DELIBERAZIONE DELL'ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 3 aprile 2007, n. 108
Modifiche ed integrazioni alla delibera dell'Assemblea legislativa n. 79 del 27 settembre 2006 (concernente l'approvazione del documento di indirizzo programmatico per il triennio 2006-2008 ex L.R. 24 giugno 2002, n. 12 "Interventi regionali per la cooperazione con i Paesi in via di sviluppo e i Paesi in via di transizione, la solidarieta' internazionale e la promozione di una cultura di pace") (Proposta della Giunta regionale in data 12 febbraio 2007, n. 168)
L'ASSEMBLEA LEGISLATIVA
Richiamata la deliberazione della Giunta regionale progr. n. 168 del
12 febbraio 2007, recante in oggetto "Modifiche ed integrazioni alla
delibera dell'Assemblea legislativa n. 79 del 27/9/2006. Proposta
all'Assemblea legislativa";
preso atto:
- delle modificazioni apportate sulla predetta proposta dalla
Commissione assembleare referente "Turismo Cultura Scuola Formazione
Lavoro Sport", giusta nota prot. n. 4544 in data 7 marzo 2007;
- e, inoltre, dell'emendamento presentato ed accolto nel corso della
discussione assembleare;
vista la propria deliberazione n. 79 del 27 settembre 2006, recante in
oggetto: "Approvazione del documento di indirizzo programmatico per il
triennio 2006-2008 ex art. 10, L.R. 24 giugno 2002, n. 12 'Interventi
regionali per la cooperazione con i Paesi in via di sviluppo e i Paesi
in via di transizione, la solidarieta' internazionale e la promozione
di una cultura di pace'";
rilevato che nel corso del 2006 e' stata data attuazione al documento
di indirizzo programmativo per il triennio 2006-2008 per la
cooperazione con i Paesi in via di sviluppo e in transizione,
approvato con la sopraccitata deliberazione;
ritenuto opportuno, sulla base di tale primo periodo di
programmazione, apportare alcune modifiche relative ad aspetti di
natura tecnica per l'erogazione dei contributi previsti dalla L.R.
12/02;
considerato altresi' l'ordine del giorno dell'Assemblea legislativa
del 27/9/2006 relativamente all'inserimento dell'area Paese Libano
nella programmazione degli interventi regionali ed all'attivazione di
specifici progetti di assistenza ed aiuto alla popolazione libanese in
campo sociale, sanitario, educativo e formativo;
previa votazione palese, a maggioranza dei presenti,
delibera:
a) di approvare, in base a quanto esposto in premessa, le seguenti
modifiche ed integrazioni al documento di programmazione triennale
approvato con deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 79 del 27
settembre 2006:
1) dopo l'ultimo capoverso del paragrafo 5.2 aggiungere il seguente
capoverso:
"Inoltre il bando di cui al capoverso precedente potra' prevedere un
massimo di risorse complessivamente erogabili per area geografica, in
considerazione dell'importanza della stessa nel sistema di
cooperazione decentrata regionale nonche' del grado di perfezionamento
delle precedenti programmazioni approvate nella stessa area.";
2) sostituire il punto 5.3.1) Criteri di ammissibilita', punto 5) come
segue:
"5) Specifica esperienza nell'area geografica e nell'ambito oggetto
dell'intervento.
Il possesso di questo requisito sara' testimoniato dall'aver avuto
titolarita' di progetto nell'area per almeno tre anni e titolarita' o
rilevante partenariato di progetto nel settore prescelto di almeno un
anno. Nel caso di soggetti associativi di secondo grado o consortili
tali requisiti devono essere posseduti da almeno un soggetto che
dev'essere specificatamente inicato. Tale requisito non potra' essere
utilizzato dal singolo soggetto per la presentazione di altro progetto
sull'area di intervento.";
3) sostituire il sottopragrafo 5.3.2) Soggetti proponenti e
partenariato di progetto, con il seguente sottoparagrafo:
"Soggetti proponenti e partenariato di progetto
1) Numerosita' dei soggetti che aderiscono al partenariato di progetto
in Emilia-Romagna e diversificazione della tipologia dei soggetti del
territorio regionale che aderiscono al partenariato (mondo
imprenditoriale, comunita' immigrate, fondazioni bancarie, terzo
settore, mondo della ricerca e della formazione, Enti strumentali,
Province ed Enti locali);
2) contributo alla razionalizzazione del sistema regionale dei
soggetti presenti nell'area-Paese;
3) qualita' e quantita' della partecipazione alle attivita' dei
soggetti del territorio oggetto dell'intervento.";
4) sopprimere il punto 2 del sottoparagrafo 5.3.2) Proposta
progettuale;
5) sostituire il punto h) del sottoparagrafo 5.3.2) Proposta
progettuale, come segue:
"h) Coordinamento e/o integrazione con programmi di cooperazione
nazionali, europei e multilaterali ed integrazione con programmi
regionali nell'area.";
6) dopo il punto 6.3.2) inserire il seguente punto:
"6.3.3) Libano
Il Governo italiano e' impegnato nella riabilitazione e ricostruzione
del Libano, sia attraverso iniziative sul piano bilaterale che sul
piano multilaterale. La cooperazione italiana ha avviato un processo
di coinvolgimento del livello decentrato, al fine di promuovere
rapporti di partenariato tra comunita' italiane e libanesi.
Tali iniziative vedono la partecipazione di numerosi soggetti del
territorio regionale che sono gia' presenti nell'area con proprie
iniziative e progettualita'. Si sosterra', pertanto, in raccordo con
le iniziative nazionali, la realizzazione di un programma di
intervento in Libano le cui linee di lavoro dovranno essere
individuate sulla base delle esigenze emerse e delle priorita'
espresse dalle controparti locali nei settori sociale, educativo e
formativo. Particolare attenzione sara' data alle iniziative che
consentono la mobilitazione di risorse nazionali, comunitarie e/o
internazionali.";
7) al Capitolo 5 - Metodologia e strumenti di intervento, al secondo
paragrafo sostituire la voce Progetti/Programmi di iniziativa
regionale come segue:
"- Progetti/Programmi di iniziativa regionale da progettare,
sviluppare e implementare con esclusivo riferimento alle aree
geografiche e tematiche e individuate nel presente documento
programmatico in collaborazione con soggetti territoriali, nazionali
ed internazionali. Specifiche iniziative, a titolo sperimentale, al di
fuori di dette aree e compatibili con le finalita' del Capitolo 4 del
presente piano potranno, altresi', essere sviluppate, impiegando
complessivamente una cifra non superiore al 2 per cento dello
stanziamento complessivo annuale previsto per i capitoli di bilancio
contenuti nella UPB 1.2.3.2.3840 purche' riferibili ad un programma in
cui un significativo numero di soggetti di cui all'articolo 4, comma
1, lettera a) della L.R. 12/02 sostengano finanziariamente iniziative
collegate e di valore economico per le meno equivalente a quello
previsto a carico della Regione Emilia-Romagna nella suddetta
iniziativa sperimentale.";
8) al punto 6.8.1) Programma 2006-2008, terzo paragrafo:
dopo la parola "Zambia" inserire nel paragrafo la parola "Etiopia";
b) di confermare in ogni sua altra disposizione la sopraccitata
deliberazione n. 79 del 27/9/2006;
c) di pubblicare l'atto assembleare nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.
