REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 26 novembre 2007, n. 1866

Valutazione di impatto ambientale (VIA) della concessione per l'utilizzo di acque pubbliche sotterranee nel comune di Forli' in provincia di Forli'-Cesena presentato ATO Forli' (Titolo III L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis)	delibera:
a) la valutazione di impatto ambientale positiva, ai sensi dell'art.
16 della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed
integrazioni, relativa alla richiesta di concessione per l'utilizzo di
acque pubbliche sotterranee nel comune di Forli', in provincia di
Forli'-Cesena, presentato da Agenzia d'Ambito per i servizi pubblici
di Forli'-Cesena (ATO), poiche' il progetto in oggetto, secondo gli
esiti dell'apposita Conferenza di Servizi conclusasi il giorno 29
ottobre 2007, e' ambientalmente compatibile a condizione che siano
rispettate le prescrizioni, indicate ai punti 1.C., 2.C. e 3.C. del
Rapporto conclusivo della Conferenza di Servizi, che costituisce
l'Allegato 1, di seguito sinteticamente riportate;
 1) in relazione alla presenza dei centri di pericoli, entro l'area di
rispetto (200 m di raggio) dei pozzi elencati nel SIA, si valuta
urgente la necessita' di provvedere alla loro messa in sicurezza. A
tal fine si prescrive che venga predisposto ed attuato da ATO FC un
piano di monitoraggio, per il controllo di eventuali inquinanti, le
cui caratteristiche e modalita' operative, saranno concordate con la
Regione Emilia-Romagna, Servizio Tutela Risanamento risorsa acqua, la
AUSL e il Comune di Forli'. In particolare il Piano dovra' individuare
le misure necessarie per la messa in sicurezza dei pozzi:
- del centro idrico Fontanelle interessati da viabilita' stradale;
- dei pozzi n. 19,29,30,53 interessati da distributori di carburanti;
- dei pozzi n. 18,21,29,30 interessati da scarichi di acque reflue;
- del pozzo n. 43 la cui area di rispetto interferisce con il cimitero
di Coriano;
- del pozzo 67 comprende all'interno dell'area di rispetto il centro
di rottamazione;
- dei pozzi n. 18,19,52,62 interessati dal passaggio della Ferrovia;
 2) si rimanda a successivo atto, rilasciato dalla Regione
Emilia-Romagna, la definizione delle modalita' di chiusura, con
conseguente variante al PRG di Forli', messa in sicurezza o utilizzo
per il posizionamento di eventuali piezometri di monitoraggio, dei
pozzi attualmente non utilizzati;
 3) si prescrive che l'area di tutela assoluta (10 m) di tutti i
pozzi, attivi, sia opportunamente recintata;
 4) si prescrive, relativamente alla qualita' della risorsa nei
riguardi della salute pubblica, in particolare per il pozzo n. 10 (per
il quale nel SIA non sono riportati i dati di analisi) e per i nuovi
pozzi, di cui si richiede la riattivazione o la riperforazione in
seguito all'emergenza idrica, di effettuare le necessarie analisi
chimico-fisiche e microbiologiche, prima del loro utilizzo e messa in
rete della risorsa, e di trasmetterle alla competente AUSL, affinche'
possa svolgere le opportune verifiche, necessarie per l'eventuale
rilascio del giudizio di idoneita' d'uso, indispensabile per
l'utilizzo del pozzo;
 5) per i nuovi pozzi, di cui si richiede la riattivazione o la
riperforazione e' necessario presentare alla competente AUSL, adeguata
relazione tecnica riportante i sistemi di trattamento, le opere per la
messa in sicurezza completa, nonche' la relativa tempistica di
realizzazione;
 6) si prescrive di definire adeguato piano di monitoraggio da
concordare con la competente AUSL al fine di controllare i parametri
critici per l'uso e consumo umano della risorsa;
 7) si prescrive, al fine di poter garantire la possibilita' di
controllo delle quantita' emunte dai campi pozzi, ai sensi dell'art.
95, comma 3 del DLgs 152/06, l'installazione di idonei dispositivi di
controllo delle portate e dei volumi emunti dai singoli campi pozzi;
 8) la tipologia, la modalita' di funzionamento, nonche' di
trasmissione dei dati dovra' essere concordata con la Regione
Emilia-Romagna e con l'Autorita' di Bacino competente;
 9) si prescrive l'adozione di un sistema di misura dei livelli
piezometrici in automatico per ogni pozzo, da concordarsi con la
Regione Emilia-Romagna e con l'Autorita' di Bacino competente;
10) si prescrive la predisposizione del Piano di sostituzione dei
pozzi multifalda con pozzi monofalda;
b) di dare atto che il parere espresso dalla Amministrazione
provinciale di Forli'-Cesena, previsto al comma 2 dell'art. 5 del DPR
12 aprile 1996 e' espresso all'interno del Rapporto di cui al punto
3.6;
c) di dare atto che il parere espresso dal Servizio Tutela e
Risanamento risorsa acqua della Regione Emilia-Romagna, ai sensi
dell'art.12 Regolamento regionale 41/01, e' espresso all'interno del
Rapporto di cui al punto 3.6;
d) di dare atto che il rappresentante dell'Autorita' dei Bacini
Romagnoli ha partecipato alla Conferenza di Servizi, ma non era
legittimamente delegato ad esprimere il proprio parere, per il
rilascio della concessione alla derivazione e utilizzazione di acque
pubbliche (art.12 Regolamento regionale 41/01), trova quindi
applicazione il disposto dell'art. 14-ter, comma 9, della Legge 7
agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni;
e) di dare atto che il Servizio Tecnico di Bacino Fiumi Romagnoli, ha
provveduto a far pervenire i provvedimenti di propria competenza
relativi ai diversi campi pozzi:
- Campo pozzi Villa Selva - Concessione alla derivazione e
utilizzazione di acque pubbliche (R.R. 41/01), nonche' concessione per
l'utilizzo di aree demaniali (R.D. 523/04) determina n. 14289 del
5/11/2007, che costituisce l'Allegato n. 2 parte integrante della
presente delibera;
- Campo pozzi Fontanelle - Concessione alla derivazione e
utilizzazione di acque pubbliche (R.R. 41/01), nonche' concessione per
l'utilizzo di aree demaniali (R.D. 523/04) determina n. 14264 del
5/11/2007, che costituisce l'Allegato n. 3 parte integrante della
presente delibera;
- Campo pozzi Montaspro - Concessione alla derivazione e utilizzazione
di acque pubbliche (R.R. 41/01), nonche' concessione per l'utilizzo di
aree demaniali (R.D. 523/04) determina n. 14277 del 5/11/2007, che
costituisce l'Allegato n. 4 parte integrante della presente delibera;
- Campo pozzi Pandolfa - Concessione alla derivazione e utilizzazione
di acque pubbliche (R.R. 41/01), nonche' concessione per l'utilizzo di
aree demaniali (R.D. 523/04) determina n. 14278 del 5/11/2007, che
costituisce l'Allegato n. 5 parte integrante della presente delibera;
- Campo pozzi Romiti - concessione alla derivazione e utilizzazione di
acque pubbliche (R.R. 41/01), nonche' concessione per l'utilizzo di
aree demaniali (R.D. 523/04) determina n. 14288 del 5/11/2007, che
costituisce l'Allegato n. 6 parte integrante della presente delibera;
f) di dare atto l'AUSL di Forli', ha provveduto a far pervenire il
provvedimento di propria competenza (prot. n. 0/64234/07/02 del
25/10/2007) che costituisce l'Allegato n. 7 parte integrante della
presente delibera;
g) di dare atto l'Amministrazione comunale di Forli', ha provveduto a
far pervenire il provvedimento di propria competenza (prot. gen. n.
57961/2007) che costituisce l'Allegato n. 8 parte integrante della
presente delibera;
h) di trasmettere, ai sensi dell'art. 16, comma 3, della L.R. 18
maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, copia della
presente deliberazione al proponente Agenzia d'Ambito per i servizi
pubblici di Forli'-Cesena (ATO), con sede in Piazza Morgagni n. 9 -
47100 Forli';
i) di trasmettere, ai sensi dell'art. 16, comma 3, della L.R. 18
maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, per
opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza,
copia della presente deliberazione alla Amministrazione prov.le di
Forli'- Cesena, alla Amministrazione comunale di Forli', alla Regione
Emilia-Romagna Servizio Tecnico di Bacino Fiumi Romagnoli,
all'Autorita' dei Bacini Romagnoli, alla Regione Emilia-Romagna
Servizio Tutela Risanamento risorsa acqua, alla AUSL Sez. Forli';
j) di stabilire, ai sensi dell'art. 17, comma 9, della L.R. 18 maggio
1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, che l'efficacia
temporale della presente valutazione di impatto ambientale e' fissata
in anni 3 (tre);
k) di pubblicare per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 16, comma 3, della L.R. 18 maggio
1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, il presente partito
di deliberazione.

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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