REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 22 maggio 2006, n. 690

Composizione e modalita' di funzionamento dell'Osservatorio regionale del volontariato di cui all'art. 22 della L.R. 12/05

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visto l'art. 22 della L.R. 21 febbraio 2005, n. 12 "Norme per la
valorizzazione delle organizzazioni di volontariato. Abrogazione della
L.R. 2 settembre 1996, n. 37 (Nuove norme regionali di attuazione
della Legge 11 agosto 1991, n. 266 - legge quadro sul volontariato.
Abrogazione della L.R. 31 maggio 1993, n. 26)", a norma del quale e'
istituito l'Osservatorio regionale del volontariato, quale Sezione
speciale della Conferenza regionale del Terzo Settore di cui
all'articolo 35 della L.R. n. 3 del 1999;
richiamato in particolare il comma 2 del su richiamato articolo di
legge che demanda alla Giunta regionale, su proposta della su
menzionata Conferenza regionale del Terzo Settore, di determinare con
proprio atto la composizione e le modalita' di funzionamento
dell'Osservatorio di cui sopra;
dato atto delle funzioni attribuite dalla L.R. 12/05 all'Osservatorio
regionale del volontariato cosi' come di seguito elencate:
a) analizzare le necessita' del territorio e le priorita' di
intervento;
b) favorire la conoscenza e la circolazione di esperienze, raccogliere
dati, documenti e testimonianze riguardanti le attivita' di
volontariato;
c) promuovere direttamente o in collaborazione con gli Enti locali e
con le organizzazioni di volontariato, iniziative di studio e di
ricerca ai fini della promozione e dello sviluppo delle attivita' di
volontariato;
d) adottare iniziative di proposta, di impulso, di sensibilizzazione e
di verifica in materia di volontariato;
e) assicurare il rapporto e con il confronto con i Comitati paritetici
provinciali di cui all'art. 23 della L.R. 12/05 e con il Comitato di
gestione del fondo speciale per il volontariato, fornendo indicazioni
e suggerimenti per la loro attivita';
f) supportare la Conferenza regionale del Terzo Settore
nell'individuazione delle problematiche di' rilievo da sottoporre
all'attenzione della Conferenza regionale di cui all'art. 20 della
L.R. 12/05 e alla discussione a livello provinciale;
preso atto delle proposte avanzate dalla Conferenza regionale del
Terzo Settore nella seduta del 28 febbraio 2006 in ordine alla
composizione e alle modalita' di' funzionamento dell'Osservatorio
regionale del volontariato;
dato atto che dette proposte sono state sottoposte al parere dei
costituiti Comitati paritetici provinciali di cui all'art. 23 della
L.R. 12/05;
preso atto che la Conferenza regionale del Terzo Settore nella seduta
del 9 maggio 2006, visti anche i pareri espressi dai Comitati
paritetici di cui sopra, ha confermato le proposte fatte nella
precedente seduta del 28 febbraio 2006;
ritenuto opportuno di determinare, cosi' come riportato nell'Allegato
"A" della presente deliberazione, che ne forma parte integrante e
sostanziale, la composizione e le modalita' di funzionamento
dell'Osservatorio regionale del volontariato tenendo conto delle
proposte della Conferenza regionale del Terzo Settore;
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dal
Direttore generale Sanita' e Politiche sociali, dr. Leonida Grisendi,
ai sensi dell'art. 37, quarto comma, della L.R. 43/01 e della propria
deliberazione 447/03;
su proposta dell'Assessore alla Promozione delle politiche sociali e
di quelle educative per l'infanzia e l'adolescenza. Politiche per
l'immigrazione. Sviluppo del volontariato, dell'associazionismo e del
Terzo Settore, Anna Maria Dapporto;
a voti unanimi e palesi, delibera:
a) di determinare la composizione e le modalita' di funzionamento
dell'Osservatorio regionale del volontariato di cui all'art. 22 della
L.R. 12/05, cosi' come riportato nell'Allegato "A" della presente
deliberazione che ne forma parte integrante e sostanziale;
b) di dare atto che alla copertura delle spese relative al
funzionamento dell'Osservatorio, provvedera' il Dirigente regionale
competente con proprio atto di impegno;
c) di dare atto che la presente deliberazione verra' pubblicata nel
Bollettino Ufficiale Regionale.
ALLEGATO A
Composizione e modalita' di funzionamento dell'Osservatorio regionale
del volontariato di cui all'art. 22 della L.R. 12/05
Composizione
Dell'Osservatorio fanno parte:
1) un rappresentante della Regione Emilia-Romagna;
2) un rappresentante delle organizzazioni di volontariato designati
per ogni provincia della regione dai Comitati paritetici di cui
all'art. 23 della L.R. 12/05.
In prima istanza saranno designate le persone che nel corso delle
Conferenze provinciali preparatorie della V Conferenza regionale del
volontariato, svoltasi nel febbraio 2005, sono state elette a far
parte dell'abrogato Comitato paritetico regionale per i rapporti tra
volontariato e istituzioni pubbliche. Dette persone rimarranno in
carica limitatamente al primo mandato dell'Osservatorio;
3) tre rappresentanti delle organizzazioni di volontariato iscritte
nel registro regionale di cui all'art. 2, comma 2 della L.R. 12/05,
designati dalla Conferenza regionale del Terzo Settore.
Nomina
L'Osservatorio regionale del volontariato di cui all'art. 22 della
L.R. 12/05 e' nominato con atto del Dirigente regionale competente.
I componenti dell'Osservatorio individuano tra loro un referente a cui
e' affidato il compito di convocare le riunioni, coordinarne i lavori
e mantenere i rapporti interni alla Conferenza regionale del Terzo
Settore e con gli altri enti e istituzioni.
L'ufficio dei componenti e' gratuito salvo il rimborso delle spese
vive documentate secondo quanto previsto dall'art. 2 della L.R. 18
marzo 1985, n. 8 e successive modificazioni.
Durata in carica
L'Osservatorio rimane in carica quanto la Conferenza regionale del
Terzo Settore di cui all'art. 35 della L.R. 3/99.
Sede
L'Osservatorio si riunisce presso la sede della Regione
Emilia-Romagna.
Organizzazione
L'Osservatorio regionale del volontariato e' Sezione speciale della
Conferenza regionale del Terzo Settore di cui all'art. 35 della L.R.
3/99.
L'Osservatorio assolve alle seguenti funzioni:
a) analizzare le necessita' del territorio e le priorita' di
intervento;
b) favorire la conoscenza e la circolazione di esperienze, raccogliere
dati, documenti e testimonianze riguardanti le attivita' di
volontariato;
c) promuovere direttamente o in collaborazione con gli Enti locali e
con le organizzazioni di volontariato, iniziative di studio e di
ricerca ai fini della promozione e dello sviluppo delle attivita' di
volontariato;
d) adottare iniziative di proposta, di impulso, di sensibilizzazione e
di verifica in materia di volontariato;
e) assicurare il rapporto e il confronto con i Comitati paritetici
provinciali di' cui all'art. 23 della L.R. 12/05 e con il Comitato di
gestione del fondo speciale per il volontariato, fornendo indicazioni
e suggerimenti per la loro attivita';
f) supportare la Conferenza regionale del Terzo Settore
nell'individuazione delle problematiche di rilievo da sottoporre
all'attenzione della Conferenza regionale di cui all'art. 20 della
L.R. 12/05 e alla discussione a livello provinciale.
Ai lavori dell'Osservatorio possono essere invitati tutti coloro che
si ritenga utile ammettere alla trattazione degli argomenti posti
all'ordine del giorno.
L'Osservatorio, essendo parte integrante della Conferenza, riporta ad
essa tutte le iniziative di proposta, impulso, sensibilizzazione,
verifica e valutazione effettuate, al fine di inoltrarle agli enti ed
istituzioni competenti.
Periodicamente l'Osservatorio e' comunque tenuto a presentare alla
Conferenza del Terzo settore una relazione sulle attivita' svolte.

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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