REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE ORGANIZZAZIONE, PERSONALE, SISTEMI INFORMATIVI E TELEMATICA 6 marzo 2007, n. 2649

Disciplinare tecnico relativo al controllo degli accessi ai locali della Giunta della Regione Emilia-Romagna

IL DIRETTORE GENERALE
Visto il DLgs 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione
di dati personali";
viste le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 960 del 27/6/2005 con cui e' stata adottata la Direttiva in
materia di trattamento di dati personali;
- n. 1264 dell'1/8/2005 con cui sono state adottate le Linee guida
della Giunta della Regione Emilia-Romagna in materia di protezione dei
dati personali;
vista inoltre la propria determinazione n. 1031 del 31 gennaio 2006
"Disciplinare tecnico relativo al  controllo degli accessi ai locali
della Giunta della Regione Emilia-Romagna", che definiva il carattere
sperimentale delle prescrizioni in esso contenute;
considerato che la sperimentazione, condotta per la durata di un anno,
presso le principali sedi regionali, ha evidenziato l'opportunita' di
intervenire su alcune prescrizioni, al fine di migliorare e
semplificare le attivita' di controllo degli accessi;
sentito il parere del Comitato di Direzione nella seduta del
26/2/2007;
dato atto di aver rispettato le vigenti disposizioni in materia di
relazioni sindacali;
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dal
responsabile della sicurezza ai sensi della deliberazione della Giunta
regionale n. 960 del 27/6/2005;
determina:
1) di approvare l'allegato "Disciplinare tecnico relativo al controllo
degli accessi ai locali della Giunta della Regione Emilia-Romagna",
che sostituisce integralmente il precedente Disciplinare tecnico
approvato con determinazione n. 1031 del 31 gennaio 2006;
2) di applicare l'allegato "Disciplinare tecnico relativo al controllo
degli accessi ai locali della Giunta della Regione Emilia-Romagna",
prioritariamente alle sedi regionali gia' coinvolte nella fase
sperimentale, estendendone gradualmente l'applicazione alle restanti
sedi regionali;
3) di procedere alla diffusione del contenuto dell'Allegato
disciplinare tecnico a partire dalla data di adozione del presente
atto;
4) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.
IL DIRETTORE GENERALE
Gaudenzio Garavini
ALLEGATO
DISCIPLINARE TECNICO RELATIVO AL CONTROLLO DEGLI ACCESSI
AI LOCALI DELLA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
SOMMARIO
1 - PREMESSA
pag.	5
2 -  PROCEDURA STANDARD PER L'ACCESSO ALLE SEDI DOTATE DI PORTINERIA
pag.	5
2.1
Considerazioni generali
pag.	5
2.2
Istruzioni per gli addetti di portineria
pag.	5
2.2.1
Indicazioni generali
pag.	6
2.2.2
Visitatori generici
pag.	6
2.2.3
Visitatori attesi ad incontri programmati
pag.	7
2.2.4
Dipendenti
pag.	7
2.2.5
Collaboratori non dipendenti
pag.	7
2.2.6
Consiglieri e amministratori regionali
pag.	8
2.2.7
Giornalisti e fotoreporter
pag.	8
2.3
Istruzioni per i dipendenti regionali e per i collaboratori regionali
non dipendenti
pag.	8
2.4
Istruzioni per le Segreterie delle Strutture dell'Ente
pag.	8
2.5
Istruzioni per il coordinatore organizzativo delle portinerie
pag.	9
3 - PROCEDURA STANDARD PER L'ACCESSO ALLE SEDI CON PORTINERIA DOTATE
DI AMBIENTI APERTI ANCHE AL PUBBLICO ESTERNO
pag.	10
3.1
Considerazioni generali
pag.	10
3.2
Istruzioni per gli addetti di portineria e per il coordinatore
organizzativo delle portinerie
pag.	10
3.3
Istruzioni per le Segreterie delle Strutture dell'Ente
pag.	11
4 - SEDE CENTRALE DI BOLOGNA - VIALE ALDO MORO N. 52
pag.	11
4.1
Considerazioni generali
pag.	12
4.2
Accesso all'Ufficio per le Relazioni con il pubblico (URP)
pag.	12
4.2.1
Istruzioni per gli addetti di portineria
pag.	12
4.3
Accesso al Centro Elaborazione Dati (CED)
pag.	12
4.3.1
Rilascio dei badge di accesso al CED
pag.	13
4.3.2
Istruzioni per il Responsabile del CED
pag.	13
4.3.3
Istruzioni per gli addetti di portineria
pag.	14
4.3.4
Istruzioni per gli operatori del CED
pag.	14
4.3.5
Istruzioni per gli addetti ai servizi di manutenzione impianti e
pulizia del CED
pag.	15
4.4
Modalita' di accesso ai garage e ai varchi controllati in Moro 50-52
pag.	15
5 - PROCEDURA STANDARD PER L'ACCESSO ALLE SEDI PRIVE DI PORTINERIA
pag.	15
6 - ARCHIVI
pag.	16
6.1
Archivio storico regionale di S. Giorgio di Piano
pag.	16
6.1.1
Considerazioni generali
pag.	16
6.1.2
Istruzioni per gli addetti
pag.	16
6.1.3
Istruzioni per i dipendenti e per i collaboratori regionali non
dipendenti
pag.	17
6.2
Archivio cartografico
pag.	17
6.2.1
Considerazioni generali
pag.	17
7 - CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI RELATIVI ALL'ACCESSO AI LOCALI
pag.	17
8 - ESTERNALIZZAZIONE DI SERVIZI DI VIGILANZA E CONTROLLO ACCESSI
pag.	18
ALLEGATO  1 - Informativa per cartello
pag.	19
ALLEGATO  2 - Informativa per l'accesso ai locali
pag.	20
ALLEGATO  3 - Foglio incontri programmati
pag.	22
ALLEGATO  4 - Registro dei visitatori
pag.	23
ALLEGATO  5 - Elenco di chi collabora in via continuativa con le
Strutture dell'Ente
pag.	24
ALLEGATO  6 - Elenco delle persone autorizzate ad accedere fuori
orario nelle sedi dell'Ente
pag.	25
ALLEGATO  7 - Elenco degli addetti alla pulizia, alla manutenzione e
alle forniture esterne
pag.	26
ALLEGATO  8 - Elenco degli istituti/aziende/enti convenzionati per la
fruizione dei luoghi di ristoro interni
pag.	27
ALLEGATO  9 - Informativa per l'URP
pag.	28
ALLEGATO 10 - Registrazione degli accessi all'area CED
pag.	29
ALLEGATO 11 - Elenco delle persone autorizzate ad accedere al CED
pag.	30
ALLEGATO 12 - Modulo di richiesta /modifica/revoca autorizzazioni di
accesso A. Moro 50/52
pag.	31
ALLEGATO 13 - Registro dei visitatori dell'Archivio storico regionale
di S. Giorgio di Piano
pag.	33
ALLEGATO 14 - Informativa per cartello Archivio storico regionale di
S. Giorgio di Piano
pag.	34
ALLEGATO 15 - Informativa per cartello Archivio cartografico
pag.	35

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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