REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 3 aprile 2007, n. 438

Approvazione degli schemi di protocollo d'intesa e di convenzione relativi ai programmi innovativi in ambito urbano "Contratti di quartiere II" di cui alla D.G.R. 1425/03. Parziale modifica della D.G.R. 1930/05

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamata la propria deliberazione n. 1930 del 28 novembre 2005
"Approvazione della proposta di Accordo di programma quadro e dello
schema di protocollo d'intesa relativi ai programmi innovativi in
ambito urbano 'Contratti di quartiere II' di cui alla D.G.R. 1425/03.
Parziali modifiche alla deliberazione della Giunta regionale 1425/03
all'Allegato A e alla D.G.R. 350/05";
dato atto:
- che con nota del Direttore generale Programmazione territoriale e
Sistemi di mobilita' della Regione Emilia-Romagna prot. n. DPA/2224
dell'8/2/2006, in risposta alla nota prot. n. 223/A/06 dell'1/2/2006
del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Dipartimento per
le Infrastrutture stradali, l'Edilizia e la Regolazione dei lavori
pubblici, Direzione generale per l'Edilizia residenziale e le
Politiche urbane ed abitative, sono state recepite le modifiche agli
artt. 5 e 6 dell'Accordo di programma Quadro per la realizzazione
degli interventi da realizzare nell'ambito del programma innovativo in
ambito urbano denominato Contratti di Quartiere II;
- che successivamente, in risposta alla nota prot. n. 2212/A3 del
22/12/2006 del Ministero delle Infrastrutture, Dipartimento per le
Infrastrutture statali, l'Edilizia e la Regolazione dei lavori
pubblici, Direzione generale per l'Edilizia residenziale e le
Politiche urbane e abitative, sono state recepite ulteriori modifiche
all'art. 12, comma 1, dell'Accordo di programma quadro;
preso atto che l'Accordo di programma Quadro sottoscritto in data
15/12/2005 tra il Ministero Infrastrutture e Trasporti, Direzione
generale per l'Edilizia residenziale e le Politiche urbane e
abitative, e la Regione Emilia-Romagna, Direzione generale
Programmazione territoriale e Sistemi di mobilita', e' stato
approvato, con le modifiche di cui sopra, con decreto dirigenziale n.
528/B1 del Direttore generale del Dipartimento della Direzione
generale per l'Edilizia residenziale e le Politiche urbane e
abitative, registrato alla Corte dei Conti in data 28/2/2007;
visto in particolare l'art. 8 dell'Accordo di programma Quadro che
prevede la sottoscrizione, tra il Ministero delle Infrastrutture e
Trasporti - Direzione generale per l'Edilizia residenziale e le
Politiche urbane e abitative, la Regione Emilia-Romagna e ciascun
Comune beneficiario del cofinanziamento pubblico, di apposita
convenzione per l'attuazione del programma di sperimentazione
(lavorazioni straordinarie ed attivita') ricadente all'interno degli
interventi di edilizia residenziale ed annesse urbanizzazioni da
realizzare nell'ambito dei singoli Contratti di Quartiere II;
considerato che il Ministero delle Infrastrutture a seguito di una
fase di concertazione con le Regioni interessate, ha redatto uno
schema di convenzione di cui al citato art. 8 dell'Accordo di
programma Quadro, inviato con nota prot. n. B/818 del 26/2/2007;
valutata pertanto la necessita' di procedere ad approvare lo schema di
convenzione di cui al citato art. 8 dell'Accordo di programma quadro,
Allegato "B" alla presente deliberazione;
considerato, inoltre, che lo schema di protocollo d'intesa approvato
con propria deliberazione 1930/05 e' stato parzialmente modificato e
integrato relativamente ai termini e alle procedure in esso previste a
seguito di un'ulteriore concertazione tra il Ministero delle
Infrastrutture e le Regioni interessate;
rilevata, di conseguenza, l'ulteriore necessita' di modificare
parzialmente la propria deliberazione 1930/05, per quanto riguarda le
previsioni non piu' attuali o incompatibili con quanto disposto dalla
presente deliberazione, sostituendo inoltre lo schema di protocollo
d'intesa Allegato "B" alla propria deliberazione 1930/05, con lo
schema di protocollo d'intesa Allegato "A" alla presente
deliberazione;
richiamate:
- la deliberazione della Giunta regionale n. 1663 del 27/11/2006
"Modifiche all'assetto delle Direzioni generali della Giunta e del
Gabinetto del Presidente";
- la deliberazione della Giunta regionale n. 1720 del 4/12/2006
"Conferimento degli incarichi di responsabilita' delle Direzioni
generali della Giunta regionale" che, tra gli altri, conferisce al
dott. Bruno Molinari l'incarico di Direttore generale della Direzione
generale "Programmazione territoriale e negoziata, Intese. Relazioni
europee e Relazioni internazionali" con decorrenza 1 gennaio 2007;
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dal
Direttore generale alla Programmazione territoriale e negoziata,
Intese. Relazioni europee e Relazioni internazionali, dott. Bruno
Molinari, ai sensi dell'art. 37, comma 4 della L.R. 43/01 e della
deliberazione della Giunta regionale 447/03;
su proposta dell'Assessore regionale competente per materia;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare lo schema di protocollo d'intesa di cui all'Allegato
"A" parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, che
sostituisce integralmente l'Allegato "B" alla propria deliberazione
1930/05;
2) di approvare, parimenti, lo schema di convenzione di cui all'art. 8
dell'Accordo di programma Quadro, Allegato "B" parte integrante e
sostanziale della presente deliberazione;
3) di modificare parzialmente la propria deliberazione 1930/05, per
quanto non piu' attuale o non piu' compatibile con quanto disposto
dalla presente deliberazione;
4) di delegare il Direttore generale Programmazione territoriale e
negoziata, Intese. Relazioni europee e internazionali, a sottoscrivere
i protocolli di intesa redatti secondo lo schema Allegato "A" alla
presente deliberazione, anche in presenza di eventuali lievi modifiche
al testo che dovessero rendersi necessarie prima della
sottoscrizione;
5) di delegare altresi' il Direttore generale Programmazione
territoriale e negoziata, Intese. Relazioni europee e internazionali,
a sottoscrivere le convenzioni redatte secondo lo schema Allegato "B"
alla presente deliberazione anche in presenza di eventuali lievi
modifiche al testo che dovessero rendersi necessarie prima della
sottoscrizione;
6) di pubblicare il presente atto deliberativo, completo degli
Allegati "A" e "B" nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna.
ALLEGATO "A"
Protocollo di intesa per la realizzazione degli interventi
sperimentali nel settore dell'edilizia residenziale ed annesse
urbanizzazioni da realizzare nell'ambito del programma innovativo in
ambito urbano denominato "Contratto di quartiere II" ricadente nel
comune di  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
L'anno 2007 il giorno 13 del mese di aprile in Bologna nella sede
della Regione Emilia-Romagna, Viale Aldo Moro n. 52
tra
il Ministero delle Infrastrutture - Direzione generale per l'Edilizia
residenziale e le Politiche urbane ed abitative (c.f. 97439910585),
rappresentato dal dott. Marcello Arredi, in qualita' di Direttore
generale nominato con decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri in data 2 dicembre 2006, registrato alla Corte dei Conti l'8
febbraio 2007, registro 2, foglio n. 16;
la Regione Emilia-Romagna (c.f. 80062590379) nella persona del
Direttore generale pro tempore alla Programmazione territoriale e
negoziata, Intese, Relazioni europee e Relazioni internazionali, dott.
Bruno Molinari (a cio' autorizzato con delibera di Giunta regionale n.
. . . . . . . . . . . del . . . . . . . . . . . . . . . . . . );
il Comune di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . nella persona del . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . a cio'
autorizzato con . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . .;
(eventualmente) l'ACER di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . nella persona del . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . a cio' autorizzato con
 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . .
premesso che:
- l'articolo 54 del DLgs 31 marzo 1998, n. 112, sul conferimento delle
funzioni e dei compiti amministrativi dello Stato alle Regioni e agli
Enti locali, individua, tra le funzioni mantenute allo Stato, quelle
relative alla promozione di programmi innovativi in ambito urbano;
- l'articolo 145, comma 33 della Legge 23 dicembre 2000, n. 388, ha
autorizzato, tra l'altro, un limite di impegno quindicennale di Lire
80 miliardi (Euro 41.316.552,00) per l'anno 2002 per l'attuazione
delle iniziative di cui all'art. 2, comma 63, lettera b) della Legge
23 dicembre 1996, n. 662;
- l'articolo 4, comma 1 della Legge 8 febbraio 2001, n. 21, ha
previsto che il Ministero dei Lavori pubblici promuova, coordinandolo
con programmi di altre Amministrazioni dello Stato gia' dotati di
autonomi finanziamenti, un programma innovativo in ambito urbano
finalizzato prioritariamente ad incrementare, con la partecipazione di
investimenti privati, la dotazione infrastrutturale dei quartieri
degradati di Comuni e citta' a piu' forte disagio abitativo ed
occupazionale e che preveda, al contempo, misure ed interventi per
incrementare l'occupazione, per favorire l'integrazione sociale e
l'adeguamento dell'offerta abitativa;
- l'articolo 55 del DLgs 30 luglio 1999, n. 300, ha istituito il
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti disponendo la
contemporanea soppressione dei Ministeri dei Lavori pubblici e dei
Trasporti e Navigazione;
- l'articolo 2 del DM 27 dicembre 2001, n. 2522, registrato alla Corte
dei Conti l'11 aprile 2002, registro n. 1, foglio n. 199, pubblicato
nel Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 142 del 12 luglio
2002, ha individuato le risorse finanziarie destinate all'attuazione
di un programma innovativo in ambito urbano denominato "Contratti di
quartiere II";
- con il DM 30 dicembre 2002, registrato alla Corte dei Conti -
Ufficio di Controllo sugli atti dei Ministeri delle Infrastrutture ed
Assetto del territorio - il 25 marzo 2003, registro n. 1, foglio 215,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 23 aprile 2003, n. 94, e' stato
modificato il citato decreto 27 dicembre 2001 e ripartite, tra
l'altro, alle Regioni le risorse destinate al programma "Contratti di
quartiere II" nonche' fissata in misura pari al trentacinque per cento
del complessivo apporto Stato/Regioni la contribuzione finanziaria
delle Regioni e Province autonome al menzionato programma "Contratti
di quartiere II";
- ai sensi dell'articolo 4 del citato DM 30 dicembre 2002 le Regioni e
le Province autonome sono state autorizzate a predisporre ed
approvare, sulla base del bando di gara allegato al richiamato decreto
30 dicembre 2002, appositi bandi di gara mediante i quali vengono
fissate le modalita' di partecipazione dei Comuni, i contenuti delle
proposte nonche' specificati i criteri di valutazione delle proposte
da assumere da parte della Commissione esaminatrice delle stesse;
- con il DM 22 luglio 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, Serie
generale del 5 agosto 2003, n. 180, a seguito dell'avvenuta adesione
finanziaria delle Regioni al citato programma innovativo in ambito
urbano "Contratti di quartiere II", e' stato prorogato al 30 settembre
2003 il termine per l'approvazione, da parte delle Regioni e Province
autonome, dei bandi di gara ed e' stato fissato al 15 ottobre 2003 il
termine per la pubblicazione degli stessi bandi sui Bollettini
Ufficiali regionali;
- con deliberazione della Giunta della Regione Emilia-Romagna n. 1425
del 21 luglio 2003, pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione
n. 148 del 30 settembre 2003, e' stato approvato il bando di gara per
la partecipazione ai finanziamenti da parte dei Comuni interessati;
- con decreto del Presidente della Repubblica 2 luglio 2004, n. 184,
e' stata dettata la riorganizzazione del Ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti prevedendo, nell'ambito del
Dipartimento per le Infrastrutture stradali, l'Edilizia e la
Regolazione dei lavori pubblici, l'istituzione della Direzione
generale per l'Edilizia residenziale e le Politiche urbane ed
abitative;
- con DL 18 maggio 2006, n. 181, convertito con modificazioni, con
Legge 17 luglio 2006, n. 233, e' stato, tra l'altro, istituito il
Ministero delle Infrastrutture;
- con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 5
luglio 2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 3 agosto 2006, n.
179, emanato ai sensi dell'articolo 1, comma 10, del citato
decreto-legge, e' stata dettata l'organizzazione e fissate le
competenze del Ministero delle Infrastrutture;
considerato che:
- il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con il richiamato
decreto 30 dicembre 2002 ha messo a disposizione della Regione
Emilia-Romagna, per l'attuazione del programma "Contratti di quartiere
II", la somma di Euro 18.398.467,19 come limite di impegno
quindicennale ai sensi dell'articolo 145, comma 33 della Legge 23
dicembre 2000, n. 388, nel rispetto di quanto previsto dalla Legge
296/06 "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e
pluriennale dello Stato (Legge finanziaria 2007)" e la somma di Euro
33.998.621,13 in conto capitale ai sensi dell'articolo 4, comma 3
della Legge 8 febbraio 2001, n. 21;
- la Regione Emilia-Romagna, con deliberazione del Consiglio regionale
n. 463 del 6 marzo 2003 "Legge 21/01 e L.R. 24/01: programma regionale
2003/2004 di interventi pubblici per le politiche abitative", Allegato
"A" punto 2.1.1, ha ottemperato alla necessita' di dichiarare la
propria adesione al "Programma innovativo in ambito urbano", facendo
esplicito riferimento alla L.R. 19/98, individuando le risorse per il
cofinanziamento regionale del programma medesimo;
- la Regione Emilia-Romagna con la stessa deliberazione di Giunta con
cui ha approvato il bando ha messo a disposizione del programma
"Contratti di quartiere II" un finanziamento totale di Euro
28.213.816,79;
- la Regione Emilia-Romagna con nota prot. n. 8739 del 29 aprile 2004
ha trasmesso al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti -
Direzione generale per le Politiche urbane ed abitative - le domande
di partecipazione al finanziamento presentate dai Comuni ricadenti nel
proprio territorio ai sensi del richiamato bando di gara approvato con
la citata deliberazione della Giunta regionale del 21 luglio 2003,
pubblicata nel Bollettino Ufficiale n. 148 del 30 settembre 2003;
- con decreto del Vice Ministro delle Infrastrutture e Trasporti
pro-tempore in data 8 giugno 2004, n. 5550, e successive modifiche ed
integrazioni e' stata istituita la Commissione ministeriale per le
attivita' di selezione, valutazione e formulazione delle proposte
redatte dai Comuni delle Regioni finanziariamente aderenti al citato
programma innovativo in ambito urbano denominato "Contratti di
quartiere II";
- con decreto del Vice Ministro delle Infrastrutture e Trasporti
protocollo n. P/414/2004, registrato alla Corte dei Conti - Ufficio di
Controllo atti Ministeri delle Infrastrutture ed Assetto del
territorio - in data 17 gennaio 2005, registro n. 1, foglio n. 25, e'
stata approvata la graduatoria delle proposte di "Contratto di
quartiere II" presentate dai Comuni della Regione Emilia-Romagna
ritenuti ammissibili e finanziabili fino alla capienza dei fondi a
disposizione della Regione medesima;
- con deliberazione della Giunta regionale n. 350 del 16 febbraio 2005
la Regione Emilia-Romagna ha a sua volta recepito la graduatoria delle
proposte di cui al punto precedente;
- l'articolo 6, comma 3, del bando di gara allegato al decreto
ministeriale 30 dicembre 2002, e successivamente modificato ed
integrato con il citato DM di approvazione della graduatoria, dispone
che con apposito Accordo di programma siano definiti i tempi e le
modalita' di accreditamento alla Regione, per il successivo
trasferimento ai Comuni interessati, del finanziamento a carico dello
Stato, con esclusione dei fondi destinati alla sperimentazione;
- con DM 16 giugno 2005, n. A/1853 e' stato disposto che il termine di
centoventi giorni stabilito per la predisposizione ed approvazione da
parte dei Comuni ammessi a finanziamento dei progetti definitivi
concernenti le singole proposte di Contratto di quartiere II,
propedeutici alla sottoscrizione dei singoli protocolli d'intesa tra
Stato, Regione e ciascun Comune ammesso a finanziamento, decorre dalla
data di sottoscrizione di ciascun Accordo di programma quadro
Stato/Regione;
- tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione
Emilia-Romagna, in data 15 dicembre 2005, e' stato sottoscritto
l'Accordo di programma quadro sopramenzionato;
- con decreto direttoriale prot. n. 528/B1 in data 16 febbraio 2007,
registrato alla Corte dei Conti - Ufficio di Controllo atti Ministeri
delle Infrastrutture ed Assetto del territorio - in data 28 febbraio
2007, reg. 2, fog. 15, e' stato approvato il citato Accordo di
programma quadro;
- l'art. 2 del sopracitato Accordo di programma quadro assegna al
Comune di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . per la realizzazione del Contratto di quartiere ". .
. . . . . . . . . . " un finanziamento pari ad Euro . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . ;
- la Regione Emilia-Romagna con proprie Leggi regionali n. 20 e n. 21
del 22 dicembre 2005 e n. 20 e 21 del 29 dicembre 2006 ha confermato,
ai sensi del comma 2 dell'articolo 4 dell'Accordo quadro, la
disponibilita' finanziaria della somma relativa alla propria quota di
cofinanziamento, con indicazione dei relativi capitoli di bilancio ed
eventuali risorse aggiuntive;
- con nota prot. n. DPA/2224 dell'8 febbraio 2006 la Regione
Emilia-Romagna ha comunicato l'accettazione formale delle modifiche
all'Accordo quadro citato relativamente alla eliminazione degli oneri
a corrispondere ai componenti ministeriali della Commissione
selezionatrice delle proposte istituita con DM 8 giugno 2004, n. 5550,
richiesta con ministeriale 1 febbraio 2006, n. 223/A/06;
- con nota in data 11 gennaio 2007 la Regione Emilia-Romagna ha
comunicato l'accettazione formale delle modifiche da apportare
all'articolo 12 dell'Accordo quadro citato relativamente alle
modalita' di composizione delle commissioni di collaudo;
- l'articolo 5 dell'Accordo di programma quadro prevede
l'accreditamento alla Regione della somma in conto capitale di Euro
33.998.621,13 da decurtare dei costi relativi ai programmi di
sperimentazione pari ad Euro 7.025.613,69, senza stabilire le
modalita' di erogazione del finanziamento, pertanto l'importo da
accreditare alla Regione e' pari ad Euro 26.973.007,44;
- l'art. 7 dell'Accordo di programma quadro prevede la sottoscrizione
di apposito protocollo d'intesa finalizzato all'attuazione dei
Contratti di quartiere II di cui all'articolo 2 dell'Accordo di
programma quadro;
- il Presidente del Comitato paritetico Ministero - Regione
Emilia-Romagna con nota prot. n. C4/3258 del 20 dicembre 2006 ha
comunicato la conclusione delle verifiche di cui alle lettere a) e b)
dell'articolo 11 del citato Accordo quadro e che pertanto puo'
procedersi alla sottoscrizione del previsto protocollo d'intesa;
tutto cio' premesso e considerato, le Amministrazioni convenute
concordano quanto segue:
Art. 1
(Oggetto dell'intesa)
1. L'Accordo di programma sottoscritto in data 15 dicembre 2005 (All.
A), il progetto definitivo (All. B), il quadro tecnico economico
dell'intervento definitivo (All. C), lo schema della scheda di
monitoraggio degli interventi ordinari (All. D), fanno parte
integrante e sostanziale del presente atto.
2. Oggetto dell'intesa e' la realizzazione del Contratto di quartiere
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . nel Comune di . . . . . . . .
. . . . . . . . che si compone dei seguenti interventi:
descrizione sommaria degli interventi:
1) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ., costo complessivo . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ,
finanziamento pubblico assegnato . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . .;
descrizione sommaria degli interventi:
2) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ., costo complessivo . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ,
finanziamento pubblico assegnato . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . .;
descrizione sommaria degli interventi:
3) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ., costo complessivo . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ,
finanziamento pubblico assegnato . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . .;
Totale: costo complessivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . , finanziamento pubblico assegnato . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . .;
a detrarre: finanziamento programma sperimentale, finanziamento
pubblico assegnato  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . .
Art. 2
(Impegno finanziario)
1. Al fine di consentire l'attuazione del programma innovativo in
ambito urbano denominato "Contratto di quartiere - . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . " ricadente nel comune di . . . . . . . . .
. . . . . . . i soggetti inclusi nel presente protocollo
contribuiscono con l'apporto finanziario di seguito specificato:
a) Ministero delle Infrastrutture - Direzione generale per l'Edilizia
residenziale e le Politiche urbane ed abitative, con Euro . . . . . .
. . . . . . . . . . . . per il finanziamento di quota parte degli
interventi compresi nel Contratto di quartiere II, da trasferirsi alla
Regione Emilia-Romagna ai sensi dell'articolo 5 dell'Accordo di
programma quadro e con le modalita' di cui al successivo articolo 4,
oltre ad Euro . . . . . . . . . . . . . . . quale quota parte del
limite di impegno quindicennale di cui all'art. 145, comma 33 della
Legge 23/12/2000, n. 388, ai sensi del medesimo Accordo Quadro
richiamato;
b) Ministero delle Infrastrutture - Direzione generale per l'Edilizia
residenziale e le Politiche urbane ed abitative, con Euro . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . per il finanziamento del programma di
sperimentazione (lavorazioni straordinarie ed attivita') da
trasferirsi al Comune . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . secondo le modalita' previste dalla convenzione di
cui all'art. 8 dell'Accordo quadro in premessa;
c) Regione Emilia-Romagna, con Euro . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . provenienti da Cap. 32097 e dal Cap. 86500 per il
finanziamento di quota parte degli interventi compresi nel Contratto
di quartiere II, pari al 35% del cofinanziamento pubblico;
d) Comune di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , con
Euro . . . . . . . . . . . provenienti dal . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . Cap. . . . . . . . . . . . . . per il finanziamento
degli interventi compresi nel Contratto di quartiere II e riguardanti
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ;
e) se presente, l'ACER di . . . . . . . . . . . . , con Euro . . . . .
. . . . . . . da utilizzarsi per il finanziamento degli interventi
compresi nel Contratto di quartiere II e riguardanti . . . . . . . . .
. . . . . . . .;
f) se presenti, i soggetti privati . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . rappresentati dal Comune di . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . , con Euro . . . . . . . . . . . .
. . . . . da utilizzarsi per il finanziamento dell'intervento compreso
nel Contratto di quartiere II e riguardante . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Art. 3
(Tempi di attuazione)
1. La realizzazione degli interventi previsti nel Contratto di
quartiere II, relativamente alle opere assistite dal contributo
Stato/Regione, e' attuata secondo le modalita' previste, in
particolare, dal decreto del Ministro delle Infrastrutture e Trasporti
del 30 dicembre 2002, dal bando di gara regionale approvato con
deliberazione della Giunta regionale n. 1425 e dall'Accordo di
programma quadro Stato-Regione Emilia-Romagna in data 15 dicembre 2005
di cui alle premesse.
2. A tal fine:
- la Regione Emilia-Romagna, il Comune . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . e gli ulteriori soggetti interessati (pubblici e privati) . . .
. . . . . si impegnano ad approvare e presentare alla Regione
Emilia-Romagna, entro 150 giorni dalla data di sottoscrizione del
presente protocollo, la proposta di Accordo di programma ai sensi
dell'art. 9 della L.R. 19/98 per gli interventi compresi nel Contratto
di quartiere II;
- il Comune di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . si impegna:
a) a redigere ed approvare per quanto di competenza, ed inoltrare al
Responsabile regionale dell'accordo, entro 150 giorni dalla
sottoscrizione del presente protocollo, i progetti esecutivi degli
interventi di opere pubbliche oggetto del finanziamento, nonche' il
Programma esecutivo della sperimentazione (lavorazioni straordinarie e
attivita') di cui al successivo art. 7, redatti ai sensi del DLgs 12
aprile 2006, n. 163 e successive modificazioni ed integrazioni;
b) ad iniziare i lavori di almeno un intervento che beneficia del
finanziamento entro 12 mesi dalla data di sottoscrizione del presente
protocollo d'intesa, subordinatamente all'avvenuto accreditamento del
finanziamento pubblico secondo le modalita' previste dall'art. 5,
comma 2, dell'Accordo di programma quadro e dell'articolo 4 del
presente protocollo d'intesa.
3. Il Ministero delle Infrastrutture - Direzione generale per
l'Edilizia residenziale e le Politiche urbane ed abitative si impegna
a stipulare con la Regione Emilia-Romagna ed il Comune di . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . contestualmente al presente atto la
convenzione per la concessione del finanziamento di cui al precedente
art. 2, lett. b).
Art. 4
(Modalita' di trasferimento delle risorse di cui all'articolo 5
dell'Accordo di programma quadro)
1. In attuazione dell'art. 5 dell'Accordo di programma quadro del 15
dicembre 2005 le risorse statali in conto capitale ivi indicate sono
trasferite alla Regione Emilia-Romagna con le seguenti modalita':
a) 25% del finanziamento spettante (pari a Euro 6.743.251,86) entro 30
giorni dalla data di avvenuta registrazione da parte degli Organi di
controllo del decreto di approvazione del presente protocollo
d'intesa;
b) 25% del finanziamento spettante (pari a Euro 6.743.251,86) alla
comunicazione, da parte del Responsabile dell'attuazione dell'Accordo
di programma quadro, dell'avvenuto affidamento di lavori di importo
pari al 50% del finanziamento complessivo statale, decurtato della
quota di sperimentazione;
c) 25% del finanziamento spettante (pari a Euro 6.743.251,86) alla
comunicazione, da parte del Responsabile dell'attuazione dell'accordo,
dell'avvenuto affidamento di lavori di importo pari all'80% del
finanziamento complessivo statale, decurtato della quota di
sperimentazione;
d) 25% del finanziamento spettante (pari a Euro 6.743.251,86) alla
comunicazione, da parte del Responsabile regionale dell'attuazione
dell'Accordo di programma quadro, dell'avvenuto inizio di tutti i
lavori, ad eccezione di quelli relativi alla sperimentazione. Qualora,
per motivi oggettivi non dipendenti dalle volonta' dei firmatari del
protocollo, permanessero motivi ostativi all'inizio dei lavori di
alcuni interventi di cui all'articolo 1, accertati dal Comitato
paritetico, l'ulteriore quota di finanziamento e' trasferita alla
Regione decurtata di quanto spettante per i lavori non avviati.
Art. 5
(Collaudo degli interventi)
1. Il collaudo degli interventi previsti dal Contratto di quartiere,
anche per la parte sperimentale, avverra' secondo quanto previsto
all'articolo 12 dell'Accordo di programma quadro cosi' come modificato
a seguito della nota ministeriale n. 2212/A3 del 22 dicembre 2006 e
acconsentito con nota della Regione Emilia-Romagna in data 11 gennaio
2007.
2. La stazione appaltante provvede alla nomina della Commissione di
collaudo previa comunicazione al Ministero delle Infrastrutture -
Direzione generale per l'Edilizia residenziale e le Politiche urbane
ed abitative - fornendo altresi', nel caso di incarichi da affidare a
soggetti esterni alla stessa, il relativo curriculum professionale.
Art. 6
(Decadenza del finanziamento)
1. La concessione definitiva del finanziamento di cui all'articolo 2,
lettere a), b) e c) al Comune . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
e' subordinata al ricevimento, entro 150 giorni dalla stipula del
presente atto, da parte del Responsabile dell'Accordo di cui all'art.
10 del citato Accordo di programma quadro, del progetto esecutivo
degli interventi pubblici e privati oggetto di finanziamento, completo
del programma esecutivo della sperimentazione e del quadro tecnico
economico complessivo dell'intervento, debitamente approvato dal
Comune . . . . . . . . . . . . . . . . . . . e corredato dal previsto
titolo abilitativo ovvero da deliberazione comunale di cui
all'articolo 7, comma 1, lettera c), del DPR 6 giugno 2001, n. 380.
Eventuali motivate proroghe al termine sopracitato di presentazione
dei progetti esecutivi potranno essere concesse dal Comitato
paritetico di cui all'art. 11 dell'accordo quadro.
2. Gli elaborati di cui al comma precedente dovranno essere trasmessi,
con plico raccomandato con ricevuta di ritorno o fatti pervenire a
mano, in tale ultimo caso fara' fede la stampigliatura di arrivo, al
Responsabile regionale dell'attuazione dell'Accordo di programma
Contratti di quartiere II c/o la Regione Emilia-Romagna.
3. Il mancato rispetto del termine previsto al comma 1 del presente
articolo comporta, sentito il Comitato paritetico, la decadenza del
finanziamento di cui all'articolo 2, lettere a), b) e c) del presente
atto.
Art. 7
(Programma esecutivo della sperimentazione)
1. In relazione agli obiettivi e alle finalita' sperimentali indicate
nel bando di gara regionale approvato dalla Regione Emilia-Romagna con
deliberazione della Giunta regionale n. 1425 del 21 luglio 2003 il
programma esecutivo della sperimentazione, la cui attuazione sara'
oggetto della convenzione di cui all'articolo 3, comma 3, del presente
atto, dovra' essere cosi' articolato:
A. Relazione tecnica contenente:
- scelte progettuali, tipologiche e tecnologiche dipendenti e/o
connesse con gli obiettivi sperimentali dell'intervento;
- progetti esecutivi di tutte le attivita' di sperimentazione previste
nell'intervento; dette attivita' dovranno essere finalizzate alla
definizione e formazione degli elaborati previsti nell'ambito degli
obiettivi di sperimentazione;
- programma dei tempi di attuazione, articolato in fasi operative
relative alla realizzazione delle opere e/o delle attivita' di
sperimentazione previste nel programma esecutivo d'intervento;
- elaborati progettuali di livello idoneo alla definizione esecutiva
delle caratteristiche tipologiche, tecnologiche e tecnico-costruttive
dell'intervento edilizio.
B. Relazione tecnico-economica contenente:
- il costo delle attivita' di sperimentazione previste;
- articolazione e nominativi della struttura operativa responsabile
del programma di sperimentazione.
Art. 8
(Modalita' di erogazione al Comune
del finanziamento ordinario)
1. Gli importi relativi al finanziamento pubblico per gli interventi
di cui all'elenco dell'articolo 1, ad esclusione di quelli destinati
al programma di sperimentazione, saranno erogati, successivamente
all'accreditamento alla Regione delle risorse ai sensi dell'articolo
5, comma 2, dell'Accordo di programma quadro e dell'articolo 4 del
presente protocollo, al Comune, in un conto corrente di tesoreria
espressamente vincolato all'attuazione dei Contratti di quartiere II,
secondo le seguenti modalita':
a) 10% dell'importo di finanziamento alla presentazione del progetto
esecutivo di ciascuno degli interventi di cui all'articolo 1 e del
progetto esecutivo e del programma esecutivo dell'intervento di
sperimentazione per far fronte alle spese tecniche gia' sostenute dal
Comune;
b) 40% su presentazione del verbale di inizio lavori di ciascuno dei
progetti di cui alla precedente  lettera a) sia dell'intervento
residenziale che delle opere di urbanizzazione previste, certificato
sia dal Direttore dei lavori che dal  Responsabile del Contratto di
quartiere;
c) 40% al raggiungimento del 50% delle opere attestato sia dal
Direttore dei lavori che dal  Responsabile del Contratto di
quartiere;
d) 10% dell'importo all'approvazione degli atti di collaudo da parte
dell'ente competente, nonche' della relazione acclarante i rapporti
Stato-Regione-Ente da parte del Comitato paritetico.
2. Ogni erogazione e' subordinata alla presentazione da parte dei
soggetti attuatori degli interventi, con l'esclusione di comuni e
ACER, di idonea garanzia fidejussoria prestata da banche,
assicurazioni comprese nell'elenco speciale ISVAP o societa'
finanziarie aventi i requisiti previsti dal decreto ministeriale del
14 novembre 2003, n. 104700, svincolabile al momento dell'approvazione
degli atti di collaudo.
Art. 9
(Disposizioni finali)
1. Ai sensi dell'art. 7, comma 5, dell'Accordo di programma Quadro, la
Regione Emilia-Romagna si impegna a vigilare sul rispetto dei tempi di
attuazione stabiliti dal presente atto nonche' a recuperare i
finanziamenti statali e regionali erogati, nel caso di inadempienze da
parte del Comune, dando comunicazione al Ministero delle
Infrastrutture.
Letto, confermato e sottoscritto.
per il Ministero delle Infrastrutture . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . .
per la Regione Emilia-Romagna  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . .
per il Comune di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . .
per l'ACER di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . .
ALLEGATO "B"
Convenzione per l'attuazione del programma di sperimentazione
ricadente all'interno degli interventi di edilizia residenziale ed
annesse urbanizzazioni da realizzare nell'ambito del programma
innovativo in ambito urbano denominato "Contratto di quartiere II" nel
comune di . . . . . . . . . . . . . . . . . .
L'anno 2007 il giorno 13 del mese di aprile in Bologna nella sede
della Regione Emilia-Romagna, Viale Aldo Moro n. 52
tra
il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Direzione generale
per l'Edilizia residenziale e le Politiche urbane ed abitative (c.f.
97439910585), rappresentato dal dott. Marcello Arredi in qualita' di
Direttore generale nominato con decreto del Presidente del Consiglio
dei Ministri in data 2 dicembre 2006, registrato alla Corte dei Conti
l'8 febbraio 2007, registro 2, foglio n. 16;
la Regione Emilia-Romagna (c.f. 80062590379) nella persona del
Direttore generale pro tempore alla Programmazione territoriale e
negoziata. Intese. Relazioni europee e Relazioni internazionali dott.
Bruno Molinari (a cio' autorizzato con delibera di Giunta regionale n.
. . . . . . . . . del . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . );
il Comune di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . (c.f. . . .
. . . . . . . . . . . ) nella persona del . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . il quale
interviene al presente atto in forza della delibera del . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . in data . . . . . . . . . . . . . . . n. . .
. . . . (All. . . . . . .);
e (eventualmente)
l'ex I.A.C.P. di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . ora . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . (c.f. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . )
nella persona del . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . il quale interviene al presente atto
in forza della delibera del . . . . . . . . . . . . . . . . . . in
data . . . . . . . . . . . . . . . n. . . . . . . . (All. . . . . . .
.);
premesso che:
- l'articolo 54, DLgs 31 marzo 1998, n. 112, sul conferimento delle
funzioni e dei compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli
Enti locali, individua, tra le funzioni mantenute allo Stato, quelle
relative alla promozione di programmi innovativi in ambito urbano;
- l'articolo 145, comma 33 della Legge 23 dicembre 2000, n. 388, ha
autorizzato, tra l'altro, un limite di impegno quindicennale di Lire
80 miliardi (Euro 41.316.552,00) per l'anno 2002 per l'attuazione
delle iniziative di cui all'art. 2, comma 63, lettera b) della Legge
23 dicembre 1996, n. 662;
- l'articolo 4, comma 1 della Legge 8 febbraio 2001, n. 21, ha
previsto che il Ministero dei Lavori pubblici promuova, coordinandolo
con programmi di altre Amministrazioni dello Stato gia' dotati di
autonomi finanziamenti, un programma innovativo in ambito urbano
finalizzato prioritariamente ad incrementare, con la partecipazione di
investimenti privati, la dotazione infrastrutturale dei quartieri
degradati di Comuni e citta' a piu' forte disagio abitativo ed
occupazionale e che preveda, al contempo, misure ed interventi per
incrementare l'occupazione, per favorire l'integrazione sociale e
l'adeguamento dell'offerta abitativa;
- l'articolo 2 del DM 27 dicembre 2001, n. 2522 registrato alla corte
dei Conti l'11 aprile 2002, registro n. 1, foglio n. 199, pubblicato
nel Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 142, del 12
luglio 2002, ha individuato le risorse finanziarie destinate
all'attuazione di un programma innovativo in ambito urbano denominato
"Contratti di quartiere II";
- che con il DM 30 dicembre 2002, registrato alla Corte dei Conti -
Ufficio di Controllo sugli atti dei Ministeri delle Infrastrutture ed
Assetto del territorio - il 25 marzo 2003, registro n. 1, foglio 215,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 23 aprile 2003, n. 94, e' stato
modificato il citato decreto 27 dicembre 2001 e ripartite, tra
l'altro, alle Regioni le risorse destinate al programma "Contratti di
quartiere II" nonche' fissata in misura pari al trentacinque per cento
del complessivo apporto Stato/Regioni la contribuzione finanziaria
delle Regioni e Province autonome al menzionato programma "Contratti
di quartiere II";
- che con decreto del Presidente della Repubblica 2 luglio 2004, n.
184, e' stata dettata la riorganizzazione del Ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti prevedendo, nell'ambito del
Dipartimento per le Infrastrutture stradali, l'Edilizia e la
Regolazione dei lavori pubblici, l'istituzione della Direzione
generale per l'Edilizia residenziale per le politiche urbane ed
abitative;
- con DL 18 maggio 2006, n. 181, convertito con modificazioni, con
Legge 17 luglio 2006, n. 233, e' stato, tra l'altro, istituito il
Ministero delle Infrastrutture;
- con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 5
luglio 2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 3 agosto 2006, n.
179, e' stata dettata l'organizzazione e fissate le competenze del
Ministero delle Infrastrutture;
- con decreto del Vice Ministro delle Infrastrutture e Trasporti
protocollo n. P/414/2004,  registrato alla Corte dei Conti - Ufficio
di Controllo atti Ministeri delle Infrastrutture ed Assetto del
territorio - in data 17 gennaio 2005, registro n. 1, foglio n. 25, e'
stata approvata la graduatoria delle proposte di "Contratto di
Quartiere II" presentate dai Comuni della Regione Emilia-Romagna
ritenuti ammissibili e finanziabili fino alla capienza dei fondi a
disposizione della Regione medesima;
- in data 15 dicembre 2005 e' stato sottoscritto tra il Ministero
delle Infrastrutture e la Regione Emilia-Romagna, ai sensi
dell'articolo 6, comma 3, del bando di gara allegato al DM 30 dicembre
2002, e successivamente modificato ed integrato con il citato DM di
approvazione della graduatoria, l'Accordo di programma quadro con il
quale sono stati definiti tempi e le modalita' di accreditamento alla
Regione, per il successivo trasferimento ai Comuni interessati, del
finanziamento a carico dello Stato, con esclusione dei fondi destinati
alla sperimentazione;
- con decreto direttoriale in data 16 febbraio 2007, prot. n. 528/B1,
registrato alla Corte dei Conti - Ufficio di Controllo sugli atti dei
Ministeri delle Infrastrutture ed Assetto del territorio - il 28
febbraio 2007, registro n. 2, foglio n. 15, e' stato approvato il
sopramenzionato Accordo di programma quadro;
- che in data 13 aprile 2007 e' stato sottoscritto tra il Ministero
delle Infrastrutture - Direzione generale per l'Edilizia residenziale
e le Politiche urbane e abitative, la Regione Emilia-Romagna ed il
Comune di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . il
protocollo d'intesa di cui all'articolo 7 del piu' volte citato
Accordo di programma quadro;
considerato che:
- l'articolo 2 dell'Accordo di programma quadro sottoscritto tra il
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione
Emilia-Romagna in data 15 dicembre 2005, assegna al Comune di . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . per la realizzazione del Contratto di quartiere II ". . .
. . . . . . ." un finanziamento complessivo pari ad Euro . . . . . . .
. . . . . . . .;
- l'articolo 5 del menzionato Accordo di programma quadro e l'articolo
4 del protocollo d'intesa del . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. prevedono il trasferimento delle risorse statali alla Regione
Emilia-Romagna a meno della somma complessiva necessaria per la
copertura dei costi relativi ai programmi di sperimentazione
(lavorazioni ed attivita') ricadenti all'interno degli interventi di
edilizia residenziale ed annesse urbanizzazioni da realizzare
nell'ambito del programma innovativo in ambito urbano denominato
"Contratti di quartiere II";
- l'articolo 8 dell'Accordo di programma quadro prevede la
sottoscrizione tra il Ministero delle Infrastrutture - Direzione
generale per le Politiche urbane ed abitative, la Regione
Emilia-Romagna ed il Comune di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . la sottoscrizione di apposita convenzione per l'attuazione
del richiamato programma di sperimentazione;
- a seguito delle verifiche effettuate dal Comitato paritetico
Stato-Regione di cui all'articolo 11 del richiamato Accordo di
programma quadro il costo del programma di sperimentazione ricadente
nel Contratto di quartiere II del Comune di . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . e' pari ad Euro . . . . . . . . . . . . . .
. . . . ;
- detto costo di Euro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . e' ricompreso all'interno del
finanziamento complessivamente attribuito al Comune di . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . e fa parte delle risorse
statali da non trasferire ai sensi del citato art. 5 dell'Accordo di
programma quadro;
- occorre procedere alla sottoscrizione della convenzione di cui
all'articolo 8 dell'Accordo di programma quadro del 15 dicembre 2005;
tutto cio' premesso e considerato, le parti come sopra costituite,
mentre confermano e ratificano la precedente narrativa, convengono e
stipulano quanto segue:
Art. 1
(Richiamo alla normativa in materia di lavori pubblici)
1. Per quanto non espressamente previsto dalla presente convenzione le
parti fanno riferimento alle disposizioni del DLgs 12 aprile 2006, n.
163 e successive modifiche ed integrazioni, al Regolamento di
attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici approvato
con DPR 21 dicembre 1999, n. 554, nonche' alle norme del Capitolato
generale d'appalto, approvato con decreto del Ministro dei Lavori
pubblici 19 aprile 2000, n. 145, ed in genere alla ulteriore normativa
vigente in materia di lavori pubblici.
Art. 2
(Atti che formano parte integrante della convenzione)
1. Le premesse, il protocollo d'intesa del 13 aprile 2007 (All. A), il
programma definitivo della sperimentazione (All. B), quadro
riepilogativo della previsione di spesa - QRPS (All. C), fanno parte
integrale e sostanziale della presente convenzione.
Art. 3
(Oggetto della convenzione)
1. La Direzione generale per l'Edilizia residenziale e le Politiche
abitative, da ora in poi denominata "Amministrazione", affida al
Comune di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . , d'ora in poi denominato "Contraente" e
(eventualmente) all'ex IACP di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ora . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . di . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . l'attuazione del programma di
sperimentazione (lavorazioni straordinarie ed attivita') previsto
all'interno degli interventi di edilizia residenziale ed annesse
urbanizzazioni da realizzare nell'ambito del programma innovativo in
ambito urbano denominato "Contratto di quartiere II" ricadente nel
comune di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . di cui al
programma definitivo, Allegato B alla presente convenzione.
Art. 4
(Finanziamento)
1. L'importo complessivo del programma di sperimentazione oggetto
della presente convenzione e' pari ad Euro . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . (diconsi Euro. . . . . . . .
. . / . . . . . ) come risulta dal QRPS, Allegato C, alla presente
convenzione, ed e' cosi' articolato:
a) Euro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . a carico
dell'Amministrazione;
b) Euro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . a carico del Comune
di . . . . . . . . ovvero della Regione Emilia-Romagna a copertura
dell'eventuale costo eccedente il finanziamento di cui alla lettera
a).
Art. 5
(Programma di sperimentazione)
1. Le finalita' del programma della sperimentazione, oggetto della
presente convenzione, sono garantite dal Contraente mediante
l'esecuzione di lavorazioni straordinarie ed attivita'.
2. Il programma di sperimentazione si svolgera' secondo il programma
dei tempi di attuazione specificato nel programma esecutivo di cui
all'articolo 6.
Art. 6
(Programma esecutivo della sperimentazione)
1. In relazione agli obiettivi e alle finalita' sperimentali indicate
nel bando di gara regionale approvato dalla Regione Emilia-Romagna con
deliberazione della Giunta regionale n. 1425 del 21 luglio 2003, il
programma esecutivo della sperimentazione dovra' essere cosi'
articolato:
A. Relazione tecnica, contenente:
- scelte progettuali, tipologiche e tecnologiche dipendenti e/o
connesse con gli obiettivi sperimentali dell'intervento;
- progetti esecutivi di tutte le attivita' di sperimentazione previste
nell'intervento; dette attivita' dovranno essere formalizzate alla
definizione e formazione degli elaborati previsti nell'ambito degli
obiettivi di sperimentazione;
- programma dei tempi di attuazione, articolato in fasi operative
relative alla realizzazione delle opere e/o delle attivita' di
sperimentazione previste nel programma esecutivo d'intervento;
- elaborati progettuali di livello idoneo alla definizione esecutiva
delle caratteristiche tipologiche, tecnologiche e tecnico-costruttive
dell'intervento edilizio.
B. Relazione tecnico-economica contenente:
- il costo delle attivita' di sperimentazione previste;
- articolazione e nominativi della struttura operativa responsabile
del programma di sperimentazione.
2. Il programma esecutivo della sperimentazione di cui al comma 1
sara' trasmesso dal Contraente al Responsabile regionale
dell'attuazione dell'accordo e all'Amministrazione, entro 150 giorni
dalla sottoscrizione della presente convenzione, ai fini della
verifica prevista alla lettera c) dell'art. 10 dell'Accordo di
programma quadro e della successiva approvazione da parte del Comitato
paritetico per l'attuazione del programma di cui all'articolo 11 del
medesimo Accordo di programma quadro.
Art. 7
(Funzioni del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti -
Direzione generale dell'Edilizia residenziale e le
Politiche urbane e abitative)
1. Nell'attuazione della presente convenzione, l'Amministrazione:
a) approva eventuali modifiche al programma di sperimentazione;
b) approva i rapporti sulla sperimentazione;
c) provvede all'erogazione del finanziamento di cui alla lettera a)
dell'articolo 4 secondo le modalita' di cui al successivo articolo
11.
Art. 8
(Avanzamento e resocontazione del programma
di sperimentazione)
1. L'avanzamento del programma di sperimentazione sara' resocontato
all'Amministrazione mediante la predisposizione di tre specifici
rapporti (primo, secondo e conclusivo).
Art. 9
(Primo e secondo rapporto sul programma
di sperimentazione)
Il primo e secondo rapporto sul programma di sperimentazione dovranno
contenere:
- relazione tecnica illustrativa sintetica delle attivita' svolte;
- specifici rapporti per ciascuna attivita' sperimentale, comprendenti
i risultati delle indagini e verifiche di prestazione effettuate in
rapporto all'avanzamento dei lavori e corredati da fotografie a colori
illustranti nel dettaglio le fasi di posa in opera degli oggetti
tecnologici interessati dalla sperimentazione;
- progetti esecutivi degli elaborati previsti nell'ambito degli
obiettivi di sperimentazione prefissati.
Art. 10
(Rapporto conclusivo sul programma
di sperimentazione)
1. Il rapporto conclusivo sul programma di sperimentazione, da
trasmettere all'Amministrazione entro e non oltre 150 giorni dal
verbale di ultimazione dei lavori, certificato sia dal Direttore dei
lavori che dal Responsabile regionale dell' attuazione dell'Accordo,
deve contenere:
- specifici rapporti per ciascuna attivita' sperimentale, comprendenti
i risultati delle ulteriori indagini e verifiche di prestazione
effettuate, corredati da fotografie a colori illustranti l'intervento
ultimato con dettagli degli oggetti tecnologici interessati dalla
sperimentazione;
- elaborati specifici previsti nel programma sperimentale approvato;
- volume di sintesi dei risultati complessivi della sperimentazione,
elaborato sulla base dei contenuti e materiali prodotti nel rapporto
conclusivo e in quelli di cui all'articolo precedente, che potra'
essere utilizzato dall'Amministrazione per la eventuale divulgazione
pubblicistica dell'iniziativa sperimentale.
2. Il Contraente e' tenuto ad uniformarsi a tutte le variazioni e/o
integrazioni eventualmente richieste dall'Amministrazione,
relativamente ai contenuti e all'articolazione del materiale destinato
alla pubblicazione.
Art. 11
(Modalita' di erogazione del finanziamento)
1. L'importo relativo al finanziamento in conto capitale pari ad Euro
. . . . . . . . . . . . . . . . . per la realizzazione del programma
sperimentale oggetto della presente convenzione, e' versato - previo
accreditamento da parte del Ministero dell'Economia e delle Finanze
sul capitolo del Ministero delle Infrastrutture - a favore del
Contraente nel conto corrente presso la Tesoreria provinciale dello
Stato - previo nulla osta dell'Amministrazione - vincolato
all'attuazione del Contratto di quartiere II secondo le seguenti
modalita':
a) 10% di Euro . . . . . . . . . . . . . . . . , pari a Euro . . . . .
. . . . . . . . . . , ad avvenuta registrazione del decreto
ministeriale di approvazione della presente Convenzione nonche' alla
avvenuta approvazione, da parte del Comitato paritetico di cui
all'articolo 11 dell'Accordo di programma, del progetto esecutivo del
programma esecutivo della sperimentazione previa presentazione da
parte dei soggetti attuatori degli interventi, con esclusione di
Comuni ed Ater, di idonea garanzia fidejussoria prestata da banche,
assicurazioni comprese nell'elenco speciale ISVAP e societa'
finanziarie aventi i requisiti previsti dal decreto ministeriale del
14 novembre 2003, n. 104700, svincolabile alla presentazione del
certificato di inizio lavori;
b) 20% di Euro . . . . . . . . . . . . . . . , pari a Euro . . . . . .
. . . . . . . . . . , alla trasmissione all'Amministrazione del
verbale di inizio di tutte le lavorazioni straordinarie e delle
attivita' connesse oggetto del programma di sperimentazione
certificato sia dal Direttore dei lavori che dal Responsabile del
Contratto di quartiere;
c) 30% di Euro . . . . . . . . . . . . . . . . , pari a Euro . . . . .
. . . . . . . . . . , alla trasmissione all'Amministrazione della
certificazione rilasciata dal Direttore dei lavori e confermata dal
Responsabile del Contratto di quartiere attestante l'avvenuta
esecuzione del 30% di tutte le lavorazioni straordinarie e delle
attivita' connesse oggetto del programma di sperimentazione nonche'
all' approvazione del primo rapporto sulla sperimentazione;
d) 30% di Euro . . . . . . . . . . . . . . . . . , pari a Euro . . . .
. . . . . . . . . . , alla trasmissione all'Amministrazione della
certificazione rilasciata dal Direttore dei lavori e confermata dal
Responsabile del Contratto di quartiere attestante l'avvenuta
esecuzione del 60% dei lavori di tutte le lavorazioni straordinarie e
delle attivita' connesse oggetto del programma di sperimentazione
nonche' all'approvazione del secondo rapporto sulla sperimentazione;
e) 10% di Euro . . . . . . . . . . . . . . . . . . , pari a Euro . . .
. . . . . . . . . . , all'approvazione degli atti di collaudo
relativamente al programma di sperimentazione e della relazione
acclarante i rapporti Stato-Regione-Ente da parte del Comitato
paritetico e del rapporto conclusivo sulla sperimentazione da parte
dell'Amministrazione.
Art. 12
(Attuazione in difformita')
l. Qualora l'attuazione dell'intervento dovesse procedere in
difformita' dalle modalita', dai tempi, dai contenuti e dalle
finalita' di cui alla presente convenzione, il Contraente ha l'obbligo
di eliminare le cause di tale difformita' entro il termine che, a
mezzo di lettera raccomandata, sara' fissato dall'Amministrazione.
2. Trascorso inutilmente tale termine, l'Amministrazione si riserva la
facolta' di sospendere l'erogazione dei contributi in conto capitale,
previa diffida ad adempiere entro un ulteriore termine, anch'esso
comunicato a mezzo di lettera raccomandata.
3. Trascorso inutilmente l'ulteriore termine concesso al Contraente,
la presente convenzione e' risolta di diritto.
4. La risoluzione della convenzione comporta l'obbligo per il
Contraente di restituire all'Amministrazione gli importi anticipati e
per i quali non esistano giustificazioni di spesa, con la
maggiorazione degli interessi legali per le somme erogate dal
Contraente.
Art. 13
(Collaudo degli interventi)
l. Il collaudo del programma di sperimentazione oggetto della presente
convenzione avverra' secondo quanto previsto all'articolo 12
dell'Accordo di programma quadro e all'articolo 5 del protocollo
d'intesa.
Art. 14
(Proroghe)
1. Eventuali proroghe ai termini previsti al programma dei tempi di
attuazione definito nel progetto esecutivo di sperimentazione e al
termine di cui al precedente articolo 10 potranno essere richieste
all'Amministrazione solo per fondati e documentati motivi di forza
maggiore.
Art. 15
(Contratti di locazione degli alloggi realizzati)
1. Nei contratti di locazione dovranno essere incluse apposite
clausole dirette a garantire, per un tempo non inferiore a 12 mesi
dalla cessione degli immobili, l'accesso alle unita' abitative oggetto
dell'intervento, da parte dell'Amministrazione per eventuali
operazioni di controllo e verifica dei risultati della
sperimentazione.
Art. 16
(Numero copie degli elaborati)
Gli elaborati previsti, o comunque richiesti dall'Amministrazione in
attuazione degli articoli 6, 9, e 10 del presente Capitolato d'oneri,
devono essere trasmessi in duplice copia.
Art. 17
(Titolarita' del diritto d'autore)
1. Con la firma della presente convenzione il Contraente riconosce, ai
sensi dell'art. 11 della Legge 22 aprile 1941, n. 633, la titolarita'
a titolo originale del diritto d'autore al Ministero delle
Infrastrutture - Direzione generale per l'Edilizia residenziale e le
Politiche urbane ed abitative.
2. L'Amministrazione si riserva l'esclusiva dell'eventuale
pubblicazione di tutte le risultanze del programma sperimentale.
3. La pubblicazione sara' effettuata, ad insindacabile giudizio
dell'Amministrazione sotto il nome, per conto ed a spese della stessa
con i fondi di cui all'art. 2, lett. f) della Legge 5 agosto 1978, n.
457.
Art. 18
(Affidamento eventuali incarichi di collaborazione
da parte del Contraente)
1. Qualora nella esecuzione dei lavori il Contraente si avvalga di
imprese, gruppi di lavoro e professionisti, questi opereranno sotto la
sua direzione e responsabilita' e con essi l'Amministrazione non
assume rapporti diretti, ne riconosce agli stessi la possibilita' di
diritti d'autore.
2. Le eventuali, particolari convenzioni tra il Contraente e i detti
gruppi di lavoro, professionisti e imprese, dovranno prevedere nei
confronti dei medesimi, l'obbligo di conformarsi alle direttive
generali e specifiche dell'Amministrazione e di accettare forme di
controllo che essa riterra' via via opportuno effettuare per
assicurare il coordinamento di tutto il lavoro.
3. Il Contraente esonera e tiene indenne l'Amministrazione da
qualsiasi impegno e responsabilita' che a qualsiasi titolo possa
derivare nei confronti dei terzi dalla presente convenzione.
Art. 19
(Controversie)
1. Tutte le controversie nascenti dall'esecuzione della presente
convenzione, potranno essere demandate alla decisione di un collegio
arbitrale costituito in conformita' del disposto dell'art. 32 della
Legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive integrazioni e
modificazioni.
Art. 20
(Esecutivita' della convenzione)
1. La presente convenzione, redatta in . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . esemplari, diviene esecutiva dalla data della comunicazione
dell'avvenuta registrazione da parte degli organi di controllo del
relativo decreto di approvazione del Direttore generale per l'Edilizia
residenziale e le Politiche urbane ed abitative.
per il Ministero delle Infrastrutture . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . .
per la Regione Emilia-Romagna  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . .
per il Comune di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . .
(eventuale) per l'ACER di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . .

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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