COMUNICATO
Variante al vigente PRG per adeguamento della zonizzazione territoriale in attuazione di accordi con privati ex art. 18, L.R. 20/00 in localita' Rometta, Via Torino ai sensi dell'art. 15 della L.R. 47/78 e successive modificazioni - Approvazione. Del. cons. 29/07
Il Consiglio comunale delibera di approvare la variante al vigente PRG
per adeguamento della disciplina urbanistica in localita' Rometta, Via
Torino, in attuazione di accordi con i privati ex art. 18, L.R. 20/00,
consistente in:
a) l'impegno da parte dei proprietari alla cessione gratuita,
all'Amministrazione comunale, dell'edificio catastalmente identificato
al fg. 31 mapp. 161 con Su pari a circa 200 mq., recuperabile ad uso
attrezzature di interesse pubblico;
b) cessione di parte della Sf. residua, gia' parte della quota di
urbanizzazione (mai ceduta) del precedente Piano particolareggiato,
per la realizzazione di 1200 mq. di Su per edilizia residenziale
pubblica;
c) l'impegno da parte del Comune di Sassuolo al cambio di destinazione
urbanistica da direzionale a residenziale, con riduzione dell'indice
edificatorio, di una Su pari a 5800 mq. ad uso residenziale, del Piano
particolareggiato sopraccitato, individuato catastalmente al fg. 31
del Comune di Sassuolo mappali 147, 213 e fg. 37, mapp. 213, 234, 233,
232, 247;
quale risulta dai seguenti elaborati:
1) la "Relazione illustrativa della variante al PRG vigente nelle
localita' Rometta - Via Torino" predisposta dall'ing. Roberto Farina
(Allegato 1);
2) le "Norme tecniche di attuazione" in variante al PRG vigente nelle
localita' Rometta - Via Torino predisposte dall'ing. Roberto Farina
(Allegato 2);
3) l'accordo sottoscritto con i privati ai sensi dell'art. 18 della
L.R. 20/00 (Allegato 3);
allegati al presente atto come parte integrante e sostanziale.
Gli allegati cartografici (stralci dell'ambito oggetto di variante):
- Ambito comparto F Via Torino: PRG vigente e variante al PRG vigente
(stralci in scala 1:2.000) (Allegato 4);
- Ambito territoriale e aree oggetto della variante (stralcio in scala
1:1.000) (Allegato 5);
- Schema aree di cessione (stralcio in scala 1:2.000) (Allegato 6);
- Schema di assetto urbanistico (stralcio in scala 1:1.000) (Allegato
7);
- la Tav. 7.3 della variante generale al PRG vigente "Destinazioni di
zona - Limiti e vincoli - Classificazione extraurbana", in scala
1:5.000, con integrazione cartografica delle varianti grafiche
apportate (Allegato 8);
allegati come parte integrante e sostanziale che saranno conservati
agli atti.
Si accolgono le osservazioni di carattere igienico-sanitario e
ambientale contenute nel parere rilasciato dall'Azienda Unita'
sanitaria locale, in atti al prot. gen. 31/7/2006, prot. gen. 26362/06
consistenti in:
- al momento della formalizzazione degli interventi edilizi dovra'
essere garantita l'osservanza degli artt. 33 e 34 della L.R. 31/02, in
merito ai requisiti tecnici previsti per la realizzazione delle opere
medesime.
Si da' atto che al momento della formalizzazione degli interventi
edilizi, dovranno essere rispettate le prescrizioni dettate dalla
Provincia di Modena che ha richiesto al momento della formalizzazione
degli interventi edilizi, che la documentazione progettuale sia
corredata da verifica strutturale attestante il rispetto delle vigenti
norme antisismiche.
Si aggiorna, di conseguenza, la cartografia di Piano (Tavola 7.2 in
scala 1:5.000) e gli artt. 85, 26 delle Norme tecniche di attuazione
del PRG vigente in conformita' alle modifiche apportate con la
presente variante, nei termini definiti dagli allegati citati in
premessa, che costituiscono parte integrante della variante.
Si da' atto, infine, che a norma dell'art. 21 della L.R. 47/78 e
successive modificazioni ed integrazioni, copia del presente atto
sara' pubblicata nell'Albo pretorio del Comune ed inviata in estratto
alla Redazione del Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna
per la sua pubblicazione.
Si autorizza e delega espressamente il Dirigente o chi per esso a
provvedere ad ogni ulteriore adempimento conseguente le determinazioni
assunte con il presente atto.
IL DIRIGENTE
Barbara Munari
