COMUNICATO
Titolo II - Decisione relativa alla procedura di verifica (screening) concernente il progetto di impianto di produzione di energia elettrica dal vento, Parco eolico di Monte Romano
L'Autorita' competente: Provincia di Ravenna - Piazza Caduti per la
Liberta' n. 2/4 Ravenna comunica la decisione relativa alla procedura
di verifica (screening) concernente
- il progetto: impianto di produzione di energia elettrica dal vento,
Parco eolico di Monte Romano;
- il progetto e' presentato da: Societa' Abaco Energia Pulita Srl, con
sede in Via Kuliscioff n. 171 - Pievesestina di Cesena (FC);
- il progetto e' localizzato: localita' Monte Romano.
Il progetto interessa il territorio del comune di Brisighella e della
provincia di Ravenna.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 , come
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, l'Autorita' competente
Provincia di Ravenna con atto: provvedimento n. 770 del 3/12/2007 del
Dirigente del Settore Ambiente e Suolo ha assunto la seguente
decisione:
1) di assumere la decisione di non assoggettare il progetto
preliminare della Societa' Abaco Energia Pulita Srl per l'impianto di
produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile (vento), parco
eolico "Monte Romano" in comune di Brisighella ad ulteriore procedura
di valutazione d'impatto ambientale prevista dalla L.R. 9/99,
modificata con L.R. 35/00, con le seguenti prescrizioni:
a) dovranno essere installati, come indicato in relazione d'impatto
acustico, gli aerogeneratori ENERCON E48 di nuova generazione, privi
di moltiplicatore di giri e con punta delle pale ripiegata, che
offrono, rispetto ai modelli inizialmente ipotizzati, una maggior
efficienza tecnica per la tutela dall'inquinamento acustico;
b) dovra' essere effettuata verifica acustica strumentale post operam,
tesa a dimostrare il rispetto dei limiti di legge in materia di
inquinamento acustico, in coerenza con le stime previsionali prodotte
nell'analisi acustica, presso i ricettori;
c) dovranno essere previsti interventi periodici di manutenzione agli
aerogeneratori e controlli strumentali periodici della rumorosita'
emessa, in modo da assicurare il mantenimento delle condizioni di
conformita' dei livelli di immissione al DPCM 14/11/1997;
d) in caso di modifiche sostanziali al progetto presentato e/o
introduzione di nuove sorgenti dovra' essere presentata nuova
valutazione di impatto acustico o integrazione alla presente;
e) dovranno essere comunque rispettate le disposizioni del regolamento
comunale di Brisighella (delibera di Consiglio comunale n. 53 del
2/8/2004) in materia di inquinamento acustico derivante da particolari
attivita' in attuazione dell'articolo 11, comma 1 della L.R. 15/01 e
della delibera della Giunta regionale 45/02 recante disposizioni in
materia di inquinamento acustico;
f) l'impresa esecutrice dovra' presentare denuncia di inizio attivita'
di cui all'articolo 19 della Legge 241/90 allo Sportello Unico per le
Attivita' produttive. All'interno del cantiere dovranno essere
utilizzati tutti gli accorgimenti tecnici e gestionali, sia con
l'impiego delle piu' idonee attrezzature, sia tramite idonea
organizzazione dell'attivita', al fine di minimizzare l'impatto
acustico verso l'esterno;
g) le attivita' che per motivi eccezionali, contingenti e
documentabili non siano in condizione di garantire il rispetto dei
limiti di rumore e/o di orario individuati dal regolamento comunale in
materia di inquinamento acustico derivante da particolari attivita',
come ad esempio il trasporto delle pale a mezzo elicottero dal
deposito, in area limitrofa alle terme di Brisighella, al punto di
installazione a Monte Romano, saranno subordinate al rilascio di
specifica autorizzazione in deroga. Per questa particolare fase di
cantiere dovranno essere adottati gli accorgimenti per rendere minimo
l'impatto acustico fra cui:
- viaggi effettuati in fasce d'orario tali da minimizzare il disturbo:
dalle 8 alle 12 e dalle 15 alle 18;
- riduzione al minimo dei tempi di carico delle pale sull'elicottero;
- individuazione di appositi corridoi di volo dal deposito al luogo di
installazione in modo da minimizzare il sorvolo sugli abitati, e/o di
distribuire l'impatto su zone diverse da quella interessata;
h) la piantumazione con essenze arboree autoctone in corrispondenza
del lato strada della provinciale prospiciente al parco, dovra' essere
concordata con gli Uffici competenti della Provincia di Ravenna e del
Comune di Brisighella. Dovra' inoltre essere integralmente garantita
la ripiantumazione del noce attualmente in coltivazione, in tutte le
aree interessate dal solo cantiere.
Si anticipano inoltre le prescrizioni impartite dal Comune di
Brisighella, da assolvere formalmente alla presentazione della
richiesta di permesso di costruire:
i) la richiesta di permesso di costruire dovra' essere completa di
modulistica ed elaborato grafico con indicazione delle dimensioni,
materiali e colori utilizzati, opere di mitigazione e sistemazione
esterna del verde, nonche' dell'atto di assenso del proprietario del
terreno o copia del contratto per verifica titolarita';
j) dovra' essere formulata richiesta in deroga per interventi in
fascia di rispetto cimiteriale;
k) dovra' essere depositata la pratica sismica;
l) dovra' inoltre essere sottoscritta una fideiussione a garanzia di
eventuali danni arrecati alla viabilita' pubblica comunale, in accordo
con l'Ufficio Lavori pubblici del Comune di Brisighella;
2) di determinare le spese per l'istruttoria relativa alla procedura
predetta a carico del proponente in Euro 780,00 ai sensi dell'articolo
28 della L.R. 18/5/1999, n. 9 e successive modificazioni e della
deliberazione della Giunta regionale 15/7/2002, n. 1238.
Si ricorda che l'esito positivo della procedura di verifica
(screening) non comprende e sostituisce le intese, concessioni,
autorizzazioni, licenze, pareri ed i nulla osta comunque denominati,
necessari per la realizzazione del progetto in base alla vigente
normativa.
In particolare, al fine della realizzazione dell'opera, dovra' essere
inoltrata richiesta di permesso di costruire all'ufficio comunale
competente, rispondendo alle prescrizioni anticipate nel presente
provvedimento di screening.
Si precisa infine che rimane a carico del proponente ottenere
dall'Amministrazione competente (Provincia) l'autorizzazione alla
costruzione ed esercizio dell'impianto, con riferimento all'art. 12,
comma 5, del DLgs n. 387 del 29/12/2003. Tale riferimento normativo
prevede una autorizzazione unica, rilasciata a seguito di procedimento
unico in conferenza dei servizi ai sensi della Legge 241/90, che
costituisce titolo a costruire ed esercire l'impianto, nonche' tutte
le opere connesse e le infrastrutture indispensabili all'esercizio
dello stesso.
