DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 luglio 2007, n. 1273
Schema di accordo tra la Regione Emilia-Romagna e la Regione Marche per la gestione dei rifiuti
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
1) di approvare per le motivazioni indicate in premessa, che si
intendono integralmente richiamate, l'allegato schema di accordo fra
la Regione Emilia-Romagna e la Regione Marche quale parte integrante e
sostanziale della presente deliberazione;
2) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna;
3) di dare atto che il Presidente sottoscrivera' l'Accordo.
Schema di accordo tra Regione Emilia-Romagna e Regione Marche
Accordo tra la Regione Emilia-Romagna e la Regione Marche per la
gestione dei rifiuti
(omissis)
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONE EMILIA-ROMAGNA ED IL PRESIDENTE
DELLA GIUNTA REGIONE MARCHE
concordano:
Articolo 1
1) La Regione Emilia-Romagna e la Regione Marche riconoscono,
nell'ambito dell'obiettivo di ottimizzare la gestione dei rifiuti nei
rispettivi territori, un comune interesse ad attivare forme di
reciproca collaborazione riguardanti le attivita' del settore rifiuti
ed in particolare studi, scambi di dati, notizie e informazioni
riguardanti la circolazione dei rifiuti tra le due regioni, la
promozione di iniziative comuni finalizzate all'informazione e
formazione quali seminari e corsi;
2) La Regione Emilia-Romagna e la Regione Marche definiscono ed
attivano, anche mediante proposte delle Province interessate, progetti
e iniziative nel settore della gestione dei rifiuti nonche' per la
riduzione della produzione dei rifiuti ed incremento della raccolta
differenziata (RD) anche in attuazione delle politiche comunitarie in
materia.
Articolo 2
Al fine di favorire la gestione dei rifiuti nelle aree a confine delle
due regioni, si stabilisce che i Comuni di:
- Novafeltria;
- San Leo;
- Maiolo;
- Sant'Agata Feltria;
- Casteldelci;
- Pennabilli;
- Talamello;
amministrativamente collocati in provincia di Pesaro e Urbino, e
pertanto nel territorio della regione Marche, ma geomorfologicamente
appartenenti all'Alta Val Marecchia, possano conferire i propri
rifiuti urbani, consistenti in circa 6.800 t/anno, nell'impianto di
smaltimento di Sogliano sul Rubicone in Provincia di Forli'-Cesena e
che tali rifiuti rispettino la riduzione della quantita' di rifiuti
biodegradabili da conferire in discarica, attuata secondo gli
obiettivi temporali stabiliti dall'articolo 5 del DLgs 36/03.
Articolo 3
1) Le competenti Province di Forli'-Cesena e di Pesaro e Urbino,
definiranno, con un successivo accordo, modalita' e tempi per i
conferimenti di rifiuti nonche' le forme di reciproca collaborazione
sugli obiettivi concordati anche mediante la costituzione congiunta di
un organo tecnico;
2) l'organo tecnico, di cui al precedente comma 1, dovra' avere, tra
l'altro, funzione di monitoraggio del raggiungimento degli obiettivi,
di cui al presente accordo e redigera' una relazione annuale, da
inviare alle due Regioni, nella quale e' evidenziato il rispetto della
riduzione della quantita' dei rifiuti urbani biodegradabili di cui
all'articolo 2, nonche' il raggiungimento degli obiettivi di RD
stabiliti per l'Ambito territoriale ottimale di Forli'-Cesena nel
PPGR, in via di approvazione, e calcolati come media fra i Comuni
conferitori elencati all'articolo 2;
3) le rispettive Agenzie di Ambito, se ed in quanto costituite, in
funzione delle rispettive competenze e qualora richiesto dai contenuti
operativi dell'accordo, di cui al comma 1, potranno partecipare quali
componenti dell'organo tecnico.
REGIONE MARCHE REGIONE EMILIA-ROMAGNA
IL PRESIDENTE IL PRESIDENTE
DELLA GIUNTA DELLA GIUNTA
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