DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 12 giugno 2006, n. 816
Procedura di verifica (screening) relativa alla concessione preferenziale di derivazione acque pubbliche uso industriale dalle falde sotterranee nel cantiere Brugnola-Villalunga comune di Casalgrande (RE) (Titolo II, L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
a) di escludere, ai sensi dell'art. 10, comma 1 della L.R. 18/5/1999,
n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, in considerazione del
limitato rilievo degli impatti attesi, la domanda di concessione
preferenziale derivazione acque pubbliche ad uso industriale "Cantiere
di Brugnola-Villalunga" in comune di Casalgrande, presentato dalla
ditta Calcestruzzi Corradini SpA, dalla ulteriore procedura di VIA con
le seguenti prescrizioni:
I) come proposto nella relazione di screening, dovranno essere
previste la conservazione e manutenzione dei contatori installati sui
singoli pozzi, la manutenzione delle apparecchiature di comando e
controllo, l'etichettatura dei pozzi, l'isolamento della parte
superficiale dei pozzi, la verifica della presenza di un pozzetto di
protezione e di testata con chiusura ermetica su ogni singolo pozzo;
II) per per consentire il monitoraggio da realizzarsi per la
protezione dinamica dei pozzi 3212/A e 3212/B, dovra' essere
installata una tubazione fra perforo e colonna di rivestimento per il
controllo piezometrico periodico ed il campionamento delle acque, la
cui frequenza dovra' essere concordata con le Autorita' competenti;
III) i risultati dei monitoraggi andranno comunicati rispettivamente
ai seguenti Enti: Regione (Servizio Tecnico Bacini Enza e Sinistra
Secchia), Provincia, ARPA e Comune;
IV) al fine del rilascio della concessione di derivazione dovra'
essere acquisito il parere dell'Autorita' competente sulla base
relativa allo studio per la verifica della compatibilita' idraulica
con il bilancio idrico locale attraverso uno studio idrogeologico
delle tendenze evolutive temporali della falda e degli effetti indotti
dai prelievi, come previsto dalle norme del Piano tutela delle acque
della Regione Emilia-Romagna (PTA);
b) di trasmettere la presente delibera alla proponente ditta
Calcestruzzi Corradini SpA, all'Amministrazione provinciale di Reggio
Emilia, al Comune di Casalgrande, al Servizio Tecnico Bacini Enza
Panaro e Secchia, all'Autorita' di Bacino del Po, all'ARPA Sezione
provinciale di Reggio Emilia;
c) di pubblicare, per estratto, ai sensi dell'art. 10, comma 3 della
L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni
il presente partito di deliberazione, nel Bollettino Ufficiale della
Regione.
