REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 3 dicembre 2007, n. 1904

L.R. 28/98 e delibera 1750/04. Riapertura termini per ricezione istanze di finanziamento limitatamente ad alcune tipologie di intervento per inserimento piano stralcio 2008

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la L.R. 11 agosto 1998, n. 28 "Promozione dei servizi di
sviluppo al sistema agro-alimentare", cosi' come modificata dalla L.R.
28 dicembre 1998, n. 43, che disciplina l'intervento della Regione nei
settori della ricerca e sperimentazione, dell'assistenza tecnica e
relativi supporti in ambito agro-alimentare;
visto, in particolare il comma 7 dell'art. 3, il quale affida alla
Giunta regionale la definizione dei criteri e modalita' per la
predisposizione di piani stralcio annuali, attraverso i quali si
realizzano le linee programmatiche definite nello specifico programma
poliennale;
dato atto che con deliberazione n. 70 assunta in data 26 luglio 2006
l'Assemblea legislativa regionale ha confermato, per il biennio 2006 e
2007, i contenuti del programma poliennale approvato dal Consiglio
regionale con atto 1104/99;
richiamata la propria deliberazione n. 1750 in data 6 settembre 2004
con la quale, aggiornando i criteri gia' fissati con deliberazione
462/00, si e' previsto di affiancare alla modalita' usuale di
attuazione della L.R. 28/98 relativamente agli interventi di ricerca e
sperimentazione - consistente nel finanziamento di progetti presentati
dai soggetti indicati dall'art. 8 della legge medesima ed inseriti in
apposite graduatorie in quanto ritenuti coerenti con il programma
poliennale vigente - l'attivazione di specifici bandi settoriali su
tematiche prioritarie di carattere strategico od emergenziale;
rilevato che il punto 2.1.1 dei predetti criteri fissa alle ore 12 del
30 settembre di ogni anno il termine ultimo per la presentazione delle
istanze di contributo ai fini del loro inserimento nel piano stralcio
annuale dell'esercizio successivo;
atteso che con propria deliberazione n. 1365 del 17 settembre 2007 e'
stata sospesa la ricezione delle domande di contributo per la
realizzazione di progetti destinati a svilupparsi nell'annualita'
2008;
rilevato che tale sospensione era motivata, in particolare, dalle
seguenti esigenze:
- completare gli approfondimenti relativi alla compatibilita' delle
tipologie e delle modalita' di intervento definite dalla citata
deliberazione 1750/04 con la nuova "Disciplina comunitaria in materia
di aiuti di Stato a favore di ricerca, sviluppo ed innovazione" del 30
dicembre 2006 (G.U.U.E 30/12/2006, n. C 323);
- concludere il confronto con gli organismi pubblici e privati,
coinvolti nella tematica dei servizi di sviluppo agricolo, per la
revisione del programma poliennale dei servizi anche in coerenza con
le strategie di intervento e di sostegno al sistema produttivo
regionale definite nel Programma di sviluppo rurale 2007-2013,
approvato dalla Commissione Europea con decisione C(2007)4161 del 12
settembre 2007;
valutato, in ordine al contesto normativo nel quale deve inquadrarsi
l'intervento regionale ex L.R. 28/98:
- che con specifico atto deliberativo assunto in data odierna si
dispone l'adeguamento dell'attivita' amministrativa concernente i
regimi di aiuto previsti dalla normativa regionale in vigore ai nuovi
"Orientamenti comunitari per gli aiuti di Stato nel settore agricolo e
forestale 2007-2013" 2006/C 319/01, nonche' - relativamente al settore
della ricerca, sviluppo ed innovazione - alla citata "Disciplina";
- che dal confronto, ormai in fase conclusiva, con i soggetti
coinvolti nella tematica dei servizi di sviluppo agricolo, funzionale
alla revisione del programma poliennale attualmente in vigore, e'
emersa l'esigenza che le priorita' da individuare nel nuovo programma
tengano conto dei profondi cambiamenti che hanno interessato il
settore agricolo negli ultimi anni e che richiedono al sistema
emiliano-romagnolo di affrontare efficacemente le nuove problematiche
derivanti dalla globalizzazione, dall'andamento economico complessivo
e dai cambiamenti climatici;
- che, nondimeno, le priorita' fino ad oggi considerate e che si
riconoscono in ambiente, competitivita', qualita' e sicurezza -
declinate per i diversi settori produttivi della realta' agricola
regionale - risultano pienamente coerenti con gli obiettivi generali
del citato Programma di sviluppo rurale 2007-2013;
considerato, per quanto attiene al contesto finanziario:
- che il progetto di bilancio previsionale per il 2008 recentemente
approvato ed attualmente al vaglio dell'Assemblea legislativa - avendo
assunto quale priorita' fondamentale per gli interventi in campo
agricolo ed agro-alimentare il cofinanziamento del Programma di
sviluppo rurale 2007-2013, nel quale peraltro alcune misure di
intervento afferiscono al sistema dei servizi alle aziende -
necessariamente adegua gli stanziamenti destinati a tutte le altre
linee di intervento alla effettiva disponibilita' di risorse;
- che, per quanto concerne la ricerca in senso stretto, i progetti
poliennali inseriti nei precedenti Piani stralcio annuali ed in corso
di realizzazione se da un lato affrontano in maniera adeguata, per
numero e contenuti, le esigenze di ricerca del settore agroalimentare
regionale, dall'altro sono destinati ad assorbire una parte assai
consistente degli stanziamenti attualmente proposti sui pertinenti
capitoli di Bilancio per l'esercizio 2008;
- che, per contro, la sperimentazione di tecniche e prodotti
rappresenta modalita' indispensabile per consentire il tempestivo
trasferimento al sistema produttivo regionale delle innovazioni e
delle tecniche di coltivazione, difesa ed irrigazione, non solo
destinate ad accrescere la competitivita' delle imprese, ma anche a
garantire la compatibilita' ambientale delle pratiche agricole;
- che, parimenti, la necessita' di massimizzare la possibilita' degli
operatori di fruire dei risultati delle ricerche e delle
sperimentazioni realizzate rende opportuno incrementare le attivita'
di divulgazione;
- che, infine, appare comunque opportuno riservare una parte delle
risorse disponibili all'attivazione di bandi settoriali su tematiche
di carattere strategico od emergenziale che nel corso del 2008
dovessero richiedere approfondimenti specifici attualmente non
prevedibili;
- che, relativamente al finanziamento di interventi in conto capitale,
permangono le ragioni - strettamente connesse con le disposizioni in
materia di indebitamento delle Regioni recate dall'art. 3, commi da 16
a 20, della Legge 350/03 (Legge finanziaria statale 2004) - che
giustificano il mantenimento della sospensione della ricezione delle
domande afferenti alla tipologia di intervento di cui all'art. 7,
comma 1, lettera d) della piu' volte citata L.R. 28/98;
- che, infine, relativamente all'organizzazione della domanda di
ricerca, si ritiene di mantenere attiva esclusivamente la linea di
finanziamento di cui alla lettera a) dell'art. 4 della Legge 28/98, in
ragione dell'impulso che gli enti organizzatori sono in grado di
offrire con riferimento alle prospettive di sviluppo di nuove
tematiche di approfondimento e per le possibilita' di accesso e
realizzazione di progetti di ricerca e innovazione attraverso
modalita' di sostegno extra-regionali;
ritenuto, tutto cio' premesso e considerato, anche a modifica di
quanto stabilito nella piu' volte citata deliberazione 1750/04:
- di riaprire i termini per la ricezione delle domande di accesso ai
contributi attivati dalla L.R. 28/98 per i progetti destinati a
svilupparsi nell'annualita' 2008 esclusivamente con riferimento alle
seguenti tipologie di intervento:
- organizzazione della domanda di ricerca - art. 4, comma 1 lett. a);
- sperimentazione compresa l'organizzazione degli interventi - art. 7,
comma 1 lett. a) e b);
- diffusione dei risultati della ricerca - art. 7, comma 1, lett. b);
- di ritenere ammissibili esclusivamente proposte progettuali che
prefigurino l'ottenimento dei risultati definitivi nell'arco di un
periodo non superiore ai dodici mesi, anche in considerazione della
necessita' di salvaguardare le prerogative dell'Assemblea legislativa
in ordine ai contenuti del prossimo programma poliennale;
- di quantificare come segue le risorse destinabili al finanziamento
delle proposte progettuali presentate per singola tipologia di
intervento:
- organizzazione della domanda di ricerca - art. 4, comma 1 lett. a):
Euro 295.000,00;
- sperimentazione compresa l'organizzazione degli interventi - art. 7,
comma 1 lett. a) e b): Euro 1.000.000,00;
- diffusione dei risultati della ricerca - art. 7, comma 1, lett. b):
Euro 500.000,00;
- di stabilire che lo sportello per la ricezione delle istanze resti
aperto nei giorni feriali compresi dal 17 dicembre 2007 al 28 dicembre
2007 - con esclusione del giorno 24 dicembre 2007 - dalle ore 9 alle
ore 13;
vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e
successive modifiche;
vista, altresi', la propria deliberazione n. 450 del 3 aprile 2007,
recante "Adempimenti conseguenti alle delibere 1057/06 e 1663/06.
Modifiche agli indirizzi approvati con delibera 447/03 e successive
modifiche";
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso sulla
presente deliberazione dal Direttore generale Agricoltura, dott.
Valtiero Mazzotti, ai sensi dell'art. 37, comma 4, dei citati articolo
di legge e deliberazione;
su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Tiberio Rabboni
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di richiamare integralmente le considerazioni formulate in premessa
che costituiscono pertanto parte integrante del presente dispositivo;
2) di riaprire i termini per la ricezione delle domande di accesso ai
contributi attivati dalla L.R. 28/98 per i progetti destinati a
svilupparsi nell'annualita' 2008 esclusivamente con riferimento alle
seguenti tipologie di intervento e per gli importi a fianco di
ciascuna indicati:
- organizzazione della domanda di ricerca - art. 4, comma 1 lett. a):
Euro 295.000,00
- sperimentazione compresa l'organizzazione degli interventi - art. 7,
comma 1 lett. a) e b): Euro 1.000.000,00
- diffusione dei risultati della ricerca - art. 7, comma 1, lett. b):
Euro 500.000,00
3) di ritenere ammissibili esclusivamente proposte progettuali che
prefigurino l'ottenimento dei risultati definitivi nell'arco di un
periodo non superiore ai dodici mesi;
4) di stabilire che lo sportello per la ricezione delle istanze
progettuali sia aperto nei giorni feriali compresi dal 17 dicembre
2007 al 28 dicembre 2007, con esclusione del giorno 24 dicembre 2007
dalle ore 9 alle ore 13;
5) di disporre che il presente atto venga pubblicato nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
6) di prevedere, infine, che il Servizio Sviluppo del sistema
agroalimentare provveda a dare la piu' ampia diffusione dei contenuti
del presente atto a tutti i soggetti potenzialmente interessati.

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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