COMUNICATO
Richiesta di autorizzazione per la costruzione ed esercizio di impianti elettrici in comune di Colorno, Mezzani e Torrile
Si avvisa che Enel - Divisione Infrastrutture e Reti - Area di
Business Rete elettrica - Zona Parma, con domanda n. UT/3576/1099 del
3/8/2007, pervenuta il 6/8/2007, ha chiesto, ai sensi della L.R.
22/2/1993, n. 10 e successive modificazioni ed integrazioni,
l'autorizzazione alla costruzione ed esercizio delle seguenti opere
elettriche:
"Costruzione linea elettrica MT a 15 kV in cavi sotterranei 'Dorsale
Sandra' in uscita da Cabina Primaria di Colorno", in localita'
Boghignolo - Mazzabue, in comune di Colorno, Mezzani, Torrile (PR),
aventi le seguenti caratteristiche tecniche:
- linea in cavo sotterraneo;
tensione 15 Kv;
corrente massima 360 A;
materiali conduttori Al;
numero conduttori 3;
sezione conduttori 185 mmq.;
lunghezza 4,120 Km.;
- linea in cavo sotterraneo;
tensione 15 Kv;
corrente massima 360 A;
materiali conduttori Al;
numero conduttori 6;
sezione conduttori 185 mmq.;
lunghezza 0,430 Km.
Per le opere elettriche in oggetto e' stata richiesta la dichiarazione
di pubblica utilita'. Il provvedimento autorizzatorio comporta
variante urbanistica al POC o, in via transitoria, al PRG comunale dei
Comuni di Colorno e Mezzani.
Le servitu' di elettrodotto verranno costituite in conformita' al T.U.
di leggi sulle acque ed impianti elettrici (RD 11/12/1933, n. 1775) e
successive modificazioni ed integrazioni.
Responsabile del procedimento e' l'ing. Gabriele Alifraco, Dirigente
del Servizio Ambiente, Difesa del suolo e Tutela del terriotorio della
Provincia di Parma.
Gli originali della domanda e di documenti allegati (progetto
definitivo compreso l'allegato indicante le aree interessate e di
nominativi dei proprietari secono le risultanze catastali) resteranno
depositati presso l'Amministrazione provinciale di Parma, Servizio
Ambiente, Piazzale della Pace n. 1, Parma, per un periodo di 20 giorni
consecutivi, decorrenti dalla data di pubblicazione nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna (29/8/2007), a disposizione di
chiunque ne abbia interesse.
Le eventuali osservazioni dovranno essere prodotte all'Amministrazione
provinciale predetta entro e non oltre i 20 giorni successivi alla
scadenza del termine di deposito.
IL DIRIGENTE
Gabriele Alifraco
