DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 21 maggio 2007, n. 746
Approvazione dell'atto di intesa tra la RER e il Ministero di Giustizia e dell'Accordo di collaborazione per il triennio 2007-2009 tra la RER e il DAP-PRAP, in materia di assistenza sanitaria erogata a favore delle persone detenute negli Istituti penitenziari del territorio regionale
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso che:
- la specificita' delle condizioni sanitarie oggi presenti nelle
carceri, che negli ultimi anni hanno evidenziato sempre piu' aspetti
di particolare vulnerabilita' e multiproblematicita' determinati
dall'elevato numero di soggetti con problemi di tossicodipendenza e
patologie psichiatriche anche gravi, richiede sempre maggiore
integrazione della Medicina penitenziaria con i sistemi specialistici
di II e III livello del Servizio Sanitario regionale;
- la complessita' propria del contesto penitenziario, che, per mandato
istituzionale, deve adempiere alle funzioni di limitazione della
liberta' per il cittadino detenuto e di sicurezza sociale per la
collettivita', e nello stesso tempo fornire un adeguato trattamento
riabilitativo finalizzato al recupero della persona che ha commesso il
reato;
- la salute individuale e' un bene primario non solo per la singola
persona ma per l'intera collettivita' ed e' essenziale per i processi
di sviluppo e di integrazione della persona;
considerata la necessita' di qualificare sempre piu' la gamma delle
prestazioni sanitarie rivolta alle persone detenute per garantire
anche nelle carceri equita' di servizi ed il rispetto dei parametri
sanitari in vigore all'esterno;
visti:
- il DLgs 230 del 22/6/1999 "Riordino della Medicina penitenziaria a
norma dell'art. 5 della Legge 30 novembre 1998, n. 419", in
particolare all'art. 1 "Diritto alla salute dei detenuti e degli
internati";
- il DPR 230 del 30/6/2000 "Regolamento recante norme dell'ordinamento
penitenziario";
- l'Accordo Conferenza permanente rapporti Stato-Regioni del
22/11/2001 tra Governo, Regioni e Province autonome sui livelli
essenziali di assistenza sanitaria, ai sensi dell'art. 1 del DLgs
502/92 e successive modificazioni;
- la L.R. n. 29 del 23 dicembre 2004 e successive modifiche "Norme
generali sull'organizzazione ed il funzionamento del Servizio
Sanitario regionale";
- gli orientamenti in materia di assistenza sanitaria in carcere,
espressi nel documento del 29/11/2006 dalla Commissione nazionale
consultiva e di coordinamento per i rapporti con le Regioni, gli Enti
locali ed il volontariato;
dato atto che dall'anno 2000 la Regione Emilia-Romagna, attraverso le
Aziende Unita' sanitarie locali del territorio regionale, ha avviato
collaborazioni locali per l'erogazione di prestazioni sanitarie e per
l'acquisizione di farmaci ed analisi di laboratorio destinati a tale
utenza;
considerata:
- la necessita' di pervenire con il Ministero della Giustizia ad un
atto di intesa, al fine di favorire l'accordo di collaborazione per
l'adempimento delle rispettive competenze nel fornire risposta ai
bisogni di ordine sanitario all'interno degli Istituti penitenziari;
- la necessita' di definire con il Ministero della Giustizia, nella
sua articolazione regionale DAP - Provveditorato regionale
Emilia-Romagna (DAP-PRAP) una proposta di Accordo di collaborazione di
carattere generale per il triennio 2007-2009, in un'ottica di
regolamentazione dei rapporti tra le Istituzioni e di definizione di
tetti massimi di spesa sostenibili all'interno del quadro complessivo
delle risorse del Sistema Sanitario regionale;
atteso che l'Accordo di collaborazione, ha validita' triennale a
decorrere dall'1 giugno 2007, fatta salva la necessita' di procedere a
modifiche concordate, mentre le previsioni di ordine economico hanno
validita' annuale e potranno essere riviste sulla base dell'andamento
della spesa;
richiamata la propria deliberazione n. 686 del 14 maggio 2007 "Linee
di programmazione e finanziamento delle Aziende del Servizio Sanitario
regionale per l'anno 2007", nella quale vengono accantonate le somme
destinate all'attivita' sanitaria nelle carceri per l'anno 2007;
ritenuto, pertanto, opportuno e conforme alla normativa richiamata
approvare gli Allegati n. 1, 2 e 3, parti integranti e sostanziali del
presente atto;
dato atto in particolare dell'Allegato n. 3 "Schema per l'attribuzione
delle funzioni di assistenza sanitaria negli Istituti penitenziari
della regione Emilia-Romagna", e specificatamente il punto 3.1)
contenente l'indicazione del monte ore mensile orientativo delle
funzioni di medicina specialistica sulla base del quale sara'
ripartita la somma per gli anni 2008 e 2009 tra le Aziende Unita'
sanitarie locali per gli oneri dovuti per l'assistenza sanitaria
specialistica e il punto 3.3) contenente il tetto massimo di spesa
regionale per l'assistenza farmaceutica valido per gli anni 2007-2009,
che viene fissato in Euro 1.200.000,00 annuali per gli oneri dovuti e
ripartiti tra le Aziende Unita' sanitarie locali sulla base
dell'effettivo consumo farmaceutico;
richiamate:
- la L.R. 29 dicembre 2006, n. 21 "Bilancio di previsione della
Regione Emilia-Romagna per l'anno finanziario 2007 e Bilancio
pluriennale 2007-2009";
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione
Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo
1972, n. 4";
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e successive modifiche "Testo unico
in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione
Emilia-Romagna";
ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all'art. 47, comma 2, della
L.R. 40/01 e che, pertanto, l'impegno di spesa possa essere assunto
con il presente atto relativamente agli oneri per l'assistenza
farmaceutica previsti per il 2007;
richiamate le proprie deliberazioni:
- 1150/06 "Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di
livello dirigenziale (decorrenza 1/8/2006)";
- 1057 del 24/7/2006 "Prima fase di riordino delle strutture
organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alla
modalita' di integrazione interdirezionale e di gestione delle
funzioni trasversali";
- 1663 del 27 novembre 2006 "Modifiche all'assetto delle Direzioni
generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente";
- 450 del 3/4/2007 "Adempimenti conseguenti alle delibere 1057/06 e
1663/06. Modifiche agli indirizzi approvati con delibera 447/03 e
successive modifiche";
dato atto:
- del parere di regolarita' amministrativa espresso dal Direttore
generale Sanita' e Politiche sociali, Leonida Grisendi, ai sensi
dell'art. 37, IV comma, della L.R. 43/01 e della propria deliberazione
450/07;
- del parere di regolarita' contabile espresso dal Responsabile del
Servizio Gestione della spesa regionale dott. Marcello Bonaccurso ai
sensi dell'art. 37, IVcomma, della L.R. 43/01 e della propria
deliberazione 450/07;
su proposta dell'Assessore alle Politiche per la Salute;
a voti unanimi e palesi delibera:
1) di approvare, per le motivazioni espresse in premessa e che qui si
intendono integralmente richiamate, la proposta di atto di intesa tra
la Regione Emilia-Romagna ed il Ministero della Giustizia e di Accordo
di collaborazione per il triennio 2007-2009 tra la Regione
Emilia-Romagna e il DAP - Provveditorato regionale Emilia-Romagna
(DAP-PRAP), in materia di assistenza sanitaria erogata a favore delle
persone detenute negli Istituti penitenziari del territorio regionale,
come da Allegati nn. 1 e 2 parti integranti e sostanziali del presente
atto deliberativo;
2) di approvare l'Allegato n. 3 "Schema per l'attribuzione delle
funzioni di assistenza sanitaria negli Istituti penitenziari della
regione Emilia-Romagna", contenente l'indicazione del monte ore
mensile orientativo delle funzioni di medicina specialistica sulla
base del quale sara' ripartita la somma per gli anni 2008 e 2009 tra
le Aziende Unita' sanitarie locali e il tetto massimo di spesa
regionale per l'assistenza farmaceutica valido per gli anni 2007-2009,
che viene fissato in Euro 1.200.000,00 annuali per gli oneri dovuti
tenuto conto che le previsioni di ordine economico, di validita'
annuale, potranno essere riviste sulla base dell'andamento della
spesa;
3) di dare atto che il Presidente della Giunta regionale
sottoscrivera' l'atto di intesa con il Ministero della Giustizia;
4) di dare mandato all'Assessore alle Politiche per la salute di
sottoscrivere l'Accordo con il DAP-PRAP Emilia-Romagna;
5) di assegnare la somma di Euro 1.200.000,00 per l'anno 2007 alle
Aziende Unita' sanitarie locali sede di Istituto penitenziario, per
sostenere le funzioni di assistenza farmaceutica negli Istituti
penitenziari del territorio regionale, con l'articolazione finanziaria
prevista nell'Allegato 3 al punto 3.3) sulla base dell'effettivo
consumo farmaceutico relativo all'anno 2006, mentre la spesa per far
fronte all'assistenza sanitaria specialistica risulta gia' finanziata
nei bilanci delle Aziende Unita' sanitarie locali sede di II.PP.;
6) di impegnare la somma di Euro 1.200.000,00 registrata al n. 2305 di
impegno sul Capitolo 51704 "Fondo sanitario regionale di parte
corrente. Assegnazioni alle aziende sanitarie della Regione (art. 39
DLgs 15 dicembre 1997, n. 446)" UPB 1.5.1.2.18100 del Bilancio
dell'esercizio finanziario 2007 che presenta la necessaria
disponibilita';
7) di rimandare a successivi atti del Direttore generale:
- il riparto finanziario destinato alle Aziende Unita' sanitarie
locali per gli anni 2008 e 2009, nel rispetto del tetto massimo di
spesa stabilito dalla presente deliberazione regionale per
l'assistenza farmaceutica, sulla base dell'effettivo consumo
farmaceutico, e in relazione al monte ore mensile di cui al punto 3.1)
dell'Allegato 3) per le funzioni di medicina specialistica;
- l'assegnazione e l'assunzione degli impegni di spesa dei relativi
oneri finanziari a carico del pertinente capitolo del Bilancio per gli
esercizi 2008 e 2009;
- la definizione delle modalita' e degli strumenti relativi ai flussi
informativi di cui al punto 6) dell'Accordo di collaborazione di cui
all'Allegato n. 2;
- la nomina dei componenti della commissione per il monitoraggio
dell'Accordo di collaborazione, di cui al punto 11) dell'Accordo
stesso;
8) di dare atto che alla liquidazione della somma spettante alle
Aziende assegnatarie provvedera' il Dirigente competente per materia
con propri atti formali, ai sensi dell'art. 51 della L.R. 40/01,
nonche' della propria deliberazione 450/07, in forma consuntiva
annuale, e a seguito di rendicontazione puntuale delle attivita' e
delle spese sostenute da parte delle singole Aziende Unita' sanitarie
locali assegnatarie del finanziamento;
9) di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO N. 1
Atto di intesa tra Ministero della Giustizia e Regione Emilia-Romagna
per un sistema integrato per la tutela della salute nelle carceri del
territorio
Il Ministero della Giustizia e la Regione Emilia-Romagna, stipulano il
presente Atto di intesa al fine di facilitare l'Accordo di
collaborazione per l'adempimento delle rispettive competenze nel
fornire risposta ai bisogni di ordine sanitario all'interno degli
Istituti penitenziari del territorio, come atto di concreta
realizzazione del DLgs 230/99 "Riordino della Medicina penitenziaria a
norma dell'art. 5 della Legge 419/98" e modifiche con DLgs 433/00.
Le due Amministrazioni intendono realizzare negli Istituti
penitenziari della regione Emilia-Romagna il progressivo passaggio
della medicina penitenziaria al Servizio Sanitario regionale e
chiedono che i relativi flussi finanziari, definiti annualmente dalla
Legge finanziaria, siano definiti sia su base quantitativa che
qualitativa, tenendo ad esempio conto degli indici di salute della
popolazione reclusa su un determinato territorio (vedi ad esempio
O.P.G. o C.D.T., ecc.) ed inoltre che siano attribuiti in base alle
competenze esercitate.
Le due Amministrazioni ritengono la collaborazione fino ad ora
espressa positiva e funzionale, ma insufficiente e nel riaffermare gli
indirizzi operativi sino ad ora adottati intendono rinnovare e
ribadire l'impegno nella ricerca di integrazione, pur nella
consapevolezza che i due sistemi sono complessi e collocati in
contesti legislativi e normativi diversi. Con la sottoscrizione del
presente documento, si impegnano a realizzare l'integrazione delle
funzioni sanitarie, e di promuovere la progressiva attribuzione, alle
Aziende Sanitarie territorialmente competenti, nell'erogare le
prestazioni sanitarie per i diversi settori della medicina
specialistica all'interno degli Istituti.
Si riaffermano i principi ispiratori del DLgs 230/99, in particolare
all'art. 1, "i detenuti e gli internati hanno diritto, al pari dei
cittadini in stato di liberta', alla erogazione delle prestazioni di
prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione, efficaci ed appropriate,
sulla base degli obiettivi generali di salute e dei livelli essenziali
ed uniformi di assistenza individuati nel Piano Sanitario nazionale,
nei Piani Sanitari regionali e in quelli locali", e si ribadisce la
necessita' di qualificare sempre piu' la gamma delle prestazioni
sanitarie fornite alle persone detenute, al fine di assicurare anche
nelle carceri l'identica tutela della salute, il rispetto degli stessi
parametri sanitari e condizioni di equita' nell'erogazione delle
prestazioni di cura.
Le due Amministrazioni inoltre concordano nel ritenere necessario
provvedere quanto prima ad una organica e coerente definizione del
quadro normativo nazionale attraverso l'attivazione di un tavolo di
lavoro tecnico fra i Ministeri e le Amministrazioni regionali al fine
di favorire una programmazione integrata.
per La Regione per Il Ministero della Giustizia
Emilia-Romagna Dipartimento Amministrazione
IL PRESIDENTE penitenziaria
Vasco Errani IL DIRETTORE
Ettore Ferrara
ALLEGATO N. 2
Accordo di collaborazione tra Regione Emilia-Romagna e DAP -
Provveditorato regionale dell'Emilia-Romagna in attuazione dell'atto
di intesa tra Ministero della Giustizia e Regione Emilia-Romagna per
un sistema integrato per la tutela della salute nelle carceri del
territorio - Anno 2007-2009
1) La Regione Emilia-Romagna ed il DAP - Provveditorato regionale
dell'Emilia-Romagna (DAP-PRAP) ribadiscono la volonta' e confermano
l'impegno fino ad ora espresso nel promuovere accordi e protocolli per
una piu' funzionale collaborazione da parte delle Aziende sanitarie e
del Servizio di Medicina penitenziaria volta a migliorare la qualita'
delle prestazioni erogate alle persone detenute e ad affrontare
carenze di ordine economico nell'organizzazione del Servizio Sanitario
all'interno degli Istituti.
2) La Regione Emilia-Romagna si impegna a contribuire alla spesa
farmaceutica necessaria negli Istituti penitenziari, assicurando il
diritto di cittadinanza della popolazione detenuta. Per attuare cio'
la Regione Emilia-Romagna si impegna a riservare una quota finanziaria
da destinarsi alle Aziende Unita' sanitarie locali del territorio
locale, assicurando alle carceri di competenza territoriale
l'acquisizione presso le farmacie aziendali di farmaci di fascia A e
H, per un tetto massimo annuo pari ad Euro 1.200.000,00. Il DAP -
Provveditorato regionale Emilia-Romagna si impegna ad una efficiente
ed appropriata gestione delle prescrizioni farmaceutiche, e degli
obblighi di legge relativi alla custodia e somministrazione di tali
dispositivi sanitari.
3) Le parti concordano nel trasferire le funzioni della medicina
specialistica, relative ai settori della psichiatria,
dell'infettivologia e della ginecologia, alle Aziende sanitarie
competenti per territorio. Queste tre branche della medicina
specialistica, al pari della prevenzione e della assistenza ai
detenuti tossicodipendenti, gia' transitate al S.S.R. dal 1/1/2000,
come previsto dal DLgs 230/99, diventano a pieno titolo ambiti di
competenza delle Aziende sanitarie locali e dei rispettivi Servizi,
cui vengono assegnati la gestione ed il controllo delle relative
prestazioni di promozione e di tutela della salute.
4) Le parti concordano altresi' di attribuire alle Aziende sanitarie
della Regione il compito di garantire le prestazioni sanitarie per gli
altri settori della medicina specialistica nel rispetto dei fabbisogni
individuati nell'allegato "Schema per l'attribuzione delle funzioni di
assistenza sanitaria negli Istituti penitenziari della Regione
Emilia-Romagna".
5) In questa prima fase non sono compresi nell'accordo i seguenti
ambiti:
- Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Reggio Emilia;
- Centro Diagnostico Terapeutico di Parma;
- Odontoiatria per tutti gli Istituti;
- Radiologia per le sedi attrezzate.
6) Per realizzare tali attivita' la Regione Emilia-Romagna si impegna
a sostenere l'adeguamento del sistema informativo in uso negli
Istituti penitenziari della regione; il DAP - Provveditorato regionale
Emilia-Romagna ad ottimizzare l'uso della cartella sanitaria
informatizzata. Cio' al fine di migliorare il sistema di monitoraggio,
di rilevazione delle principali patologie, di supporto alla
continuita' terapeutica, di controllo della spesa farmaceutica e di
avvio e di funzionamento di un sistema di anagrafe sanitaria fra le
due Istituzioni in grado di favorire il lavoro in rete e di permettere
il recupero delle prestazioni in mobilita' attiva per gli iscritti al
S.S.N. e nei confronti delle Prefetture per i cittadini stranieri non
regolarizzati.
7) Il DAP - Provveditorato regionale Emilia-Romagna si impegna a
provvedere alla compilazione di un foglio di dimissione da parte degli
operatori della Medicina penitenziaria da consegnare alla persona che
esce dall'Istituto, contenente il quadro dello stato di salute, dei
trattamenti farmacologici effettuati e delle eventuali prescrizioni al
fine di favorire uno stato di continuita' con il servizio di medicina
di base; la Regione Emilia-Romagna si impegna nel diffondere la
conoscenza e l'utilizzo di tale strumento presso le strutture del
Servizio Sanitario regionale.
8) Le parti concordano nel far decorrere l'avvio di questo nuovo
assetto operativo dall'1 giugno 2007 e per un triennio, e
nell'organizzare nelle singole realta' accordi e protocolli locali.
9) Le previsioni di ordine economico relativamente all'assistenza
farmaceutica hanno validita' annuale e potranno essere riviste sulla
base dell'andamento della spesa.
Le risorse necessarie per le funzioni di medicina specialistica
saranno assicurate dalla Regione per gli anni 2008 e 2009 in relazione
al monte ore mensile di cui all'allegato schema.
10) Il DAP - Provveditorato regionale Emilia-Romagna e la Regione
Emilia-Romagna si impegnano per la ricerca di ulteriori forme di
collaborazione, attraverso studi ed approfondimenti, relativamente
ad:
- Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Reggio Emilia;
- Centro Diagnostico Terapeutico di Parma;
- Odontoiatria per tutti gli Istituti;
- Radiologia per le sedi attrezzate.
11) La Regione Emilia-Romagna al fine di supportare e monitorare
questa fase del trasferimento di competenze, e per ricercare ulteriori
soluzioni operative, si impegna nella costituzione di una Commissione
paritetica, per la durata temporale dell'Accordo, formata da 10
rappresentanti, di cui 5 nominati dalla Regione Emilia-Romagna e 5
individuati dal DAP - Provveditorato regionale Emilia-Romagna. Non
sono previsti oneri aggiuntivi per il funzionamento della Commissione
stessa.
per La Regione per Il Dipartimento
Emilia-Romagna Amministrazione penitenziaria
L'ASSESSORE ALLE IL PROVVEDITORE REGIONALE
POLITICHE PER LA SALUTE Nello Cesari
Giovanni Bissoni
(segue allegato fotografato)
