REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 23 gennaio 2006, n. 67

Procedure concorsuali per l'affidamento dei servizi ferroviari di competenza regionale, art. 13 L.R. 30/98 e successive modificazioni. Ulteriore proroga della data prevista per la spedizione degli inviti a presentare offerta ai candidati prescelti

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 256, del 14 febbraio 2005, con la quale:
a. ha dato atto della necessita' di procedere alla pubblicizzazione
del "bando di gara" per l'affidamento dei servizi ferroviari di
competenza regionale,  sulla base del criterio dell'offerta
economicamente piu' vantaggiosa, ai sensi dell'art. 24, comma 1,
lettera b), del DLgs 158/95;
b. ha approvato i contenuti del "bando" di cui al punto precedente e
previsto di affidare all'Agenzia Trasporti Pubblici della Regione lo
svolgimento delle procedure concorsuali oltreche' la predisposizione
della documentazione di gara e dei relativi provvedimenti, oltreche'
della pubblicizzazione dello stesso bando;
c. ha affidato all'Agenzia anche tutte le attivita' connesse alle
operazioni di "prequalifica" per accertare il possesso, da parte delle
imprese che presentano domanda di partecipazione, dei requisiti
richiesti dal bando di gara, ai fini della trasmissione dell'invito a
presentare offerta;
d. ha contestualmente approvato i "primi elementi" per la definizione
del "Capitolato d'oneri", da perfezionare successivamente in tutti i
suoi aspetti;
e. ha stabilito di rimandare a successive deliberazioni:
- l'approvazione dei contenuti del "Capitolato d'oneri", dello schema
di "Contratto di servizio" (che disciplinera' i rapporti con l'impresa
affidataria) e della "lettera d'invito", da inviare alle imprese che
chiederanno di partecipare alla gara e che avranno dimostrato di
possedere i requisiti richiesti;
- la nomina della Commissione giudicatrice incaricata della
valutazione delle offerte e dell'individuazione dell'impresa
vincitrice;
- l'aggiudicazione finale della gara e l'approvazione del contratto
d'affidamento e dell'ammontare del corrispettivo per lo svolgimento
dei relativi servizi;
- n. 845, del 6 giugno 2005 (con le precisazioni di cui alla
deliberazione n. 1036, del 4 luglio 2005) che ha prorogato le scadenze
previste dal bando di gara, portandole:
- al 15 settembre 2005, quale data prima della quale non sarebbero
state accettate domande di partecipazione delle imprese ferroviarie
interessate a concorrere;
- al 17 ottobre 2005, quale scadenza fissata per la ricezione delle
domande di partecipazione;
- al 18 novembre 2005, quale data prevista per la spedizione della
lettera d'invito a presentare offerte ai candidati ritenuti idonei;
- n. 1463, del 12 settembre 2005 che ha ulteriormente prorogato alcune
scadenze previste dal bando di gara, portandole:
- al 16 gennaio 2006, quale data prima della quale non sarebbero state
accettate domande di partecipazione delle imprese ferroviarie
interessate a concorrere;
- al 15 marzo 2006, quale data prevista per la spedizione della
lettera d'invito a presentare offerte ai candidati ritenuti idonei;
evidenziato:
- che le attivita' e le procedure formali di pubblicizzazione del
"bando di gara", di rilevanza comunitaria, sono state poste in essere
nei modi e nelle forme previste dal DLgs 158/95, e sue successive
modificazioni ed integrazioni;
- che relativamente alla gara, il bando prevede segnatamente, la
procedura ristretta ed un criterio di aggiudicazione basato
sull'offerta economicamente piu' vantaggiosa, con riferimento a
criteri enunciati nel Capitolato d'oneri;
ricordato:
- che con la deliberazione n. 1463, del 12 settembre 2005 la Giunta
regionale ha anche approvato il testo del Protocollo d'intesa, avente
per oggetto "intensificazione e la regolarizzazione dei servizi
ferroviari sulla direttrice Piacenza - Bologna - Rimini", volto a
sviluppare specifiche azioni finalizzate alla intensificazione e
regolarizzazione, tramite cadenzamento, dei servizi ferroviari sulla
direttrice Piacenza-Bologna-Rimini;
- che il menzionato Protocollo d'intesa ha origine in una proposta
innovativa di orario ferroviario presentata da Trenitalia SpA
riguardante la direttrice Piacenza-Bologna-Rimini; proposta che
prevede modifiche di rilievo agli assetti degli attuali servizi di
lunga percorrenza, non di competenza della Regione, la cui
configurazione incide in larga misura anche su quelli di attribuzione
regionale, ricompresi tra i servizi oggetto della gara, il cui bando,
come evidenziato in premessa, e' gia' stato pubblicato;
- che i contenuti del Protocollo d'intesa, fanno riferimento ad
aspetti ed elementi di oggettiva complessita', che richiedono
approfondimenti e verifiche, oltreche' il coinvolgimento dei soggetti
istituzionali interessati, per accertare gli effettivi  miglioramenti
che tali modifiche di orario sono in grado di dare agli utenti del
trasporto regionale e il loro impatto sulla disponibilita' di "tracce"
lungo la dorsale ferroviaria centrale, oggi fortemente congestionata;
- che le modifiche previste dal Protocollo d'Intesa incidono sul
"programma di esercizio" dei servizi ferroviari attuali e futuri, in
particolare su quelli di competenza della Regione Emilia-Romagna, ed
introducono variazioni - se accolte definitivamente - sia alla
definizione dei servizi da svolgere, soprattutto di quelli di
estensione interregionale sia, di conseguenza, alla definizione delle
risorse occorrenti per concorrere finanziariamente alla loro
erogazione;
- che tali modifiche comportano, conseguentemente, variazioni ad
alcuni parametri di riferimento del "Capitolato d'oneri" (e ai suoi
allegati) per l'affidamento dei servizi ferroviari di competenza
regionale, essenziali ai fini delle valutazioni di merito e della
predisposizione delle offerte da parte delle imprese che verranno
invitate;
rilevato:
- che, in relazione alla presenza di tali elementi di incertezza, lo
stesso Protocollo d'intesa, nell'affermare il proprio carattere
"sperimentale" e la sua validita' a partire dalla data di
sottoscrizione e fino alla vigenza dell'orario ferroviario 2005/2006
(orario che ha avuto decorrenza dall'11 dicembre 2005),
subordina la sua piena efficacia alla sottoscrizione dei seguenti
strumenti attuativi:
- aggiornamento e integrazione del vigente Protocollo d'intesa tra
Regione ed RFI (sottoscritto il 9 maggio 2004) sull'utilizzo della
capacita' della rete;
- aggiornamento del programma di esercizio allegato al vigente
Contratto di Servizio tra la Regione e Trenitalia;
prevede segnatamente:
- puntuali verifiche dell'andamento della sperimentazione nel periodo
tra l'1 ed il 31 marzo 2006;
- il ritorno alla situazione precedente all'intesa, nel caso in cui
venga riscontrata una manifesta inefficacia o inadeguatezza della
sperimentazione, sempre che e nella misura in cui Trenitalia SpA
risultasse ancora affidataria dell'espletamento dei servizi di
interesse regionale;
- la sua cessazione anche nel caso in cui all'esito della
sperimentazione con le altre Regioni interessate non si riesca a
pervenire ad un accordo con una o piu' di esse per il suo
proseguimento;
- che le verifiche previste dall'intesa riguardano in particolare:
- la validita' della riorganizzare dei servizi interregionali di
competenza della Regione che insistono sulla linea Piacenza-Bologna e
in parte proseguono verso Rimini, nonche' una parte dei servizi di
competenza della Regione tra Bologna e Rimini, al fine di creare un
ulteriore sistema di servizi cadenzati denominati Regionali Veloci con
riferimento alla tipologia di servizi cosi' definita nel Piano
Regionale Integrato dei Trasporti;
- l'accertamento della natura delle tracce, che devono essere
effettivamente garantite  e non sottoposte a degrado a seguito della
programmazione o comunque dell'esercizio di altri tipi di servizio;
- la conferma che i servizi Regionali Veloci e gli altri servizi di
competenza regionale, riorganizzati come previsto dall'intesa, vengono
svolti con materiale rotabile migliorato o comunque non inferiore
rispetto a quello precedentemente impiegato, e con utilizzo di risorse
che garantiscono l'affidabilita' e la puntualita' dei servizi stessi
con la messa in atto di cicli di  manutenzione migliorati e comunque
non inferiori rispetto agli attuali, nonche' con l'impiego di
personale adeguato in quantita' e in competenza;
considerato:
- che le verifiche in atto, di tutti gli elementi richiamati, avviate
l'11 dicembre 2005 (comprensivo di quanto concordato con il Protocollo
d'intesa) oltre ad essere oggettivamente complesse e laboriose, sono
ostacolate da una serie di disservizi, come gli organi di informazione
in queste settimane, raccogliendo le lamentele degli utenti, hanno
ampiamente documentato;
- che sono in corso, al riguardo, ulteriori approfondimenti - da
concertare per altro con le Regioni vicine che hanno lamentato
analoghi disservizi - per accertare se le innefficienze e i bassi
standard della qualita' dei servizi ferroviari erogati (ritardi,
pulizia, comunicazione, composizioni materiale rotabile) siano legate
a problematiche specifiche, connesse ai cambiamenti di orario, o se
sono da addebitare a fattori strutturali di carattere generale;
- che fino a quando tali elementi di indeterminatezza non saranno
sciolti - situazione che dovra' comunque avere, come detto, compiuta
definizione nei tempi brevi - restano ancora incerti degli elementi
essenziali che riguardano alcuni importanti riferimenti della lettera
d'invito e del Capitolato d'oneri dell'appalto in corso per
l'affidamento dei servizi ferroviari di interesse regionale
(aggiornamento del volume complessivo della quantita' dei servizi
messi a gara) e dei suoi allegati, in particolare, il programma di
esercizio (in rapporto alle tracce occorrenti e alla loro qualita' e
affidabilita') unito al Contratto di servizio, a sua volta allegato al
Contratto d'oneri, che sono strettamente correlati alle verifiche in
corso sulla validita' ed efficacia delle variazioni d'orario
introdotte;
- che sono scaduti il 16 gennaio u.s. i termini previsti dal bando per
la presentazione delle domande di partecipazione alla gara, ed e'
ormai molto vicina, per le difficolta' e le problematiche evidenziate
innanzi, la data del 15 marzo 2006, indicata nello stesso bando, per
trasmettere la lettera d'invito a presentare offerta ai candidati
ritenuti idonei, e con essa il Capitolato d'oneri;
ritenuto necessario ed opportuno, in relazione alle verifiche in corso
e alle difficolta' presenti in questa fase, che non consentono,
nell'immediato, di specificare alcuni riferimenti essenziali del
Capitolato d'oneri e dei suoi allegati:
- spostare al 15 giugno 2006 la data prevista per l'invio delle
lettere d'invito ai candidati ritenuti idonei a partecipare alla gara
che hanno dimostrato di possedere i requisiti richiesti;
- dare indicazioni all'Agenzia Trasporti Pubblici della Regione (cui
sono state affidate le procedure concorsuali, oltreche' l'attivita'
connessa alle operazioni di "prequalifica" per accertare il possesso,
da parte delle imprese che presentano domanda di partecipazione, dei
requisiti richiesti dal bando di gara) per ragioni di correttezza
procedurale, di aprire le "buste" eventualmente pervenute, contenenti
la documentazione riguardante la domanda di partecipazione alle
procedure di gara, solo dopo l'approvazione, contestualmente, da parte
della Giunta regionale dei contenuti del "Capitolato d'oneri", dello
schema di "Contratto di servizio" e della "lettera d'invito";
richiamato il DLgs 19 novembre 1997, n. 422, e sue successive
modifiche e integrazioni, con il quale sono stati attribuiti alle
Regioni compiti di programmazione dei servizi di trasporto pubblico
regionale e locale, a norma dell'articolo 4, comma 4, della Legge 15
marzo 1997, n. 59;
richiamata la L.R. 30/98 e sue successive modifiche e integrazioni,
riguardante "Disciplina generale del trasporto pubblico regionale e
locale";
richiamate altresi' le proprie deliberazioni, esecutive ai sensi di
legge:
- n. 1212 del 25 luglio 2005 e n. 1515 del 26 settembre 2005  di
definizione delle attivita' dell'Agenzia Trasporti Pubblici per il
2005;
- n. 642 del 5 aprile 2004, concernente "Approvazione degli atti di
conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza
1/4/2004)";
- n. 447 del 24 marzo 2003, concernente "Indirizzi in ordine alle
relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio
delle funzioni dirigenziali" e successive modificazioni;
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dal
Direttore dell'Agenzia Trasporti Pubblici ing. Bruno Ginocchini ai
sensi dell'art. 37, quarto comma, della L.R. 43/01 e della
deliberazione della Giunta regionale 447/03 e successive modifiche;
su proposta dell'Assessore alla Mobilita' e Trasporti;
a voti unanimi e palesi, delibera:
a) di prendere atto, per le motivazioni evidenziate in narrativa, che
e' in corso la verifica dei contenuti dell'Intesa tra Regione
Emilia-Romagna, Trenitalia SpA e RFI SpA, sottoscritta il 17 novembre
2005, per accertare se possono effettivamente determinarsi le
condizioni in essa previste, fortemente correlate al raggiungimento di
affidabili e stabili tracce per l'effettuazione dei servizi ferroviari
di interesse regionale, da consolidare e mettere a gara;
b) di dare atto che tali difficolta' non consentono, nell'immediato,
di quantificare e di specificare alcuni elementi essenziali da
inserire nel Capitolato d'oneri da inviare alle imprese ritenute
idonee a partecipare alle procedure della gara, in corso, per
l'affidamento dei servizi ferroviari;
c) di dare altresi' atto che il 16 gennaio u.s. e' scaduto il termine
per la ricezione delle domande di partecipazione alla gara, e che la
data, del 15 marzo 2006, prevista dal bando per la spedizione degli
inviti a presentare offerte ai candidati ritenuti idonei, e' ormai
prossima, e quindi non compatibile con i tempi di accertamento della
situazione di difficolta' al momento riscontrata e la effettuazione
delle verifiche previste dall'Intesa di cui alla precedente lettera
a), riguardanti soprattutto gli assetti e la stabilita' degli orari
ferroviari;
d) di prorogare pertanto al 15 giugno 2006, per ragioni di necessita'
e opportunita', a fronte delle menzionate difficolta', la data
prevista dal bando di gara per la spedizione degli inviti a presentare
offerte ai candidati ritenuti idonei; data ritenuta attendibile ai
fini del tempo occorrente per la individuazione degli elementi da
inserire conclusivamente nel Capitolato d'oneri ed in alcuni suoi
allegati (in particolare il programma di esercizio che accompagna lo
schema di Contratto di servizio);
e) di mantenere invariati tutti gli altri riferimenti del "bando di
gara" definiti con le deliberazioni: n. 256, del 14 febbraio 2005; n.
845, del 6 giugno 2005 (con le precisazioni di cui alla deliberazione
n. 1036, del 4 luglio 2005) e n. 1463, del 12 settembre 2005;
f) di stabilire che l'Agenzia Trasporti Pubblici della Regione - cui
sono state affidate tutte le attivita' connesse alle procedure di
gara, tra le quali in particolare gli accertamenti di "prequalifica"
per verificare il possesso dei requisiti richiesti dal bando, da parte
delle imprese che hanno presentato domanda di partecipazione -
provveda alla apertura delle "buste" eventualmente pervenute, solo
dopo l'approvazione da parte della Giunta regionale dei contenuti del
"Capitolato d'oneri" e degli altri contestuali documenti di
riferimento;
g) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna.

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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