REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 28 settembre 2006, n. 210

Stato di crisi regionale dovuto all'eccezionale evento atmosferico del 3 agosto 2006 nella provincia di Ferrara (art. 8, L.R. 1/05). Termini presentazione segnalazione danni e domanda di contributi dei soggetti privati e attivita' produttive danneggiati

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
(omissis)	decreta:
per le ragioni espresse nella parte narrativa del presente atto e che
qui si intendono integralmente richiamate:
1) di dichiarare, ai sensi dell'art. 8, comma 1, della L.R. 1/05, di
rilievo regionale l'eccezionale evento atmosferico che si e' abbattuto
con intense precipitazioni piovose e grandine, accompagnate da una
tromba d'aria, il giorno 3 agosto 2006 nel territorio dei seguenti
comuni della provincia di Ferrara e di ritenere comunque cessato al 31
agosto 2006 lo stato di crisi che li ha interessati:
- Codigoro, Iolanda di Savoia, Tresigallo, Masitorello, Voghiera,
Formignana e Ferrara;
2) di delegare, ai sensi dell'art. 8, comma 2, della L.R. 1/05,
all'Assessore regionale a "Sicurezza territoriale, Difesa del suolo e
della costa. Protezione civile" il compito di provvedere al
coordinamento istituzionale delle attivita' necessarie per favorire il
ritorno alle normali condizioni di vita nei comuni colpiti,
all'adozione di eventuali atti di indirizzo, fatte salve le
attribuzioni spettanti ai Sindaci ed alle altre Autorita' di
protezione civile, nonche' all'approvazione di un apposito piano, da
finanziarsi con le risorse del Fondo regionale di protezione civile di
cui alla Legge 388/00 (art. 138, comma 16), di seguito Fondo
regionale, per la programmazione degli interventi strutturali
finalizzati al ripristino delle strutture ed infrastrutture pubbliche
o di interesse pubblico danneggiate, su proposta del Comitato
istituzionale di cui al successivo punto 3);
3) di rinviare ad un proprio successivo atto la costituzione del
Comitato istituzionale di cui all'art. 9, comma 2, della L.R. 1/05 per
l'espletamento dei compiti ivi previsti;
4) di stabilire che una quota delle risorse del Fondo regionale
spettanti alla Regione Emilia-Romagna per l'anno 2006, venga destinata
alla concessione di contributi al settore privato danneggiato
dall'evento calamitoso di cui al precedente punto 1);
5) di dare atto:
- che per la concessione dei contributi al settore privato danneggiato
si applica la Direttiva di cui all'Allegato 2 alla citata
deliberazione della Giunta regionale 1565/04, pubblicata nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 119 del 30 luglio
2004, di seguito denominata Direttiva regionale;
- che le segnalazioni dei danni e le successive domande di contributo
ai sensi di quanto previsto alla lettera A.1 della Direttiva regionale
devono essere presentate, a pena di irricevibilita', dai soggetti
danneggiati dall'evento calamitoso di cui al precedente punto 1) ai
Comuni ivi specificati rispettivamente entro quindici  e novanta 
giorni a decorrere dalla data di pubblicazione del presente atto nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
- che i presupposti e i requisiti per l'accesso alle risorse del Fondo
regionale previsti nella Direttiva regionale devono permanere fino
alla fase di liquidazione e pagamento del contributo agli aventi
titolo;
- che il settore agricolo e' escluso dall'accesso al Fondo regionale,
in considerazione del fatto che per far fronte ai danni conseguenti
alle calamita' naturali che colpiscono questo specifico settore e'
previsto dal DLgs 102/04 un apposito Fondo di solidarieta' nazionale e
che l'esclusione riguarda anche il settore ittico, equiparato a quello
agricolo, per il quale, in caso di danni derivanti da calamita', e'
previsto dal DLgs 154/04 il Fondo di solidarieta' nazionale della
pesca e dell'acquacoltura;
- che le imprese del settore agroindustriale per cui e' previsto
l'accesso al Fondo regionale sono quelle gestite da imprenditori non
agricoli;
6) di stabilire che i Comuni specificati al precedente punto 1)
trasmettano al Servizio regionale Protezione civile, entro 60 giorni
dalla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di
contributo dei soggetti privati e delle attivita' produttive
danneggiati, gli elenchi riepilogativi (ER/P e ER/AP) previsti alla
lettera E.1. della Direttiva regionale;
7) di informare tempestivamente del presente atto la Giunta e
l'Assemblea legislativa regionale;
8) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.
IL PRESIDENTE
Vasco Errani

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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