REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 12 giugno 2006, n. 803

Avviso per la presentazione di progetti relativi ad interventi di impiantistica sportiva per il biennio 2006-2007 (L.R. 13/00 "Norme in materia dello sport"). Attuazione della deliberazione dell'Assemblea legislativa regionale n. 59 del 31/5/2006

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste:
- la L.R. 25 febbraio 2000, n. 13 "Norme in materia di sport" e in
particolare l'art. 7, comma 1 che stabilisce che il Consiglio
regionale, su proposta della Giunta, approvi il Programma triennale
per l'impiantistica sportiva e per gli impianti e gli spazi destinati
alle attivita' motorio sportive;
- la L.R. 22 dicembre 2005, n. 21 "Bilancio di previsione della
Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2006 e Bilancio
pluriennale 2006-2008", che al Capitolo 78705 "Contributi in conto
capitale a EE. LL. per la realizzazione di interventi di cui al comma
3 dell'art. 2 (art. 8, L.R. 25 febbraio 2000, n. 13)", UPB
1.6.6.3.28500 presenta una disponibilita' complessiva di Euro
800.000,00;
- la deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 59 del 31 maggio 2006
con la quale si approva la deliberazione della Giunta regionale n. 480
del 10 aprile 2006 "Programma regionale per l'impiantistica sportiva e
per gli spazi destinati alle attivita'' motorio sportive per il
biennio 2006-2007 (L.R. 13/00). Modifiche alla deliberazione del
Consiglio regionale 663/05. Proposta all'Assemblea legislativa", nella
quale si ridefiniscono obiettivi, azioni prioritarie, linee di
indirizzo, criteri di spesa per l'attuazione degli interventi ammessi
ai contributi regionali;
- richiamato in particolare il punto 4 del citato Programma, nel quale
si stabilisce che le procedure e le scadenze per la presentazione
delle domande di accesso ai contributi regionali verranno definiti
dalla Giunta regionale con proprio provvedimento, da pubblicarsi nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
- visto l'Allegato A), parte integrante e sostanziale della presente
deliberazione, contenente "Avviso per la presentazione di progetti
relativi ad attivita' e interventi di impiantistica sportiva - Biennio
2006-2007 - L.R. 13/00 "Norme in materia di sport";
- richiamata la propria deliberazione 447/03 "Indirizzi in ordine alle
relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull'esercizio
delle funzioni dirigenziali";
dato atto, ai sensi dell'art. 37, comma 4, della L.R. 40/01 e della
sopracitata deliberazione 447/03, del parere favorevole di regolarita'
amministrativa espresso dal Direttore generale Cultura, Formazione e
Lavoro, dott.ssa Cristina Balboni;
su proposta dell'Assessore competente per materia;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare l'"Avviso per la presentazione di progetti relativi ad
interventi di impiantistica sportiva - Biennio 2006-2007 - L.R. 13/00
- Norme in materia di sport" in attuazione della deliberazione
dell'Assemblea legislativa n. 59 del 31 maggio 2006 - "Programma
regionale per 1'impiantistica sportiva e per gli spazi destinati alle
attivita' motorio sportive per il biennio 2006-2007 (L.R. 13/00).
Modifiche alla deliberazione del Consiglio regionale 663/05", e
riportato nell'Allegato A) che costituisce parte integrante e
sostanziale della presente deliberazione;
2) di pubblicare l'avviso indicato al punto 1) nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e di darne opportuna
divulgazione.
ALLEGATO A)
Avviso per la presentazione di progetti relativi ad interventi di
impiantistica sportiva per il biennio 2006-2007 (L.R. 13/00 "Norme in
materia di sport"). Attuazione della deliberazione dell'Assemblea
legislativa regionale n. 59 del 31 maggio 2006
La Regione, ai sensi dell'art. 2 della L.R. 13/00 "Norme in materia di
sport" sostiene gli interventi relativi al miglioramento ed alla
qualificazione degli impianti e degli spazi sportivi esistenti.
Con il presente avviso, e in attuazione della deliberazione
dell'Assemblea legislativa n. 59 del 31 maggio 2006 "Programma
regionale per l'impiantistica sportiva e per gli spazi destinati alle
attivita' motorio sportive per il biennio 2006-2007 (L.R. 13/00).
Modifiche alla deliberazione del Consiglio regionale n. 663/05" (di
seguito Programma regionale) vengono stabilite le procedure e le
scadenze per la presentazione di progetti relativi agli interventi da
realizzare nel biennio 2006-2007 e per l'elaborazione dei Programmi
provinciali.
1. Tipologie dell'intervento regionale
Nell'ambito degli obiettivi stabiliti al punto 1.1 del Programma
regionale, la Regione sostiene i progetti finalizzati alla
realizzazione delle azioni prioritarie espressamente indicate al punto
1.2 dello stesso Programma, e sinteticamente richiamate di seguito:
A) recupero funzionale degli impianti e spazi esistenti;
B) realizzazione di spazi attrezzati per le attivita' fisico motorie e
aree verdi in ambiente naturale.
2. Soggetti attuatori beneficiari dei contributi regionali
Stante i vincoli posti dalla Legge 350/03, i soggetti che possono
beneficiare dei contributi previsti dal presente Programma sono gli
Enti locali e loro forme associative costituite ai sensi delle norme
regionali.
Nel caso di interventi da realizzarsi in immobili di proprieta'
pubblica gestiti da altri soggetti, la domanda di contributo dovra'
essere presentata dal soggetto pubblico proprietario.
Ogni soggetto, pena esclusione, potra' presentare una sola domanda e
la stessa dovra' essere relativa esclusivamente ad un solo impianto
sportivo o ad uno spazio attrezzato.
3. Modalita' dell'intervento regionale
L'intervento regionale si attua tramite la concessione di contributi
in conto capitale a favore dei soggetti sopra indicati, sulla base dei
Programmi provinciali e delle relative graduatorie, di cui al punto 5
del sopracitato Programma regionale.
4. Termini e documentazione per la presentazione delle domande
4.1 - Termini
Le domande di contributo, complete della documentazione di cui al
successivo punto 4.2, dovranno essere presentate - pena esclusione -
utilizzando i moduli allegati 1, 2 e 3, compilati in ogni loro parte,
con le seguenti modalita':
- in originale alla Regione Emilia-Romagna, Servizio Cultura, Sport e
Tempo libero, Settore Sport, Viale Aldo Moro n. 64 - 40127 Bologna,
improrogabilmente entro le ore 13 del quarantacinquesimo giorno dalla
pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna. Qualora tale scadenza cadesse in un giorno
festivo le domande dovranno pervenire entro le ore 13 del primo giorno
non festivo successivo. Per le domande inviate a mezzo posta fara'
fede la data del timbro postale.
Copia della domanda (Allegato 1) e della relativa documentazione
dovranno essere inviate per conoscenza anche alla Provincia di
riferimento.
4.2 - Documentazione da allegare alla domanda
Le domande di contributo, da formularsi utilizzando il modello
Allegato 1, sottoscritte dai legali rappresentanti, dovranno essere
corredate dalla seguente documentazione:
- scheda tecnico-informativa, Allegato 2, predisposta dal Servizio
regionale competente, puntualmente compilata e anch'essa sottoscritta
dal legale rappresentante;
- relazione tecnica (tipologia dell'intervento, materiali utilizzati,
tempi di esecuzione, ecc.);
- progetto tecnico approvato dagli Organi competenti;
- piano dei finanziamenti previsti per la copertura della spesa;
- Allegato 3, rilevazione delle strutture sportive esistenti sul
territorio regionale.
5. Procedure e scadenze per l'elaborazione dei Programmi provinciali
Sulla base delle domande e dei progetti presentati dai soggetti
interessati ed in relazione alle modalita' e le scadenze indicate al
precedente punto 4, per l'elaborazione dei Programmi provinciali si
procedera' nel modo indicato di seguito:
- gli Uffici regionali provvederanno ad effettuare l'istruttoria dei
progetti pervenuti, ai fini della loro ammissibilita' ai contributi
regionali, verificandone la conformita' ai requisiti richiesti e la
coerenza con gli obiettivi e le azioni prioritarie indicati nel
Programma regionale;
- l'elenco dei progetti ammissibili sara' formalizzato con atto del
Dirigente competente, e lo stesso sara' inviato a ciascuna Provincia,
al fine dell'elaborazione dei Programmi provinciali, entro il
trentesimo giorno successivo alla data di scadenza del bando. Per ogni
progetto verranno indicati:
- l'ente richiedente, la sede e il legale rappresentante che ha
inviato la richiesta;
- l'impianto sportivo oggetto della richiesta, la sua tipologia e
localizzazione;
- il titolo e la natura del progetto, i costi previsti per la sua
realizzazione e il contributo richiesto;
- il grado di progettazione raggiunto;
- il referente del progetto ed i recapiti del medesimo (indirizzo,
numero telefonico, e-mail, fax);
- eventuali precedenti finanziamenti ottenuti dal medesimo soggetto
richiedente su Programmi regionali o di competenza regionale;
- eventuali note esplicative del progetto presentato.
5. 1 - Linee d'indirizzo e criteri di spesa per la formulazione dei
Programmi provinciali
Ai fini dell'elaborazione dei rispettivi Programmi, ogni Provincia
dovra' attenersi, per la formulazione delle graduatorie di priorita',
alle linee d'indirizzo e ai criteri di spesa indicati ai punti 1.3 e
1.4 del Programma regionale e di seguito riportati.
Linee d'indirizzo:
a) assumere tra gli obiettivi la valorizzazione del territorio nel suo
insieme, in una logica di equilibrio non solo quantitativo, ma anche
qualitativo, e di equita' e pari opportunita' offerte ai cittadini;
b) valorizzare gli interventi da attuarsi in forma associata da parte
degli Enti individuati dalla L.R. 26 aprile 2001, n. 11, nonche',
limitatamente al territorio montano regionale, quelli coerenti con
quanto concordato dalle Amministrazioni interessate nelle intese
sottoscritte ai sensi della L.R. 2/04 (Legge per la montagna);
c) evitare una parcellizzazione e un utilizzo improduttivo delle
risorse, in una logica di ottimizzazione delle stesse;
d) operare al fine di garantire la realizzazione concreta degli
interventi, in rapporto alla copertura finanziaria della quota non
coperta dal contributo regionale e ai tempi e al grado di esecutivita'
dei progetti;
e) privilegiare le iniziative relative ad impianti sportivi per i
quali non sono stati assegnati contributi ai sensi della L.R. 13/00 e
finanziamenti statali ai sensi della Legge 65/87 attraverso i
provvedimenti di recente approvati;
f) riservare particolare attenzione agli impianti inseriti in
strutture scolastiche;
g) operare in una logica di semplificazione delle procedure.
Criteri di spesa:
- per evitare una frammentazione delle risorse, non verranno ammessi
interventi che prevedano un costo inferiore a Euro 30.000,00;
- la quota massima di contribuzione regionale e' determinata in Euro
65.000,00;
- non potranno essere ammesse ai contributi opere gia' iniziate alla
data di attuazione del presente Programma;
- per ciascun intervento dovra' essere assicurata la totale copertura
della spesa (compreso il contributo regionale) , indicando altresi' le
fonti di finanziamento ed i relativi esercizi finanziari sui quali
esse sono previste;
- a garanzia della produttivita' e della tempestivita' della spesa,
verranno privilegiati gli interventi con lo stato di progettazione
piu' avanzato;
- al fine di assicurare equita' di trattamento nei confronti dei
soggetti beneficiari e procedure omogenee sul territorio regionale, i
contributi regionali verranno assegnati sulla base delle seguenti
percentuali in rapporto alle diverse azioni prioritarie indicate al
punto 1.2, lettere A e B della deliberazione dell'Assemblea
legislativa regionale n. 59 del 31 maggio 2006 e riportate di
seguito:
- fino ad un massimo del 40% della spesa ammessa a contributo per le
azioni di cui alla lettera A - Recupero funzionale;
- fino ad un massimo del 50% della spesa ammessa a contributo per le
azioni di cui alla lettera B - Realizzazione di spazi attrezzati per
le attivita' fisico motorie e aree verdi in ambiente naturale.
5.2 - Approvazione dei Programmi provinciali
Ogni Provincia provvedera' all'approvazione del proprio Programma
provinciale con atto dei rispettivi Organi competenti e ad inviarne
copia conforme alla Regione Emilia-Romagna, Servizio Cultura, Sport e
Tempo libero, Viale Aldo Moro n. 64, 40127 Bologna, entro i successivi
30 giorni dal ricevimento dell'elenco dei progetti ammissibili secondo
le modalita' ed i tempi fissati al precedente punto 5.
Nell'elaborazione del proprio Programma ogni Provincia dovra' altresi'
verificarne e dichiararne la rispondenza con le indicazioni contenute
nel proprio Piano territoriale di coordinamento provinciale e, in
collaborazione con la Regione, svolgere la verifica di coerenza tra il
suddetto Programma e le azioni intraprese, o in fase di negoziazione,
con altri strumenti della programmazione regionale, in primo luogo con
gli Accordi previsti ai sensi dalla L.R. 2/04 "Legge per la montagna"
e quelli previsti ai sensi della L.R. 30/96 "Norme in materia di
Programmi Speciali d'Area".
I Programmi provinciali dovranno indicare i progetti in ordine di
priorita' (graduatoria) e per ciascun progetto dovranno essere
indicati:
- l'Ente richiedente, la sede e il legale rappresentante dell'Ente
medesimo;
- l'impianto sportivo oggetto della richiesta, la sua tipologia e la
localizzazione;
- il titolo e la natura del progetto e il costo complessivo per la sua
realizzazione;
- l'ammontare delle opere ritenute ammissibili (se diverse dal costo
complessivo del progetto);
- il grado di progettazione raggiunto;
- l'ammmontare del contributo regionale;
- il referente del progetto ed i recapiti del medesimo (indirizzo,
numero telefonico, e-mail, fax).
Il totale dei contributi regionali indicati in ogni graduatoria
provinciale non potra' superare il limite del budget previsto per ogni
Provincia, cosi' come stabilito al successivo punto 7.
Ogni Provincia, con le stesse modalita' sopraindicate, provvedera' ad
approvare anche una graduatoria di progetti di riserva, elaborata in
ordine di priorita', da utilizzarsi a fronte di eventuali risorse
aggiuntive che si rendessero disponibili negli esercizi finanziari
2006 e 2007, o a fronte di economie di spesa che si dovessero
realizzare nell'attuazione degli interventi ammessi a contributo per
l'anno 2006.
Le eventuali risorse aggiuntive per l'anno 2007 saranno assegnate, ai
progetti inseriti nella suddetta graduatoria di riserva, rapportando
l'importo del contributo regionale alle sole spese che risulteranno
liquidate a decorrere dal primo gennaio dello stesso anno, ferma
restando l'inammissibilita' al contributo regionale per gli interventi
gia' iniziati alla data di attuazione del presente Programma.
6. Ripartizione provinciale delle risorse regionali
Le risorse finanziarie destinate all'attuazione del presente Programma
ammontano, per l'anno 2006, a complessivi Euro 800.000,00 e sono
allocate sul Capitolo di spesa n. 78705 "Contributi in conto capitale
a EE.LL. per la realizzazione di interventi di cui al comma 3
dell'art. 2 (art. 8, L.R. 25 febbraio 2000, n. 13)".
Allo scopo di consentire alle Province un'azione programmatica e la
formulazione di graduatorie attendibili in relazione alle
disponibilita' finanziarie, le risorse disponibili per l'anno 2006
sono state suddivise per provincia, come risulta dalla seguente
tabella, con le modalita' previste al punto 3 del Programma
regionale.
Provincia	A (*)	B (*)	C (*)	Budget provinciali
n.	Euro	Euro	Euro
Bologna	944.279	118.281,25	31.111,11	149.392,36
Ferrara	349.777	43.813,39	31.111,11	74.924,50
Forli'-Cesena	371.272	46.505,87	31.111,11	77.616,98
Modena	659.858	82.654,41	31.111,11	113.765,52
Parma	413.182	51.755,55	31.111,11	82.866,66
Piacenza	273.705	34.284,54	31.111,11	65.395,65
Ravenna	365.367	45.766,20	31.111,11	76.877,31
Reggio Emilia	486.961	60.997,18	31.111,11	92.108,29
Rimini	286.934	35.941,61	31.111,11	67.052,73
Totale	4.151.335	520.000,00	280.000,00	800.000,00
(*) Colonna A: Popolazione residente all'1/1/2005
(*) Colonna B: Ripartizione del 65% delle risorse complessivamente
disponibili in base alla popolazione residente in ogni provincia alla
data dell'1/1/2005
(*) Colonna C: Ripartizione del 35% delle risorse complessivamente
disponibili in parti uguali tra tutte le Province
I Programmi provinciali dovranno pertanto essere formulati in modo da
non eccedere l'ammontare del budget provinciale assegnato.
Eventuali risorse aggiuntive che si rendessero disponibili nel 2006,
in occasione del bilancio regionale di assestamento, verranno
ripartite tra le Province con le stesse modalita', rideterminando i
budget provinciali in aumento; la stessa modalita' verra' utilizzata
anche nel 2007 e le eventuali risorse aggiuntive verranno destinate
alle graduatorie di riserva.
7. Assegnazione e liquidazione dei contributi
Come stabilito al punto 6 del sopracitato Programma regionale,
acquisiti i Programmi provinciali e verificata la loro conformita'
agli obiettivi, alle linee di indirizzo, ai criteri di spesa in esso
individuati, e in relazione alle procedure sopraindicate, la Giunta
regionale provvedera' con proprio atto all'assegnazione dei
contributi.
Nello stesso provvedimento verranno anche stabilite le modalita' la
liquidazione dei contributi, sulla base della normativa vigente, e per
eventuali riduzioni o revoche dei finanziamenti regionali, secondo
quanto stabilito dalla L.R. 29/85.
8. Variazioni dei programmi di attivita'
Le variazioni sostanziali dei Programmi di intervento, rispetto al
progetto presentato, dovranno essere comunicate tempestivamente alla
Regione e alla Provincia, che valuteranno nuovamente le modifiche
apportate al progetto iniziale, ai fini della conferma o
dell'eventuale diminuzione del finanziamento.
9. Verifiche amministrativo-contabili
La Regione puo' procedere a verifiche amministrativo-contabili, anche
a campione, al fine di accertare la regolarita' degli atti relativi
alle attivita' finanziate, accedendo anche alla documentazione
conservata presso i soggetti finanziati, ai sensi di legge ed in
particolare del DPR 28 dicembre 2000, n. 445.
10. Informativa per il trattamento dei dati
10.1 - Premessa
Ai sensi dell'art. 13 del DLgs 196/03 - "Codice in materia di
protezione dei dati personali" (di seguito denominato "Codice"), la
Regione Emilia-Romagna, in qualita' di "Titolare" del trattamento, e'
tenuta a fornire informazioni in merito all'utilizzo dei dati
personali richiesti con il presente avviso.
Il trattamento dei dati per lo svolgimento di funzioni istituzionali
da parte della Regione Emilia-Romagna, in quanto soggetto pubblico non
economico, non necessita del consenso degli interessati.
10.2 - Fonte dei dati personali
La raccolta dei dati personali viene effettuata registrando i dati
forniti dagli interessati al momento della presentazione della domanda
di contributo ai sensi della L.R. 13/99.
10.3 - Finalita' del trattamento
I dati personali sono trattati per le seguenti finalita':
a) istruttoria per la concessione di contributi ai sensi della L.R.
13/99;
b) elaborazioni statistiche;
c) monitoraggio, studi e ricerche sull'andamento del settore.
10.4 - Modalita' di trattamento dei dati
In relazione alle finalita' descritte, il trattamento dei dati
personali avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici
con logiche strettamente correlate alle finalita' sopra evidenziate e,
comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati
stessi. Adempiute le finalita' prefissate, i dati verranno cancellati
o trasformati in forma anonima.
10.5 - Facoltativita' del conferimento dei dati
II conferimento dei dati e' facoltativo, ma in mancanza non sara'
possibile adempiere alle finalita' descritte al punto 3 ("Finalita'
del trattamento").
10.6 - Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati
o che possono venirne a conoscenza in qualita' di Responsabili o
Incaricati
I dati personali dei soggetti interessati potranno essere conosciuti
esclusivamente dagli operatori del Servizio Cultura, Sport e Tempo
libero della Regione Emilia-Romagna, individuati quali incaricati del
trattamento.
Esclusivamente per le finalita' previste al precedente paragrafo 3,
lettere b) e c) (Finalita' del trattamento), possono venire a
conoscenza dei dati personali societa' terze fornitrici di servizi per
la Regione Emilia-Romagna, previa designazione in qualita' di
responsabili del trattamento e garantendo il medesimo livello di
protezione.
10.7 - Diritti dell'interessato
Si informa, infine, che la normativa in materia di protezione dei dati
personali conferisce agli interessati la possibilita' di esercitare
specifici diritti, in base a quanto indicato all'art. 7 del "Codice"
che qui si riporta:
"1. L'interessato ha diritto di ottenere la conferma dell'esistenza o
meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora
registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile.
2. L'interessato ha diritto di ottenere l'indicazione:
a) dell'origine dei dati personali;
b) delle finalita' e modalita' del trattamento;
c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con
l'ausilio di strumenti elettronici;
d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del
rappresentante designato ai sensi dell'art. 5, comma 2;
e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati
personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza
in qualita' di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di
responsabili o incaricati.
3. L'interessato ha diritto di ottenere:
a) l'aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse,
l'integrazione dei dati;
b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco
dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non
e' necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i
dati sono stati raccolti o successivamente trattati;
c) l'attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono
state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro
contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi,
eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o
comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al
diritto tutelato.
4. L'interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte:
a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo
riguardano, ancorche' pertinenti allo scopo della raccolta;
b) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio
di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di
ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.".
10.8 - Titolare e Responsabili del trattamento
II Titolare del trattamento dei dati personali di cui alla presente
informativa e' la Regione Emilia-Romagna, con sede in Bologna, Viale
Aldo Moro n. 52, cap 40127.
La Regione Emilia-Romagna ha designato quale responsabile del
trattamento il Responsabile della Direzione generale Cultura,
Formazione e Lavoro. Lo stesso e' responsabile del riscontro, in caso
di esercizio dei diritti sopra descritti.
Al fine di semplificare le modalita' di inoltro e ridurre i tempi per
il riscontro, si invita a presentare le richieste, di cui al
precedente paragrafo, alla Regione Emilia-Romagna, Ufficio per le
relazioni con il pubblico (URP), per iscritto o recandosi direttamente
presso lo sportello URP.
L'URP e' aperto dal lunedi' al venerdi' dalle 9 alle 13 in Viale Aldo
Moro n. 52, 40127 Bologna (Italia): telefono 800-662200, fax
051-6395360, e-mail: urp@regione.emilia-romagna.it.
Le richieste di cui all'art.7 del Codice, comma 1 e comma 2 possono
essere formulate anche oralmente.
(segue allegato fotografato)

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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