COMUNICATO
Titolo III - Procedura di VIA per la realizzazione di bacini idrici ad uso plurimo in Medesano
L'Autorita' competente Regione Emilia-Romagna - Ufficio Valutazione
impatto e Promozione sostenibilita' ambientale avvisa che, ai sensi
del Titolo III della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 come modificata dalla
L.R. 16 novembre 2000, n. 35, sono stati depositati, per la libera
consultazione da parte dei soggetti interessati, il SIA ed il relativo
progetto definitivo, prescritti per l'effettuazione della procedura di
VIA, relativi al
- progetto per la realizzazione di bacini idrici ad uso plurimo in
Medesano;
- localizzato in sinistra idrografica del Fiume Taro, in adiacenza al
tracciato dell'autocamionale della Cisa nella zona compresa fra il
canale della Salute e il rio Campanara;
- presentato da: Consorzio della Bonifica Parmense - Piazzale Barezzi
n. 3 - Parma.
Il progetto appartiene alla seguente categoria:
- P.15 elenco A - Allegato III Parte II - DLgs 152/06 - A.1.4) -
Allegato A.1, L.R. 9/99 e successive modifiche ed integrazioni "Dighe
ed impianti destinati a trattenere le acque o ad accumulare in modo
durevole di altezza superiore a 10 m. e/o di capacita' superiore a
100.000 mc.";
- P.12 elenco A - Allegato III Parte II - DLgs 152/06 - A.1.1) -
Allegato A.1, L.R. 9/99 e successive modifiche ed integrazioni "Opere
per l'utilizzo non energetico di acque superficiali nei casi in cui la
derivazione superi i 1.000 litri al minuto secondo e di acque
sotterranee, ivi comprese quelle termali e minerali, nei casi in cui
la derivazione superi i 100 litri al minuto secondo";
- Punto 19.a) elenco A - Allegato III Parte II - DLgs 152/06 - A.3.2)
- Allegato A.3, L.R. 9/99 e successive modifiche ed integrazioni "Cave
attivita' minerarie a cielo aperto e torbiere con piu' di 500.000
mc/anno di materiale estratto o con un'area interessata superiore a 20
ha.".
Il progetto interessa il territorio del comune di Medesano e provincia
di Parma.
Il progetto prevede, a fini ambientali ed irrigui, la realizzazione di
4 invasi di volume complessivo superiore a mc. 3.000.000 di cui oltre
mc. 2.500.000 scaricabili a gravita'.
Ogni singolo invaso verra' impermeabilizzato e l'acqua sara'
accumulata, derivandola dal torrente Taro, durante le stagioni
autunnali e primaverili.
La risorsa verra' utilizzata nel periodo estivo prevalentemente a fini
irrigui.
L'alimentazione avverra' con prese sul canale di Medesano e dallo
scolmatore del canale del Duca con condotte in PEAD diam. 600 mm.
L'alimentazione del sistema Canali San Vitale avverra' con condotta in
PEAD diam. 800 tramite il Canale Canalazzo.
I soggetti interessati possono prendere visione del SIA e del relativo
progetto definitivo, prescritti per l'effettuazione della procedura di
VIA, presso la sede dell'Autorita' competente Regione Emilia-Romagna -
Ufficio Valutazione impatto e Promozione sostenibilita' ambientale -
Via dei Mille n. 21 - 40121 Bologna; presso la sede del Comune di
Medesano - Piazza Marconi n. 6 e presso la sede della Provincia di
Parma - Servizio Ambiente - Piazzale della Pace n. 1 - Parma.
Il SIA ed il relativo progetto definitivo, prescritti per
l'effettuazione della procedura di VIA, sono depositati per
quarantacinque giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione
del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione.
Entro lo stesso termine di quarantacinque giorni chiunque, ai sensi
dell'art. 9, comma 4, puo' presentare osservazioni all'Autorita'
competente Regione Emilia-Romagna - Ufficio Valutazione impatto e
Promozione sostenibilita' ambientale al seguente indirizzo: Via dei
Mille n. 21 - 40121 Bologna.
Si da' conto, che la valutazione d'impatto ambientale, se
positivamente conclusa, comportera' l'autorizzazione alla costruzione
e all'esercizio dell'opera con dichiarazione di pubblica utilita';
urgenza e indifferibilita' dei lavori, ai sensi dell'ordinanza del
Presidente del Consiglio dei Ministri 15 giugno 2007, n. 3598.
Tale approvazione costituira', inoltre, variante agli strumenti
urbanistici vigenti ed apposizione al vincolo preordinata
all'esproprio, ai sensi dell'ordinanza del Presidente del Consiglio
dei Ministri 15 giugno 2007, n. 3598.
Tale pubblicazione assume quindi validita' ai fini dell'apposizione al
vincolo preordinata all'esproprio (L.R. 37/02) nonche' ai fini
dell'acquisizione della variante agli strumenti urbanistici vigenti.
