REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 8 ottobre 2007, n. 1484

Assegnazione ai Comuni delle risorse finanziarie necessarie per l'erogazione dei contributi previsti dalla deliberazione di Giunta 1565/04, annualita' 2005 del Fondo regionale di protezione civile, Legge 23/12/2000, n. 388, art. 138, c. 16

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste:
- la Legge 24 febbraio 1992, n. 225 "Istituzione del Servizio
nazionale di Protezione civile", ed in particolare l'art. 2 che
individua la tipologia degli eventi calamitosi e gli ambiti delle
competenze;
- il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 "Conferimento di
funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli
Enti locali, in attuazione del Capo I della Legge 15 marzo 1997, n.
59", ed in particolare l'art. 108 che attribuisce alle Regioni, tra le
altre, le funzioni relative all'attuazione di interventi urgenti in
caso di crisi determinata dal verificarsi o dall'imminenza di eventi
di cui all'art. 2, comma 1, lettera b), della Legge 225/92, di seguito
indicati come eventi di livello b);
- la Legge 23 dicembre 2000, n. 388 "Disposizioni per la formazione
del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge finanziaria
2001)", e in particolare l'art. 138, comma 16, che ha istituito il
Fondo regionale di protezione civile per il finanziamento, tra gli
altri, degli interventi diretti a fronteggiare le esigenze connesse
con le calamita' naturali di livello b) di cui all'art. 108 del DLgs
112/98;
- il decreto-legge 9 novembre 2004, n. 266, convertito dalla Legge 27
dicembre 2004, n. 306 "Proroga o differimento di termini previsti da
disposizioni legislative. Disposizioni di proroga di termini per
l'esercizio di deleghe legislative", ed in particolare l'art.
19-sexies, che ha previsto anche per gli anni 2005, 2006 e 2007
l'operativita' del Fondo regionale di protezione civile;
- la Legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1 "Norme in materia di
protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale
di Protezione civile";
richiamata la propria deliberazione n. 1565 del 30 luglio 2004,
pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n.
119 del 24 agosto 2004, con la quale sono state approvate le procedure
per la gestione del Fondo regionale di protezione civile, di cui
all'art. 138, comma 16, Legge 388/00, dirette a fronteggiare le
conseguenze degli eventi calamitosi di livello b), ovvero degli eventi
di rilievo regionale che si fossero verificate nel territorio
regionale a decorrere dalla data di esecutivita' della medesima
deliberazione, ivi compresa la direttiva che prevede la concessione di
contributi a soggetti privati, imprese, studi professionali ed enti
non commerciali per i danni subiti in conseguenza degli eventi
calamitosi di rilievo regionale;
visti i decreti del Presidente della Giunta regionale n. 186 del 22
luglio 2005, n. 304 del 23 novembre 2005 e n. 339 del 30 dicembre
2005, con i quali sono stati individuati gli eventi calamitosi di
rilievo regionale verificatisi nel territorio dell'Emilia-Romagna nel
corso dell'anno 2005;
dato atto che:
- con propria deliberazione n. 872 del 26 giugno 2006 si e' stabilito
di destinare la somma complessiva di Euro 750.000,00, quota parte
dell'annualita' 2005 del Fondo regionale di protezione civile
assegnata alla Regione Emilia-Romagna, a copertura dei contributi a
favore dei soggetti privati; tale somma era disponibile sul Capitolo
47132 "Spese per il finanziamento di interventi urgenti in caso di
calamita' naturali di livello b), di cui all'art. 108 DLgs 112/98 ed
art. 2, c. 1, lett. b) Legge 225/92, nonche' per il potenziamento del
Sistema regionale di protezione civile - Fondo regionale di protezione
civile (art. 138, comma 16, Legge 23 dicembre 2000, n. 388) - Mezzi
statali", di cui all'UPB 1.4.4.2 17101;
- con decreto dell'Assessore "Sicurezza territoriale, Difesa del suolo
e della costa, Protezione civile" n. 10 del 28 giugno 2006, e' stato
approvato il Piano degli interventi urgenti connessi agli eventi
calamitosi di cui all'art. 2, comma 1, lettera b) della Legge 225/92
verificatisi nel territorio regionale nel 2005 e dichiarati di rilievo
regionale con decreti del Presidente della Giunta regionale 186/05,
304/05 e 339/05;
- a seguito dell'avvio operativo dell'Agenzia regionale di Protezione
civile, e ai fini dell'attuazione delle attivita' e degli interventi
gia' pianificati e finanziati con le risorse derivanti dal Fondo
regionale di protezione civile istituito dall'art. 138, comma 16,
della L. 388/00, e non impegnati al 31 dicembre 2006, si e' provveduto
ad una riarticolazione dei capitoli del bilancio regionale, parte
spesa, finalizzati all'impiego delle risorse del predetto Fondo
regionale. I Capitoli di nuova istituzione relativi alla concessione
di contributi a privati sono il 47358 "Contributi agli Enti locali per
la concessione di contributi a soggetti privati danneggiati da eventi
calamitosi di rilievo regionale (Art. 138, comma 16, Legge 23 dicembre
2000, n. 388; Artt. 8 e 9, L.R. 7 febbraio 2005, n.1). - Mezzi
statali", ed il 47360 "Contributi agli Enti locali per la concessione
di contributi alle attivita' produttive danneggiate da eventi
calamitosi di rilievo regionale (Art. 138, comma 16, Legge 23 dicembre
2000, n. 388; Artt. 8 e 9, L.R. 7 febbraio 2005, n. 1). - Mezzi
statali", di cui all'UPB 1.4.4.2.17017;
viste le leggi regionali:
- 29 dicembre 2006 n. 21 recante "Bilancio di previsione della Regione
Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2007 e Bilancio pluriennale
2007-2009";
- 26 luglio 2007, n. 14, recante "Assestamento del Bilancio di
previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario
2007 e del Bilancio pluriennale 2007-2009 a norma dell'articolo 30
della Legge regionale 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento
generale di variazione";
dato atto che in attuazione della citata direttiva, approvata con
propria deliberazione regionale 1565/04, si e' stabilito che i Comuni
provvedessero ad istruire le domande di contributo da presentarsi da
parte dei soggetti interessati entro:
- il 31 ottobre 2005, per gli eventi verificatisi tra il 9 e l'11
aprile 2005, termine ultimo decorrente dalla data di pubblicazione del
decreto del Presidente della Giunta regionale 186/05 nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, avvenuta il 3 agosto 2005.
Potevano presentare domanda di contributo solo coloro che avevano
presentato entro il 17 agosto 2005, la scheda di segnalazione dei
danni;
- il 6 marzo 2006, per gli eventi verificatisi tra il 6 e il 9 ottobre
2005, termine ultimo decorrente dalla data di pubblicazione del
decreto del Presidente della Giunta regionale 304/05 nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, avvenuta il 7 dicembre 2005.
Potevano presentare domanda di contributo solo coloro che avevano
presentato entro il 21 dicembre 2005, la scheda di segnalazione dei
danni;
- il 18 aprile 2006, per gli eventi verificatisi tra il 23 ed il 27
novembre 2005, termine ultimo decorrente dalla data di pubblicazione
del decreto del Presidente della Giunta regionale 339/05 nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, avvenuta il 18
gennaio 2006. Potevano presentare domanda di contributo solo coloro
che avevano presentato entro l'1 febbraio 2006, la scheda di
segnalazione dei danni;
vista la determinazione del Direttore dell'Agenzia regionale di
Protezione civile - Responsabile del Servizio Protezione civile n.
11239 del 21 agosto 2006, con la quale e' stato avviato il
procedimento di verifica amministrativa sull'istruttoria effettuata
dai Comuni interessati dagli eventi calamitosi dell'anno 2005, ai
sensi di quanto previsto alla lettera E.1 della direttiva per
l'erogazione di contributi al settore privato. Il termine di
conclusione di tale procedimento, prorogato con successiva
determinazione n. 16374 del 16 novembre 2006, e' scaduto il 20
dicembre 2006;
rilevato che alcuni Comuni, non avendo completato l'istruttoria delle
domande di contributo presentate dai soggetti interessati, hanno al
momento presentato solo elenchi parziali;
ritenuto di procedere comunque al riparto e all'assegnazione delle
risorse finanziarie di cui trattasi ai Comuni che hanno completato
l'istruttoria delle domande, stabilendo al contempo che
all'assegnazione delle risorse finanziarie relative ai Comuni che al
momento hanno presentato solo elenchi parziali, provveda con
successivi atti il dirigente regionale competente, conformemente ai
criteri previsti nella direttiva approvata con propria deliberazione
1565/04 e delle percentuali di calcolo stabilite con il presente atto;
la quota non assegnata con il presente atto ammonta a circa il 5%
delle risorse disponibili, ovvero ad Euro 37.277,27;
rilevato che dagli elenchi definitivi, debitamente approvati dagli
organi comunali competenti, acquisiti agli atti dell'Agenzia regionale
di Protezione civile, risultano ammissibili a contributo, tra quelle
presentate, n. 164 domande per un valore complessivo di danni pari ad
Euro 2.396.182,85, cosi' articolato:
- n. 148 domande di contributi presentate da soggetti privati
proprietari di beni immobili danneggiati, per danni pari ad Euro
2.075.399,10;
- n. 16 domande di contributo presentate da imprese, professionisti ed
enti non commerciali, per danni pari ad Euro 320.783,75;
dato atto che la Regione si e' riservata di provvedere alla
determinazione delle percentuali di calcolo concretamente applicabili
entro i limiti stabiliti nella citata direttiva, relativamente agli
eventi verificatisi nell'anno 2005, tenendo conto sia delle priorita'
ivi previste che del rapporto tra numero di domande ammissibili a
contributo e risorse finanziarie disponibili, e che le risorse
finanziarie disponibili ammontano ad Euro 750.000,00;
preso atto che dai conteggi effettuati dall'Agenzia regionale di
Protezione civile, sulla base degli elenchi trasmessi dai Comuni
interessati e tenuto conto di quanto sopra precisato, risulta che le
percentuali effettivamente applicabili per l'erogazione dei contributi
agli aventi titolo, sono le seguenti:
- 35,63%, relativamente all'unita' immobiliare del proprietario
adibita ad abitazione principale danneggiata (punto B.2 della
direttiva di cui alla deliberazione 1565/04);
- 35,63%, relativamente alle parti comuni danneggiate di un
condominio, (punto B.3 della direttiva);
- 35,63%, relativamente all'unita' immobiliare adibita ad esercizio
d'impresa danneggiata, nonche' ai beni mobili e mobili registrati
distrutti o danneggiati strumentali all'esercizio dell'impresa
medesima (punti C.2 e C.3 della direttiva);
richiamate:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, "Testo Unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
- la deliberazione della Giunta regionale n. 450 del 3 aprile 2007
"Adempimenti conseguenti alle delibere 1057/06 e 1663/06. Modifiche
agli indirizzi approvati con delibera 447/03 e successive modifiche";
- la deliberazione della Giunta regionale n. 1769 del 11 dicembre 2006
"Agenzia regionale di Protezione civile: modifica della propria
deliberazione 1499/05 e approvazione del relativo regolamento di
organizzazione e contabilita'";
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dal Capo
di Gabinetto, on. Bruno Solaroli, ai sensi dell'art. 37, quarto comma,
della Legge regionale 43/01 e delle deliberazioni della Giunta
regionale 450/07 e 1769/06;
dato atto altresi' del visto di riscontro degli equilibri economico
finanziari espresso dal Responsabile del Servizio Gestione della spesa
regionale, dott. Marcello Bonaccurso, ai sensi della deliberazione
della Giunta regionale 450/07;
su proposta dell'Assessore a "Sicurezza territoriale. Difesa del suolo
e della costa. Protezione civile"
a voti unanimi e palesi, delibera:
per le ragioni espresse nella parte narrativa del presente atto e che
qui si intendono integralmente richiamate:
1) di assegnare ai Comuni interessati dagli eventi calamitosi
verificatisi nell'anno 2005 che, ai sensi della direttiva approvata
con propria deliberazione 1565/04, hanno presentato richiesta di
finanziamento a copertura dei contributi erogabili a favore di
soggetti privati, di imprese, studi professionali ed enti non
commerciali per i danni subiti in conseguenza dei predetti eventi, le
seguenti risorse finanziarie ammontanti ad Euro 712.722,73, di cui
Euro 616.761,62 relative a privati a valere sulle disponibilita' del
Capitolo 47358 ed Euro 95.961,11 relative ad attivita' produttive a
valere sulle disponibilita' del Capitolo 47360 del Bilancio di
previsione regionale per l'esercizio finanziario 2007, cosi' ripartite
nell'ambito del rispettivo capitolo di spesa:
a) Cap. 47358 "Contributi agli Enti locali per la concessione di
contributi a soggetti privati danneggiati da eventi calamitosi di
rilievo regionale (art. 138, comma 16, Legge 23 dicembre 2000, n. 388;
artt. 8 e 9, L.R. 7 febbraio 2005, n. 1). Mezzi statali", di cui
all'UPB 1.4.4.2.17017
Bagno di Romagna (FC): Euro 4.141,64;
- Baiso (RE)	Euro   14.616,56;
- Bardi (PR)	Euro   11.666,72;
- Bibbiano (RE)	Euro     4.722,47;
- Budrio (BO)	Euro   25.768,55;
- Castello d'Argile (BO)	Euro   19.987,85;
- Cento (FE)	Euro 124.104,05;
- Cesena (FC)	Euro   34.400,38;
- Civitella di Romagna (FC)	Euro   15.256,36;
- Forli' (FC)	Euro     3.431,48;
- Granarolo dell'Emilia (BO)	Euro   35.756,50;
- Medicina (BO)	Euro     3.838,50;
- Modena (MO)	Euro 228.068,89;
- Morfasso (PC)	Euro   27.800,17;
- Pieve di Cento (BO)	Euro     1.448,42;
- Premilcuore (FC)	Euro     2.903,50;
- Quattro Castella (RE)	Euro     4.678,32;
- Rocca San Casciano (FC)	Euro     1.709,78;
- San Giovanni in Persiceto (BO)	Euro   38.317,62;
- Toano (RE)	Euro   13.867,55;
- Vezzano sul Crostolo (RE)	Euro        276,31;
b) Cap. 47360 "Contributi agli Enti locali per la concessione di
contributi alle attivita' produttive danneggiate da eventi calamitosi
di rilievo regionale (art. 138, comma 16, Legge 23 dicembre 2000, n.
388; Artt. 8 e 9, L.R. 7 febbraio 2005, n. 1). Mezzi statali", di cui
all'UPB 1.4.4.2.17017
- Bagno di Romagna (FC)	Euro 38.937,81;
- Budrio (BO)	Euro   7.380,53;
- Cento (FE)	Euro 11.070,65;
- Cesena (FC)	Euro   5.174,39;
- Civitella di Romagna (FC)	Euro 20.024,79;
- Granarolo dell'Emilia (BO)	Euro      321,84;
- Medicina (BO)	Euro   3.067,56;
- Mercato Saraceno (FC)	Euro   1.876,94;
- Modena (MO)	Euro   3.260,14;
- Montiano (FC)	Euro   1.797,14;
- Vezzano sul Crostolo (RE)	Euro   3.049,32;
2) di approvare la tabella Allegato A, parte integrante e sostanziale
del presente atto, riportante il riepilogo delle assegnazioni ai
Comuni delle risorse finanziarie per l'erogazione dei contributi,
distinti per singola voce, previsti con propria deliberazione
1565/04;
3) di stabilire che con successivo atto del dirigente regionale
competente si provvedera' ad assegnare ai Comuni che al momento hanno
presentato solo elenchi parziali le risorse finanziarie necessarie,
conformemente ai criteri previsti nella direttiva approvata con
propria deliberazione 1565/04 e delle percentuali di calcolo stabilite
con il presente atto, nell'ambito della quota di Euro 37.277,27 non
assegnata con il presente atto;
4) di precisare che, in considerazione delle priorita' e dei limiti
stabiliti nella direttiva approvata con propria deliberazione 1565/04
oltre che in considerazione del rapporto tra le domande ammissibili a
contributo e le risorse finanziarie disponibili, le suddette
assegnazioni finanziarie sono state quantificate applicando le
seguenti percentuali di calcolo sull'importo del danno dichiarato
ovvero delle spese gia' sostenute come risultanti dagli elenchi
comunali trasmessi all'Agenzia regionale di Protezione civile:
- 35,63%, relativamente all'unita' immobiliare del proprietario
adibita ad abitazione principale danneggiata (lettera B.2 della
direttiva);
- 35,63%, relativamente alle parti comuni danneggiate di un
condominio, (lettera B.3 della direttiva);
- 35,63%, relativamente all'unita' immobiliare adibita ad esercizio
d'impresa danneggiata, nonche' ai beni mobili e mobili registrati
distrutti o danneggiati strumentali all'esercizio dell'impresa
medesima (lettere C.2 e C.3 della direttiva);
5) di dare atto che alla richiesta di impegno e all'erogazione dei
finanziamenti previsti dal presente atto, provvedera' il dirigente
regionale competente con propri atti formali ai sensi della normativa
vigente su richiesta dei Comuni ivi indicati, corredata degli atti
comunali di liquidazione dei contributi a favore degli aventi titolo,
in copia conforme all'originale, nei tempi previsti alla lettera E.5
della direttiva approvata con propria deliberazione 1565/04;
6) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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