REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 22 ottobre 2007, n. 1542

Criteri di riparto delle risorse previste dall'art. 5 comma 5 dell'Accordo per la qualita' dell'aria 2006-2007, approvato con decreto del Presidente della Giunta regionale 183/06, per la trasformazione dei veicoli privati da benzina a gas metano o GPL - II annualita'

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso:
- che il risanamento e la tutela della qualita' dell'aria
costituiscono un obiettivo irrinunciabile e inderogabile in tutte le
politiche della Regione Emilia-Romagna, valutate le importanti
implicazioni sulla salute dei cittadini e sull'ambiente;
- che la Legge regionale 2 ottobre 1998, n. 30 recante "Disciplina
generale del trasporto pubblico regionale e locale" e successive
modifiche ed integrazioni, all'art. 30 - punto l) individua tra le
azioni prioritarie "l'incentivazione dell'uso dei autoveicoli a bassa
o nulla emissione inquinante" ed in particolare, tra l'altro, "la
riconversione dell'alimentazione di mezzi gia' in circolazione a gas
metano o GPL o altri combustibili che riducano l'impatto ambientale
secondo gli obiettivi fissati dal Protocollo di Kyoto";
- che a seguito del decreto ministeriale del 2 aprile 2002, n. 60
recante "Recepimento della direttiva 1999/30/CE del Consiglio del 22
aprile 1999, concernente i valori limite di qualita' dell'aria
ambiente per il biossido di zolfo, il biossido di azoto, gli ossidi di
azoto, le particelle e il piombo e della direttiva 2000/69/CE relativa
ai valori limite di qualita' dell'aria ambiente per il benzene ed il
monossido di carbonio" sono stati sottoscritti a partire dal 2002, da
Regione, Province e Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti
Accordi annuali sulla qualita' dell'aria;
- che tali Accordi hanno definito, tra l'altro, gli impegni delle
parti, relativamente a specifiche misure di limitazione della
circolazione nei principali centri urbani della regione, nonche' un
Piano di sostegno agli investimenti 2004-2006 per la mobilita'
sostenibile, destinando risorse regionali per 104 milioni di Euro su
un volume di investimenti complessivo di 231 milioni di Euro, per
sostenere interventi di carattere strutturale al fine di migliorare
l'efficacia delle azioni necessarie per ridurre il livello delle
emissioni inquinanti;
visto:
- il decreto del Presidente della Giunta regionale del 18 ottobre
2005, n. 276 con cui e' stato approvato l'Accordo per la qualita'
dell'aria 2005 - 2006, tra Regione Emilia-Romagna, Province, Comuni
capoluogo e Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti che ha
parimenti stabilito i provvedimenti di limitazione della circolazione
alle auto private a valere dal 20 ottobre 2005 al 31 marzo 2006,
trasformazione a gas metano e a GPL degli autoveicoli a partire dai
pre-Euro, per 5 milioni di Euro all'anno nel triennio 2006 - 2007 -
2008;
- che con le delibere di Giunta regionale del 12 dicembre 2005, n.
2078 e del 27 febbraio 2006, n. 219, sono stati approvati i criteri di
riparto delle risorse da destinare ai Comuni per la trasformazione a
gas metano e a GPL degli autoveicoli privati relativi all'anno 2006
tra i Comuni sottoscrittori o aderenti all'Accordo stesso, secondo i
principi e le modalita' da dette delibere stabiliti;
- che con le delibere della Giunta regionale n. 29 del 16 gennaio 2006
e n. 381 del 20 marzo 2006, sono state ripartite, concesse ed
impegnate le risorse regionali per complessivi 5.360.994 Euro per
l'anno 2006 a favore dei Comuni che hanno aderito all'Accordo stesso
per la trasformazione degli autoveicoli privati a gas metano e GPL,
secondo modalita' e criteri da dette delibere stabiliti;
- che con determinazioni dirigenziali n. 1801 del 15 febbraio 2006 e
n. 5074 del 10 aprile 2006 sono state liquidate le sopracitate risorse
per l'anno 2006 a favore dei Comuni assegnatari;
- che in totale sono 47 i Comuni sottoscrittori o che hanno aderito al
sopraccitato IV Accordo per la qualita' dell'aria e nello specifico:
- Anzola dell'Emilia;
- Bologna;
- Busseto;
- Carpi;
- Casalecchio di Reno;
- Casalgrande;
- Castel Bolognese;
- Castelfranco Emilia;
- Castel Maggiore;
- Castel San Pietro Terme;
- Castenaso;
- Cesena;
- Collecchio;
- Correggio;
- Dozza Imolese;
- Faenza;
- Felino;
- Ferrara;
- Fidenza;
- Fiorano Modenese;
- Fontanellato:
- Fontevivo;
- Forli';
- Formigine;
- Granarolo dell'Emilia;
- Imola;
- Langhirano;
- Maranello;
- Modena;
- Noceto;
- Nonantola;
- Parma;
- Piacenza;
- Ravenna;
- Reggio nell'Emilia;
- Rimini;
- Sala Baganza;
- Salsomaggiore Terme;
- San Lazzaro di Savena;
- San Secondo Parmense;
- Sassuolo;
- Scandiano;
- Sissa;
- Soragna;
- Traversetolo;
- Vignola;
- Zola Predosa;
- che tali risorse regionali del primo anno dell'iniziativa 2005-2006
trasferite ai Comuni, dai risultati delle previste rendicontazioni,
non risultano ad oggi, completamente utilizzate;
dato atto:
- che con decreto del Presidente della Giunta regionale del 30 agosto
2006, n. 183 e' stato approvato l'Accordo per la qualita' dell'aria
per il triennio 2006 - 2009 - Aggiornamento 2006 - 2007, tra Regione
Emilia-Romagna, Province, Comuni capoluogo e Comuni con popolazione
superiore a 50.000 abitanti che ha parimenti stabilito i provvedimenti
di limitazione della circolazione alle auto private a valere dal 2
ottobre 2006 al 31 marzo 2007;
- che l'art. 5 - comma 5 di questo V Accordo stabilisce che: "La
Regione, in coerenza con gli impegni assunti  si propone di dare
continuita' alla misura, avviata con il precedente Accordo di
programma, di trasformazione a gas metano e a GPL di almeno 30.000
veicoli nel triennio, a partire dai pre-Euro, con l'obiettivo di
ridurre l'emissione di polveri fini in atmosfera. A tal fine la
Regione si impegna a destinare un contributo di 5 Meuro, anche nel
bilancio 2007, a sostegno di tale misura. Per l'accesso a tali
finanziamenti gli Enti sottoscrittori o aderenti all'Accordo dovranno
inviare alla Regione Emilia-Romagna i rispettivi atti entro il
31/10/2006";
considerato che:
- e' pertanto necessario dare seguito a quanto stabilito dal V Accordo
individuando modalita' e criteri di riparto e di trasferimento di tali
risorse per il secondo anno dell'iniziativa 2006-2007, ai Comuni
sottoscrittori, nonche' a quelli aderenti ai contenuti sostanziali
dell'Accordo stesso;
- in totale risultano 68 i Comuni sottoscrittori o che hanno aderito
al sopraccitato V Accordo per la qualita' dell'aria e trasmesso la
relativa documentazione alla Direzione generale regionale Ambiente e
Difesa del suolo e della costa - Servizio Risanamento atmosferico,
acustico, elettromagnetico, in cui ai 47 comuni sottoscrittori o
aderenti al IV Accordo, si sono aggiunti ulteriori 21 Comuni;
- i 68 Comuni hanno una popolazione complessiva di  2,5 milioni di
abitanti e rappresentano oltre il 60% dell'intera popolazione
regionale, a dimostrazione della vastita' di tale Accordo, ma, anche,
della consolidata capacita' di coordinamento e di azione in rete per
il raggiungimento di specifici obiettivi, quali il miglioramento di
qualita' dell'aria, da parte del Sistema Regione-Enti locali;
ritenuto che il criterio base di riparto della quota relativa alla
seconda annualita' 2006-2007 di Euro 5.000.000 per l'anno 2007 per la
trasformazione da benzina a gas metano o GPL dei veicoli privati possa
essere definito in riferimento al rapporto tra popolazione residente
nel singolo comune rispetto alla popolazione complessiva;
ritenuto quindi, che lo stanziamento disponibile possa essere
ripartito tra i Comuni in elenco secondo le percentuali di cui alla
sottostante tabella:
Elenco dei Comuni assegnatari	Percentuali di riparto
Anzola nell'Emilia	0,45
Argelato	0,37
Baricella	0,24
Bologna	14,93
Budrio	0,65
Busseto	0,27
Calderara di Reno	0,51
Carpi	2,58
Casalecchio di Reno	1,39
Casalgrande	0,66
Castel Bolognese	0,36
Castelfranco Emilia	1,12
Castellarano	0,55
Castel Maggiore	0,66
Castel San Pietro Terme	0,79
Castenaso	0,55
Cesena	3,75
Collecchio	0,50
Correggio	0,89
Dozza Imolese	0,24
Faenza	2,20
Felino	0,31
Ferrara	5,29
Fidenza	0,97
Fiorano Modenese	0,66
Fontanellato	0,26
Fontevivo	0,22
Forli'	4,49
Formigine	1,25
Fornovo di Taro	0,24
Granarolo dell'Emilia	0,37
Imola	2,65
Langhirano	0,36
Lesignano de' Bagni	0,16
Malalbergo	0,32
Maranello	0,65
Minerbio	0,34
Modena	7,21
Montecchio Emilia	0,39
Montechiarugolo	0,39
Monte San Pietro	0,43
Noceto	0,46
Nonantola	0,56
Parma	7,03
Piacenza	3,97
Pianoro	0,66
Polesine Parmense	0,06
Ravenna	5,95
Reggio nell'Emilia	6,29
Rimini	5,42
Roccabianca	0,12
Sala Baganza	0,20
Sala Bolognese	0,29
Salsomaggiore Terme	0,78
San Lazzaro di Savena	1,20
San Martino in Rio	0,28
San Secondo Parmense	0,21
Sassuolo	1,66
Scandiano	0,94
Sissa	0,16
Soragna	0,18
Sorbolo	0,37
Spilamberto	0,46
Trecasali	0,13
Traversetolo	0,35
Vignola	0,91
Zibello	0,08
Zola Predosa	0,66
Totale:	100,00;
- che in sede di procedure relative alla legge di Bilancio per
l'esercizio finanziario 2008 si provvedera' a dotare l'apposito
capitolo di tutte le relative risorse e che al  trasferimento di tali
somme si provvedera' successivamente con apposito atto, in cui saranno
definiti anche modalita' e criteri per la concessione-impegno e
liquidazione del contributo stesso;
- che comunque, per quanto riguarda i 47 Comuni a cui sono  state
trasferite le risorse regionali dell'iniziativa 2005-2006, l'atto
regionale di concessione ed impegno del nuovo contributo, inerente
l'iniziativa 2006-2007, dovra' essere emanato solo dopo la
trasmissione dell'attestazione dirigenziale con allegate schede di
monitoraggio, che documenti la liquidazione da parte del Comune stesso
di almeno il 90% delle risorse 2005-2006;
ritenuto inoltre, di individuare i seguenti criteri di riferimento per
la gestione da parte dei Comuni di cui al succitato elenco delle
risorse regionali trasferibili:
- possono accedere al contributo previsto le persone fisiche e
giuridiche limitatamente ai mezzi aventi le caratteristiche
sopradescritte e destinati all'utilizzo in conto proprio, con
esclusione delle persone che svolgono attivita' di trasporto in conto
terzi e con le eventuali limitazioni che il Comune volesse
introdurre;
- il contributo dovra' essere assegnato per la trasformazione degli
autoveicoli a benzina a partire dai pre-Euro e le somme trasferite
saranno dai Comuni stessi assegnate e liquidate, a copertura parziale
delle spese a carico dei soggetti proprietari di ciascun autoveicolo
trasformato in data non antecedente al 30 agosto 2006 da benzina a gas
metano o a GPL, per una quota per autoveicolo indicativamente non
superiore a Euro 400,00 non cumulabile con analoghi incentivi
pubblici;
- i Comuni per la gestione operativa delle risorse loro assegnate
potranno avvalersi di eventuali agenzie tecniche presenti nei loro
bacini;
- ciascun Comune entro 15 giorni dalla pubblicazione dell'atto
regionale di trasferimento delle quote di cui alla succitata tabella,
dovra' emanare un proprio atto per specificare tempi e modalita' per
la presentazione delle richieste di contributo e per la relativa
erogazione, tenendo conto dei succitati criteri di riferimento;
- estendere la possibilita' dell'ammissibilita' a contributo, anche
alle trasformazioni a gas metano o GPL per i motoveicoli, avendo i
Comuni stessi l'accortezza di ridimensionare opportunamente l'entita'
del contributo medesimo;
ritenuto quindi, di impegnare ciascun Comune beneficiario delle
risorse 2006-2007 di trasmettere con cadenza trimestrale ed entro i
primi 10 giorni del mese successivo alla data di scadenza, fissata al
30 marzo, 30 giugno, 30 settembre e 31 dicembre di ogni anno, alla
Direzione Reti infrastrutturali, Logistica e Sistemi di mobilita' -
Servizio Mobilita' urbana e Trasporto locale della Regione, la propria
rendicontazione sull'utilizzo delle risorse trasferite, con
attestazione del Dirigente competente che indichi l'importo delle
risorse in oggetto che risultano liquidate e con allegate le schede di
monitoraggio dell'iniziativa, anche in formato elettronico, che
definiscano:
- numero delle domande pervenute e di quelle soddisfatte;
- numero e tipo di impianti installati, nonche' la classificazione
ambientale dei veicoli oggetto della trasformazione;
A tale proposito il relativo supporto informatico per le schede di
monitoraggio dovra' essere richiesto al Servizio regionale
sopraccitato e dovra' contenere i dati completi dell'iniziativa fin
dalla sua partenza;
ritenuto parallelamente e in maniera distinta, di impegnare ciascuno
dei 47 Comuni beneficiari delle risorse del primo anno dell'iniziativa
2005-2006 di trasmettere con cadenza trimestrale ed entro i primi 10
giorni del mese successivo alla data di scadenza, fissata al 30 marzo,
30 giugno, 30 settembre e 31 dicembre di ogni anno, alla Direzione
Reti infrastrutturali, Logistica e Sistemi di mobilita' - Servizio
Mobilita' urbana e Trasporto locale della Regione, la propria
rendicontazione sull'utilizzo delle risorse trasferite, con
attestazione del Dirigente competente che indichi l'importo delle
risorse in oggetto che risultano liquidate e con allegate le schede di
monitoraggio dell'iniziativa, anche in formato elettronico, fino
all'esaurimento dell'utilizzo di tali risorse;
ritenuto infine che sia necessario rendere visibile l'iniziativa della
Regione e degli Enti locali attraverso il simbolo dell'operazione
"Liberiamo l'aria", come risultante dal sito www.liberiamolaria.it, da
apporre sui veicoli che sono stati oggetto della trasformazione con il
beneficio del contributo regionale;
richiamate le proprie deliberazioni, esecutive ai sensi di legge:
- n. 1057 del 24 luglio 2006, concernente "Prima fase di riordino
delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in
merito alle modalita' di integrazione interdirezionale di gestione
delle funzioni trasversali" e successive modifiche;
- n. 1150 del 31 luglio 2006 concernente "Approvazione degli atti di
conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza
1/8/2006)";
- n. 1663 del 27 novembre 2006 "Modifiche all'assetto delle Direzioni
generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente";
- n. 1720 del 4 dicembre 2006 concernente "Conferimento degli
incarichi di responsabilita' delle Direzioni generali della Giunta
regionale";
- n. 224 del 26 febbraio 2007 concernente "Parziali adeguamenti
dell'articolazione organizzativa delle competenze per la D.G. 'Reti
infrastrutturali, Logistica e Sistemi di mobilita'', per la D.G.
Centrale 'Organizzazione, Personale, Sistemi informativi e Telematica'
e per il Gabinetto del Presidente della Giunta";
- n. 450 del 3 aprile 2007, concernente "Adempimenti conseguenti alle
delibere 1057/06 e 1663/06. Modifiche agli indirizzi approvati con
delibera 447/03 e successive modifiche";
- n. 469 dell'11 aprile 2007, concernente "Approvazione dell'atto di
conferimento di incarichi di livello dirigenziale nella D.G. 'Reti
infrastrutturali, Logistica e Sistemi di mobilita''";
dato atto dei pareri di regolarita' amministrativa espressi in merito
al presente atto, ai sensi dell'art. 37, quarto comma, della L.R.
43/01 e della propria deliberazione 450/07:
- dal Direttore generale Ambiente e Difesa del suolo e della costa,
dott. Giuseppe Bortone;
- dal Direttore generale Reti infrastrutturali, Logistica e Sistemi di
mobilita', ing. Paolo Ferrecchi;
su proposta congiunta dell'Assessore all'Ambiente e Sviluppo
sostenibile, Lino Zanichelli e dell'Assessore alla Mobilita' e
Trasporti, Alfredo Peri;
a voti unanimi e palesi, delibera:
a) di approvare, per le motivazioni indicate in premessa, il riparto,
tra i Comuni sottoscrittori o aderenti a tale Accordo, delle risorse
previste all'art. 5, comma 5 del V Accordo per la qualita' dell'aria
2006-2007, per la trasformazione da benzina a gas metano e a GPL dei
veicoli privati. Tale riparto viene effettuato sulla base del rapporto
tra popolazione residente nel singolo comune e quella residente nei 68
comuni, definendo conseguentemente le quote percentuali di riparto
assegnabili ai Comuni come risultanti nella sottostante tabella:
Elenco dei Comuni assegnatari	Percentuali di riparto
Anzola nell'Emilia	0,45
Argelato	0,37
Baricella	0,24
Bologna	14,93
Budrio	0,65
Busseto	0,27
Calderara di Reno	0,51
Carpi	2,58
Casalecchio di Reno	1,39
Castelfranco Emilia	1,12
Casalgrande	0,66
Castel Bolognese	0,36
Castellarano	0,55
Castel Maggiore	0,66
Castel San Pietro Terme:	0,79
Castenaso	0,55
Cesena	3,75
Collecchio	0,50
Correggio	0,89
Dozza Imolese	0,24
Faenza	2,20
Felino	0,31
Ferrara	5,29
Fidenza	0,97
Fiorano Modenese	0,66
Fontanellato	0,26
Fontevivo	0,22
Forli'	4,49
Formigine	1,25
Fornovo di Taro	0,24
Granarolo dell'Emilia	0,37
Imola	2,65
Langhirano	0,36
Lesignano de' Bagni	0,16
Malalbergo	0,32
Maranello	0,65
Minerbio	0,34
Modena	7,21
Montecchio Emilia	0,39
Montechiarugolo	0,39
Monte San Pietro	0,43
Noceto	0,46
Nonantola	0,56
Parma	7,03
Piacenza	3,97
Pianoro	0,66
Polesine Parmense	0,06
Ravenna	5,95
Reggio nell'Emilia	6,29
Rimini	5,42
Roccabianca	0,12
Sala Baganza	0,20
Sala Bolognese	0,29
Salsomaggiore Terme	0,78
San Lazzaro di Savena	1,20
San Martino in Rio	0,28
San Secondo Parmense	0,21
Sassuolo	1,66
Scandiano	0,94
Sissa	0,16
Soragna	0,18
Sorbolo	0,37
Spilamberto	0,46
Trecasali	0,13
Traversetolo	0,35
Vignola	0,91
Zibello	0,08
Zola Predosa	0,66
Totale:	100,00;
b) di dare atto che in sede di procedure relative alla legge di
Bilancio per l'esercizio finanziario 2008 si provvedera' a dotare
l'apposito capitolo di tutte le relative risorse e che al
trasferimento di tali somme si provvedera' successivamente con
apposito atto, in cui saranno definiti anche modalita' e criteri per
la concessione-impegno e liquidazione del contributo stesso;
c) di dare atto che comunque, per quanto riguarda i 47 Comuni a cui
sono  state trasferite le risorse regionali dell'iniziativa 2005-2006,
l'atto regionale di concessione ed impegno del nuovo contributo,
inerente l'iniziativa 2006-2007, dovra' essere emanato solo dopo la
trasmissione dell'attestazione dirigenziale con allegate schede di
monitoraggio, che documenti la liquidazione da parte del Comune stesso
di almeno il 90% delle risorse 2005-2006;
d) di individuare i seguenti criteri di riferimento per la gestione da
parte dei Comuni di cui al succitato elenco delle risorse regionali
trasferibili:
- possono accedere al contributo previsto le persone fisiche e
giuridiche limitatamente ai mezzi aventi le caratteristiche
sopradescritte e destinati all'utilizzo in conto proprio, con
esclusione delle persone che svolgono attivita' di trasporto in conto
terzi e con le eventuali limitazioni che il Comune volesse
introdurre;
- il contributo dovra' essere assegnato per la trasformazione degli
autoveicoli a benzina a partire dai pre-Euro e le somme trasferite
saranno dai Comuni stessi assegnate e liquidate, a copertura parziale
delle spese a carico dei soggetti proprietari di ciascun autoveicolo
trasformato in data non antecedente al 30 agosto 2006 da benzina a gas
metano o a GPL, per una quota per autoveicolo indicativamente non
superiore a Euro 400,00  non cumulabile con analoghi incentivi
pubblici;
- i Comuni per la gestione operativa delle risorse loro assegnate
potranno avvalersi di eventuali agenzie tecniche presenti nei loro
bacini;
- ciascun Comune entro 15 giorni dalla pubblicazione dell'atto
regionale di trasferimento delle quote di cui alla succitata tabella,
dovra' emanare un proprio atto per specificare tempi e modalita' per
la presentazione delle richieste di contributo e per la relativa
erogazione, tenendo conto dei succitati criteri di riferimento;
- estendere la possibilita' dell'ammissibilita' a contributo, anche
alle trasformazioni a gas metano o GPL per i motoveicoli, avendo i
Comuni stessi l'accortezza di ridimensionare opportunamente l'entita'
del contributo medesimo;
e) di impegnare ciascun Comune beneficiario delle risorse 2006-2007 di
trasmettere con cadenza trimestrale ed entro i primi 10 giorni del
mese successivo alla data di scadenza, fissata al 30 marzo, 30 giugno,
30 settembre e 31 dicembre di ogni anno, alla Direzione Reti
infrastrutturali, Logistica e Sistemi di mobilita' - Servizio
Mobilita' urbana e Trasporto locale della Regione, la propria
rendicontazione sull'utilizzo delle risorse trasferite, con
attestazione del Dirigente competente che indichi l'importo delle
risorse in oggetto che risultano liquidate e con allegate le schede di
monitoraggio dell'iniziativa, anche in formato elettronico, che
definiscano:
- numero delle domande pervenute e di quelle soddisfatte;
- numero e tipo di impianti installati, nonche' la classificazione
ambientale dei veicoli oggetto della trasformazione. A tale proposito
il relativo supporto informatico per le schede di monitoraggio dovra'
essere richiesto al Servizio regionale sopraccitato e dovra' contenere
i dati completi dell'iniziativa fin dalla sua partenza;
f) di impegnare, parallelamente e in maniera distinta, ciascuno dei 47
Comuni beneficiari delle risorse del primo anno dell'iniziativa
2005-2006 di trasmettere con cadenza trimestrale ed entro i primi 10
giorni del mese successivo alla data di scadenza, fissata al 30 marzo,
30 giugno, 30 settembre e 31 dicembre di ogni anno, alla Direzione
Reti infrastrutturali, Logistica e Sistemi di mobilita' - Servizio
Mobilita' urbana e Trasporto locale della Regione, la propria
rendicontazione sull'utilizzo delle risorse trasferite, con
attestazione del Dirigente competente che indichi l'importo delle
risorse in oggetto che risultano liquidate e con allegate le schede di
monitoraggio dell'iniziativa, anche in formato elettronico, fino
all'esaurimento dell'utilizzo di tali risorse;
g) di impegnare i Comuni titolari dei trasferimenti delle risorse
regionali in oggetto a inserire nel proprio atto l'obbligo per i
beneficiari dei contributi di apporre sul veicolo il logo
dell'operazione "Liberiamo l'aria", come risultante dal sito
www.liberiamolaria.it, secondo le modalita' dagli stessi Comuni
identificate;
h) di trasmettere per opportuna conoscenza copia del presente
provvedimento ai soggetti interessati;
i) di pubblicare la presente delibera nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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