REGIONE EMILIA-ROMAGNA

COMUNICATO DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINO PO DI VOLANO - FERRARA

Concessione di derivazione di acqua pubblica superficiale e sotterranea in comune di Poggio Renatico (FE) - R.R. n. 41 del 20 novembre 2001, artt. 5 e seguenti - Pratica n. FEPPA0988 (determinazione del Responsabile del Servizio n. 18994 del 22/12/2005)

Concessionari:
1) sig. Barbieri Gian Carlo, codice fiscale BRB GCR 30S08 D548S, con
residenza in comune di Poggio Renatico (FE), Via Bianchi n. 1;
2) sig. Barbieri Gianfranco, codice fiscale BRB GFR 36P06 G768C,
partita IVA 104100053, con residenza in comune di Poggio Renatico
(FE), Via Bianchi n. 1/A.
Derivazione da: fiume Reno (e successivo accumulo in macero) e da
pozzo.
Ubicazione: comune di Poggio Renatico (FE), localita' Via Bianchi.
Opere di derivazione: fisse e mobili:
1) n. 1 pompa mobile azionata da trattore della potenza di CV 65,00
della portata massima di l/s 21,67, con tubo pescante del diametro di
mm. 100 per un consumo annuo di mc. 7022 di acqua superficiale dal
fiume Reno;
2) l'acqua prelevata dal fiume Reno viene immessa a mezzo di tubazione
posta a cavaliere dell'argine, in una scolina e viene convogliata nel
macero ove viene accumulata e dal quale, con una seconda pompa della
potenza di CV 65,00, vengono attivati gli impianti di irrigazione.
Tale macero ha le dimensioni di m. 18 x m. 65 x h. 2 e la capacita' di
mc. 2340,00 d'acqua;
3) n. 1 motopompa non sommersa aspirante della potenza di Kw 2 e della
portata massima di l/s 5,00 per un consumo annuo di mc. 200 di acqua
sotterranea da pozzo. Pozzo realizzato del diametro di mm. 1000 e
della profondita' di m. 4,60.
Opere di restituzione: opere non presenti.
Portata concessa: massima l/s 10,00.
Volume di prelievo: mc. annui 7222.
Uso: agricolo-irrigazione ed irrorazione assimilato a irrigazione
agricola a bocca tassata.
Durata della concessione: dal 22/12/2005 al 31/12/2005.
Condizioni speciali cui e' assoggettata la derivazione: il prelievo
puo' essere attivato con le seguenti modalita':
- dal fiume Reno, secondo quanto prescritto dall'Autorita' di Bacino
del fiume Reno:
- entro il 31 marzo di ogni anno, dovra' essere stoccato un
quantitativo d'acqua tale da riempire il macero;
- nel successivo periodo dall'1 aprile al 31 luglio, potra' essere
ripristinato il volume di stoccaggio nel macero mediante prelievo di
acqua per due volte alla settimana e per circa n. 8 ore giornaliere;
- il volume d'acqua complessivamente derivato e' pari a circa mc./anno
7022,00 per uso agricolo-irrigazione;
- dal pozzo:
- nell'arco dell'anno, per circa 20 minuti giornalieri, pari a circa
mc./anno 200,00 per uso agricolo-irrorazione;
- in prossimita' del macero dovranno essere posizionati cartelli
monitori ben visibili con l'indicazione di pericolo "invaso" e di
divieto di balneazione, oltre a n. 2 scalette di risalita, ubicate in
posizioni contrapposte e n. 2 salvagente posizionati lungo l'invaso;
- il macero deve essere recintato lungo il confine di proprieta' con
rete metallica su pali infissi nel terreno di adeguata altezza;
- il concessionario deve, inoltre, sospendere ogni prelievo qualora
gli venga comunicato dal Servizio concedente il divieto di derivare
acqua. Analogamente il prelievo deve essere interrotto nel caso in cui
le Autorita' preposte diano comunicazione che l'inquinamento delle
acque e' tale da vietarne l'utilizzo per l'uso cui la risorsa e'
destinata.
per IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Claudio Miccoli

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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