REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 15 ottobre 2007, n. 1511

L.R. 28/98 - Art. 11, co. 1. Avviso pubblico per interventi di assistenza tecnica di livello regionale e interprovinciale per il settore delle produzioni vegetali. Anno 2007

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso:
- che il comparto ortofrutticolo regionale rappresenta uno dei punti
di forza dell'economia regionale, coinvolgendo circa 30.000 aziende
agricole per una superficie coltivata di oltre 128.000 ettari;
- che la PLV ortofrutticola regionale, pari a 1.000 milioni di Euro,
rappresenta circa il 29% della PLV agricola totale;
- che nelle annate recenti e per determinate produzioni da mercato
fresco sono state registrate situazioni di crisi che hanno portato a
riconoscere alle aziende agricole un prezzo di acquisto dei prodotti
inferiore al costo di produzione;
- che il confronto con i principali Paesi competitori nel comparto
ortofrutticolo risulta difficile soprattutto in termini di prezzo;
- che, conseguentemente, occorre implementare strumenti informativi
che permettano un'effettiva conoscenza della potenzialita' produttiva
del comparto ortofrutticolo, per definire un'efficace programmazione
delle produzioni e per individuare nuove opportunita' commerciali, con
particolare riguardo ai mercati caratterizzati da un'elevata
potenzialita' di acquisto;
- che a seguito della modifica dell'Organizzazione Comune di Mercato
del settore ortofrutticolo (di seguito OCM), le aziende agricole
regionali si trovano nella necessita' di avere accesso a strumenti
idonei ad affrontare gli obiettivi che la stessa OCM si prefigge;
- che la Regione Emilia-Romagna, attraverso il Programma di sviluppo
rurale 2007-2013 approvato dalla Commissione Europea con Decisione
C(2007) 4161 del 12 settembre 2007, ha fissato come strumenti di
programmazione il mercato, il territorio e la multifunzionalita' per
garantire alle imprese agricole un insieme di opportunita' di
sviluppo;
viste:
- la L.R. 11 agosto 1998, n. 28 "Promozione dei servizi di sviluppo al
sistema agro-alimentare", cosi' come modificata dalla L.R. 28 dicembre
1998, n. 43, che disciplina le modalita' di intervento finanziario
della Regione nei settori della ricerca e sperimentazione in campo
agricolo e dell'assistenza tecnica;
- la deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 70 del 26 luglio
2006, assunta su proposta della Giunta regionale n. 893 del 26 giugno
2006, con la quale sono stati confermati per il 2006 e 2007 i
contenuti del Programma poliennale dei servizi di sviluppo al sistema
agro-alimentare a suo tempo approvato con deliberazione consiliare
1104/99;
richiamata la propria deliberazione n. 405 del 16 febbraio 2005 ed in
particolare l'Allegato A - parte integrante e sostanziale della
deliberazione medesima - nel quale sono stati definiti i criteri
generali e le modalita' di intervento relative all'assistenza tecnica
di livello regionale ed interprovinciale per il settore delle
produzioni vegetali, in attuazione delle norme recate dal Capo I del
Titolo III della predetta Legge regionale 28/98;
dato atto che tali criteri e modalita' costituiscono il quadro di
riferimento per l'utilizzazione delle risorse stanziate nel bilancio
regionale finalizzate all'assistenza tecnica di livello regionale ed
interprovinciale su tematiche afferenti il predetto settore, da
individuare con specifici atti deliberativi;
constatata la necessita' di dare seguito alle previsioni gia'
contenute nella richiamata deliberazione 405/05, attivando - nella
forma di avviso pubblico il cui testo e' riportato nell'Allegato A, al
presente atto perche' ne formi parte integrante e sostanziale nel
quale sono indicate le tipologie di interventi ammissibili, gli
obiettivi, le priorita' e la soglia di contributo concedibile - uno
specifico intervento contributivo per il finanziamento di progetti
inerenti le seguenti tematiche ritenute di carattere strategico:
- servizi statistici a supporto della programmazione nel settore
frutticolo regionale;
- servizi di osservatorio sul mercato ortofrutticolo;
- servizi di osservatorio legislativo e dei sistemi di certificazione,
con riferimento sia alle norme cogenti che volontarie per i prodotti
ortofrutticoli;
dato atto che sulle scelte oggetto del presente atto si sono espresse
favorevolmente le Province nell'ambito del Comitato di coordinamento
di cui all'art. 11 della L.R. 30 maggio 1997, n. 15 nella seduta
dell'11 settembre 2007;
vista la L.R. 29 dicembre 2006, n. 21, di approvazione del Bilancio di
previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario
2007 e Bilancio pluriennale 2007-2009, nonche' la L.R. 26 luglio 2007,
n. 14, di approvazione dell'assestamento ai predetti bilanci;
preso atto, in ordine alle risorse da destinare agli interventi in
questione:
- che gli interventi contributivi 2007 in materia di assistenza
tecnica di livello regionale ed interprovinciale da attuare ai sensi
della L.R. 28/98 trovano copertura esclusivamente nell'ambito dello
stanziamento recato dal Capitolo 18105 "Contributi per le attivita' di
assistenza tecnica di livello regionale e interprovinciale, ivi
comprese le attivita' di supporto e di coordinamento (art. 11, comma
1, L.R. 11 agosto 1998, n. 28) - Mezzi statali" compreso nell'Unita'
previsionale di base 1.3.1.2.5551 "Sviluppo del sistema agroalimentare
- risorse statali" del bilancio per l'esercizio in corso;
- che lo stanziamento del predetto capitolo quale risulta definito
dalle richiamate Leggi 21/06 e 14/07 ammonta ad Euro 1.266.008,23;
ritenuto che le risorse da destinare nell'esercizio 2007 alla
realizzazione degli interventi previsti dal presente atto debbano
essere dimensionate in Euro 400.000,00, a valere sullo stanziamento
complessivamente recato dal predetto Capitolo 18105;
ritenuto altresi' - valutata la rilevanza e la tipologia delle
tematiche qui in esame:
- che occorra stimolare una compartecipazione finanziaria del sistema
agricolo coinvolto per un importo non inferiore al 50% della spesa
complessiva ammessa per singolo progetto finanziato;
- che i progetti presentati per l'accesso ai contributi possano
prevedere uno sviluppo al massimo biennale;
dato atto che il presente intervento rientra nell'ambito di
applicazione dei criteri tecnico-amministrativi di cui alla citata
deliberazione 405/05;
ritenuto, tuttavia, che la specificita' delle attivita' qui in esame
richieda alcuni adeguamenti ai predetti criteri, dei quali si da'
pertanto espresso rilievo nell'avviso pubblico qui approvato;
ritenuto, inoltre, di stabilire, in relazione ai progetti di durata
biennale eventualmente ammessi a contributo in esito al predetto
avviso:
a) che - coerentemente con quanto stabilito al punto 2.6.2
"Finanziamento progetti poliennali" dell'Allegato A alla piu' volte
citata deliberazione 405/05 - il finanziamento della seconda
annualita' avra' priorita' sulla destinazione delle risorse stanziate
nel bilancio regionale per l'esercizio di competenza sui capitoli di
spesa afferenti alle attivita' di assistenza tecnica di cui al Capo I
del Titolo III della L.R. 28/98;
b) che l'importo delle risorse destinate per l'anno 2007 a ciascuna
delle tematiche individuate nel presente avviso costituisce limite
massimo di disponibilita' anche per la successiva annualita';
c) che l'effettivo finanziamento della seconda annualita' resta in
ogni caso subordinato:
- alle disponibilita' che saranno recate dal bilancio per l'esercizio
di riferimento;
- all'acquisizione, entro 30 giorni dal termine dell'attivita', della
dichiarazione, resa dal legale rappresentante del soggetto
beneficiario ai sensi della normativa vigente, attestante l'avvenuta
realizzazione delle attivita' relative alla prima annualita';
viste:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e
successive modifiche;
- la propria deliberazione n. 450, in data 3 aprile 2007, recante
"Adempimenti conseguenti alle delibere 1057/06 e 1663/06. Modifiche
agli indirizzi approvati con delibera 447/03 e successive modifiche";
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dal
Direttore generale Agricoltura, dott. Valtiero Mazzotti, ai sensi dei
predetti articoli di legge e deliberazione;
su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Tiberio Rabboni;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di richiamare integralmente le motivazioni espresse in premessa che
costituiscono parte integrante e sostanziale del presente
dispositivo;
2) di attivare - ai sensi della L.R. 28/98 - attraverso l'apposito
avviso pubblico di cui all'Allegato A) al presente atto, del quale e'
parte integrante e sostanziale, la presentazione di istanze per
l'accesso ai finanziamenti per interventi di assistenza tecnica di
livello regionale ed interprovinciale concernenti le tematiche in esso
indicate;
3) di destinare al finanziamento delle istanze pervenute, nell'ambito
delle disponibilita' recate dal Bilancio per l'esercizio finanziario
2007 assestato come da L.R. 14/07, la somma complessiva di Euro
400.000,00 a valere sullo stanziamento complessivamente iscritto sul
Capitolo 18105 "Contributi per le attivita' di assistenza tecnica di
livello regionale e interprovinciale, ivi comprese le attivita' di
supporto e di coordinamento (art. 11, comma 1, L.R. 11 agosto 1998, n.
28) - Mezzi statali" compreso nell'Unita' previsionale di base
1.3.1.2.5551 "Sviluppo del sistema agroalimentare - Risorse statali";
4) di stabilire che i progetti presentati per l'accesso ai contributi
possano prevedere uno sviluppo al massimo biennale delle attivita',
fermo restando:
a) che - coerentemente con quanto stabilito al punto 2.6.2
"Finanziamento progetti poliennali" dell'Allegato A alla deliberazione
405/05 - il finanziamento della seconda annualita' avra' priorita'
sulla destinazione delle risorse stanziate nel bilancio regionale per
l'esercizio di competenza sui capitoli di spesa afferenti alle
attivita' di assistenza tecnica di cui al Capo I del Titolo III della
L.R. 28/98;
b) che l'importo delle risorse destinate per l'anno 2007 a ciascuna
delle tematiche individuate nel presente avviso costituisce limite
massimo di disponibilita' anche per la seconda annualita';
c) che l'effettivo finanziamento della seconda annualita' resta in
ogni caso subordinato:
- alle disponibilita' che saranno recate dal bilancio per l'esercizio
di riferimento;
- all'acquisizione, entro 30 giorni dal termine dell'attivita', della
dichiarazione, resa dal legale rappresentante del soggetto
beneficiario ai sensi della normativa vigente, attestante l'avvenuta
realizzazione delle attivita' relative alla prima annualita';
5) di stabilire che il procedimento amministrativo relativo
all'attuazione di quanto previsto al punto 2) sara' regolato secondo i
criteri e le modalita' fissati nell'Allegato A) alla deliberazione
405/05, fatte salve le modifiche ed integrazioni stabilite, in
relazione alla specificita' della tematica, nell'avviso approvato con
il presente atto;
6) di dare atto che eventuali indicazioni tecniche esplicative in
ordine all'avviso pubblico approvato con la presente deliberazione
saranno fornite dal Responsabile del Servizio Produzioni vegetali;
7) di disporre che il presente atto venga pubblicato nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
8) di stabilire che il termine di presentazione delle domande e'
fissato in 20 giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del
presente atto nell Bollettino Ufficiale;
9) di dare atto che la Direzione generale Agricoltura provvedera' alla
piu' ampia diffusione dell'avviso pubblico qui approvato, il cui testo
sara' reso disponibile sul sito Internet della Regione all'indirizzo:
http://www.ermesagricoltura.it.
10) di dare atto, infine, che i progetti finanziati in esito
all'avviso approvato con la presente deliberazione concorrono a
costituire il Piano stralcio 2007 di cui alla L.R. 28/98.
ALLEGATO A)
L.R. 28/98 - art. 11 - Avviso pubblico per interventi di assistenza
tecnica di livello regionale e interprovinciale per il settore delle
produzioni vegetali. Anno 2007
Premessa
Il comparto ortofrutticolo regionale rappresenta uno dei punti di
forza dell'economia regionale, coinvolgendo circa 30.000 aziende
agricole per una superficie coltivata di oltre 128.000 ettari.
Nelle annate recenti e per determinate produzioni da mercato fresco
sono state tuttavia registrate situazioni di crisi che hanno portato a
riconoscere alle aziende agricole un prezzo di acquisto dei prodotti
inferiore al costo di produzione.
A seguito inoltre della modifica dell'Organizzazione Comune di Mercato
del settore ortofrutticolo, le aziende agricole regionali aderenti ad
organizzazioni dei produttori del settore si trovano nella necessita'
di avere l'accesso a strumenti idonei a raggiungere gli obiettivi che
la stessa Organizzazione Comune di Mercato si prefigge.
Occorre pertanto implementare strumenti informativi che permettano
un'effettiva conoscenza della potenzialita' produttiva del comparto
ortofrutticolo, per definire una efficace programmazione delle
produzioni e per definire nuove opportunita' commerciali, con
particolare riguardo ai mercati caratterizzati da un'elevata
potenzialita' di acquisto.
Tematiche, finalita' e descrizione delle iniziative
A) Servizi statistici a supporto della programmazione nel settore
frutticolo regionale
I progetti presentati per il finanziamento dovranno prevedere di
fornire alle imprese operanti in Emilia-Romagna informazioni atte a
monitorare l'evoluzione dell'offerta nel contesto in cui si trova a
competere ogni singolo prodotto.
Tali informazioni dovranno costituire un supporto per gestire al
meglio le attivita' di carattere congiunturale, attraverso le
previsioni di produzione e quindi calibrare l'offerta nel breve
periodo. Allo stesso tempo dovranno essere fornite le informazioni
necessarie per programmare gli investimenti futuri. Inoltre per
mantenere competitiva l'offerta emiliano-romagnola nel contesto in cui
opera dovranno essere fornite indicazioni sull'evoluzione varietale
delle diverse specie.
Piu' precisamente, i progetti dovranno prevedere una o piu' delle
seguenti attivita':
- creazione di una rete fra i soggetti che governano l'offerta
frutticola regionale (organizzazioni di produttori);
- assemblaggio dei catasti per le principali specie frutticole delle
organizzazioni di produttori operanti in Emilia-Romagna;
- aggiornamento, su base campionaria, degli investimenti frutticoli
regionali per varieta' e classi di eta' e proiezioni delle tendenze a
medio termine;
- previsioni annuali di produzione a livello regionale, nazionale,
europeo per le principali specie frutticole regionali: pesche,
nettarine, percoche, albicocche, susine, mele, pere e kiwi;
- stima delle superfici coltivate a fragola e ad asparago;
- stima quanti-qualitativa delle produzioni effettivamente raccolte;
- statistiche sugli stock in giacenza dei prodotti frutticoli
frigoconservabili: pere, mele e kiwi;
- studio sulla competitivita' in frutticoltura dei Paesi recentemente
entrati a far parte dell'Unione Europea;
- analisi della competitivita' regionale della filiera di pesche, pere
e kiwi.
B) Servizi di osservatorio sul mercato ortofrutticolo
I progetti presentati per il finanziamento dovranno prevedere di
fornire alle imprese operanti in Emilia-Romagna informazioni atte a
rendere piu' trasparente il rapporto tra l'offerta e la domanda dei
prodotti ortofrutticoli di maggiore interesse per i produttori
emiliano-romagnoli.
A tal fine dovranno essere monitorati alcuni momenti cruciali
nell'evoluzione dell'offerta agricola per avere una dimensione
complessiva del suo peso nella dinamica di formazione del prezzo di
vendita e dell'eventuale gestione delle crisi di mercato.
Parallelamente, dovra' essere condotto un monitoraggio dei fenomeni
nella fase di acquisto del prodotto con la rilevazione periodica dei
prezzi all'ingrosso e al dettaglio e dei quantitativi acquistati e
consumati dalle famiglie italiane.
Vista l'importanza dei mercati esteri, i progetti dovranno prevedere
anche la realizzazione di un monitoraggio delle esportazioni e dei
relativi andamenti di mercato per le colture di punta della regione.
Piu' precisamente, i progetti dovranno prevedere una o piu' delle
seguenti attivita':
- osservatorio sull'andamento di mercato delle pesche e nettarine,
nonche' sui prodotti emiliano-romagnoli che hanno ottenuto il
riconoscimento comunitario IGP;
- osservatorio sui prezzi alla produzione e all'ingrosso;
- osservatorio sui prezzi alla produzione;
- osservatorio sugli acquisti al dettaglio delle famiglie italiane e
sui consumi di ortofrutta "fuori casa";
- osservatorio sulla GDO italiana ed estera, anche per i prodotti
biologici e di IV gamma;
- osservatorio sull'andamento di mercato dei prodotti esportati: pere
e kiwi in particolare;
- monitoraggio delle esportazioni, incluse quelle da e verso i Paesi
d'oltremare;
- studio sulla competitivita' in frutticoltura dei nuovi Paesi
dell'Unione Europea;
- analisi della competitivita' regionale della filiera di pesche, pere
e kiwi.
C) Servizi di osservatorio legislativo e dei sistemi di
certificazione, con riferimento alle norme cogenti e volontarie per i
prodotti ortofrutticoli
I progetti presentati per il finanziamento dovranno prevedere di
fornire alle imprese operanti in Emilia-Romagna un supporto per
l'accesso al mercato. In particolare, dovra' essere fornito un
servizio di aggiornamento in tempo reale dei provvedimenti legislativi
(nazionali ed europei) e delle disposizioni internazionali (ad es. le
norme UNECE), che hanno conseguenze dirette sull'attivita' dei
produttori e delle imprese ortofrutticole. Dovra' essere monitorato
anche lo scenario delle certificazioni volontarie richieste per i
prodotti ortofrutticoli. L'attivita' dovra' essere concentrata in
particolare sul protocollo EUREPGAP. Considerato poi, lo sviluppo
sempre crescente degli scambi internazionali, spesso ostacolati da
problemi fitosanitari (barriere SPS), si richiede lo svolgimento di
un'attivita' di monitoraggio e di supporto alla rimozione delle
barriere SPS esistenti, per favorire l'export sui mercati dei Paesi
terzi.
Piu' precisamente, i progetti dovranno prevedere una o piu' delle
seguenti attivita':
- osservatorio sulla legislazione europea, nazionale, nonche' sulle
disposizioni internazionali volontarie;
- supporto alla rimozione delle barriere non tariffarie per
consolidare e incrementare la competitivita' delle imprese;
- osservatorio sui sistemi di certificazione volontari, con
particolare riferimento al sistema EUREPGAP;
- sostegno nella definizione e valutazione di specifici accordi di
fornitura dei prodotti ortofrutticoli ai distributori internazionali.
L'intero procedimento finalizzato a dare attuazione al presente avviso
e' disciplinato dai criteri e modalita' generali stabiliti
nell'Allegato A) alla deliberazione della Giunta regionale 405/05 per
l'attuazione del Capo I "Attivita' di assistenza tecnica di livello
regionale ed interprovinciale" del Titolo III della L.R. 28/98 nel
settore delle produzioni vegetali.
Di seguito sono fissati - anche a parziale modifica di quanto
stabilito nella citata deliberazione 405/05 - gli aspetti specifici
che integrano i criteri generali sopra richiamati.
Risorse disponibili - Durata dei progetti - Percentuale di contributo
- Graduatoria
Le risorse disponibili per la realizzazione dei progetti oggetto del
presente avviso nell'esercizio 2007 ammontano ad Euro 400.000,00.
La percentuale di contributo e' fissata nel limite massimo del 50%
della spesa ritenuta ammissibile per ogni progetto.
I progetti presentati per il finanziamento potranno prevedere uno
sviluppo biennale.
I progetti ammissibili saranno inseriti in un'unica graduatoria e
saranno finanziati fino all'esaurimento delle risorse previste.
L'approvazione della suddetta graduatoria e' disposta con atto formale
del Responsabile del Servizio Produzioni vegetali, da assumere entro
15 giorni dalla scadenza del termine di presentazione delle domande.
Alla concessione dei contributi alle istanze utilmente collocate in
graduatoria provvedera', con successivo atto, il medesimo Responsabile
del Servizio Produzioni vegetali.
Relativamente ai progetti biennali eventualmente ammessi a contributo
in esito al presente avviso, il finanziamento della seconda annualita'
avra' priorita' sulla destinazione delle risorse stanziate nel
bilancio regionale per l'esercizio di competenza sui capitoli di spesa
afferenti alle attivita' di assistenza tecnica di cui al Capo I del
Titolo III della L.R. 28/98.
L'effettivo finanziamento della seconda annualita' resta in ogni caso
subordinato:
- alle disponibilita' che saranno recate dal bilancio per l'esercizio
di riferimento;
- all'acquisizione, entro 30 giorni dal termine dell'attivita', della
dichiarazione, resa dal legale rappresentante del soggetto
beneficiario ai sensi della normativa vigente, attestante l'avvenuta
realizzazione delle attivita' relative alla prima annualita'.
Il contributo regionale per la seconda annualita' non potra' in ogni
caso superare l'importo del contributo concesso sulla prima.
Ai contributi qui in esame si applicano le prescrizioni degli
Orientamenti comunitari per gli aiuti di Stato nel settore agricolo e
forestale 2007-2013 di cui alla Comunicazione 2006/C 319/01 (GUCE
C/319 del 27/12/2006), che - per la materia dell'assistenza tecnica -
rinviano espressamente all'art. 15 del Regolamento (CE) n. 1857/2006
per le piccole e medie imprese ed all'art. 5 del Regolamento (CE)
70/01 che riguarda gli aiuti a favore delle medesime PMI attive nel
settore della trasformazione.
Criteri di valutazione dei progetti
La valutazione dei progetti formalmente ammissibili viene affidata ad
un Comitato tecnico, appositamente costituito con atto formale del
Direttore generale Agricoltura.
Al Comitato tecnico e' richiesta la definizione di proposte in merito
alla valutazione tecnico-scientifica ed alla congruita'
tecnico-economica dei progetti presentati oltre che all'ammissibilita'
delle singole voci di spesa.
L'assegnazione del punteggio ai singoli progetti e' disposta dal
Comitato tecnico secondo i criteri di seguito stabiliti.
I punteggi attribuibili a ciascun progetto sono articolati per le
seguenti caratteristiche:
A) validita' tecnica;
B) integrazioni e sinergie con il sistema produttivo;
C) corrispondenza agli obiettivi previsti dal bando e coerenza con la
programmazione regionale;
D) efficienza del progetto e grado di fruibilita' dei risultati;
E) gestione del progetto, congruita' e grado di cofinanziamento.
Per le diverse tipologie d'intervento ad ogni caratteristica sono
attribuiti i punteggi massimi indicati nella tabella che segue:
tipologie di intervento: supporti per assistenza tecnica
interprovinciale e regionale
caratteristiche:
- A: 100;
- B: 400;
- C: 200;
- D: 150;
- E: 150;
Totale: 1000.
Ogni caratteristica sara' valutata sulla base dei dettagli tecnici
precisati nei manuali di valutazione resi disponibili a tutti gli
interessati all'indirizzo internet: http://www.ermesagricoltura.it/ in
relazione alle singole tematiche oggetto d'intervento.
La somma dei punteggi assegnati costituisce la valutazione di merito
del progetto e determina l'ordine d'inserimento nella graduatoria.
Sono inseriti in graduatoria i progetti che raggiungono almeno il 60%
del punteggio massimo assegnabile ed almeno il 40% del punteggio
relativo a ciascuna delle caratteristiche individuate.
I progetti che non raggiungono entrambe le suddette soglie sono
ritenuti privi del livello minimo di qualita' e pertanto giudicati non
ammissibili.
Della valutazione complessiva e delle eventuali prescrizioni proposte
per ciascun progetto sara' dato conto in apposito verbale sottoscritto
dai componenti il Comitato tecnico.
Tale verbale sara' trasmesso al responsabile del procedimento,
individuato nel Responsabile del Servizio Produzioni vegetali, per i
successivi adempimenti.
Termini per la presentazione delle domande e durata del procedimento
Il termine di presentazione delle domande e' fissato in 20 giorni
decorrenti dalla data di pubblicazione del presente avviso nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
Le istanze che perverranno successivamente alla scadenza del termine
fissato saranno considerate irricevibili.
Le domande dovranno essere presentate all'apposito sportello istituito
presso il Servizio Sviluppo del sistema agroalimentare della Direzione
generale Agricoltura, aperto nei giorni feriali (escluso il sabato)
dalle ore 9 alle ore 13.
Disposizioni finali
Per ogni aspetto non espressamente disciplinato nel presente avviso si
rinvia alle disposizioni contenute nella deliberazione della Giunta
regionale n. 405 del 16 febbraio 2005 e alla vigente normativa di
settore della Regione Emilia-Romagna.
Per informazioni e chiarimenti sul presente avviso e' possibile
rivolgersi a:
- per gli aspetti tecnici: dott. Marco Cestaro, Regione Emilia-Romagna
- Direzione generale Agricoltura, Viale Silvani n. 6 - 40122 Bologna,
tel.: +39/051/284340, fax: +39/051/284337, e-mail:
mcestaro@regione.emilia-romagna.it;
- per gli aspetti amministrativi: dott. Francesco Golinelli, Regione
Emilia-Romagna - Direzione generale Agricoltura, Viale Silvani n. 6 -
40122 Bologna, tel. +39/051/284367, fax: +39/051/284524,
e-mail: fgolinelli@regione.emilia-romagna.it;
- per tutti gli aspetti di competenza del Responsabile del
procedimento: dott. Franco Foschi, Responsabile del Servizio
Produzioni vegetali, Regione Emilia-Romagna - Direzione generale
Agricoltura, Viale Silvani n. 6 - 40122 Bologna, tel.:
+39/051/284720, fax: +39/051/284337, e-mail:
ffoschi@regione.emilia-romagna.it.

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