DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 luglio 2007, n. 1002
Disposizioni procedurali e tecniche per avvio investimenti preliminarmente all'attivazione della Misura 123, Azione 1, del Programma regionale di sviluppo rurale 2007-2013 (artt. 20, lett. b), iii), e 28 del Reg. (CE) 1698/2005. Avviso alle imprese
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il Regolamento (CE) n. 1290 del Consiglio del 21 giugno 2005 sul
finanziamento della Politica agricola comune, e successive modifiche;
- il Regolamento (CE) n. 1698 del Consiglio del 20 settembre 2005 e
successive modifiche, relativo al sostegno allo sviluppo rurale da
parte del Fondo Europeo agricolo per lo Sviluppo rurale (FEASR);
- la Decisione del Consiglio dell'Unione Europea (2006/144/CE) del 20
febbraio 2006, relativa agli orientamenti strategici comunitari per lo
sviluppo rurale (periodo di programmazione 2007-2013);
- il Regolamento (CE) n. 1974 della Commissione del 15 dicembre 2006,
che reca disposizioni di applicazione del predetto Reg. (CE) n.
1698/2005;
- il Regolamento (CE) n. 1975 della Commissione del 7 dicembre 2006,
che reca disposizioni di applicazione del medesimo Reg. (CE) n.
1698/2005 per quanto riguarda l'attuazione delle procedure di
controllo e della condizionalita' per le misure di sostegno dello
sviluppo rurale;
visto il Piano strategico nazionale notificato dal Ministero delle
Politiche Agricole Alimentari e Forestali alla Commissione europea il
21 dicembre 2006 in adempimento a quanto previsto dall'art. 11 del
Reg. (CE) n. 1698/2005;
vista la deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 99, in data 30
gennaio 2007, di adozione del Programma regionale di Sviluppo rurale
(di seguito per brevita' PSR) denominato "Sostenibilita' ambientale,
qualita' sociale e distintivita' del territorio rurale
dell'Emilia-Romagna. Valori per tutta la societa', fattori competitivi
per un'agricoltura organizzata e innovativa, protagonista delle
filiere agroalimentari e dei mercati globali" (proposta della Giunta
regionale n. 1741 del 4 dicembre 2006);
vista inoltre la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l'Agenzia
regionale per le Erogazioni in agricoltura (AGREA) per
l'Emilia-Romagna, poi riconosciuta con Decreto del Ministero delle
Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001 - quale Organismo
pagatore per quanto riguarda i pagamenti, sul territorio della Regione
Emilia-Romagna, inerenti alle misure di sviluppo rurale;
considerato:
- che il PSR e' stato trasmesso ufficialmente alla Commissione
europea, conformemente a quanto stabilito dall'art. 18, paragrafo 2,
del Reg. (CE) n. 1698/2005, per l'avvio della fase negoziale e la
necessaria approvazione;
- che i Servizi della Commissione europea hanno formalmente
comunicato, mediante il Sistema informativo comunitario di gestione
dei fondi strutturali, la ricevibilita' del suddetto Programma, ai
sensi di quanto previsto dall'art. 16 del Reg. (CE) n. 1698/2005, in
data 9 febbraio 2007 e che pertanto da tale data decorrono i sei mesi
entro i quali la Commissione approva il Programma;
- che, ai sensi dell'art. 15 del predetto Regolamento, i Programmi di
sviluppo rurale si estendono su un periodo di sette anni a decorrere
dall'1 gennaio 2007;
- che l'eligibilita' al sostegno comunitario degli interventi
ammissibili fra quelli previsti nel PSR decorre pertanto dalla data
dell'1 gennaio 2007;
rilevato:
- che - in attuazione di quanto previsto dall'art. 20, lett. b) iii),
e dall'art. 28 del Reg. (CE) n. 1698/2005 - il PSR comprende,
all'interno dell'Asse 1 "Miglioramento della competitivita' del
Settore Agricolo e Forestale", la Misura 123 "Accrescimento del valore
aggiunto dei prodotti agricoli e forestali", ed in particolare
l'Azione 1 "Trasformazione e/o commercializzazione di prodotti
Allegato 1 del Trattato" che prevede uno specifico regime di aiuti a
favore di imprese del settore agro-industriale;
- che la possibilita' da parte delle suddette imprese di accedere alle
provvidenze previste non potra' concretizzarsi che successivamente
all'approvazione del PSR da parte della Commissione europea ed
all'adozione, a livello regionale, di tutti gli atti programmatici e
di attuazione necessari e propedeutici all'approvazione di apposito
avviso pubblico;
- che, tenuto conto dello stato d'avanzamento dell'iter di
approvazione del PSR, non e' prevedibile che la formalizzazione di
tale avviso e la sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della
Regione si perfezionino prima della fine del corrente anno;
vista la L.R. 30 maggio 1997, n. 15 "Norme per l'esercizio delle
funzioni regionali in materia di agricoltura. Abrogazione della L.R.
27 agosto 1983, n. 34" e successive modifiche ed integrazioni, ed in
particolare l'art. 16 il quale stabilisce:
- al comma 2, che l'effettuazione di acquisti da parte dei potenziali
beneficiari prima del formale atto di impegno dell'Amministrazione non
preclude la concessione dei contributi, purche' intervenga
successivamente alla presentazione di domanda;
- al comma 3, che la realizzazione di opere o acquisti successivamente
alla presentazione della domanda non comporta impegno di finanziamento
da parte dell'Amministrazione ne' da' diritto a precedenze o
priorita';
considerato che gli interventi previsti dalla Misura 123, oltre a
comportare tempi di realizzazione significativi, richiedono
un'adeguata programmazione, sia sotto il profilo tecnico che
economico, da parte dei potenziali beneficiari;
verificato che nel settore agro-industriale regionale esiste la reale
necessita' da parte di numerose imprese di avviare investimenti
produttivi in tempi ristretti e che questa Amministrazione ha
interesse ad accelerare le fasi d'avvio del PSR al fine di garantire
il completo utilizzo delle risorse programmate;
ritenuto conseguentemente opportuno attivare soluzioni tecniche idonee
a non precludere l'eventuale successivo accesso alle provvidenze che
saranno attivate nell'ambito della Misura 123, Azione 1, del PSR da
parte delle imprese potenzialmente beneficiarie che intendano tuttavia
avviare in tempi brevi progetti di investimento;
ritenuto, tutto cio' premesso e considerato:
- di definire, nella formulazione di cui all'allegato parte integrante
e sostanziale del presente atto, specifiche disposizioni cui dovranno
attenersi le imprese che intendono dare avvio a progetti di
investimento senza precludersi la possibilita' di accedere
successivamente ai finanziamenti che saranno resi disponibili
nell'ambito della Misura 123 del PSR in applicazione dell'art. 20,
lett. b), iii), e dell'art. 28 del Reg. (CE) n. 1698/2005;
- di stabilire che, per quanto riguarda le modalita' di presentazione
delle istanze e dei relativi supporti informativi, gli interessati
dovranno fare riferimento agli specifici provvedimenti emanati dal
Direttore di AGREA;
- di pubblicizzare tali disposizioni, redatte in forma di avviso alle
imprese, mediante pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna, nonche' mediante inserimento sul sito web regionale;
- di stabilire che le istanze di cui trattasi potranno essere
presentate, secondo le modalita' stabilite da AGREA, successivamente
alla pubblicazione del suddetto avviso nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna;
- di stabilire che detto avviso conservi validita' fino alla data di
pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna
degli strumenti di attuazione definitivi di detta Misura;
dato atto che, ai fini dell'applicazione delle disposizioni contenute
nel suddetto avviso, e' necessario disporre che lo stralcio del
Programma regionale di Sviluppo rurale, approvato con deliberazione
dell'Assemblea legislativa 99/07, relativo alla Misura 123, Azione 1
"Trasformazione e/o commercializzazione di prodotti Allegato 1 del
Trattato", venga pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna congiuntamente alla presente deliberazione;
dato atto, inoltre:
- che le disposizioni procedurali e tecniche oggetto della presente
deliberazione hanno il solo scopo di permettere alle imprese
agro-industriali di avviare investimenti senza preclusione
dell'eventuale successivo accesso a finanziamenti nell'ambito della
Misura 123 del Programma regionale di Sviluppo rurale e senza che
detto avvio determini diritti di precedenza o priorita';
- che, pertanto, l'avvio di specifici progetti e' ad esclusivo rischio
dell'impresa interessata restando l'Amministrazione regionale
sollevata da ogni responsabilita' ed impegno circa l'ottenimento di
eventuali contributi che saranno in ogni caso subordinati:
- alle decisioni assunte dalla Commissione europea in sede di
approvazione del PSR;
- all'adozione dei successivi atti regionali necessari all'attivazione
del regime di aiuto previsto dalla piu' volte citata Misura 123,
Azione 1;
- all'esito dell'istruttoria tecnica e di merito sulle domande
definitive che saranno presentate sui conseguenti formali avvisi
pubblici;
viste:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e
successive modifiche, ed in particolare l'art. 37, comma 4;
- la propria deliberazione n. 450 del 3 aprile 2007 recante
"Adempimenti conseguenti alle delibere 1057/06 e 1663/06. Modifiche
agli indirizzi approvati con delibera 447/03 e successive modifiche";
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dal
Direttore generale Agricoltura, dott. Valtiero Mazzotti, ai sensi dei
predetti articolo di legge e deliberazione;
su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Tiberio Rabboni;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare, per le motivazioni espresse in premessa e qui
integralmente richiamate, nella formulazione di cui all'allegato parte
integrante e sostanziale della presente deliberazione, le
"Disposizioni procedurali e tecniche per l'avvio di investimenti
preliminarmente all'attivazione della Misura 123 'Accrescimento del
valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali' Azione 1
'Trasformazione e/o commercializzazione di prodotti Allegato 1 del
Trattato' del Programma regionale di Sviluppo rurale 2007-2013 in
applicazione degli articoli 20, lett. b), iii), e 28 del Reg. (CE) n.
1698/2005";
2) di dare atto che detto avviso e' rivolto alle imprese interessate
all'avvio di investimenti potenzialmente suscettibili di finanziamento
ai sensi della Misura 123, Azione 1, del Programma regionale di
Sviluppo rurale in applicazione degli articoli 20, lett. b), iii), e
28 del Reg. (CE) n. 1698/2005;
3) di disporre che venga pubblicato nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna, congiuntamente al testo integrale della
presente deliberazione, anche lo stralcio del Programma regionale di
Sviluppo rurale, nella stesura approvata con deliberazione
dell'Assemblea legislativa 99/07, relativo alla Misura 123
"Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali",
Azione 1 "Trasformazione e/o commercializzazione di prodotti Allegato
1 del Trattato";
4) di stabilire:
- che, per quanto riguarda le modalita' di presentazione delle istanze
e dei relativi supporti informativi, gli interessati dovranno fare
riferimento agli specifici provvedimenti emanati dal Direttore di
AGREA che saranno pubblicati nel Bollettino Ufficiale contestualmente
alla presente deliberazione;
- che le imprese che intendono presentare istanze dovranno essere
preventivamente iscritte all'anagrafe delle aziende agricole di cui al
R.R. 17/03;
- che le istanze potranno essere presentate, secondo le modalita'
definite da AGREA, successivamente alla pubblicazione della presente
deliberazione nel Bollettino Ufficiale;
- che dette istanze dovranno essere presentate complete degli
allegati previsti nell'avviso;
5) di stabilire che l'avviso di cui al presente atto conservi
validita' fino alla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna degli strumenti di attuazione definitivi
della Misura qui in esame;
6) di dare atto:
a) che l'ammissibilita' agli aiuti delle istanze presentate in esito
all'avviso qui approvato resta subordinata:
- alle decisioni assunte dalla Commissione europea in sede di
approvazione del PSR;
- all'adozione dei successivi atti regionali necessari all'attivazione
del regime di aiuto previsto dalla piu' volte citata Misura 123,
Azione 1;
- all'esito dell'istruttoria tecnica e di merito sulle domande
definitive che saranno presentate sui conseguenti formali avvisi
pubblici;
b) che l'avvio di specifici progetti cui si riferiscono le istanze
presentate e' ad esclusivo rischio dell'impresa interessata restando
l'Amministrazione regionale sollevata da ogni responsabilita' ed
impegno circa l'ottenimento di eventuali futuri contributi nell'ambito
degli strumenti finanziari di che trattasi;
c) che le disposizioni procedurali e tecniche contenute nell'avviso
hanno il solo scopo di permettere alle imprese agro-industriali
interessate di avviare investimenti senza che cio' comporti la
preclusione all'eventuale accesso a finanziamenti nell'ambito della
Misura 123, Azione 1, del PSR e senza che detto avvio comporti diritti
di precedenza o priorita';
7) di dare atto infine che il Servizio Aiuti alle imprese provvedera'
a dare la piu' ampia diffusione alla presente deliberazione attraverso
l'inserimento nel sito internet della Regione
http://www.ermesagricoltura.it/.
ALLEGATO
AVVISO
Disposizioni procedurali e tecniche per l'avvio di investimenti
preliminarmente all'attivazione della Misura 123 "Accrescimento del
valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali" Azione 1
"Trasformazione e/o commercializzazione di prodotti Allegato 1 del
trattato" del Programma regionale di Sviluppo rurale 2007/2013, in
applicazione degli articoli 20, lett. b), iii), e 28 del Reg. (CE) n.
1698/2005
La Regione Emilia-Romagna ha attualmente in corso il perfezionamento
dell'iter procedurale necessario alla predisposizione degli specifici
avvisi pubblici tramite i quali sara' possibile presentare formale
domanda di finanziamento ai sensi della Misura 123 "Accrescimento del
valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali" Azione 1
"Trasformazione e/o commercializzazione di prodotti Allegato 1 del
Trattato" del Programma regionale di Sviluppo rurale 2007-2013.
Lo stralcio del Programma regionale di Sviluppo rurale relativo alla
sopra citata Misura 123, Azione 1, pubblicato congiuntamente al
presente avviso, fornisce il quadro di riferimento attuale con cui le
imprese del settore possono confrontarsi al fine di valutare se
sussistano i presupposti e l'interesse a presentare in futuro
richiesta di finanziamento.
Le imprese che, in funzione di quanto precedentemente esposto,
ritengono di essere interessate a concorrere all'ottenimento dei
finanziamenti ed abbiano urgenza di realizzare investimenti prima
della pubblicazione del formale avviso pubblico possono presentare
un'apposita istanza, che costituisce a tutti gli effetti presupposto
giuridico per l'eventuale ammissibilita' delle spese sostenute dopo la
sua presentazione.
All'istanza, che dovra' essere redatta su specifica modulistica
predisposta da AGREA con apposito provvedimento che sara' pubblicato
contestualmente alle presenti "Disposizioni", dovra' essere allegata
la seguente documentazione tecnica:
1) breve relazione tecnico-illustrativa del progetto (max 2 pagine)
corredata da una tabella riassuntiva delle opere e degli acquisiti
previsti (sia a computo che a preventivo) con i relativi importi,
redatta secondo lo schema che segue:
Opere/acquisti Importi (in Euro)
- opere di sistemazione esterna a misura
- opere edili a misura
- opere edili complementari a preventivo
Prefabbricati a preventivo
Impianti (elettrico, condizionamento, etc.) a preventivo
Macchinari a preventivo
Totale
2) computo metrico;
3) disegni progettuali ed eventuali layout;
4) preventivi relativi ad impianti, macchinari, attrezzature,
strutture prefabbricate ed altre opere edili ed affini complementari;
5) elenco riepilogativo preventivi presentati;
6) permesso di costruire o nel caso questo non sia necessario,
dichiarazione del progettista o direttore dei lavori che le opere
edili sono soggette a DIA (Denuncia di Inizio Attivita');
7) in caso di interventi in zone SIC e/o ZPS: valutazione di
incidenza, ai sensi di quanto previsto dalla L.R. 7/04.
Dal giorno successivo a quello di presentazione dell'istanza,
l'impresa potra' procedere all'acquisto degli impianti, dei macchinari
e delle attrezzature relative ai preventivi prodotti, nonche'
all'avvio delle opere edili. Per quanto riguarda l'acquisto di
impianti, macchinari e attrezzature, la dimostrazione che gli acquisti
sono stati effettuati dopo l'inoltro dell'istanza sara' fornita dalla
data riportata sui relativi documenti di trasporto. Ai fini della
successiva dimostrazione che le opere edili a misura e a preventivo
sono state iniziate successivamente alla presentazione della istanza,
fara' fede la denuncia d'inizio attivita' inoltrata presso gli uffici
del Comune competente.
Nel periodo di validita' del presente avviso i soggetti interessati
possono presentare, con riferimento a ciascun stabilimento
produttivo, un unico progetto di investimento e conseguentemente
un'unica istanza.
Si ritiene infine utile fornire le seguenti raccomandazioni, che - pur
senza valore vincolante stante l'attuale stato di avanzamento degli
strumenti formali attuativi della Misura 123, Azione 1 - possono
risultare utili alle imprese ai fini dell'eventuale successiva
presentazione della formale domanda di finanziamento:
- presentare progetti relativi ai settori indicati nella Misura 123,
Azione 1, tenendo conto delle specifiche limitazioni e deroghe;
- presentare progetti di importo compreso nei limiti indicati nella
Misura 123, Azione 1;
- utilizzare per la predisposizione dei computi metrici l'elenco
prezzi per opere di miglioramento approvato dalla Giunta regionale con
delibera n. 37 del 20 gennaio 2003 e consultabile sul sito:
www.regione.emilia-romagna.it. Qualora al momento della conferma della
domanda risulti disponibile una versione aggiornata di tale
prezziario, sara' facolta' del richiedente adeguare il computo metrico
allegato all'istanza gia' presentata;
- per le opere a preventivo e' richiesto solo il preventivo prescelto.
Si rammenta tuttavia che, in caso di conferma della domanda a seguito
della successiva pubblicazione dell'avviso pubblico per la
presentazione dei progetti definitivi, sara' richiesta la
presentazione di ulteriori due preventivi di raffronto.
La Regione si riserva di effettuare, in qualsiasi momento, verifiche
sulle richieste presentate ai fini di accertare la rispondenza a
quanto dichiarato.
PROGRAMMA REGIONALE DI SVILUPPO RURALE
2007-2013
REG. (CE) 1698/2005
Scheda della Misura 123
"Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali"
Azione 1 "Trasformazione e/o commercializzazione di prodotti
Allegato 1 del Trattato"
(Estratto dell'allegato alla deliberazione della Assemblea
legislativa
n. 99 del 30 gennaio 2007)
(segue allegato fotografato)
