DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 22 maggio 2006, n. 688
Modifica della DGR 1012/05 in relazione al "Progetto regionale per la diffusione della valutazione del rischio cardiovascolare, attraverso l'uso della carta del rischio cardiovascolare"
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso che:
- in data 23 marzo 2005, con repertorio n. 2271 e' stata stipulata
un'intesa - in sede di Conferenza Stato-Regioni - tra il Governo, le
Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, ai sensi
dell'art. 8, comma 6, della Legge 5 giugno 2003, n. 131, in attuazione
dell'art. 1, comma 173, della Legge 30 dicembre 2004, n. 311
- tale intesa stabilisce che le Regioni si impegnano ad adottare il
Piano regionale per la realizzazione degli interventi previsti dal
Piano nazionale della Prevenzione 2005-2007, in coerenza con il
vigente Piano Sanitario Nazionale, nonche' a trasmettere al Centro
nazionale per la Prevenzione ed il Controllo delle malattie, idonea
documentazione sulle attivita' svolte per consentire al medesimo
Centro di certificare l'avvenuto adempimento;
atteso che gli ambiti di intervento indicati nel Piano nazionale della
Prevenzione 2005-2007 sono i seguenti:
1) la prevenzione della patologia cardiovascolare, comprensiva delle
complicanze del diabete;
2) la diagnosi precoce dei tumori;
3) le vaccinazioni;
4) la prevenzione degli incidenti, ivi compresi quelli domestici;
dato atto che con propria deliberazione n. 1012 del 27 giugno 2005 e'
stato approvata la prima parte del Piano regionale della prevenzione,
relativamente agli screening oncologici, alle vaccinazioni, agli
interventi per introdurre la carta del rischio cardiovascolare e le
tecniche di gestione integrata (disease management) del diabete e che,
con propria deliberazione n. 426 del 27 marzo 2006, e' stata approvata
la seconda parte del Piano, relativamente a: prevenzione
dell'obesita', prevenzione delle recidive degli accidenti
cardiovascolari acuti, prevenzione degli incidenti domestici, stradali
e sul lavoro;
considerato che, relativamente al progetto riguardante gli interventi
per promuovere l'utilizzo della carta del rischio cardiovascolare,
sono stati effettuati approfondimenti conseguenti a confronti con
progetti adottati da altre Regioni, alla discussione nell'ambito del
Centro nazionale per la Prevenzione e il Controllo delle malattie
(CCM), e a valutazioni congiunte con i rappresentanti dei medici di
medicina generale e dei cardiologi ospedalieri;
rilevato che da tali approfondimenti e' emersa l'opportunita' di
sostituire il documento relativo al "Progetto regionale per la
diffusione della valutazione del rischio cardiovascolare, attraverso
l'uso della carta del rischio cardiovascolare" facente parte del Piano
regionale della Prevenzione per il triennio 2005-2007, approvato con
la sopracitata deliberazione 1012/05;
ritenuto pertanto di dover provvedere sostituendo il citato progetto
regionale con il documento allegato alla presente deliberazione, quale
sua parte integrante e sostanziale;
richiamata la propria deliberazione, esecutiva ai sensi di legge, n.
447 del 24 marzo 2003 recante: "Indirizzi in ordine alle relazioni
organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle
funzioni dirigenziali";
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dal
Direttore generale Sanita' e Politiche sociali, dott. Leonida
Grisendi, ai sensi dell'art. 37, quarto comma, della L.R. 43/01 e
della propria deliberazione 447/03 e successive modificazioni;
su proposta dell'Assessore alle Politiche per la salute;
a voti unanimi e palesi, delibera:
a) di approvare, per le motivazioni esplicitate in premessa, quale
parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, il
"Progetto regionale per la diffusione della valutazione del rischio
cardiovascolare, attraverso l'uso della carta del rischio
cardiovascolare" che sostituisce a tutti gli effetti l'analogo
progetto gia' facente parte del Piano regionale della prevenzione per
il triennio 2005-2007, approvato con propria deliberazione 1012/05;
b) di trasmettere il presente atto al Centro nazionale per la
Prevenzione e il Controllo delle malattie, Via della Civilta' Romana
n. 7, Roma, ai fini della certificazione di avvenuto adempimento della
Regione Emilia-Romagna di quanto previsto dall'art. 4, punto e)
dell'Intesa 23 marzo 2005 richiamata in premessa.
(segue allegato fotografato)
