
definitive aggiudicazioni.
Non saranno ritenute valide le offerte in riduzione al prezzo base
d'asta.
Nel caso di uguali offerte, si procedera' ai sensi dell'art. 77, comma
1 e 2 del R.D. 23 maggio 1924, n. 827.
Il notaio rogante sara' individuato dalla parte acquirente.
Per tutto quanto non previsto nel presente avviso varranno le norme
contenute nel regolamento approvato con R.D. 23 maggio 1924, n. 827 e
successive modificazioni.
Per informazioni rivolgersi al responsabile del procedimento, dott.
Luciano Guarinoni, o al Responsabile dell'Ufficio Tecnico, geom. Paolo
Camozzi - tel. 0523/336309 - fax 0523/31955.
Ai sensi della DLgs 196/03, il trattamento dei dati personali raccolti
per le attivita' di alineazione del patrimonio e' finalizzato allo
svolgimento della procedura concorsuale e dell'eventuale instaurazione
del rapporto contrattuale medesimo ed avverra' con l'osservanza dei
principi di correttezza, liceita' e trasparenza in applicazione di
quanto disposto dalla stessa legge, in modo da assicurare la tutela
della riservatezza dell'interessato.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Luciano Guarinoni
Scadenza: 11 settembre 2007

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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