PROVINCIA DI FERRARA

COMUNICATO

Espropriazione per pubblica utilita' degli immobili occorrenti per la realizzazione dei lavori di adeguamento della viabilita' a sud est di Ferrara con nuovo accesso sul raccordo Ferrara mare a Cona - Lotto A - Proprietario: Fondazione Magnoni Trotti

Con decreto n. 4 - prot. n. 52926 del 9/6/2006, il Dirigente
dell'Ufficio Unico Espropri, ha pronunciato:
1) l'espropriazione definitiva a favore della Provincia di Ferrara,
dei beni sottoindicati occorrenti per l'esecuzione dei lavori di
adeguamento della viabilita' a sud est di Ferrara con nuovo accesso
sul raccordo Ferrara mare a Cona - Lotto A, autorizzandone il
trasferimento del diritto di proprieta' in capo alla Provincia
medesima beneficiaria dell'esproprio:
Comune censuario: Ferrara
Proprietario: Fondazione Magnoni Trotti
dati catastali - esproprio: foglio 263; mappali 127 di mq. 85, 129 di
mq. 175;
2) l'espropriazione definitiva a favore del demanio della Regione
Emilia-Romagna con sede in Bologna, C.F. 80062590379, dei beni
sottoindicati occorrenti per l'esecuzione dei lavori di adeguamento
della viabilita' a sud est di Ferrara con nuovo accesso sul raccordo
Ferrara mare a Cona - Lotto A, per spostamento dell'alveo dello scolo
consortile "Condotto Cona acque alte" autorizzandone il trasferimento
del dirtto di proprieta' in capo al demanio della Regione medesimo
beneficiario dell'esproprio:
Comune censuario: Ferrara
Proprietario: Fondazione Magnoni Trotti
dati catastali - esproprio: foglio 263; mappale 128 di mq. 20.
L'indennita' di esproprio condivisa e liquidata alla proprieta' e'
pari a complessivi Euro 1.638,72.
Stabilisce che il presente decreto di esproprio venga notificato al
proprietario ablato nelle forme degli atti processuali e civili e nei
termini di legge:
- registrato presso l'Agenzia delle Entrate di Ferrara;
- volturato nel Catasto e nei libri censuari;
- trascritto presso l'Ufficio dei Registri Immobiliari;
- pubblicato, in estratto, nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna.
L'opposizione del terzo e' proponibile contro l'indennita' di
esproprio entro 30 giorni successivi alla pubblicazione dell'estratto.
Decorso tale termine in assenza di impugnazioni, anche da parte di
terzi l'indennita' resta fissa ed invariabile, verso tutti, nella
misura della somma corrisposta (art. 23, comma 6 - DPR 327/01 e
successive modifiche ed integrazioni).
IL DIRIGENTE
Fabrizio Trasforini

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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