ORDINANZA DELLA PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA 5 marzo 2007, P.G. n. 76449
Nuovo Piano degli interventi sugli edifici pubblici, di fruizione pubblica ed infrastrutture per il ripristino in condizioni di sicurezza di beni immobili danneggiati in esecuzione dell'OPCM 3464/05
La Presidente della Provincia di Bologna, in qualita' di Commissario
delegato, premesso che una crisi sismica ha interessato alcuni comuni
della provincia di Bologna a partire dal giorno 14 settembre 2003,
causando ingenti danni al patrimonio immobiliare pubblico e privato, a
seguito dei quali e' stata disposta l'evacuazione di numerosi nuclei
familiari dagli stabili interessati;
visti:
- la Legge 24 febbraio 1992, n. 225, recante "Istituzione del Servizio
nazionale della Protezione civile", e successive modifiche ed
integrazioni;
- il DLgs 31 marzo 1998, n. 112, recante "Conferimento di funzioni e
compiti amministrativi dello Stato alle Regioni e agli Enti locali in
attuazione del Capo I della Legge 15 marzo 1997, n. 59";
- il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29
settembre 2003, concernente la dichiarazione dello stato di emergenza
in ordine agli eventi sismici verificatisi il giorno 14 settembre 2003
nel territorio della provincia di Bologna;
- l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3359 del 14
maggio 2004, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
Italiana n. 120 del 25 maggio 2004, con la quale, per fronteggiare i
danni conseguenti agli eventi specificati in premessa, e' stato
assegnato alla Provincia di Bologna un finanziamento pari a 12 milioni
di Euro, per la gestione del quale e' stata autorizzata l'istituzione
di una contabilita' speciale intestata al Presidente della Provincia
di Bologna - Commissario delegato, secondo le modalita' previste
dall'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica 20 aprile
1994, n. 367;
- l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3464 del 29
settembre 2005, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
Italiana n. 236 del 10 ottobre 2005, relativa alla ripartizione delle
risorse finanziarie di cui all'articolo 1, comma 203 della Legge
311/04, con la quale, sono stati assegnati fondi nazionali per il
completamento degli interventi di messa in sicurezza avviati con la
precedente ordinanza, mediante assegnazione di un contributo nel
limite d'impegno pari a 400.000 Euro per mutuo quindicennale;
- che in data 19/01/2006 e' stato sottoscritto il contratto di
prestito tra la Provincia di Bologna e la Cassa Depositi e Prestiti
SpA con decorrenza 5/2/2006 per Euro 4.667.502,84;
- l'ordinanza Presidente Consiglio dei Ministri 3477/05 con la quale
il Commissario delegato, confermato fino al 31/12/2006, e' autorizzato
ad utilizzare la Contabilita' Speciale aperta ai sensi dell'articolo
6, comma 2 dell'OPCM 3359/04;
- l'ordinanza Presidente Consiglio dei Ministri 3559/06 con la quale
il Commissario delegato e' stato confermato fino al 30/6/2007;
- la nota DPC/CG/0060201 del Dipartimento nazionale della Protezione
civile riportante la modalita' di utilizzo delle risorse assegnate ai
sensi dell'OPCM del 29 settembre 2005, n. 3464;
richiamata la propria ordinanza prot. n. 177206 del 13/7/2004 relativa
a: "Approvazione del primo stralcio del Piano degli interventi urgenti
diretti a fronteggiare i danni conseguenti alla crisi sismica che ha
colpito il territorio della provincia di Bologna a partire dal giorno
14 settembre 2003" con cui si e' approvato il primo stralcio del Piano
degli interventi urgenti diretti a fronteggiare i danni conseguenti
alla crisi sismica contenente l'individuazione degli interventi, le
risorse rispettivamente assegnate, le necessarie direttive in ordine
alle modalita' di attuazione dei seguenti interventi:
- a favore degli Enti locali per il rimborso degli oneri sostenuti per
far fronte agli interventi disposti in emergenza al fine di assicurare
i primi soccorsi, l'assistenza alla popolazione e la rimozione delle
situazioni di pericolo;
- a favore dei nuclei famigliari, la cui abitazione principale,
abituale e continuata sia stata sgomberata in esecuzione di
provvedimenti delle competenti Autorita', per autonoma sistemazione;
richiamata la propria ordinanza prot. n. 205459 del 24/8/2004 relativa
a: "Approvazione del secondo stralcio del Piano degli interventi
straordinari diretti a fronteggiare i danni conseguenti alla crisi
sismica che ha colpito il territorio della Provincia di Bologna a
partire dal giorno 14 settembre 2003" con cui si e' approvato il
secondo stralcio del Piano degli interventi straordinari con il quale
si e' provveduto a individuare:
- gli interventi di ripristino in condizioni di sicurezza degli
edifici pubblici e di fruizione pubblica danneggiati in modo grave e
significativo dalla crisi sismica del 14 settembre 2003;
- le risorse assegnate e le necessarie direttive in ordine alle
modalita' di attuazione dei precedenti interventi;
- la concessione ed erogazione, nei limiti delle risorse stanziate
dall'ordinanza, di contributi a favore di soggetti privati per il
ripristino in condizioni di sicurezza e la riduzione del rischio dei
beni immobili danneggiati e per la ripresa delle attivita' produttive,
secondo un ordine di priorita' preventivamente determinato e procedure
definite per l'assegnazione di contributi a soggetti privati ed
attivita' produttive;
rilevato che il nuovo piano redatto ai sensi dell'art. 1
dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 3464/05, ha
come obiettivo il completamento degli interventi di messa in sicurezza
avviati in attuazione della precedente ordinanza OPCM 3359/04, per
fronteggiare i danni determinati dalla crisi sismica del 14 settembre
2003;
vista la proposta del "Nuovo Piano degli interventi sugli edifici
pubblici, di fruizione pubblica ed infrastrutture per il ripristino in
condizioni di sicurezza di beni immobili danneggiati, a seguito della
crisi sismica che ha colpito il territorio della provincia di Bologna
a partire dal giorno 14 settembre 2003, in esecuzione dell'OPCM
3464/05", formulata nella seduta del 20/12/2006, dallo Staff
tecnico-amministrativo;
che tale proposta di piano ripartisce il finanziamento statale a
favore di:
- interventi sul patrimonio pubblico e di fruizione pubblica
danneggiato;
- interventi per il miglioramento sismico di edifici scolastici siti
in territori interessati dal sisma;
- interventi a favore di edifici privati sottoposti al vincolo della
Soprintendenza Beni culturali totalmente o parzialmente inagibili;
considerato:
- che tale proposta e' stata valutata positivamente nella seduta del
24/1/2007, del Comitato istituzionale;
- che in tale seduta si e' convenuto sull'opportunita' di destinare
all'attuazione del piano in questione, integralmente il finanziamento
di Euro 4.667.502,04 di cui all'ordinanza 3464/05;
- che il medesimo Comitato istituzionale nella riunione del 5 dicembre
2005, ha formulato indirizzi in ordine all'articolazione del
finanziamento nei diversi ambiti di attivita' previsti dall'ordinanza
e dalla nota DPC/CG/0060201 del Dipartimento nazionale della
Protezione civile riportante modalita' di utilizzo delle risorse
assegnate ai sensi dell'OPCM del 29 settembre 2005, n. 3464;
dato atto che sulla base delle richieste pervenute, il Comitato
istituzionale ha quindi proposto che il piano si articoli nelle
seguenti attivita' e nei limiti dei sottoelencati importi:
- interventi sul patrimonio pubblico e di fruizione pubblica
danneggiato - Euro 3.259.502,04;
- interventi per il miglioramento sismico di edifici scolastici siti
in territori interessati dal sisma - Euro 1.200.000,00;
- interventi a favore di edifici sottoposti al vincolo della
Soprintendenza Beni culturali totalmente o parzialmente inagibili -
Euro 208.000,00;
visto l'elenco predisposto sulla base dei fabbisogni registrati, degli
interventi relativi ad opere pubbliche e di fruizione pubblica, che il
Comitato istituzionale ha valutato come necessari, contenuto nel piano
che si va ad approvare con il presente decreto e il cui importo
complessivo ammonta ad Euro 3.259.502,84;
visto l'elenco predisposto sulla base dei fabbisogni registrati, di
interventi per il miglioramento sismico di edifici scolastici siti in
territori interessati dal sisma, che il Comitato istituzionale ha
valutato come necessari, contenuto nel piano che si va ad approvare
nel presente decreto e il cui importo complessivo ammonta ad Euro
1.200.000,00;
vista la proposta di erogare un contributo straordinario per
l'edificio storico e monumentale di proprieta' privata denominato
"Torre di Montorio" tutt'ora inagibile, fino ad un imprto massimo di
Euro 208.000,00 per un totale di Euro 4.667.502,04;
dato atto inoltre:
- che le modalita' di erogazione dei diversi tipi di contributi sopra
richiamati ai soggetti interessati e ai Comuni territorialmente
competenti, sono stabilite nelle rispettive ed apposite sezioni del
piano allegato che si va ad approvare con il presente decreto;
- che il piano contiene le necessarie direttive procedurali per
l'attuazione degli interventi sulle opere pubbliche e di fruizione
pubblica;
- che il piano contiene le direttive procedurali per l'attuazione
degli interventi su edifici storico-monumentali assegnatari di un
contributo straordinario;
ritenuto pertanto di procedere all'approvazione del nuovo Piano degli
interventi sugli edifici pubblici, di fruizione pubblica ed
infrastrutture per il ripristino in condizioni di sicurezza di beni
immobili danneggiati, a seguito della crisi sismica che ha colpito il
territorio della provincia di Bologna a partire dal giorno 14
settembre 2003 in esecuzione dell'OPCM 3464/05;
dato atto infine:
- del parere di regolarita' amministrativa espresso dal Segretario
generale;
decreta:
per le ragioni espresse nella parte narrativa del presente atto e che
qui si intendono integralmente richiamate:
- di approvare, in esecuzione dell'OPCM 3464/05, il "Nuovo Piano degli
interventi sugli edifici pubblici, di fruizione pubblica ed
infrastrutture per il ripristino in condizioni di sicurezza di beni
immobili danneggiati, a seguito della crisi sismica che ha colpito il
territorio della provincia di Bologna a partire dal giorno 14
settembre 2003", allegato al presente atto, quale parte integrante e
sostanziale, contenente le risorse assegnate ai diversi tipi di
intervento, le direttive in ordine alle modalita' di attuazione degli
interventi medesimi e di erogazione delle relative risorse;
- di assegnare ai Comuni interessati e agli altri soggetti attuatori
appositamente individuati le somme indicate nel piano per le diverse
finalita' di intervento;
- di pubblicare il presente decreto e l'allegato piano di cui al
precedente punto 1) nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna e all'Albo pretorio.
LA PRESIDENTE
Beatrice Draghetti
(segue allegato fotografato)
