REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 6 febbraio 2007, n. 122

Integrazioni e modifiche alle delibere di Giunta regionale 1377/99 e 1378/99. Indicazioni per l'anno 2007

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista:
- la L.R. 5 febbraio 1994, n. 5 "Tutela e valorizzazione delle persone
anziane - Interventi a favore di anziani non autosufficienti" e
successive modificazioni;
- la L.R. 12 marzo 2003, n. 2 "Norme per la promozione della
cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di
interventi e servizi sociali" e successive modificazioni;
- l'art. 51 della L.R. 23 dicembre 2004, n. 27 "Legge finanziaria
regionale adottata a norma dell'art. 40 della L.R. 15 novembre 2001,
n. 40 in coincidenza con l'approvazione del Bilancio di previsione
della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2005 e del
Bilancio pluriennale 2005-2007";
richiamate:
- la propria deliberazione 28 luglio 1997, n. 1455 "Direttiva per i
criteri di organizzazione e finanziamento della funzione di
lungodegenza post-acuzie e riabilitazione estensiva nell'ambito della
rimodulazione dell'assistenza ospedaliera nelle Aziende sanitarie
della Regione Emilia-Romagna";
- la propria deliberazione  26 luglio 1999, n. 1378 "Direttiva per
l'integrazione di prestazioni sociali e sanitarie ed a rilievo
sanitario a favore di anziani non autosufficienti assistiti nei
Servizi integrati socio-sanitari di cui all'art. 20 della L.R. 5/94";
- la propria deliberazione 16 febbraio 2000, n. 210 "Integrazione
delibera Giunta regionale 26 luglio 1999, n. 1378";
- la propria deliberazione 26 aprile 2001, n. 601 "Integrazione e
modifiche delibera Giunta regionale 26 luglio 1999, n. 1378";
- la propria deliberazione 10 dicembre 2001, n. 2723 "Integrazione e
modifiche delibera Giunta regionale 26 luglio 1999, n. 1378";
- la determinazione del Direttore generale Sanita' e Politiche sociali
n. 222 del 23 gennaio 2002 "Rettifica oneri a rilievo sanitario per
conversione in Euro della delibera Giunta Regionale n. 2723 del 10
dicembre 2001";
- la propria deliberazione 10 febbraio 2003, n. 183 "Integrazioni e
modifiche deliberazione di Giunta regionale 1378/99";
- la propria deliberazione 1 marzo 2004, n. 377 "Integrazioni e
modifiche delibera Giunta regionale 1378/99. Indicazioni per il
2004";
- la propria deliberazione 31 gennaio 2005, n. 139 "Integrazioni e
modifiche delibera di Giunta regionale 1378/99. Indicazioni per il
2005";
- la propria deliberazione 20 marzo 2006, n. 378 "Integrazioni e
modifiche alle delibere di Giunta regionale 1377/99 e 1378/99.
Indicazioni per l'anno 2006";
- la propria deliberazione del 26/7/1999, n. 1377 avente per oggetto
"Direttiva su criteri, modalita' e procedure per la contribuzione alle
famiglie disponibili a mantenere l'anziano non autosufficiente nel
proprio contesto", con le quali e' stata realizzata la previsione
della L.R. 5/94;
- la propria deliberazione del 20/12/2004, n. 2686 "Modifiche ed
integrazioni alla deliberazione della Giunta regionale 26/7/1999, n.
1377 'Direttiva su criteri, modalita' e procedure per la contribuzione
alle famiglie disponibili a mantenere l'anziano non autosufficiente
nel proprio contesto (assegno di cura)'";
- la propria deliberazione 25 febbraio 2002, n. 295 "Recepimento del
DPCM 29 novembre 2001 definizione dei livelli essenziali di assistenza
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'8/2/2002, Supplemento
ordinario n. 26: determinazioni conseguenti, I provvedimento";
- il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 14 febbraio
2001 "Atto di indirizzo e coordinamento in materia di prestazioni
socio-sanitarie";
- il Documento del Governo di programmazione economica e finanziaria e
la Relazione previsionale programmatica per l'anno 2007;
- la L.R. 20 dicembre 2006, n. 19 "Disposizioni in materia tributaria"
che all'art. 2 ha previsto la "variazione dell'aliquota
dell'addizionale regionale all'IRPEF";
- la propria deliberazione n. 2187 del 19/12/2005 avente per oggetto
"Recepimento del protocollo d'intesa siglato tra Regione
Emilia-Romagna e le rappresentanze delle Autonomie locali
dell'Emilia-Romagna per l'istituzione di una cabina di regia regionale
per le politiche sanitarie e sociali. Disciplina composizione,
organizzazione, funzionamento cabina di regia e costituzione cabina di
regia";
ritenuto opportuno di:
- confermare anche per il 2007 l'intervento per ampliare le attivita'
di sostegno alla domiciliarita' (e rafforzare in particolare lo
strumento dell'assegno di cura), assicurando un miglioramento dei
livelli di equita' e omogeneita' nei servizi offerti e nei relativi
costi, destinando a tale scopo risorse aggiuntive, sia per l'assegno
di cura che per l'assistenza domiciliare;
- rimandare ad un successivo atto la ridefinizione dei criteri per il
riconoscimento degli oneri a rilievo sanitario per l'assistenza
domiciliare;
- rafforzare i processi e gli interventi di qualificazione degli
strumenti di governo del sistema socio-sanitario, nella prospettiva
dell'implementazione del Fondo per la non autosufficienza, rafforzando
il ruolo dei Comitati di Distretto, e dello strumento tecnico
rappresentato dal "nuovo Ufficio di Piano";
- consolidare il sistema di governo complessivo sia delle quote a
carico del fondo sanitario regionale, degli Enti locali e delle rette
a carico dei cittadini, avviato nel corso del 2006, come indicato
nell'Allegato 1;
considerata:
- la opportunita' di consolidare l'analisi dei costi di produzione dei
diversi servizi nella prospettiva della definizione di tariffe di
riferimento regionali remunerative degli stessi costi e di livelli
omogenei di compartecipazione alla spesa da parte dei cittadini;
- la necessita' di prevedere, nella fase di costruzione di questo
sistema, che lo strumento tecnico previsto per il 2006 supporti
l'azione dei Comitati di Distretto e delle Direzioni distrettuali
nell'azione di governo anche per quanto riguarda la retta a carico del
cittadino, in modo da garantire efficacia, efficienza, qualita',
omogeneita', trasparenza ed eguaglianza per i cittadini;
preso atto:
- della condivisione in ordine agli obiettivi e alle  modalita' di
realizzazione dei medesimi attraverso il presente programma di azione,
espressa nella seduta del 31 gennaio 2007 dalla Cabina di regia
regionale per le politiche sanitarie e sociali;
- del confronto con le organizzazioni regionali della cooperazione
sociale e gli organismi regionali di rappresentanza degli enti gestori
Arer IPAB, ANASTE, UNEBA, in merito ai contenuti del programma di
azione avviato con la presente deliberazione;
- dell'intesa sugli obiettivi strategici del suddetto programma di
azioni, raggiunta con le organizzazioni sindacali confederali
regionali;
considerate:
- l'opportunita' di adeguare la quota base dell'onere a rilievo
sanitario giornaliero determinato nella propria deliberazione 1378/99
per le case protette, le RSA, i centri diurni, e l'assistenza
domiciliare di cui alla L.R. 5/94;
- l'esigenza di consolidare quanto gia' previsto dalla propria
delibera 378/06 in ordine all'azione coordinata di Comuni e Azienda
Unita' sanitaria locale nella gestione del sistema locale di
monitoraggio per l'analisi dei costi di produzione dei servizi della
rete;
- la volonta' di proseguire nel percorso di progressivo adeguamento
dell'entita' dell'assegno di cura volto ad assicurare equita' di
trattamento e opportunita' tra coloro che ricevono l'indennita' di
accompagnamento e gli anziani non autosufficienti che non ne
usufruiscono, a parita' di impegno assistenziale dei famigliari,
prevedendo quindi di aumentare, limitatamente agli anziani che non
percepiscono l'indennita' di accompagnamento, l'entita' dell'assegno
di cura come determinato dalla propria deliberazione 1377/99 e
successive modificazioni ed integrazioni per i tre livelli del
contributo giornaliero, con effetto dal 1/4/2007, e prevedendo che
dalla stessa data non possono piu' essere concessi assegni di cura di
livello C a soggetti che percepiscono l'indennita' di accompagnamento,
fatto salvo il mantenimento dello stesso ad esaurimento per coloro che
a tale data gia' percepiscono l'assegno di cura di livello C ridotto,
modificando di conseguenza la citata deliberazione 1377/99 e le
successive modifiche ed integrazioni citate in premessa;
- l'opportunita' di promuovere, nello spirito di quanto previsto
dall'art. 51 della L.R. 27/04, il confronto ed il coinvolgimento delle
Organizzazioni sindacali quale  elemento importante per la costruzione
condivisa del sistema regionale, e pertanto la necessita' che tale
modalita' sia assicurata anche a livello di Conferenza territoriale e
distrettuale;
ritenuto opportuno:
- adeguare per le motivazioni sopra evidenziate, l'onere a rilievo
sanitario giornaliero determinato nella propria deliberazione 1378/99
per le case protette, le RSA, i centri diurni, di cui alla L.R. 5/94,
con effetto dal 1/1/2007, modificando di conseguenza la citata
deliberazione 1378/99 e le successive modifiche ed integrazioni citate
in premessa, e l'assegno di cura per anziani nella misura e nei modi
prima indicati;
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dal
Direttore generale alla Sanita' e Politiche sociali dott. Leonida
Grisendi, ai sensi dell'art. 37, comma 4 della L.R. 43/01 e della
propria deliberazione 447/03;
su proposta congiunta dell'Assessore alle Politiche per la salute
Giovanni Bissoni e dell'Assessore alla Promozione delle politiche
sociali e di quelle educative per l'infanzia e l'adolescenza,
Politiche per l'immigrazione, Sviluppo del volontariato,
dell'associazionismo e del Terzo Settore Anna Maria Dapporto;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare l'Allegato 1 "Linee di indirizzo per l'anno 2007",
parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che
costituisce il quadro di riferimento per le Aziende Unita' sanitarie
locali e gli Enti locali per l'attuazione della presente
deliberazione;
2) di modificare, per le motivazioni espresse in premessa, la propria
deliberazione del 26 luglio 1999, n. 1378, concernente "Direttiva per
l'integrazione di prestazioni sociali e sanitarie ed a rilievo
sanitario a favore di anziani non autosufficienti assistiti nei
Servizi integrati socio-sanitari di cui all'art. 20 della L.R. 5/94",
nei termini di seguito riportati:
- aggiornamento, dal 1/1/2007, degli oneri a rilievo sanitario per
Casa protetta, RSA, Centro diurno, cosi' definito:
	Onere	Onere per soggetti con gravi
	base	disturbi comportamentali
Centro diurno	Euro 16,00	Euro 20,85
	Gruppo A	Gruppo B	Gruppo C	Gruppo D
Case protette	Euro 34,00	Euro 34,00	Euro 25,60	Euro 20,50
RSA	Euro 34,00
Assistenza domiciliare Euro 11,00
3) di modificare, per le motivazioni espresse in premessa, la propria
deliberazione del 26 luglio 1999, n. 1377, concernente "Direttiva su
criteri, modalita' e procedure per la contribuzione alle famiglie
disponibili a mantenere l'anziano non autosufficiente nel proprio
contesto":
a) prevedendo a far data dell'1/4/2007 l'aumento dell'assegno di cura
per coloro che non percepiscono l'indennita' di accompagnamento come
di seguito determinato:
	Liv. A	Liv. B	Liv. C
Assegno di cura	19,50	13,50	9,50
b) prevedendo che a far data dall'1/4/2007 non possono piu' essere
concessi assegni di cura di livello C a soggetti che percepiscono
l'indennita' di accompagnamento, fatto salvo il mantenimento dello
stesso ad esaurimento per coloro che a tale data gia' percepiscono
l'assegno di cura di livello C ridotto;
4) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO 1
Linee di indirizzo per l'anno 2007
In ogni ambito distrettuale lo strumento tecnico Comuni/Distretto
previsto dalle delibere di Giunta regionale 377/04 e 139/05, in
collaborazione con i Servizi Assistenza anziani, svolge un'azione di
analisi di ogni servizio convenzionato di ogni ente gestore. Tutti gli
enti gestori sono tenuti a predisporre le schede analitiche di analisi
dei costi (preconsuntivo 2006 e preventivo 2007).
Si ritiene opportuno richiamare l'importanza che sia assicurata la
continuita' del contributo qualificato dei Servizi Assistenza anziani
nella gestione di questa importante fase di trasformazione.
La Regione, in attesa di poter determinare in modo condiviso tariffe
omogenee remunerative dei costi per livelli di qualita' ed intensita'
assistenziali, e modalita' omogenee di compartecipazione alla spesa da
parte dei cittadini attraverso una applicazione dell'ISEE concordata, 
fornisce le seguenti indicazioni e criteri ai Comitato di Distretto ed
alle Aziende Unita' sanitarie locali:
- di norma vengono confermate le quote aggiuntive 2004 e 2005, tranne
che per limitate situazioni eccezionali che associano una bassa retta
ad un elevato onere aggiuntivo, da valutare complessivamente al tavolo
tecnico distrettuale (Comuni-Distretto) attivato con la delibera
Giunta regionale 377/04, per le quali puo' essere prevista una
graduazione delle quote aggiuntive finalizzandola all'obiettivo della
riduzione delle differenze tra le rette oggi esistenti;
- al fine di perseguire l'obiettivo di riduzione delle differenze oggi
esistenti, tenendo conto della qualita' del servizio, la Regione
fornisce le seguenti indicazioni ai Comitati di Distretto ed alle
Aziende Unita' sanitarie locali per la loro azione di analisi e
concertazione di ogni singola situazione a livello locale:
a) gli enti gestori di CP e RSA che prevedono aumento  dei costi
contenuti entro l'aumento degli oneri a rilievo sanitario base
disposto con il presente atto presentano le schede di analisi costo e
siglano il rinnovo della convenzione;
b) gli enti gestori di CP e RSA che, dopo approfondita analisi dei
costi, evidenziano la necessita' di ulteriori risorse rispetto
all'aumento degli oneri a rilievo sanitario base disposto con il
presente atto, sottopongono l'analisi dei costi al tavolo tecnico
distrettuale.
L'analisi e la condivisione al tavolo tecnico distrettuale
(Comuni-Distretto), che si avvale anche delle competenze dei Servizi
Assistenza anziani, delle proposte di incrementi di costo eccedenti
l'aumento degli oneri a rilievo sanitario base disposto con il
presente atto, viene svolta mediante un approfondimento tecnico di
dettaglio dei costi anche mediante un confronto con le medie indicate
dalla Regione, tenendo conto del case-mix degli ospiti,
dell'intensita' assistenziale effettivamente garantita, delle
prestazioni sanitarie fornite e/o rimborsate e della qualita'
complessiva del servizio offerto, con particolare riferimento al
benessere complessivo degli ospiti.
I Comitati di distretto d'intesa con la Direzione del Distretto, sulla
base dell'approfondimento tecnico realizzato dagli strumenti tecnici
Comuni/Distretto (Nuovo Ufficio di Piano), utilizzando le competenze
dei Servizi Assistenza anziani, tenendo anche conto delle analisi
avviate negli anni scorsi, assumono decisioni in ordine a:
- valutazione delle richieste degli enti gestori che comunque di norma
dovranno essere contenute in un massimo di 0,75 Euro:
a) per le strutture con retta giornaliera 2006 sino a 46 Euro
comprese, condivisione della determinazione finale delle rette del
singolo ente gestore, con aumenti della retta di norma contenuti nel
limite massimo di 0,75 Euro;
b) per le strutture con retta giornaliera 2006 eguale o superiore a
46,01 Euro, possibile riconoscimento di una quota aggiuntiva a carico
del FRNA in relazione alle risultanze dell'analisi dei costi, comunque
non superiore a 0,75 Euro;
- eventuale graduazione delle quote aggiuntive concesse nel 2004 e nel
2005 in alcune limitate situazioni, per le strutture con rette 2006
inferiori ai 40 Euro, al fine di concorrere  alla riduzione delle
differenze tra le rette oggi esistenti.
Per le rette dei Centri Diurni, e' opportuno che gli aumenti siano
contenuti di norma entro l'1,5% delle rette in vigore nel 2006,
favorendo comunque la riduzione della differenza delle rette oggi
esistenti.
Tali indicazioni servono da riferimento di massima agli strumenti
tecnici comuni distrettuali ed ai Comitati di Distretto ed al
Direttore di Distretto: in sede distrettuale possono essere derogate
con specifiche motivazioni, a seguito dell'analisi dei costi correlati
a verificabile e condiviso miglioramento della qualita' del servizio
nel 2007 (in termini di intensita', flessibilita' e personalizzazione
dell'assistenza erogata e di aumento del benessere degli ospiti).
Il singolo ente gestore ha diritto a  chiedere la partecipazione delle
rappresentanze territoriali delle organizzazioni degli enti gestori al
tavolo tecnico distrettuale per l'analisi condivisa dei dati relativi
alla propria struttura. A tal fine sono assicurati tempi e modalita'
di comunicazione atte a valorizzare il contributo tecnico delle
organizzazioni di rappresentanza degli enti gestori.
La Regione fornisce dati sui costi medi regionali, come strumento di
supporto per l'analisi e per promuovere una maggiore omogeneita', da
comparare in sede locale con i dati di ambito aziendali e
distrettuale.
E' opportuno che questa fase comunque si concluda in tempi rapidi, di
norma entro 45 giorni dalla data di pubblicazione nel Bollettino
Ufficiale regionale della deliberazione della Giunta regionale,
nell'ipotesi di tempestiva e completa fornitura delle previsioni dei
costi da parte degli enti gestori.
I Comuni e le Aziende Unita' sanitarie locali assicurano
l'informazione ed il confronto con le Organizzazioni sindacali, anche
del comparto, per quanto attiene alle scelte qualificanti a livello di
Conferenza territoriale sociale e sanitaria e a livello distrettuale
per quanto riguarda il percorso di determinazione degli oneri e delle
rette.
La Regione, con la collaborazione delle Aziende Unita' sanitarie
locali e dei Comuni, assicura il monitoraggio delle azioni e nel corso
dell'anno valuta la eventuale necessita' di interventi correttivi e/o
integrativi.
Per quanto riguarda l'assistenza domiciliare i Comuni sono tenuti ad
utilizzare le maggiori risorse derivanti dall'aumento degli oneri a
rilievo sanitario per l'ampliamento e lo sviluppo dell'assistenza
domiciliare (compresi tutti i servizi di supporto) per anziani non
autosufficienti.
A livello distrettuale nell'ambito dell'Ufficio di Piano viene
monitorato e rendicontato lo sviluppo dell'assistenza domiciliare,
dando atto dell'utilizzo delle risorse secondo quanto evidenziato nel
capoverso precedente.

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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