REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 26 novembre 2007, n. 1836

L.R. 44/95. Affidamento ad ARPA Ingegneria ambientale delle attivita' relative a "Report sintetico di cui all'art. 5 della direttiva quadro per il territorio del distretto idrografico Appennino Settentrionale". Approvazione schema di convenzione e assunzione impegno di spesa

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso che:
- la Direttiva 2000/60 CE del 23 ottobre 2000, in seguito Direttiva,
istituisce un quadro per l'azione comunitaria in materia di acque con
lo scopo di contribuire al perseguimento della salvaguardia, tutela e
miglioramento della qualita' ambientale;
- l'art. 5 della sopra citata Direttiva stabilisce che "Gli Stati
membri provvedono affinche', per ciascun distretto idrografico, o
parte di distretto idrografico internazionale compreso nel loro
territorio, siano redatti specifici report, secondo le specifiche
tecniche che figurano negli allegati II e III, e completati entro
quattro anni dall'entrata in vigore della direttiva:
- un'analisi delle caratteristiche del distretto;
- un esame dell'impatto delle attivita' umane sullo stato delle acque
superficiali e sulle acque sotterranee e
- un'analisi economica dell'utilizzo idrico";
considerato che:
- per raggiungere gli obiettivi di cui al precedente art. 5, su
indicazione del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio
e del mare, le Autorita' di Bacino di livello nazionale hanno
predisposto i relativi report;
- i territori di competenza delle Autorita' di Bacino regionali e
interregionali avrebbero dovuto confluire nei diversi distretti
idrografici previsti e che cio' non si e' verificato;
- il Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare
con nota Prot. reg.le n. 2007.012164 del 7/5/2007 ha sollecitato le
singole Regioni ad attivarsi per la copertura dei relativi territori
non ricompresi dalle Autorita' di Bacino nazionali;
- per la Regione Emilia-Romagna la richiesta riguarda le porzioni
regionali appartenenti all'Autorita' di Bacino del Reno, all'Autorita'
dei Bacini Regionali Romagnoli e all'Autorita' di Bacino
Interregionale Marecchia-Conca;
- le porzioni regionali dell'Autorita' di Bacino del Reno,
dell'Autorita' dei Bacini Regionali Romagnoli e dell'Autorita' di
Bacino Interregionale Marecchia-Conca andranno a confluire nel
distretto idrografico dell'Appennino Settentrionale;
considerato altresi' che il report da predisporre deve riguardare in
particolare:
- l'analisi delle caratteristiche dei singoli bacini idrografici
relativamente alle acque superficiali: corsi d'acqua, laghi, acque di
transizione e acque costiere e sotterranee;
- l'analisi dell'impatto sull'ambiente delle attivita' antropiche;
- l'analisi economica degli usi idrici;
- il registro delle aree protette;
visti:
- la L.R. 19 aprile 1995, n. 44 che istituisce l'ARPA, Agenzia
Regionale per la Prevenzione e l'Ambiente dell'Emilia-Romagna, Ente
strumentale della Regione affidandole all'art. 5, comma 1, lettera n),
tra le sue funzioni anche quella di fornire attivita' di supporto alla
Regione e agli Enti locali per la predisposizione di piani e progetti
ambientali;
- l'art. 5, comma 2, il quale consente ad ARPA di definire accordi o
convenzioni con Aziende ed Enti pubblici per l'adempimento delle
proprie funzioni;
- l'art. 23, comma 2, che autorizza la Regione a conferire all'ARPA
finanziamenti nell'ambito della vigente legislazione regionale;
acquisita agli atti del Servizio Tutela e Risanamento risorsa acqua
con prot. reg.le n. 2007.0279280 del 6 novembre 2007 la proposta
tecnico-economica presentata da ARPA Struttura tematica di ingegneria
ambientale relativa a "Report sintetico all'art. 5 della direttiva
quadro per il territorio del distretto idrografico Appennino
Settentrionale", che prevede un costo complessivo pari ad Euro
11.616,00 IVA inclusa;
dato atto che il Servizio Tutela e Risanamento risorsa acqua,
competente per materia, ha ritenuto la proposta anzidetta idonea sotto
il profilo tecnico e congrua sotto quello economico;
ravvisata quindi l'opportunita' di avvalersi di ARPA Struttura
tematica di ingegneria ambientale per la realizzazione dell'intervento
di cui trattasi, secondo le modalita' previste dallo schema di
convenzione allegato al presente atto, quale parte integrante e
sostanziale dello stesso;
dato atto che alla spesa complessiva di Euro 11.616,00 IVA inclusa si
fara' fronte attraverso lo stanziamento sul Capitolo 37371 "Spese per
studi e ricerche per la predisposizione del programma triennale
regionale per la tutela dell'ambiente (PTRTA) (art. 99, comma 6, L.R.
21 aprile 1999, n. 3)" di cui all'UPB 1.4.2.2. 13410 del Bilancio per
l'esercizio finanziario 2007, che e' dotato della necessaria
disponibilita';
verificato, da parte del Servizio Gestione della spesa regionale, che
l'ammontare dell'onere di spesa assunto con il presente provvedimento
e' ricompreso nell'ambito del budget massimo assegnato alla Direzione
generale competente, per il rispetto delle disposizioni indicate
all'art. 1, comma 656 e seguenti della Legge 27 dicembre 2006, n. 296
"Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale
dello Stato (Legge finanziaria 2007)" concernenti il patto di
stabilita' interno;
ritenuto inoltre, che ricorrono gli elementi di cui all'art. 47
secondo comma della L.R. 40/01 e che pertanto l'impegno possa essere
assunto con il presente atto;
visto il D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252;
viste le LL.RR n. 21 del 29/12/2006 e n. 14 del 26/7/2007;
richiamate le seguenti deliberazioni regionali esecutive ai sensi di
legge:
- n. 1150 del 31 luglio 2006, concernente "Approvazione degli atti di
conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza
1/8/2006)";
- n. 1057 del 24 luglio 2006, concernente "Prima fase di riordino
delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in
merito alle modalita' di integrazione interdirezionale e di gestione
delle funzioni trasversali";
- n. 1663 del 27 novembre 2006 recante "Modifiche all'assetto delle
Direzioni generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente";
- n. 450 del 3 aprile 2007, concernente "Adempimenti conseguenti alle
delibere 1057/06 e 1663/06. Modifiche agli indirizzi approvati con
delibera 447/03 e successive modifiche";
dato atto:
- del parere di regolarita' amministrativa espresso dal Direttore
generale Ambiente e Difesa del suolo e della costa dott. Giuseppe
Bortone ai sensi dell'art. 37, comma 4 della L.R. 43/01 e della
propria deliberazione 450/07;
- del parere di regolarita' contabile espresso dal Responsabile del
Servizio Gestione della spesa regionale dott. Marcello Bonaccurso ai
sensi dell'art. 37, comma 4 della L.R. 43/01 e della deliberazione
della Giunta Regionale 450/07;
su proposta dell'Assessore Ambiente e Sviluppo sostenibile,
a voti unanimi e palesi, delibera:
a) di affidare all'Agenzia regionale per la Prevenzione e l'Ambiente -
ARPA - Struttura tematica di ingegneria ambientale con sede a Bologna
in Vicolo Carega n. 3 secondo le motivazioni espresse in premessa e
sulla base della specifica tecnico-economica depositata presso il
Servizio Tutela e Risanamento risorsa Acqua, la realizzazione delle
attivita' relative a "Report sintetico di cui all'art. 5 della
direttiva quadro per il territorio del distretto idrografico Appennino
Settentrionale" per un importo di Euro 11.616,00 IVA inclusa secondo
le modalita' di cui all'allegato schema di convenzione;
b) di approvare lo schema di convenzione allegato al presente atto
quale parte integrante e sostanziale dello stesso;
c) di dare atto che alla sottoscrizione della convenzione, le cui
attivita' avranno inizio a decorrere dalla data di esecutivita' della
presente deliberazione dovranno terminare entro il 31 gennaio 2008,
sulla base delle attivita' di cui alla specifica tecnico-economica,
provvedera' il Dirigente regionale competente per materia, in
rappresentanza della Regione, ai sensi della normativa vigente;
d) di impegnare la spesa di Euro 11.616,00 IVA inclusa, al n. 4954 di
impegno sul Capitolo 37371 "Spese per studi e ricerche per la
predisposizione Programma triennale regionale per la tutela
dell'ambiente (PTRTA) (art. 99, comma 6, L.R. 21 aprile 1999, n. 3)"
di cui all'UPB 1.4.2.2.13410 del Bilancio per l'esercizio finanziario
2007, che e' dotato della necessaria disponibilita';
e) di dare atto che alla liquidazione della spesa ed alla emissione
della richiesta dei titolo di pagamento di cui alla lettera A)
provvedera' il Dirigente regionale competente con propri atti formali,
ai sensi della L.R. 40/01 e della propria deliberazione 450/07,
secondo le modalita' e nei tempi di cui agli artt. 2 e 4 dello schema
di convenzione allegato al presente atto;
f) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna.
Schema di convenzione tra la Regione Emilia-Romagna ed ARPA Struttuta
tematica di ingegneria ambientale per le attivita' relative a "Report
sintetico di cui all'art. 5 della Direttiva quadro per il territorio
del distretto idrografico Appennino Settentrionale".
L'anno . . . . . . . . . . . . . , il giorno . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . del mese . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
tra
la Regione Emilia-Romagna con sede in Bologna, Via dei Mille n.
21(C.F. 80062590379), rappresentata per la sottoscrizione della
presente convenzione dal Dirigente regionale competente per materia,
che elegge il domicilio legale preso il sopra citato indirizzo, ai
sensi della deliberazione della Giunta regionale n. . . . . . . . . .
. . del . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ,
l'Agenzia regionale per la prevenzione e l'ambiente
dell'Emilia-Romagna - di seguito denominata ARPA Struttura tematica di
ingegneria ambientale P. IVA e C.F. 04290860370 con sede in Vicolo
Carega n. 3 - Bologna, rappresentata dal Direttore dott. Francesco
Fortezza,
premesso che:
- la Direttiva 2000/60 CE del 23 ottobre 2000, in seguito Direttiva,
istituisce un quadro per l'azione comunitaria in materia di acque con
lo scopo di contribuire al perseguimento della salvaguardia, tutela e
miglioramento della qualita' ambientale;
- l'art. 5 della sopra citata Direttiva stabilisce che "Gli Stati
membri provvedono affinche', per ciascun distretto idrografico, o
parte di distretto idrografico internazionale compreso nel loro
territorio, siano redatti specifici report, secondo le specifiche
tecniche che figurano negli allegati II e III, e completati entro
quattro anni dall'entrata in vigore della direttiva:
- un'analisi delle caratteristiche del distretto;
- un esame dell'impatto delle attivita' umane sullo stato delle acque
superficiali e sulle acque sotterranee e
- un'analisi economica dell'utilizzo idrico";
considerato che:
- per raggiungere gli obiettivi di cui al precedente art. 5, su
indicazione del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio
e del mare le Autorita' di Bacino di livello nazionale hanno
predisposto i relativi report;
- i territori di competenza delle Autorita' di Bacino regionali e
interregionali avrebbero dovuto confluire nei diversi distretti
idrografici previsti e che cio' non si e' verificato;
- il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio e del mare
con nota prot. reg.le n. 2007.012164 del 7/5/2007 ha sollecitato le
singole Regioni ad attivarsi per la copertura dei relativi territori
non ricompresi dalle Autorita' di Bacino nazionali;
- per la Regione Emilia-Romagna la richiesta riguarda le porzioni
regionali appartenenti all'Autorita' di Bacino del Reno, all'Autorita'
dei Bacini Regionali Romagnoli e all'Autorita' di Bacino
Interregionale Marecchia-Conca;
- le porzioni regionali dell'Autorita' di Bacino del Reno,
dell'Autorita' dei Bacini Regionali Romagnoli e dell'Autorita' di
Bacino Interregionale Marecchia-Conca andranno a confluire nel
distretto idrografico dell'Appennino Settentrionale;
considerato altresi' che il report da predisporre deve riguardare in
particolare:
- l'analisi delle caratteristiche dei singoli bacini idrografici
relativamente alle acque superficiali: corsi d'acqua, laghi, acque di
transizione e acque costiere e sotterranee;
- l'analisi dell'impatto sull'ambiente delle attivita' antropiche;
- l'analisi economica degli usi idrici;
- il registro delle aree protette;
visti:
- la L.R. 19 aprile 1995, n. 44 che istituisce l'ARPA, Agenzia
regionale per la prevenzione e l'ambiente dell'Emilia-Romagna, Ente
strumentale della Regione affidandole all'art. 5, comma 1, lettera n),
tra le sue funzioni anche quella di fornire attivita' di supporto alla
Regione e agli Enti locali per la predisposizione di piani e progetti
ambientali;
- l'art. 5, comma 2, il quale consente ad ARPA di definire accordi o
convenzioni con Aziende ed Enti pubblici per l'adempimento delle
proprie funzioni;
- l'art. 23, comma 2, che autorizza la Regione a conferire all'ARPA
finanziamenti nell'ambito della vigente legislazione regionale;
acquisita agli atti del Servizio Tutela e Risanamento risorsa acqua
con prot. reg.le n. 2007.0279280 del 6/11/2007 la proposta
tecnico-economica presentata da ARPA Struttura tematica di ingegneria
ambientale relativa a "Report sintetico di cui all'art. 5 della
Direttiva quadro per il territorio del distretto idrografico Appennino
Settentrionale", che prevede un costo complessivo pari ad Euro
11.616,00 IVA inclusa;
dato atto che il Servizio Tutela e Risanamento risorsa acqua,
competente per materia, ha ritenuto la proposta anzidetta idonea sotto
il profilo tecnico e congrua sotto quello economico;
tutto cio' premesso si stipula quanto segue:
Articolo 1
Oggetto della convenzione
La Regione Emilia-Romagna affida all'ARPA Struttura tematica di
ingegneria ambientale le attivita' relative a "Report sintetico di cui
all'art. 5 della direttiva quadro per il territorio del distretto
idrografico Appennino Settentrionale" analiticamente descritte nella
proposta tecnico-economica, conservata agli atti del Servizio Tutela e
Risanamento risorsa acqua.
Articolo 2
Tempi di esecuzione
I tempi di esecuzione per le attivita' previsti dalla presente
convenzione decorrono dalla data di esecutivita' della deliberazione
Giunta regionale n. . . . . . . . . . . . del . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . e dovranno terminare entro il 31 gennaio 2008.
Qualora per cause non imputabili ad ARPA e debitamente riconosciute
dalla Regione, si dovessero verificare ritardi nella effettuazione
delle prestazioni da parte della Agenzia, tali ritardi, ove
giustificati, daranno luogo ad una proroga al massimo di un mese dei
tempi di consegna, concessa mediante lettera dal Responsabile del
Servizio Tutela e Risanamento risorsa acqua.
Articolo 3
Controllo sull'esecuzione dell'attivita'
Le attivita' della presente convenzione verranno realizzate sotto la
vigilanza ed il controllo del Responsabile del Servizio Tutela e
Risanamento risorsa acqua che avvalendosi del personale del servizio,
verifichera' l'operato dell'ARPA e il rispetto dei tempi e delle
modalita' di attuazione del programma di lavoro in conformita' della
presente convenzione.
Il Responsabile del Servizio potra', nel corso dello sviluppo delle
attivita', definire eventuali variazioni ed indirizzi integrativi in
accordo con ARPA al fine di assicurare la miglior corrispondenza agli
obiettivi delle attivita', previo semplice scambio di lettere tra il
Responsabile ed ARPA.
Articolo 4
Corrispettivo delle prestazioni e modalita' di pagamento
La Regione corrispondera' ad ARPA Struttura tematica di ingegneria
ambientale quale compenso per la realizzazione delle attivita' di cui
all'art. 1 l'importo di Euro 11.616,00 IVA inclusa.
Tale corrispettivo sara' liquidato dalla Regione previa sottoscrizione
della convenzione, in una unica soluzione, dietro presentazione di
regolare fattura, a seguito della presentazione della relazione finale
sulle attivita' svolte.
Articolo 5
Obblighi dell'ARPA
L'ARPA Struttura tematica di ingegneria ambientale s'impegna,
altresi', in adempimento della presente convenzione a:
- comunicare il nominativo del responsabile dello svolgimento delle
attivita', che il Responsabile del Servizio Tutela e Risanamento
risorsa acqua potra' sindacare chiedendone la sostituzione a suo
libero convincimento;
- mantenere a disposizione del Servizio Tutela e Risanamento risorsa
acqua, nonche' esibirla a richiesta dello stesso, la documentazione
relativa allo svolgimento delle attivita' nonche' predisporre
tempestivamente, a richiesta, relazioni illustrative dell'attivita'
stessa;
- uniformarsi alle variazioni di indirizzo eventualmente indicate
dalla Regione.
Articolo 6
Collaborazioni esterne
Per l'espletamento di specifiche prestazioni, l'ARPA potra' avvalersi,
previa autorizzazione della Regione, rispettando la normativa c.d.
"Antimafia", dell'opera di altri organismi specializzati, societa',
gruppi di lavoro nonche' di professionisti.
ARPA nei rapporti con tali soggetti, evitera' nel modo piu' assoluto
di coinvolgere la Regione e fara' fronte a sua cura e spese, agli
eventuali diritti dovuti agli autori terzi.
In nessun caso, pero', i contratti con i terzi dovranno essere di
impedimento all'espletamento delle attivita' oggetto della presente
convenzione.
Articolo 7
Diritti d'autore e riservatezza
Con la firma della presente Convenzione, l'ARPA riconosce sull'oggetto
della presente, ai sensi della Legge 633/41, art. 11, la titolarita' a
titolo originario del diritto d'autore della Regione.
L'ARPA e' rigorosamente tenuta ad osservare il segreto nei confronti
di qualsiasi soggetto, in mancanza di esplicita autorizzazione scritta
della Regione, per quanto riguarda fatti, dati, cognizioni, documenti
e oggetti di cui sia venuta a conoscenza, fatte salve le procedure che
si rendano necessarie per gli adempimenti di istituto da parte di Enti
pubblici.
Articolo 8
Responsabilita' nei confronti di terzi
L'ARPA esonera la Regione da qualsiasi impegno e responsabilita' che a
qualsiasi titolo possa derivare nei confronti di terzi dall'esecuzione
della presente convenzione.
Articolo 9
Oneri fiscali
Il presente atto sara' registrato solo in caso d'uso ai sensi del DPR
26 aprile 1986, n. l31, con spesa a carico della parte richiedente.
E' inoltre soggetto all'imposta di bollo ai sensi del DPR 26 ottobre
1972, n. 642 e successive modificazioni.
L'imposta di bollo e' a carico di ARPA.
Letto, confermato e sottoscritto.
per LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA	per ARPA
IL DIRIGENTE REGIONALE	STRUTTURA TEMATICA
	ING. AMBIENTALE
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .	. . . . . . . . . . . .
. . . . . . . .

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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