PROVINCIA DI MODENA

COMUNICATO

Titolo II - Decisione relativa alla procedura di verifica (screening) concernente il progetto di realizzazione di un impianto di smaltimento e recupero rifiuti in comune di Sassuolo

L'Autorita' competente, Provincia di Modena - Servizio Risorse del
territorio e Impatto ambientale - Via J. Barozzi, n. 340 - Modena,
comunica la decisione relativa alla procedura di verifica (screening)
concernente il
- progetto: realizzazione di un impianto di smaltimento e recupero
rifiuti in comune di Sassuolo;
- presentato: dalla Ditta Mattioli SpA;
- localizzato: nel comune di Sassuolo.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9, come
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, la Giunta provinciale,
con delibera - n. 32 del 30/1/2007, ha assunto la seguente decisione:
la Giunta delibera:
1) di escludere, ai sensi dell'art. 10, comma 1 della L.R. 9/99, e
successive modifiche e integrazioni, dalla ulteriore procedura di VIA
di cui al Titolo III della suddetta legge, il progetto di
"Realizzazione di un impianto di smaltimento e recupero rifiuti in
comune di Sassuolo", presentato dalla Ditta Mattioli SpA, con sede
legale e amministrativa in Via Ancora, n. 205 - 41049 Sassuolo, a
condizione che siano rispettate le prescrizioni sotto elencate:
a) i rifiuti che possono disperdere polveri e/o rilasciare liquidi
inquinanti non potranno essere stoccati all'aperto, pertanto dovranno
essere stoccati al coperto o in cassoni a tenuta dotati di copertura;
b) durante le fasi di presso-cesoiatura di rifiuti metallici,
provenienti da demolizioni, eventualmente contaminati da materiali
friabili che diano origine a produzione di polveri, la ditta dovra'
attivare l'impianto di nebulizzazione predisposto a tale scopo;
c) per i rottami ferrosi e per i rifiuti costituiti da imballaggi in
cui possono essere presenti liquidi pericolosi, quali solventi ed
olii, e' indispensabile verificarne lo stato in un'area coperta e, ove
sia presente un liquido pericoloso, prevederne la rimozione per
sgocciolatura e la collocazione dello stesso in contenitore a tenuta
dotato di copertura;
d) gli elaborati progettuali da presentare al fine di ottenere le
necessarie autorizzazioni dovranno essere modificati nel rispetto di
quanto di seguito riportato.
Dovra' essere convogliato in pubblica fognatura, previo trattamento
nell'impianto di depurazione aziendale, un volume di pioggia
corrispondente ad almeno i primi 20 mm di acqua meteorica di
dilavamento, ricadente uniformemente su tutta la superficie scolante
servita dal sistema di drenaggio. A tal scopo la ditta dovra' dotarsi,
per le acque meteoriche di dilavamento, di una capacita' di stoccaggio
almeno quattro volte superiore a quella attualmente prevista per la
raccolta della sola prima pioggia;
e) le fognature e le fosse biologiche dovranno essere alloggiate in
manufatti impermeabili, a tenuta, e dotate di dispositivi necessari
per la loro periodica verifica ispettiva;
f) effettuate e trasmesse ad ARPA nuove misurazioni fonometriche, al
fine di confermare le valutazioni previsionali espresse, non appena
l'impianto svolgera' la propria attivita' a pieno regime;
g) le aiuole dovranno essere dotate di impianto di irrigazione
automatico e gli alberi ad alto fusto dell'aiuola esterna dovranno
essere specie a foglia caduca e idonee a svolgere anche la funzione
schermante (es. Carpinus Betulus).
2) di trasmettere la presente deliberazione alla Ditta Mattioli SpA,
al Servizio Sistemi ambientali di ARPA - Sezione provinciale di
Modena, al Dipartimento di Sanita' pubblica - Servizio di Igiene
pubblica di Modena, al Comune di Sassuolo, al Servizio Pianificazione
territoriale e paesistica della Provincia di Modena, Servizio Gestione
integrata Sistemi ambientali della Provincia di Modena, Servizio
Pianificazione ambientale della Provincia di Modena, U.O. Parchi,
Foreste, Educazione ambientale della Provincia di Modena;
3) di confermare le spese istruttorie della procedura di verifica
(screening) a carico del proponente nella misura dello 0,02% del costo
di realizzazione del progetto, per un importo di Euro 743,80, importo
gia' accertato con lettera prot. n. 8623/8.1.5 del 23/1/2007;
4) di informare che contro il presente provvedimento puo' essere
presentato ricorso giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo
Regionale entro 60 giorni, nonche' ricorso straordinario al Capo dello
Stato entro 120 giorni; entrambi i termini decorrono dalla
comunicazione del presente atto all'interessato;
5) di rendere il presente atto immediatamente eseguibile.

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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